donegal ha scritto:
Seguono 17 righe
Lo sai meglio di me che non riesco assolutamente a
twitterare e se non avessi doverosamente premesso di righe ne avrei scritto il triplo...
Poi Pepito ne meritava più di 2.
donegal ha scritto:
Prendiamo sempre come esempi positivi la Germania e l'Inghilterra (stadi pieni, entusiasmo, money) ma chissà perchè qualcuno quaggiù lo fa solo quando fa comodo ai propri interessi di tifoso.
La Bundesliga ha 18 squadre, La Premier ne ha 20.
Ma solo da noi esiste l'abominio per cui una squadra prende 103 milioni di diritti TV e un'altra ne prende 23.
La differenza tra Bayern ed Energie o tra Manchester Utd e Fullham è enormemente più bassa, quasi inesistente
Puoi giocarci le balle che se i Gobbi prendessero anche solo 40 milioni di euro in meno, non basterebbero i contratti di sponsorizzazione gonfiati del gruppo Fiat-Chrysler per permettervi certe campagne acquisti (e quindi certi risultati)
Ovviamente non me lo fate a fettine con la storia dell'invidia.
Come ho già detto, posso invidiare il pene a Rocco Siffredi ma non la fede calcistica altrui, specie quando le prepotenze e ingiustizie sono così palesi.
Finalmente una discussione interessante.
Diritti tv in Europa
Diritti tv 2012/2013 in Italy
Ti (vi) invito a leggere i due link che fotografano la situzione dei Diritti televisivi nei maggiori campionati continentali, raffrontandoli fra di loro.
Esiste la contrattazione collettiva in England, France, Deutchland e da noi, mentre solo in Spagna vi è quella individuale dove Real e Barça fanno una autentica razzia.
A livello complessivo questi 5 Tornei movimentano
3,6 miliardi di € così ripartiti:
Domina la Premier League, Serie A seconda
Nell'ambito dei campionati la Premier League, con un totale di 1,13 miliardi di Euro fa parte del leone. E non stiamo ancora tenendo conto dell'aumento di circa il 40% che hanno ottenuto a partire dalla stagione 2013/14 (la prossima) che vedrà questa competizione sfiorare, da sola, i 2 miliardi di Euro di ricavi per i diritti TV.
La Serie A segue con 865 milioni di Euro, precedendo Liga BBVA (604 milioni), Ligue 1 (491 milioni) e Bundesliga (343 milioni, che però sono ripartiti fra 18 squadre).
Cioè la nostra Serie A prende più del doppio della Germania, e quante squadre in più possiede agli ottavi di Champions?
Come dire che si può fare calcio anche senza vagonate di milioni, Borussia Dtd docet.
I problemi stanno nella mancanza di investimeni nei settori giusti, nel settor giovanile, nel merchandising, in serie politiche di bilanci societari con conti in ordine. Da questo punto di vista in Spagna stanno peggio di noi.
La parte più interessante mi sembra questa:
Il rapporto "first-to-last", ovverosia il divario esistente fra i diritti TV percepiti dalla prima squadra di ogni nazione e l'ultima, è un primo elemento distintivo: è di 11.7 volte in Spagna, 4.4 volte in Italia, 3.7 volte in Francia, 2.1 volte in Germania e solo di 1.6 volte in Inghilterra.
Qualche passo in avanti da noi è stato fatto, ma la presenza di una moltitudine di criteri per la ripartizione dei soldi è cosa parecchio ridicola, come quella del bacino d'utenza, ma su quali basi le calcoli?
Eppoi, ribadisco, un campionato più competitivo ed equilibrato (come avveniva negli anni '80) porterebbe solo giovamento, in primis una miglior figura complessiva all'estero.
Ma sono altrettanto certo che se la classifica fosse la medesima, voi accampereste le solite scuse del potere ovino con tutti gli annessi e connessi.
E' proprio vero che le "SCUSE e GIUSTIFICAZIONI VARIE" sono alibi da perdenti nè più e nè meno come Conte quando ne ha buscate dal Bayern.
#ALLEGRIOUT(dal calcio) non è importante, è l'unica cosa che conta.