manigliasferica ha scritto:L'idea è di rendere il mondo virtuale pari pari a quello reale, con tutti gli obblighi che ne comportano. Adesso il mondo virtuale è ancora un posto dove uno può fare un pò il cazzo che vuole.
Il primo passo saranno i social tutti, profili autenticati, certificati dove ognuno si assumerà la responsabilità di quello che scrive e posta.
E poi giocoforza si adegueranno i forum etc.
I servizi di file sharing etc
Una società completamente controllata. Ci avevano già scritto qualche libro qualche decennio fa.
Un conto è "l'idea", altro è ciò che poi avviene. Le infrastrutture di Internet non vengono decise dai politici ma da degli organismi abbastanza indipendenti. Ora come ora è tecnicamente possibile diffondere anonimamente materiale su Internet e non vedo come le cose potranno cambiare nel breve-medio termine.
linebacker ha scritto:Non ho più sentito parlare della condanna a pagare 20.000 euro di risarcimenti. Che sarebbe una spiegazione importante alla scelta di compiere il passo decisivo. Era vero? non era vero? se sì, l'avvocato è responsabile di quanto accaduto.Spettava a lui controllare se la rimozione era avvenuta o meno, per far continuare le cause. Siamo all'infedele patrocinio. Posto, come da premesse che sia vero. Ormai su tutta questa faccenda è difficile esprimere qualsiasi parere dato che le notizie non le possiamo verificare e che ne escono o ne sono uscite a getto continuo, spesso contrastanti e non confermate
Io ho sentito dire che in alcune cause ha ottenuto risarcimenti e il pagamento delle spese processuali, in una ha invece dovuto pagare quei 20.000 € (cifra inferiore ad altre che aveva ottenuto come risarcimento).
In almeno una sentenza starebbe scritto che non ci sono elementi per dire che lei aveva negato ai destinatari il diritto di diffondere quel materiale.
tetsuya31 ha scritto:Detto questo, tornando in tema...se uno a caso (il solito amico del cugino

) avesse dei video o foto che nessuno al mondo deve vedere per non fare la fine della Tiziana di turno, quale è il metodo piu sicuro? cartella zippata protetta da password? chiavetta nascosta da qualche parte? uno spazio remoto protetto da password? CONSIGLI?
Mai tenerlo online. Se lo tieni online mettilo in versione criptata. Se lo devi tenere sul cell, trova il modo di proteggerlo con password e di criptare il contenuto della memoria del telefono. Tienilo sul portatile / smartphone / tablet per il minor tempo possibile: possono sempre rubartelo (la criptazione della memoria aiuta a fare in modo che anche in caso di furto il materiale non sia visibile e diffondibile).
Anche a casa faresti bene a criptare. Qualunque esssere umano ti può tradire, specialmente se non è un tuo familiare: quindi non dare ad altri materiale scottante che non vuoi venga diffuso (es. ragazza che concede al proprio ragazzo di filmarla). Usa password sicure, almeno quando devi proteggere simile materiale scottante. Si può andare avanti con la paranoia quanto si vuole. In realtà bastano pochi accorgimenti per evitare di venire coinvolti in leak tipo fappening (cazzo tieni sul cloud tue foto porno, magari protette da una password non sicura????).