Revenge Porn

[linebacker]

Un commento? ha rincarato la dose. e non è nuovo a commenti misogini, puro stile finto macho, basta guardare quello che postano le persone sulla pagina dell'Orchestra di Salerno, con le sue perle del recente passato. E c'è ancora qualcuno che gli va dietro, il peggio è questo. Orchestra che, tra l'altro, poteva benissimo risparmiarsi l'accenno alla tutela della libertà di pensiero, dato che, in questo caso, coincide con l'insulto gratuito.

nessuno nega che il tizio sia un coglione ma che diritto ha la Lucarelli di metterlo alla gogna? Per educare le masse?
di coglioni misogini è pieno il mondo, e per quanti ne metterai in croce nulla cambierà..

La Lucarelli, che certo non è un ingenua lo fa solo per tornaconto personale: buttiamo anche questo imbecille nel tritacarne ed intanto facciamo parlare di me.

continui a parlare dei diritti di lui. Lui ha scritto una cosa. non è gradita? ne paghi le conseguenze. Ad azione corrisponde reazione. Fosse stata una cosa tra lui e la Lucarelli, finiva lì. se non accade, è perché ha urtato qualcosa di diverso, oltre alla voglia di protagonismo della signora in questione.

[lider maximo]

A proposito della Lucarelli, stavo guardando la rassegna stampa e l'oggetto della discussione sarà su tutte le prime pagine di tutti i giornali, ma proprio tutti.
Alla fine Tiziana avrà il suo momento di celebrità post- mortem.

Ah, se vi interessa hanno pure dato lettura delle prime righe del fondo della Selvaggia nostra, se vi aggrada il resto comprate il Fatto quotidiano di domani.

[supercaracas]

Enolla Calabre ha comnciato con il porno perché pensava che al suo paese nessuno guardasse porno e quindi nessuno l'avrebbe riconosciuta.
Il porno è pieno di queste ingenue.
Spero che lei abbia un carattere molto forte.

[Edonis]

Ah, se vi interessa hanno pure dato lettura delle prime righe del fondo della Selvaggia nostra, se vi aggrada il resto comprate il Fatto quotidiano di domani.

Preferisco cagare a fischio per una settimana.

[pan]

Enolla Calabre ha comnciato con il porno perché pensava che al suo paese nessuno guardasse porno e quindi nessuno l'avrebbe riconosciuta.
Il porno è pieno di queste ingenue.
Spero che lei abbia un carattere molto forte.

Mi sa proprio di sì.

http://www.wakeupnfuck.com/scene/enolla ... 8680?nats=

[Drogato_ di_porno]

pensando a questa storia oggi facevo delle riflessioni che cito in ordine sparso e che non necessariamente esprimono un giudizio di valore. semplicemente sono dati di fatto rispetto ai quali non so che posizione prendere.

1)senza la morte della ragazza nessuno avrebbe parlato degli insulti da lei ricevuti. perfino del video di Rimini se ne parla grazie alla morte della Cantone. dei porno si parla se il protagonista è famoso (Alice Rosi, Belen ecc.). di questa morte se ne parla perché è legata al porno? tanti altri suicidi dovuti a bullismo o maschilismo non hanno ricevuto la medesima attenzione. non è che la morbosità legata al porno fa aumentare i riflettori?

2)chissà quanti hanno guardato o si sono masturbati sui video della Cantone, che siano suoi aguzzini o suoi difensori. con questo non voglio significare nulla però mi impressiona pensarlo.

3)per spiegare gli insulti (ammesso che non fossero di troll che insultavano per il gusto di trollare) sono state scomodate tutte le possibili cause: frustrazione, morbosità, repressione, religione, tabù, peccato, proibizione, stigma sociale da proiettare, invidia, tradimenti, ipocrisia, maschilismo (secondo alcuni specialmente meridionale), trasgressione e tanto altro. ma siamo sicuri che senza tutto ciò il sesso avrebbe la medesima attrattiva? un sesso libero non diventerebbe noioso? in fin dei conti i video giocavano su questo ed è per questo che hanno avuto successo a differenza di altri caduti nell'oblio. magari era questo che ha portato la Cantone ad accettare di farsi riprendere senza considerare il rischio che comporta giocare con quelle pulsioni.

due esempi su tutti:

[Drogato_ di_porno]

Tiziana Cantone, parla la zia: «Se avete un cuore lasciateci in pace»

«Al web non si sfugge», si sfoga un vicino di casa. Tiziana, nei suoi fragili 31 anni vissuti tra Mugnano e Casalnuovo, non ha avuto scampo: insultata e perseguitata in ogni angolo della sua vita, del lavoro e della coscienza. Il web, prima esaltato come simbolo di nuova libertà, è finito per diventare strumento di schiavitù.
Ecco che cosa aveva scritto un sito di gossip: «È diventata una celebrità dopo il famoso video degli amanti napoletani…Non si sa precisamente che fine abbia fatto, se sia realmente fuggita in Germania oppure se stia pianificando il suo lancionel mondo a luci rosse e se questa sia appunto solo una trovata pubblicitaria. Che fine ha fatto il fidanzato cornuto…». Non era una schiavitù quella di Tiziana quando, coperta da insulti e frasi spinte, doveva lasciare il bar del porto a Napoli dove lo zio le aveva offerto un lavoro per trascinarla fuori dal vortice in cui era caduta? Non era una schiavitù quando su whatsapp,facebook e via mail anche i conoscenti con morbosità si passavano presunte foto hard? Per questo, quando la zia implora pietà, c’è da comprendere tutta la sofferenza vissuta dalla famiglia in questo interminabile anno: «Se avete un pezzo di cuore lasciateci in pace, non assediate anche voi questa casa dove una ragazza si è tragicamente tolta la vita». Sul marciapiedi davanti alla villetta alla periferia di Mugnano piangono due amici. Si disperano gli altri familiari, per una vita spezzata e difficile come quella di Tiziana: non aveva avuto un papà vicino a crescerla, guidarla e coccolarla. La mamma, dipendente del Comune di Casalnuovo, piegata dalla vergogna era stata costretta a presentare certificati medici per paura di essere presa di mira sul luogo di lavoro.
«Non posso credere che sia successo veramente». Teresa Petrosino, amica di Tiziana Cantone, è scioccata. «Non ci conoscevamo da molto — racconta —, però nei mesi scorsi mi aveva confidato di essere davvero distrutta». Teresa parla di Tiziana Cantone come di una ragazza dolce e molto sensibile.
«È finita in questo schifo senza poter fare nulla. Quei video hanno cambiato per sempre la sua vita. L’ultima volta che l’ho incontrata mi era sembrato però che stesse un po’ meglio. Mi aveva parlato della sua voglia di gettarsi tutto alle spalle, di chiudere con il passato». Ma quel proposito non è riuscito a portarlo avanti, e Teresa vorrebbe adesso vedere in faccia quelli che hanno insultato la sua amica: «Mi chiedo come si possa essere così feroci, come sia possibile accanirsi contro una ragazza che non ha fatto nulla di male. Quei video sono stati un errore? Ma per favore. Se andassimo a cercare nei cellulari degli stessi che le hanno gettato la croce addosso sono certa che troveremmo molto di peggio. Credo che a vergognarsi dovrebbero essere tutti quelli che hanno riempito il web di insulti e che di nascosto intanto guardavano le immagini».

[Drzaius]

Un commento? ha rincarato la dose. e non è nuovo a commenti misogini, puro stile finto macho, basta guardare quello che postano le persone sulla pagina dell'Orchestra di Salerno, con le sue perle del recente passato. E c'è ancora qualcuno che gli va dietro, il peggio è questo. Orchestra che, tra l'altro, poteva benissimo risparmiarsi l'accenno alla tutela della libertà di pensiero, dato che, in questo caso, coincide con l'insulto gratuito.

nessuno nega che il tizio sia un coglione ma che diritto ha la Lucarelli di metterlo alla gogna? Per educare le masse?
di coglioni misogini è pieno il mondo, e per quanti ne metterai in croce nulla cambierà..

La Lucarelli, che certo non è un ingenua lo fa solo per tornaconto personale: buttiamo anche questo imbecille nel tritacarne ed intanto facciamo parlare di me.

continui a parlare dei diritti di lui. Lui ha scritto una cosa. non è gradita? ne paghi le conseguenze. Ad azione corrisponde reazione. Fosse stata una cosa tra lui e la Lucarelli, finiva lì. se non accade, è perché ha urtato qualcosa di diverso, oltre alla voglia di protagonismo della signora in questione.

oh ma sei proprio di coccio.. ti devo fare un disegnino per farti capire che la Lucarelli ha sfruttato un povero mentecatto a proprio vantaggio per far parlare di se?
Ti sembra un comportamento etico per una "giornalista" o come cavolo si definisce adesso?

Se si poi non ti lamentare della qualità pietosa della stampa italiana.

[Rand Al'Thor]

Allora qualsiasi giornalista scrive un articolo per il proprio tornaconto personale.
Quei due cani del Washngton Post non lo potevano proprio lasciare in pace il povero Nixon, che non aveva fatto male a nessuno povero?

[Drzaius]

Allora qualsiasi giornalista scrive un articolo per il proprio tornaconto personale.
Quei due cani del Washngton Post non lo potevano proprio lasciare in pace il povero Nixon, che non aveva fatto male a nessuno povero?

Il povero Nixon era un presidente degli stati uniti accusato di aver ordinato delle intercettazioni illegali ai danni dei suo avversari politici. Se non cogli la differenza povero te...

[Rand Al'Thor]

Mai sentito parlare di dimostrazione per assurdo, eh?
Il giornalista rimane un giornalista, sia che abbia a che fare con il POTUS, sia che si tratti di uno stronzo di Salerno.

[walter84]

Saviano in questo caso scrive minchiate ( e non è la prima volta.....), lei la diffusione dei video la voleva eccome...poi che si fosse pentita perché la cosa le è sfuggita di mano okay....però all'inizio lei era tutt'altro che contraria...e la sentenza emessa dal tribunale lo spiega...

[cicciuzzo]

secondo me su questa vicenda si sta sollevando una canea insopportabile. prima scompare dai giornali e meglio è.

[Vash]

Non ne voleva la diffusione... ma in realtà li ha diffusi lei.

Ok va bene...

[Drzaius]

Mai sentito parlare di dimostrazione per assurdo, eh?
Il giornalista rimane un giornalista, sia che abbia a che fare con il POTUS, sia che si tratti di uno stronzo di Salerno.

La tua non è una dimostrazione per assurdo.. i due casi non sono comparabili.

Esiste una deontologia del giornalismo sai?
Un conto è mettere alla berlina il POTUS perchè ha fatto qualcosa di illegale: e' un politico e deve rispondere ai sui elettori.
Sapere che l'orchestrista dell'orchestra di salerno sia un misogino non credo aiuti nessuno. La lucarelli in questo caso non ha fatto giornalismo ma sensazionalismo.