ispanico ha scritto:Ciao andro

ci avevi promesso una recensione..
Ogni promessa è debito: ecco la recensione
Il LOCALE:
Il locale, molto prossimo all’ uscita dell’ autostrada, si trova in zona artigianale. Quasi di fronte al parcheggio c’ è una specie di campo Rom (non so cosa sia di preciso).
Dall’ esterno il locale il locale è abbastanza in linea con il resto degli edifici della zona. Pochi gradini in salita portano alla reception. Biglietto coppia 40€, singolo 80 (tessera ASX).
Superata la reception sulla di fronte a voi la porta che conduce alla sala “ristoro”/disco, sulla dx il corridoio che conduce agli spogiatoi di singoli e coppie. Nello spogliatoio coppie sono presenti una novantina di armadietti ad “L”. C’ è un bagno ed un paio di docce chiuse da porta a vetro. Per lo spogliatoio singoli va un po’ peggio. Entrando nel locale una scala di pochi gradini in discesa porta alla sala principale. È molto ampia anche se non saprei quantificarne la metratura. Sicuramente almeno 2,5-3volte più grande dell’ area relax di locali concorrenti. Sulla sx c’ è la zona bar e poi una serie di divanetti in pelle rossa e nera (con buona pace di tutte le altre tifoserie

) lungo il lato lungo. Sulla sx una seir di tavoli tondi da 10-12 persone (non so se siano li solo per l’ inaugurazione o se siano di default). Nell’ angolo in alto a dx l’ accesso alla verso le aree privè (sulla sx appena entrati) e wellness (in fondo al corridoio). Nel privè ho contato 17 stanze di cui le prime glory hole, una stanza coppie con codice d’ ingresso, una sala cinema ancora da attrezzare, una serie di divanetti come a formare un piccolo salotto. Tutte le stanze munite di porta. Molte con buchi o feritoie per vedere all’ interno ma nessuna con finestre o sbarre o cose del genere per poter in qualche modo interagire con gli esterni . I corridoi nel privè hanno una bella illuminazione con luci che variano di colore, e sono anch’ essi piuttosto ampi (lo spazio sarà il filo conduttore dell’ intero locale).
L’ area wellness si apre in un’ enorme open space. Vi si trovano bagni turco a diverse temperature (ne ho contati un paio), saune, una sala ancora da attrezzare per i massaggi, una grande vasca centrale (direi tipo 5x6m) con seduta tutto attorno e una vasca circolare più piccola un po rialzata. Entrambe le vasche son finite a mosaico ed una cascatella le congiunge. Vi sono poi delle poltrone con delle palme finte a creare un piccolo salotto nel centro dell’ area. Tutto è nuovo e si vede, a colpire sono certamente i grandi spazzi dedicati a ciascuna delle 3 aree.
LA SERATA
Arrivando la zona non mi pare delle migliori, la presenza di un parcheggiatore però mi rassicura. Causa forse la tensione per l’ apertura, lo scambio di un paio di battute non troppo felici fa propendere un paio di coppie arrivate poco dopo l’ apertura per andarsene senza entrare . Io invece entro ma la prima impressione accedendo al corridoio che conduce agli spogliatoi è quella di incompiutezza: mancano per esempio i battiscopa o, come si scoprirà più tardi, l’ attrezzatura di alcune stanze. Niente comunque che non possa essere risolto in 1-2 settimane. Oddio non che sia fondamentale ma ad un inaugurazione mi aspettavo di vedere il locale “in tiro”. Entrando trovo strano che si debba pagare per la serata di inaugurazione, o quanto meno che paghino anche le coppie (per i singoli sappiamo come va), tanto più considerando che il locale apre alle 18 ma l’ unica zona accessibile è la prima sala. Entrando mi chiedo come mai con tanto spazio a disposizione la scala sia così ridotta; per uscire costringe infatti a scendere dal pianerottolo per poter aprire la porta. Comunque, si cazzeggia fino alle 21:00 circa, orario in cui ci si accomoda ai tavoli per la cena. Le tavolate fanno un po’ effetto “matrimonio” e l’ eros per quanto mi riguarda è scende a livelli piuttosto bassi. Terminata la cena verso le 10-10:30 partiamo con il tour del resto del locale. Il privè è enorme, un po’ troppe stanze tutte uguali però (glory hole) e mi chiedo come mai con così tanto spazio a disposizione i letti siano invece di dimensioni tipo una piazza e mezza quando invece per i miei gusti più si è più ci si diverte. Fortunatamente c’ è un bel lettone ampio nella sala coppie, peccato che questa è una volta chiusa la porta non offre nessuno spiraglio per sbirciare all’ interno. Non mi fanno impazzire nemmeno i corridoi (larghi e squadrati creando un po l’ effetto motel e certamente non agevolano quegli strusciamenti che tanto mi piacciono prima che la serata si accenda). Lo stesso dicasi per l’ area “salotto”: chiamatemi romantico ma non mi piace sentire la gente ciarlare o far comunella nell’ area privè. Per questo c’ è l’ area relax….
Ormai si è fatta una certa e non ho proprio voglia di wellness; voglia che cala ulteriormente scoprendo che l’ acqua nella vasca centrale è fredda!!! Come anche la sauna. A funzionare sono invece i bagni turco. Alcune coppie provano almeno quelli e così faccio anch’ io ma sulle panche e pavimenti ci sono ancora un po di residui delle lavorazioni e un po’ di palline di polistirolo che ci si attaccano alle chiappe. Ma la nostra attenzione è altrove

L’ area wellness in un grande unico open space non offre purtroppo angoli dove godere di un poco di intimità se non solo all’ interno delle saune o bagni turo.
Pian piano la gente si sposta verso l’ area privè dove già 3-4 coppie presidiano la stanza coppie. Fortunatamente hanno deciso di lasciare la porta aperta e così un po tutti possiamo curiosare. Se avessero chiuso probabilmente la serata di molti sarebbe terminata molto prima, in questo modo invece ci sono state diverse opportunità di gioco.
Come sempre mi sono un po’ dilungato, in conclusione: Il locale è nuovo e si vede. Saune, bagni turco, vasca, tutti molto belli. I grandi spazzi sono certamente quello che caratterizza questo locale. Spazio che però rischia di diventare un’ arma a doppio taglio: se non ci sono ameno 40-50 coppie un locale del genere sembra mezzo vuoto. Personalmente non essendovi una zona open air avrei aspettato una setti manina per l’ inaugurazione e avrei cercato di arrivare con tutto finito per bene. Avrei inoltre puntato su una serata più snella per permettere alla gente di prendere confidenza con i vari ambienti invece di tenerli li a lungo. Merita comunque una seconda visita tra un un po’ di tempo per vedere come saranno le cose una volta assestate