MaxClaudia ha scritto:Kull ha scritto:Certo che bisogna proprio cercarli col lanternino... Non capiremo mai le dinamiche di questi locali, nascono come i funghi e muoiono come mosche...
Per i pigri:
http://www.libertyhouseclub.it/ 
Questi inaugurano domani ma il sito é ancora incompleto, chissá il locale...
Pero si scusano per il "dasagio"
Anche questa é una consuetudine: si apre il locale ma ovviamente questo manca, quello ancora non é pronto, quell altro sará pronto tra un mese. "Ehhh... ma diamogli il tempo di organizzarsi, non si aspettavano tutta questa affluenza" diranno i solerti PR ai discepoli delusi
@MaxClaudia: Questo è un argomento che ti sta particolarmente a cuore, e in questi anni ti ho sentito ribadire questi sacrosanti concetti diverse volte.
Inutile dire che siamo d’accordo con te.
La maggior parte degli allocchi crede che condurre un’attività legata al tempo libero della gente (non necessariamente un privé) sia estremamente redditizio e per nulla faticoso: in pratica, uno non dovrebbe far altro che attendere il venerdì tenendo il culo a mollo in piscina, e poi aprire le porte del proprio locale per lasciar entrare una folla immensa che preme ai cancelli e il cui unico scopo è liberarsi di tutti i soldi che ha in tasca; compiuta questa fastidiosa incombenza, il gestore alla domenica mattina può ricominciare il tran-tran casa-piscina-letto-ristoranti-di-lusso sino al weekend successivo.
Purtroppo, pare che gli errori contenuti in questa grossolana analisi li facciano anche diversi aspiranti gestori, e assieme a questi ne fanno spesso un altro (e qui crediamo di seguire il pensiero di MaxClaudia): arrivano all’inaugurazione coll’acqua alla gola, economicamente parlando, e improvvisamente si accorgono di una regoletta semplice semplice che non avevano considerato, cioè che i buchi all’inizio si allargano, e che le spese superano gli incassi.
Spese? Chi ha parlato di spese? Cosa sono queste sconosciute? Chi le aveva mai sentite nominare, e chi le aveva mai prese in considerazione quando, davanti a una bottiglia di sangiovese, lambrusco, o cartizze, si ragionava su quanto sarebbe stato semplice riadattare a privè o giardino estivo quella bella casa di campagna dell’amico degli amici e farci su un pacco di soldi?
‘Fanculo, dovevano dircelo che ci sono anche le spese!
Come detto in passato, arrivati a questo punto ci si trova davanti all’urgenza di fare cassa in fretta e a qualsiasi costo: spazio allora alle gang bang con le pseudo-pornostars, agli ingressi ad orde di singoli, alle coppie fake, e via discorrendo.
Naturalmente, una gestione che prenda questa strada non si risolleverà più nella considerazione delle coppie più attente, e non potrà ambire ad un posto nell’olimpo dei club meglio considerati.
Pazienza: con la stessa facilità con la quale si è aperto, si chiude; tanto, molto spesso il presidente del circolo è un vecchietto al quale si allungano sottobanco un po’ di soldi perché sia lui a prendersi tutte le responsabilità.
E poi chissà: magari ci verrà un’altra idea geniale, la prossima volta che ci troveremo a dividere la sopressa e il grana.
Magari la prossima volta facciamo un ristorante trasgressivo.
"Esistono persone al mondo, poche per fortuna, che credono di poter barattare un'intera via crucis con una semplice stretta di mano, od una visita ad un museo, e che si approfittano della vostra confusione per passare un colpo di spugna su un milione di frasi, e miliardi di parole d'amore..." (Andrea Pazienza)
"Se fai la tua scelta, cerca di perdere" (Lou Reed)
"Bisogna diventare ossessionati, e poi rimanerlo tutta la vita" (John Irving)
E' che in Italia manca proprio lo spirito libertino di Cap!!! 
pero ti chiedi come sia possibile che qualcuno butti soldi ed energie per aprire il solido squallido localuccio destinato a vivacchiare e poi morire velocemente facendo SEMPRE gli stessi errori.
