Discussioni a ruota libera sul pianeta swinger

[monelloTrento]

Riporto una battuta con una coppia (vera, semplice, bella, ma non particolarmente "sofisticata" nei modi e nell'abbigliamento, a mio giudizio) qualche tempo fa sul tema privè ieri/oggi:
- Sai, noi abbiamo iniziato a frequentare club verso il 1997, non siamo proprio novizi, solo che abbiamo sempre fatto i guardoni nei club e giochiamo solo a casa.
- allora le coppie che giravano a vuoto c'erano anche una volta?
- (lei risponde sorridendo) l'unica cosa che non c'era una volta erano quelli che se la tiravano per quello che facevano...

Sul tema lei di coppia bsx: io personalmente (senza avere grandi numeri di frequentazioni) giochi tra due donne con un certo trasporto e desiderio ne ho visti veramente pochi....

[Quattro]

Sul tema lei di coppia bsx: io personalmente (senza avere grandi numeri di frequentazioni) giochi tra due donne con un certo trasporto e desiderio ne ho visti veramente pochi....

Con grande trasporto tipo rapporto lesbo neanche io, ma giochi iniziati con contatti soft tra le due Lei parecchi..

[coppia_co]

Mia moglie è fortemente bisex, quindi attratta anche dai giochi saffici, che tra l'altro in queste circostanze con sconosciuti le consentono di meglio scaldarsi e predisporsi ad altro. Confermo che si fa fatica a trovare nei privè delle lei di coppia altrettanto convinte, ma fortunatamente si trovano, abbiamo vissuto anche situazioni multiple, fino a cinque donne contemporaneamente con tutti noi partner maschili a fare da voyeur e da buttafuori verso singoli che cercavano di intromettersi nel loro gioco con frasi del tipo noi sappiamo leccare meglio ...! Ma quante lei di coppia si fermavano a guardare con occhio interessato! Forse loro non osavano buttarsi o proporlo al compagno o forse era lui che non voleva questo tipo di coinvolgimento.
In effetti l'approccio più o meno soft/hard fra donne è nella maggior parte dei casi solo propedeutico ai successivi giochi a quattro o più, sicuramente facilita il primo contatto essendo in genere meno invasivo rispetto a quello proposto dagli uomini. C'è anche un buon numero di coppie che assolutamente non contempla i rapporti fra le lei, sono il più delle volte quelle che mirano immediatamente allo scambio penetrativo.

Per quanto riguarda le coppie che girano a vuoto certo che ci sono sempre state, credo che le prime frequentazioni da neofiti porti sempre ad avere una certa cautela, poi anche divenuti regolari frequentatori non è detto che si giochi ogni sera, anzi se si fa una certa selezione sia fisica che di situazioni, sono forse più le volte che si rientra a casa vergini che fatti, almeno secondo la nostra esperienza anche per quanto riguarda il nostro giro di conoscenze.
Si potrebbe dire che più spesso si va meno si fa, è chiaro che se ci vado una volta ogni tanto la voglia di concludere è più forte, salvo come sempre i casi limite, conosciamo delle coppia che frequentano anche più volte alla settimana e se non scambiano escono insoddisfatti.
Non vorrete mica che una coppia si abbassi al livello di certi singoli, ho pagato e quindi ...

[Quattro]

In effetti l'approccio più o meno soft/hard fra donne è nella maggior parte dei casi solo propedeutico ai successivi giochi a quattro o più, sicuramente facilita il primo contatto essendo in genere meno invasivo rispetto a quello proposto dagli uomini.

Era proprio questo quello che intendevo, Coppia_co l'ha espresso sicuramente meglio. Grazie

[KrystalClub]

Bellissima analisi, coppia_co, totalmente sovrapponibile alle esperienze mie e di mia moglie quando ancora eravamo dall'altra parte della...barricata.
Sigh.

[yumoto]

quando ancora eravamo dall'altra parte della...barricata.
Sigh.

Dai, scavalcate che nessuno vi vede

[KrystalClub]

Mentre approvavo le ultime richieste di iscrizione alla community del Krystal su SDC.com, l’occhio mi è caduto sul profilo di una coppia nordeuropea.
74 anni lui, 70 lei.

La prima immagine del profilo è un’istantanea un po’ fuori fuoco, si vede che l’ha scattata un amico.
Lui ha la barba rossa, i capelli lunghi e lisci, con la scriminatura a destra.
Porta una tuta grigio azzurra della nazionale, chissà di quale specialità.
Adidas, un modello che sembra uscito dalle Olimpiadi di Mosca, o giù di lì.
Abbraccia lei, che guarda appena fuori campo e sorride, nuda, i denti bianchissimi.
Non hanno settant'anni, mi dico. Ci deve essere un errore.
Sfoglio il profilo, passo alle foto successive.
Il triangolo dei peli pubici di lei è troppo grande: nessuna donna oggi li terrebbe così.
Ci sono fotografie con altre coppie, anche loro sembrano fuori moda.
Sono nudi in una baita con ragazzi e ragazze: brindano, si accarezzano, si baciano.
Immagino che fuori faccia molto freddo. Ci sarà la neve.
Ridono, ridono, ridono.
Lui è sopra di lei, distesa sul pavimento, e la penetra con delicatezza.
Ogni tanto ricompare la tuta della nazionale, a volte la indossano entrambi.
Due atleti, penso.
Improvvisamente ci arrivo: questo è il racconto di una storia d’amore, narrata attraverso quarant'anni di fotografie.
Sono i ricordi di una strada fatta insieme, e dei viaggiatori incontrati lungo il cammino.
Vogliono dire: siamo partiti da lontano, e siamo arrivati fino a qui, sempre insieme.
Eravamo questi, quando voi non eravate neppure nati, e siamo qui oggi.
Io non so, non so se ci sia motivo di commuoversi per una cosa così, per quella che forse è solo la mia proiezione di un’ideale.
So però che poche volte come oggi ho provato, nel mondo libertino in cui ho scelto di vivere, un’emozione talmente intensa da sentire un pizzicore in fondo agli occhi .

[Imperial Olimpia]

Mentre approvavo le ultime richieste di iscrizione alla community del Krystal su SDC.com, l’occhio mi è caduto sul profilo di una coppia nordeuropea.
74 anni lui, 70 lei.

La prima immagine del profilo è un’istantanea un po’ fuori fuoco, si vede che l’ha scattata un amico.
Lui ha la barba rossa, i capelli lunghi e lisci, con la scriminatura a destra.
Porta una tuta grigio azzurra della nazionale, chissà di quale specialità.
Adidas, un modello che sembra uscito dalle Olimpiadi di Mosca, o giù di lì.
Abbraccia lei, che guarda appena fuori campo e sorride, nuda, i denti bianchissimi.
Non hanno settant'anni, mi dico. Ci deve essere un errore.
Sfoglio il profilo, passo alle foto successive.
Il triangolo dei peli pubici di lei è troppo grande: nessuna donna oggi li terrebbe così.
Ci sono fotografie con altre coppie, anche loro sembrano fuori moda.
Sono nudi in una baita con ragazzi e ragazze: brindano, si accarezzano, si baciano.
Immagino che fuori faccia molto freddo. Ci sarà la neve.
Ridono, ridono, ridono.
Lui è sopra di lei, distesa sul pavimento, e la penetra con delicatezza.
Ogni tanto ricompare la tuta della nazionale, a volte la indossano entrambi.
Due atleti, penso.
Improvvisamente ci arrivo: questo è il racconto di una storia d’amore, narrata attraverso quarant'anni di fotografie.
Sono i ricordi di una strada fatta insieme, e dei viaggiatori incontrati lungo il cammino.
Vogliono dire: siamo partiti da lontano, e siamo arrivati fino a qui, sempre insieme.
Eravamo questi, quando voi non eravate neppure nati, e siamo qui oggi.
Io non so, non so se ci sia motivo di commuoversi per una cosa così, per quella che forse è solo la mia proiezione di un’ideale.
So però che poche volte come oggi ho provato, nel mondo libertino in cui ho scelto di vivere, un’emozione talmente intensa da sentire un pizzicore in fondo agli occhi .

Se fossimo su "Facebook", metterei, " MI PIACE ", e condividerei, qui posso solo emozionarmi e ringraziare mister K per averla riportata su "S.Z."
Grazie

[yumoto]

Grazie caro K. per la bella storia che ci hai raccontato, perchè è giusto parlare di sentimenti anche in un forum dedicato al sesso.
Colgo lo spunto dal tuo messaggio, così come da quello di M&M da Cancun nel thread Club Privè, per un commento sull' età avanzata.
Se da una parte è importante sentirsi giovani dentro, dall' altra non si può negare che non si può restare giovani di fuori in eterno. Certo l'eleganza, la cura del corpo, il portamento fanno miracoli, ma se si è obiettivi giunge il momento in cui è necessario riflettere su come ci vedono gli altri.
La generazione prima di noi si vestiva e comportava spesso "da vecchio" prima dei quaranta; noi abbiamo più libertà di uscire dagli schemi ma approfittarne è decisamente esagerato. Quando poi scendiamo nel campo più ristretto del lifestyle, dei club o degli incontri, la coscienza di come siamo dovrebbe essere ancora più sviluppata: anche qui si è parlato spesso dell' abbigliamento sexy, favoloso su una giovane modella ma penoso su chi non ha nè l'età nè i chili della stessa.
Un discorso a parte merita, a mio parere, la sessualità. Non dico certo di fermarsi solo perchè non si ha più l' età, ma i modi di proporsi vanno anch'essi considerati attentamente. A me imbarazzerebbe tantissimo essere considerato ridicolo, anche se mi presentassi con la chiave magica di accesso, tipo un' ucraina bionda con la metà dei miei anni; altrettanto credo che una donna si sentirebbe ferita a ruoli inversi. Comprendo che per una coppia come quelle citate da K e M&M, che hanno vissuto nel lifestyle per tanti anni, la frequentazione di questi ambienti sia naturale e rilassata, senza preoccuparsi del non essere più giovani e sodi. Se uno si sente a suo agio è giusto che segua il suo cammino, tenendo però i piedi ben saldi per terra.
My 2 cents of wisdom, of course

[Super-Cannes]

Facciamo una piccola premessa, siamo fuori dalla frequentazione dei club da un po’ di mesi e abbiamo supplito a questo frequentando feste private o i take over di sdc, in tutte le situazioni da noi elencate qualcosa negli ultimi tempi ci sembrava “strano”. Cosa ci sembrava strano? Semplicemente l’aumento di donne bellissime, procaci, alcune al limite del reale. All’inizio non ci abbiamo fatto molto caso poi complice internet abbiamo notato alcuni forum in cui si parlava di cap d’agde e si consigliava di andarci “accompagnati” da una escort. Forse qualcuno dirà “è l’uovo di colombo”, noi amiamo questo mondo perché vero e naturale (con tutti i suoi limiti) e il dubbio che la donna con cui stiamo giocando sia una escort innesca invece una serie di meccanismi in una coppia, il primo dei quali è a carattere igienico sanitario, il secondo è proprio di natura erotica ovvero a noi non eccita (e in particolare al lato maschile della coppia) una top model che finge di essere la compagna di qualcuno. E non è neppure più un problema di postriboli o club per “bene”, perché un single oggi ci mette pochissimo a trovare una compagna per la serata su un sito e poi presentarsi nel miglior club d’italia o alla festa esclusiva di turno. E’ un problema di maturità e di cultura, l’italia è regredita dal punto di vista dei costumi sessuali (tutto il baillamme del bunga bunga ne è la conferma) e anche il nostro mondo rispecchia ovviamente la società in cui si trova a muoversi. Si è dibattuto a lungo sui bei tempi andati, se fosse meglio il dancefloor o le player rooms, ma la verità è che questo mondo è definitivamente cambiato e cambierà ancora e sempre meno la donna ne farà parte. Almeno se continua così..Questo significa che si andrà sempre di più verso un modello single/escort piuttosto che uno di coppia perché a quel punto le lei di coppia “normali” per quanto belle e curate mai potranno competere con delle modelle e inoltre si spezzerà(si è già spezzato?) quel patto nella coppia che porta ad avventurarsi in questo mondo sapendo che è un percorso a due non il viatico per far trombare a lui la supergnocca di turno.

Se si sposta tutto sul piano femminile individuando il maschio come unico referente sarà difficile che le nostre compagne diventino entusiaste di giocare con coppie dove lui ha 50 anni ed è “normale” (se va bene) mentre lei ne ha 25 e sembra Megan Fox. Le cause di tutto ciò sono note, internet di sicuro ha portato alla massa impreparata un mondo che doveva rimanere underground e una pletora di squali ci ha nuotato dentro affamati sbranando quel che finiva in acqua. Ora che questo mondo ha definitivamente spostato lo sguardo sulla centralità della coppia(vedi i sabato del krystal) che ti scovano i single? L’escort. Nota finale, il nostro problema con questa ennesima furbata italica non sono le escort e di certo non ne facciamo una questione morale ma etica si, per noi il sesso in gruppo è eccitante se è autentico nel momento stesso in cui si instilla il dubbio se chi abbiamo di fronte sia prezzolata o meno la nostra libido precipita.

Ovvio che è un nostro “problema” ma molto sentito da altre coppie amiche che stanno prendendo il largo da questo mondo.. Cari single se continuerete con questa “furberia” il risultato sarà che le vostre serate nei club o ai party assomiglieranno sempre di più a un puttan tour piuttosto che a un viaggio nel libertinaggio.

Chiariamo prima che a qualcuno venga la voglia di risponderci su questo piano: non stiamo generalizzando nulla, stiamo dando degli input sulla base di esperienze personali, magari a molti non importa se stanno andando con una lei fake ma magari ad altri si. Noi siamo tra questi "altri".

M e M

[Giovanotto]

Le cause di tutto ciò sono note, internet di sicuro ha portato alla massa impreparata un mondo che doveva rimanere underground

Cari single se continuerete con questa “furberia” il risultato sarà che le vostre serate nei club o ai party assomiglieranno sempre di più a un puttan tour piuttosto che a un viaggio nel libertinaggio.
M e M

Mia e Marsellus adoro i vostri interventi.
Splendido il post tutto ma sottolineo i due passaggi che ho più apprezzato.
A me singolo, partecipante a questo mondo, irritano questi personaggi, sia singoli che coppie.
Se sui singoli da "night club" posso farci poco , se non evitare il club e partecipare a feste private (che sinceramente non amo), sulle coppie fake me ne guardo bene dall'avvicinarmi.

[KrystalClub]

Facciamo una piccola premessa, siamo fuori dalla frequentazione dei club da un po’ di mesi e abbiamo supplito a questo frequentando feste private o i take over di sdc, in tutte le situazioni da noi elencate qualcosa negli ultimi tempi ci sembrava “strano”. Cosa ci sembrava strano? Semplicemente l’aumento di donne bellissime, procaci, alcune al limite del reale. All’inizio non ci abbiamo fatto molto caso poi complice internet abbiamo notato alcuni forum in cui si parlava di cap d’agde e si consigliava di andarci “accompagnati” da una escort...

M e M

Mia e Marsellus non sono mai banali, e teniamo in grande considerazione le opinioni di questi due cari amici coi quali nel tempo abbiamo trovato identità di vedute.

Il fenomeno del “single accompagnato” non è ancora eclatante, ma certo presente: nei club, come alle feste private, o ai takeover di SDC.

Per certo però, non è un fenomeno limitato al nostro paese; anzi, come molte cose, lo abbiamo importato. Io e Sandra ci siamo imbattuti per la prima volta in casi palesi di “escortaggio” al Desire di Cancun diversi anni fa, protagonisti un gruppo di sudamericani con amiche chiaramente né mogli, né fidanzate.

Nel Lifestyle, sempre più spesso si valuta la riuscita di un evento con il metro di giudizio tutto sommato ottuso del “C’era bella gente?”, intendendo “C’erano ragazze belle, giovani, seminude?”; quando la discriminante è una domanda come questa, e quando cominciano a cascarci anche le donne, ci stiamo allontanando dal reale e possibile per tuffarci nel mondo della pura apparenza.

Per fortuna, questa devianza è un aspetto tutto sommato ancora marginale, che però lascia perplessi.

E la perplessità nasce dalla difficoltà oggettiva da parte dei Lifestylers ad arginare la crescita di un malcostume, perché qui non si tratta di doveri di un gestore o di eticità dei libertini, qui si tratta di riuscire ad escludere la nidificazione e moltiplicazione di una degenerazione.

Forse l’unica via sarebbe quella del non ammettere nella propria cerchia, ed emarginare, coloro che palesemente truccano le carte: troppo facile avere la moglie a casa, e portare nello swinging world una escort.

O ci si mette in gioco completamente, o si sta fuori: “You are not one of us!”, cantava Peter Gabriel, molti anni fa.

Toccherà quasi sempre a voi farlo però, più che a noi. Non per mancanza di volontà di affrontare una patata bollente, ma per mancanza di strumenti.

[cagliano]

Si è dibattuto a lungo sui bei tempi andati, se fosse meglio il dancefloor o le player rooms, ma la verità è che questo mondo è definitivamente cambiato e cambierà ancora e sempre meno la donna ne farà parte. Almeno se continua così..Questo significa che si andrà sempre di più verso un modello single/escort piuttosto che uno di coppia perché a quel punto le lei di coppia “normali” per quanto belle e curate mai potranno competere con delle modelle e inoltre si spezzerà(si è già spezzato?) quel patto nella coppia che porta ad avventurarsi in questo mondo sapendo che è un percorso a due non il viatico per far trombare a lui la supergnocca di turno............

Chiariamo prima che a qualcuno venga la voglia di risponderci su questo piano: non stiamo generalizzando nulla, stiamo dando degli input sulla base di esperienze personali, magari a molti non importa se stanno andando con una lei fake ma magari ad altri si. Noi siamo tra questi "altri".

M e M

Ciao!
partiamo da un punto: anche a me ed a mia moglie fanno ridere/schifo i nonni accompagnati dalle "nipotine". Libido zero, eccitamento zero. pura ginnastica e contentino dato al lui di coppia per lasciar trombare la moglie al nonno.

Se un lui di coppia autentico ha un minimo di stima della sua compagna resta ben alla larga da queste situazioni, a mio avviso. Mia moglie non è una merce di scambio, ma parte attiva nel gioco. Penso che ogni coppia normale la pensi come me. Quelli che non la pensano come me... a mio avviso non saranno ancora coppia a lungo

Cosa voglio dire? che nel 90% dei casi i nonni con nipotine scambiano con altri nonni con nipotine ( o comunque finte coppie ) e quindi grossi danni non ne fanno all'ambiente.

[Super-Cannes]

Allora, ci fa piacere avere innescato la discussione e ringraziamo giovanotto per i complimenti. Bypassiamo il suo intervento però (non per snobberia, abbiamo apprezzato le tue parole) per attaccarci a quello dei coniugi K con cui molto è in comune (arte e cultura in primis ma andiamo OT), godendo loro di una postazione letteralmente privilegiata sanno bene come si evolve questo mondo però, a volte, magari il rischio è di perdere di vista il particolare.

In questo caso conveniamo con loro: il fenomeno è marginale, però è in crescita e lo stiamo notando non solo noi. Questo ci preoccupa assai perché (dannati studi) conosciamo discretamente il significato di “tendenza” e come questo applicato ai gruppi sia spesso un buon nostradamus, la tendenza oggi si declina al maschile sempre di più, basta scorrere i forum on line e il consiglio è sempre quello: in questo mondo i single sono out, procuratevi una escort. E qui ci colleghiamo a Cagliano, spiacenti ragazzi ma non è così semplice individuare, oggi, queste coppie. I motivi sono vari, il primo motivo è che esistono davvero coppie di innamorati swinger dove lui ha 50 anni (o più) e lei 30, ne abbiamo conosciuti alcuni in giro per il mondo e li ritroviamo sempre più felici ogni volta..Queste coppie, cari amici, sono l’alibi per i furbacchioni che illustravamo prima. Come può un gestore smascherare una coppia finta, e ancor di più il semplice socio? Però un fatto è assodato, se sono aumentate negli anni le coppie fake significa che il “giochino” funziona.

Ancora rispondendo ai Cagliano: cari amici non stiamo parlando di “nonni”, potremmo scendere di età e sconfinare nei 40 e il risultato sarebbe identico, e neppure diciamo che questi soggetti abbiano la moglie a casa, no no. Noi diciamo che oggi molti vogliono 15 minuti da swinger e la escort è il modo migliore per ottenerli. Se poi scopriamo che esistono escort assolutamente “comuni” nell’aspetto, per capirci che non sembrano uscite da Brazzers, allora lo “smascherarli” diventa difficile se non impossibile. Anche perché, e ora scriviamo una cosa che magari a molti non farà piacere, queste coppie nelle play rooms spesso funzionano, eccome se funzionano. Ma qui dovremmo entrare nella sfera della coppia… e ci proviamo reiterando un leit motiv stanco e vetusto: ci vogliono anni perché una coppia sia matura per lo swingin, 6 mesi di relazione a 20 anni vi rendono i soggetti ideali per far prosperare questi “furbetti”..Perchè? Perché siamo noi uomini che trasciniamo e coinvolgiamo per il primo step in questo mondo, se siamo fortunati la nostra compagna comprende e ci accompagna, siamo quindi paritari, ma esiste pure la variabile che una partner per non perdere il compagno acconsenta a denti stretti e quindi…ecco che quindi il lui di coppia non avrà molti scrupoli a tuffarsi tra le gambe della lei fake di turno. Troppo semplicistico come ragionamento? Non pretendiamo certo di generalizzare o essere esaustivi ma crediamo possa servire a rispondere ai coniugi K e in parte a cagliano. Cari K anche quest’anno al desire c’erano dei sud americani come quelli descritti da voi ma quelli li scopri facilmente, come l’esempio fatto da cagliano, noi invece ci riferiamo a una categoria “nuova” e ben più furba. Ancora rispondendo ai cagliano: l’esempio che fate voi vale fino a che non giochi, se ad esempio ti trovi in una situazione con altre 5 6 coppie tutte assieme, e che non conosci, come fai a sapere chi è chi e se realmente è coppia ecc. L’unica soluzione sarebbe quella prospettata da K ma abbiamo dei dubbi sulla sua fattibilità, oggi. O augurarsi che il fenomeno resti marginale ma, visto come sta cambiando Cap, siamo pronti a scommettere una bella sommetta che single/escort sarà un binomio destinato a crescere in futuro. Meno problematico, risultato sicuro e nessuno strascico, certo di libertino rimarrà poco o nulla ma per molti italiani questo mondo è il bunga bunga mica eyes wide shut..




Nel Lifestyle, sempre più spesso si valuta la riuscita di un evento con il metro di giudizio tutto sommato ottuso del “C’era bella gente?”, intendendo “C’erano ragazze belle, giovani, seminude?”; quando la discriminante è una domanda come questa, e quando cominciano a cascarci anche le donne, ci stiamo allontanando dal reale e possibile per tuffarci nel mondo della pura apparenza.

M e M

[noidue]

APPERO'!
L'intervento di MM mi ricorda come qualche tempo fa ad un forumista tanto in voga qui chiedevo come fosse possibile, come faceva, come trovava così facilmente delle "compagne di merenda" con cui andare in un privee, quando io con la mia lei avevo messo ANNI di discussioni, litigi, passi avanti e passi indietro, per arrivare ad una sintonia e chiarezza di coppia per poter affrontare questo mondo parallelo.
E con la precedente importante storia mai avrei concepito un'esperienza simile.
Che ingenuo! Ingenuo, ma onesto però!

Il pavone di cui sopra, tra il pubblico maschile adorante, si vantava di aver avviato alla "trasgressione" 30-40 femmine. (Applausi appiccicaticci)

Ma và?
Faceva discorsi di russe, di soldi, di come non capisse come mai l'ultima russa di turno non apprezzasse un uomo occidentale abbiente.
E poi una strana coincidenza di nick tra qui ed escortforum.

Però ero io l'invidioso verso chi aveva avuto tante donne nei privee.
Ma mi faccia il piacere!
(Neanche Totò entrerebbe in zucca a tali persone)