

CIN CIN!!!
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Come se esiste la torta di ricotta??????Paperinik ha scritto:mmmh la ricotta non ce l'ho e poi la torta di ricotta (ma essite) non mi garba..
Cmq non ho la ricotta ma in compenso ho le balle piene di stracchino...fà lo stesso?
ma che nontà¡ sta torta....Husker_Du ha scritto:Come se esiste la torta di ricotta??????Paperinik ha scritto:mmmh la ricotta non ce l'ho e poi la torta di ricotta (ma essite) non mi garba..
Cmq non ho la ricotta ma in compenso ho le balle piene di stracchino...fà lo stesso?
Per la torta con lo stracchino non saprei......dalle mie parti lo stracchino e' un altro modo per chiamare il gorgonzola....da altre parti e' tipo la cescenza...
ce ne sono vari tipi:Husker_Du ha scritto:Pazza, come si chiama quel dolce ungherese fatto con i semi di papavero (spero di non sbagliare)????
Payable On Death......Paperinik ha scritto:Last day of the rest of my life
I wish I would've known
Cause I didn't kiss my mama goodbye
I didn't tell her that I loved her and how much I care
Or thank my pops for all the talks
And all the wisdom he shared
Unaware, I just did what I always do
Everyday, the same routine
Before I skate off to school
But who knew that this day wasn't like the rest
Instead of taking a test
I took two to the chest
Call me blind, but I didn't see it coming
Everybody was running
But I couldn't hear nothing
Except gun blasts, it happened so fast
I don't really know this kid
Even though I sit by him in class
Maybe this kid was reaching out for love
Or maybe for a moment
He forgot who he was
Or maybe this kid just wanted to be hugged
Whatever it was
I know it's because
We are, We are, the youth of the nation
Little Suzy, she was only twelve
She was given the world
With every chance to excel
Hang with the boys and hear the stories they tell
She might act kind of proud
But no respect for herself
She finds love in all the wrong places
The same situations
Just different faces
Changed up her pace since her daddy left her
Too bad he never told her
She deserved much better
Johnny boy always played the fool
He broke all the rules
So you would think he was cool
He was never really one of the guys
No matter how hard he tried
Often thought of suicide
It's kind of hard when you ain't got no friends
He put his life to an end
They might remember him then
You cross the line and there's no turning back
Told the world how he felt
With the sound of a gat
Who's to blame for the lives that tragedies claim
No matter what you say
It don't take away the pain
That I feel inside, I'm tired of all the lies
Don't nobody know why
It's the blind leading the blind
I guess that's the way the story goes
Will it ever make sense
Somebody's got to know
There's got to be more to life than this
There's got to be more to everything
I thought exists
pazza poli ha scritto:ce ne sono vari tipi:Husker_Du ha scritto:Pazza, come si chiama quel dolce ungherese fatto con i semi di papavero (spero di non sbagliare)????
Bejgli alle noci e ai semi di papaveri ( tipico dolce di natale)
Torta ai semi di papaveri e con la schiuma di albumi
Tagliattelle ai semi di papaveri e zucchero velato
Strudel ai semi di papaveri
Grazie....pazza poli ha scritto:pazza poli ha scritto:ce ne sono vari tipi:Husker_Du ha scritto:Pazza, come si chiama quel dolce ungherese fatto con i semi di papavero (spero di non sbagliare)????
Bejgli alle noci e ai semi di papaveri ( tipico dolce di natale)
Torta ai semi di papaveri e con la schiuma di albumi
Tagliattelle ai semi di papaveri e zucchero velato
Strudel ai semi di papaveri
allora , husker mi dici qual'era?
M'arrendo......Paperinik ha scritto:Obbravo...indovina questa:
Parlato:
- Oh Rosa, ma che l'hai chiuso l'acquaio ieri sera ? E sento un gran pisciolio d'acqua!
- Vien via Agesilao, o un tu lo sai ? L'è la solita storia dell'Algìda d'i pian di sopra: il sù marito l'è andato ni bagno e lei la fa piscià il figliolo dalla finestra, su mi fiori! Agesilao, va a dinni qualche cosa te perchè qui l'è buriana!
- Ovvia Rosa, e andró a vedere, ma... o mammina, quanta roba gialla che passa! Il sor Stecchetti sull'armadio, o ndove torna di casa ?
O Ro... O Ro... O Rosaaaaaaaa!
Nuoti sommerso in un mare di cacca
non sai se e` d’uomo oppure di vacca
non sai capire icche` t’e` successo
ti pare troppa per esser d’un cesso.
E mentre cerchi di restare a galla
l’Arno trabocca laggiu` dalla falla
corre veloce per via Tornabuoni
a i’Davide lava fremente i coglioni.
Sei trascinato per via Calzaioli
e pensi che ieri dicevi ai figlioli:
"Sara` ma domani, Maremma Puttana,
l’e` pioggia ? C’ho un callo che segna buriana!"
E tutt’a un tratto sei nel battistero
ti par di sognare ma invece l’e` vero
quel mondo dorato di Santi e Gesu`
lo tocchi con mano, l’e` sceso quaggiu`.
Sei vomitato e gettato in via Roma
e ridi, tu ridi pensando alla chioma
che porger la schiava dovea la vittoria
e poi come Pisa la prese in Meloria.
E via bordeggiando per mille stradine
in quattro e quattr’otto sei gia` alle Cascine
la` dove c’erano tanti finocchi
adesso ci cantano quattro ranocchi.
Fermati, Palle, via fermati adesso
lascia che l’acqua ti scorra un po` addosso.
Attaccati a un palo, su, un fare il pazzo!
Se tu un c’hai il palo attaccati a il... Lilli.
Ma la corrente la ti porta via
fin sulla piazza della Signoria
la` dove Cosimo monta a cavallo
a’icche` tu t’attacchi? A’il Lilli di' lallo.
Tutte le statue che son sul piazzale
berciano in coro: "Ma questo e` triviale!"
Lo dice Ercole che sotto c’ha Caco
che di quell’acqua oramai l’e` briaco.
Grida Loferne colla su’ Giuditta
e la Medusa che l’e` la piu` dritta
perche` Perseo co’na sciabolata
su’i pelo dell’acqua la testa gli ha alzata.
Mortificato da questa gran lagna
cerchi rifugio alla Loggia d’Orcagna
dove il Romano fa becco il Sabino
gli soffia la moglie e lo lascia li` chino.
Anche i’ Marzocco un sa` piu` cosa fare
perche` i leoni e un sanno nuotare.
Senza costume sta li` tutto nudo:
"Speriamo che l`acqua la un mi freghi lo scudo".
Non hai piu` salvezza non hai piu` speranza
ovunque c’e` cacca in frenetica danza
e trascinato dall’onda feroce
giungi stremato in Santa Croce.
Dante di marmo, poeta divino
mira sdegnato l’immane casino:
"O fiorentini, m’avete esiliato:
prendete la merda che Dio v’ha mandato!"