Putroppo oggi molti non sanno più godersi i film, ascoltare i dialoghi, seguire il filo della tensione che serpeggia.
Comprendere la psicologia e, direi, anche la filosofia dei personaggi.
Osservare i dettagli, e gli indizi, non per forza ovvi, che il regista lascia come pollicino le briciole di pane
Io sono ancora capace e quindi GODO.
In questo Quentin è maestro e il film è davvero bellissimo.
Certo se uno smanetta sullo smartphone allora dopo non dica eh ma non succede niente.
Capre, capre, capre.
Faccio mio questo.
