[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

[dada]

Tiff, sii buono. Non maramaldeggiare.

[Alessandro1976]

Con questo Milan che sta venendo fuori dagli ultimi acquisti servirebbe Ancelotti in panchina per far funzionare questo teorico centrocampo tecnico, simile come filosofia di gioco al Milan del 2004.

De Jong (il Gattuso della situazione)
Poli o Birsa o Cristante (Seedorf, vabbè molto forzato come paragone )
Montolivo (Pirlo, come sopra)
Honda (Rui Costa)
Kakà (Kakà)

Unica punta Balotelli (Sheva)

Il buon Allegri riuscirà a resistere al richiamo della foresta? (cioè a non schierare sempre e comunque Muntari titolare?)

Muntari lo vedo un male minore, anche se non sempre è un bene vederlo in campo, zitto zitto è, se non sbaglio il 3° giocatore più prolifico della rosa... almeno ogni tanto lui la mette in porta, a differenza di chi i gol dovrebbe farli lì in avanti e gioca lo stesso...

[Antonchik]

DE JONG è il male minore. Anzi, Nigel è il bene assoluto in questa squadra. Ma non solo in questa eh. E' un signor giocatore, quanto gli voglio bene.

[scb]

DE JONG è il male minore. Anzi, Nigel è il bene assoluto in questa squadra. Ma non solo in questa eh. E' un signor giocatore, quanto gli voglio bene.

Esatto, quel ragazzo smazza e rompe il gioco sputando sangue.

Spesso è costretto a fare il libero vecchio stile, attesa la caratura dei centrali che si ritrova dietro.

Muntari è, era, e sempre sarà IL MALE.

[Antonchik]

scb correggimi se dico una cazzata asserendo che il nostro Nigel avrebbe trovato spazio anche nel Milan di Ancelotti.

[Lonewolf]

State parlando di Nigel?
Io lo adoro, ma in questo momento, specie dopo avermi strappato dal cuore il mio Boateng ( ), potrei tuffarmi tra le braccia di chiunque. Sono emotivamente e sentimentalmente molto vulnerabile, quindi diciamo che Nigel ha avuto un compito abbastanza facilitato.

Nel letamaio che è la rosa attuale del Milan e in particolare il centrocampo, direi che De Jong ci sta come un diamante coi controcazzi. Ha un acume tattico di tutto rispetto, grinta e senso di appartenenza che, viste anche le lacrime di Van Bommel il giorno dell'addio (altro giocatore che ho adorato e che secondo me era superiore al buon De Jong), comincio a pensare essere insita negli olandesi.
Se poi De Jong avrebbe potuto non sfigurare nel centrocampo di Ancelotti, non lo so...visto chi ci giocava allora, mantenendo un pelo di lucidità, mi sembra un filo azzardato, ma diciamo che come ricambio di uno qualsiasi dei mediani di allora, non lo avrebbe certo fatto rimpiangere.

[katmandu69]

leggo di un'interesse della viola per matri.....

rabbrividisco

[Antonchik]

Prega che non sia vero...

[Paperinik]

Pensa al tridente in tribuna (quattrociocche, karina, nargi)..magari dopo aver pensato al'attacco in infermeria (gomez rossi).
A proposito di gomez, buone notizie, finalmente. Ginocchio gonfio come un pallone, ha avuto una ricaduta e probabilmente se lo operavano era già in campo. Quindi probabile operazione ed ancora 3 mesi fuori. Ci si vede a Moena, forse.

[dell]

Pensa al tridente in tribuna (quattrociocche, karina, nargi)..magari dopo aver pensato al'attacco in infermeria (gomez rossi).
A proposito di gomez, buone notizie, finalmente. Ginocchio gonfio come un pallone, ha avuto una ricaduta e probabilmente se lo operavano era già in campo. Quindi probabile operazione ed ancora 3 mesi fuori. Ci si vede a Moena, forse.

son convinto che con la coppia rossi-gomez la fiorentina era davanti al Napoli come minimo

certo che gomez si gioca la nazionale cosi

[Alessandro1976]

Pensa al tridente in tribuna (quattrociocche, karina, nargi)..magari dopo aver pensato al'attacco in infermeria (gomez rossi).
A proposito di gomez, buone notizie, finalmente. Ginocchio gonfio come un pallone, ha avuto una ricaduta e probabilmente se lo operavano era già in campo. Quindi probabile operazione ed ancora 3 mesi fuori. Ci si vede a Moena, forse.

Per riempire la tribuna di fighe e infermeria, Della Valle sta pensando pure a Icardi... poi Matri, che purtroppo al Milan è sempre stato disponibile, si adeguerà alla situazione...

[Lonewolf]

Mercato immobile e scenario futuro condizionati dalla superliquidazione

In condizioni normali ci sarebbe stato un bell’argomento calcistico da approfondire: la possibilità che il Milan di Cristante e Kakà potesse vincere 2 partite di fila all’inizio del nuovo anno. Le consuete lacune di formazione, gioco, organizzazione, idee, tenuta fisica e schemi emersi con l’Atalanta, sottolineate dai fischi sonori dei 20.000 intimi di San Siro sono state occultate dalle magie della coppia dell’allievo e maestro, con ottime chance di essere replicate contro il Sassuolo.
Purtroppo però la faida sommersa tra la famiglia Berlusconi e Adriano Galliani prosegue nuotando a filo d’acqua. La cena di Arcore a fine novembre ha creato una frattura incolmabile causa differenza tra richiesta (oltre 300 milioni) e offerta (la metà) relativamente alla liquidazione dell’amministratore delegato, confermando l’inattendibilità delle indiscrezioni che parlavano di “soli” 50 milioni per un dirigente da 27 anni al timone di un club che ha vinto scudetti, Champions, Mondiali e Supercoppe a mitraglia, anzi accreditando la stima che “Il Sole 24 ore” nella primavera del 2012 aveva quantificato in circa 130 milioni. L’incompatibilità delle cifre ha finito col rafforzare la posizione di Galliani, sia pure ufficialmente dimezzata la sua carica, costringendo Barbara a una momentanea retromarcia con relativo parcheggio in attesa degli eventi.
Da qui il rinnovato veto all’ingresso di Paolo Maldini in società e ai “volti nuovi” graditi alla figlia del Presidente, tipo Demetrio Albertini e Sean Sogliano. Da qui il congelamento di portavoce più o meno accreditati e di portaborse più o meno screditati. Da qui l’ennesimo triste teatrino di mercato con le speranze disattese di nomi decenti come quelli di Nainggolan e D’Ambrosio regolarmente destinati ad altre mete, per soluzioni affatto necessarie come Honda che si va a sovrapporre a un ruolo stracoperto con Kakà, Saponara e volendo gli stessi “moci Vileda”, Birsa e Robinho, nuovi recenti pupilli della conduzione tecnica al pari di Nocerino per Poli e Mexes per Bonera o lo stesso Robinho (appunto) per il decoroso Saponara del derby. Aspettarsi “colpi” a sorpresa in questo scenario di gennaio 2014 appare quantomeno anacronistico. Di centrocampisti e difensori di livello, spessore e qualità che servirebbero come il pane, nemmeno l’ombra.
La vita del Milan si sta riducendo a uno scambio di ripicche e dispettucci tra la proprietà da una parte e Galliani dall’altra, in attesa di un difficile accordo che comprende un’infinità di sfaccettature oltre a quella nuda e cruda dei quattrini. I tifosi ne hanno ormai la chiarissima percezione e quindi ora a San Siro si contano più fischi che spettatori, segno inequivocabile che il tempo delle balle mediatiche – almeno quello – appare inesorabilmente al capolinea.

Luca Serafini

[lider maximo]

Agli amici viola, visto che mi fanno tenerezza, fossi un dirigente della Giuve proporrei Quagliarella per Vargas e soldi....

A me il peruviano è sempre piaciuto da morire, potrebbe essere utile a Conte per passare al 4-3-3, ogni tanto.

Voi che ne pensate?

[Paperinik]

Io qua sopra non ho amici, tantomeno (e soprattutto) gobbi. Vargas è in recupero e non lo cederei. Riprendetevi Olivera.

[dell]

per la gioia di sottodinove ha segnato il suo pupillo niang contro il monaco