[O.T.] I cazzi dei forumisti

[WARDOG]

Hmm miss non saprei come aiutarti qui.

Io detesto questo posto, non conosco quasi un cazzo della sardegna, e il mare lo detesto due volte. Conosco il 95 percento di posti che menzionano sulla sardegna per sentito dire, non mi e' mai fottuto un azz di andarli a vedere, molti continentali han girato la sardegna piu di me.

L'ultima disavventura e'stata un pranzo in un agriturismo del nuorese, in cui son stato costretto ad andare per motivi di lavoro..non ho praticamente toccato cibo..inventando scuse varie..la cucina sarda e' merda allo stato puro...specialmente la carne.

Il motivo per cui rimango e' l'attivita ereditata, che e' impossibile da rilocare, e l'enorme vantaggio di avere un poligono di tiro a 10minuti da casa..

[lider maximo]

non ho praticamente toccato cibo..inventando scuse varie..la cucina sarda e' merda allo stato puro...specialmente la carne.

Caro WARDOG, non sai cosa ti perdi, va beh che forse hai beccato l'agriturismo sbagliato.
Io generalmente in quei posti mi sono quasi sempre trovato bene, dico quasi perchè anche a me è capitato di mangiare male in Sardegna, ma per fortuna, è successo poche volte.
Poi i gusti sono gusti......

[Beetlejuice67]

..la cucina sarda e' merda allo stato puro...specialmente la carne.

..

A me la merda sarda piace da morire.

War,hai mai pensato di trasferirti che so,a Bora Bora,a Guam,o a Monuriki,così,giusto per allontanarti dalla terra che tanto disprezzi?

[WARDOG]

Un posto vale l'altro in fondo. Come ho detto qui ho almeno una comodita'..

[Trez]

si. sono calabroni giganti.



cazzo.
e non amano le rose.

sono calabroni interisti, spero ti pungano sul pisello così per una volta tua moglie la sarà contenta

[zio]

si. sono calabroni giganti.



cazzo.
e non amano le rose.

sono calabroni interisti, spero ti pungano sul pisello così per una volta tua moglie la sarà contenta

macchè... erano del Borussia dorthmund e quando mi hanno visto mi hanno fatto il gesto del 3 e il salame.

p.s. scherzi a parte: i calabroni li ho seguiti. hanno un favo lontano sulla collina. quindi venivano dentro cercando qualcosa da mangiare. trovato buchi nel sottotetto. piccoli fori fatti dall'idraulico che poi si è guardato bene dal chiuderli.
quindi preso carta di giornale, pressata ben bene nei pertugi fino a renderla dura.
adesso andrò a comperare la schiuma indurente per legno e sabato o domenica la spruzzo lungo i fori e le fessure.
cmq è incredibile.
a livello seminterrato: gradi 21.
al primo piano: gradi 29.
nel sottotetto: gradi 38.

[Barabino]

cmq è incredibile.
a livello seminterrato: gradi 21.
al primo piano: gradi 29.
nel sottotetto: gradi 38.

Io vivo in un casale con i soffitti alti ma senza sottotetto :-/

una falda del tetto e' esposta a sud e quindi si presterebbe bene a mettere i pannelli solari

se metto i pannelli solari sulla falda a sud, ottengo anche un effetto isolante?

[pan]

Hmm miss non saprei come aiutarti qui.

Io detesto questo posto, non conosco quasi un cazzo della sardegna, e il mare lo detesto due volte. Conosco il 95 percento di posti che menzionano sulla sardegna per sentito dire, non mi e' mai fottuto un azz di andarli a vedere, molti continentali han girato la sardegna piu di me.

L'ultima disavventura e'stata un pranzo in un agriturismo del nuorese, in cui son stato costretto ad andare per motivi di lavoro..non ho praticamente toccato cibo..inventando scuse varie..la cucina sarda e' merda allo stato puro...specialmente la carne.

I carciofi spinosi crudi primo taglio di febbraio? Le arance Thompson a marzo-aprile? La pasta coi ricci di mare crudi? I pomodori camona ad aprile-maggio?

WARDOG caro, ti porto io in Sardegna, va'...

[WARDOG]

Amico pan hai elencato una serie di cose che mi farebbero vomitare solo a vederle, specialmente la pasta con i ricci.

La cane e i formaggi mi piacciono, ma in sardegna la carne fa schifo sul serio..il decantato porcetto ci mettono solo il sale..o niente del tutto, e appunto non Sa Di un cazz.

Con i formaggi va un po meglio.

[pan]

Sono d'accordo sul porcetto e sui formaggi, poi c'è tutto il capitolo pesce, a cominciare da quelli che catturiamo da noi. Anche certi prosciutti sono buonissimi.

[zio]

cmq è incredibile.
a livello seminterrato: gradi 21.
al primo piano: gradi 29.
nel sottotetto: gradi 38.

Io vivo in un casale con i soffitti alti ma senza sottotetto :-/

una falda del tetto e' esposta a sud e quindi si presterebbe bene a mettere i pannelli solari

se metto i pannelli solari sulla falda a sud, ottengo anche un effetto isolante?

No.

[dostum]

Un posto vale l'altro in fondo. Come ho detto qui ho almeno una comodita'..

Cavolo WAR macome fai a dire che in Sardegna se magna male?

[leonida]

So che le due anime che convivono in SZ a volte possono sembrare così diverse... Per contenuti, modalità e interlocutori (molto di quelli è che scrivono di lá non conoscono nulla di quello che viene scritto di quà... E viceversa.

Però oggi ho letto un intervento di una persona, o meglio una coppia, che personalmente stimo molto.

L'antefatto ė un articolo uscito qualche tempo fa su una festa fatta a Noventa di Piave, dove è stato interamente riservato un albergo da una associazione che ha raggruppato copie scambiste.

Raramente ho trovato parole così chiare per spiegare qualcosa, e siccome la maggior parte delle persone che animano SZ ė composta da persone intelligenti mi sento di ripostare qui quelle parole.

Qualche giorno fa, sull’onda della notizia della festa a Noventa di Piave, sono stata contattata da un giornalista de “Il Giornale di Vicenza”. Dopo una spiegazione telefonica di cosa avrei accettato e cosa no, ci siamo incontrati. Vi anticipo già che, ovviamente, non è andata a finire come avrei voluto e che il taglio dell’articolo si basava sulla curiosità pruriginosa che questo argomento suscita nei lettori. Peccato, a mio avviso, per il giornalista che ha perso l’occasione per far qualcosa di bello. Occasione che invece Carmelo Abbate nel suo libro “Babilonia” ha colto molto bene.
Tornando a noi, collegandomi alla discussione di questi giorni, volevo spiegarvi cosa ho detto al giornalista e cosa lui non ha minimamente capito. Molte volte mi sono chiesta cosa spinge le persone, le coppie in questo caso, a vivere questo tipo di esperienze. La risposta è stata: le fantasie, sessuali ovviamente. La mia provenienza dalla ricerca universitaria ed il mio carattere mi spingono a chiedermi il perché di tutto ed a cercare di contestualizzare. Per quello che so, vi dico già che non credo di essere infallibile o di essere ferrata nell’argomento, sono le imposizioni sociali che ci “costringono” ad avere delle relazioni monogame. Gli scimpanzè Bonobo condividono con noi il 98% del patrimonio genetico. Queste scimmie fanno sesso per piacere, per rinsaldare i legami sociali, per rilassarsi. Fanno sesso etero ed omosessuale in assoluta libertà con i membri del branco. Ora, riflettendo, mi rendo perfettamente conto che questa mia è un’affermazione forte. Capisco che il genere umano è più evoluto e che ci sono delle convenzioni che permettono alla nostra società di reggersi, ma penso anche che ci sia, dentro di noi, qualcosa che ci spinge in certe direzioni.
La mia esperienza personale (mi riferisco alla mia coppia, non alla gestione del K) mi insegna che, con la persona giusta, certe esperienze sono arricchenti. Tutte le valutazioni lette riguardo al modo diverso in cui uomini e donne affrontano questo mondo le condivido appieno. Vissuto nel modo giusto questo mondo ci dà sicurezze e ci fa uscire dallo schema della moglie (compagna), madre, ecc. Ci permette di darci un ruolo in cui noi siamo le protagoniste.
La base fondamentale deve essere la libertà. Libertà di scegliere, di decidere, di parlare e confrontarsi all’interno ed all’esterno della coppia.
Cosa ci può essere di brutto o di sporco se le persone sorridono e si divertono? Un incontro libero tra persone libere non può essere nulla di disdicevole.
Capisco che sono stata prolissa, ma davvero avrei tante cose da dire sull’argomento che vanno ben oltre il colluttorio nei bagni i le stanze a tema (citando l’articolo menzionato). Tutto il contorno viene creato partendo dal presupposto che meritiamo le attenzioni per cercare di vivere bene e nel miglior confort possibile anche le nostre “perversioni” in netto contrasto con una società bigotta.
Per concludere dunque, alle coppie alle prime esperienze consiglierei un’attenta analisi delle proprie propensioni e dei propri desideri, ma soprattutto una calma accettazione di tutto ciò che concerne le proprie fantasie e quelle del partner. La frequentazione dei club, per quanto mi riguarda, ha aperto un portone ad un mondo immaginario che non sapevo di avere, in continua evoluzione e che, con tutte le difficoltà del caso, mi ha resa più completa.

[Bola]

So che le due anime che convivono in SZ a volte possono sembrare così diverse... Per contenuti, modalità e interlocutori (molto di quelli è che scrivono di lá non conoscono nulla di quello che viene scritto di quà... E viceversa.

Però oggi ho letto un intervento di una persona, o meglio una coppia, che personalmente stimo molto.

L'antefatto ė un articolo uscito qualche tempo fa su una festa fatta a Noventa di Piave, dove è stato interamente riservato un albergo da una associazione che ha raggruppato copie scambiste.

Raramente ho trovato parole così chiare per spiegare qualcosa, e siccome la maggior parte delle persone che animano SZ ė composta da persone intelligenti mi sento di ripostare qui quelle parole.

Qualche giorno fa, sull’onda della notizia della festa a Noventa di Piave, sono stata contattata da un giornalista de “Il Giornale di Vicenza”. Dopo una spiegazione telefonica di cosa avrei accettato e cosa no, ci siamo incontrati. Vi anticipo già che, ovviamente, non è andata a finire come avrei voluto e che il taglio dell’articolo si basava sulla curiosità pruriginosa che questo argomento suscita nei lettori. Peccato, a mio avviso, per il giornalista che ha perso l’occasione per far qualcosa di bello. Occasione che invece Carmelo Abbate nel suo libro “Babilonia” ha colto molto bene.
Tornando a noi, collegandomi alla discussione di questi giorni, volevo spiegarvi cosa ho detto al giornalista e cosa lui non ha minimamente capito. Molte volte mi sono chiesta cosa spinge le persone, le coppie in questo caso, a vivere questo tipo di esperienze. La risposta è stata: le fantasie, sessuali ovviamente. La mia provenienza dalla ricerca universitaria ed il mio carattere mi spingono a chiedermi il perché di tutto ed a cercare di contestualizzare. Per quello che so, vi dico già che non credo di essere infallibile o di essere ferrata nell’argomento, sono le imposizioni sociali che ci “costringono” ad avere delle relazioni monogame. Gli scimpanzè Bonobo condividono con noi il 98% del patrimonio genetico. Queste scimmie fanno sesso per piacere, per rinsaldare i legami sociali, per rilassarsi. Fanno sesso etero ed omosessuale in assoluta libertà con i membri del branco. Ora, riflettendo, mi rendo perfettamente conto che questa mia è un’affermazione forte. Capisco che il genere umano è più evoluto e che ci sono delle convenzioni che permettono alla nostra società di reggersi, ma penso anche che ci sia, dentro di noi, qualcosa che ci spinge in certe direzioni.
La mia esperienza personale (mi riferisco alla mia coppia, non alla gestione del K) mi insegna che, con la persona giusta, certe esperienze sono arricchenti. Tutte le valutazioni lette riguardo al modo diverso in cui uomini e donne affrontano questo mondo le condivido appieno. Vissuto nel modo giusto questo mondo ci dà sicurezze e ci fa uscire dallo schema della moglie (compagna), madre, ecc. Ci permette di darci un ruolo in cui noi siamo le protagoniste.
La base fondamentale deve essere la libertà. Libertà di scegliere, di decidere, di parlare e confrontarsi all’interno ed all’esterno della coppia.
Cosa ci può essere di brutto o di sporco se le persone sorridono e si divertono? Un incontro libero tra persone libere non può essere nulla di disdicevole.
Capisco che sono stata prolissa, ma davvero avrei tante cose da dire sull’argomento che vanno ben oltre il colluttorio nei bagni i le stanze a tema (citando l’articolo menzionato). Tutto il contorno viene creato partendo dal presupposto che meritiamo le attenzioni per cercare di vivere bene e nel miglior confort possibile anche le nostre “perversioni” in netto contrasto con una società bigotta.
Per concludere dunque, alle coppie alle prime esperienze consiglierei un’attenta analisi delle proprie propensioni e dei propri desideri, ma soprattutto una calma accettazione di tutto ciò che concerne le proprie fantasie e quelle del partner. La frequentazione dei club, per quanto mi riguarda, ha aperto un portone ad un mondo immaginario che non sapevo di avere, in continua evoluzione e che, con tutte le difficoltà del caso, mi ha resa più completa.

Per una persona dotata di un minimo di intelligenza e onestà intellettuale è impossibile non essere d'accordo.
Però c'è sempre da tenere conto in che paese viviamo, che gente ci vive e come la pensa. Ci arriveremo, ma non è per adesso imho.

[kneissl]

Oggi mi sto accorgendo di non avere più vent'anni...
...e nemmeno trenta...
Ho ancora le gambe dure per la faticaccia degli scorsi giorni, nonostante lo stretching a cui mi sono sottoposto...e domani è già venerdì...