Jeronim ha scritto:@Sbirulino
Qui non si tratta di condannare che partecipa ad eventi con le liste o censurare i locali che usano questo metodo. Ciascun frequentatore, in qualsiasi tipo di serata, può dare il suo giudizio soggettivo e dire di essersi divertito a prescindere da come la serata stessa è stata organizzata. Dipende dai suoi gusti e dalla sua sensibilità. Si tratta invece di fare un ragionamento più generale ed a più ampio respiro. Quanti sono ora in Italia i locali che possono vantare una presenza costante ed ai limiti della capienza in ogni weekend dell'anno? Pochissimi... Se io fossi il titolare di un locale mi guarderei bene dal ricorrere a certe soluzioni per garantirmi una frequentazione adeguata. Potrei forse farlo in determinate occasioni senza pero' farne una regola. Dipendere da coppie PR (ho la certezza che, con sistemi diversi, vengono pagate dai locali) significa privarsi di una parte di quell'autonomia che dovrebbe essere alla base di ogni attività imprenditoriale. In tempi medio-lunghi significa finire alla mercè di un mercato che non saremmo più in grado di affrontare con le sole leve della buona gestione e della qualità dei servizi offerti.
Anche analizzando il problema con l'ottica, a me più congeniale, del frequentatore di club, credo non sia di poco conto avere la certezza di essere in un ambiente frequentato da persone mosse solo da sana trasgressione e voglia di divertirsi. Quando entro in un locale sono con la mia compagna e mostro la mia faccia. La presenza di interessi che nulla hanno a che fare con la trasgressione mi provocherebbe il disagio di non avere altrettanta sicurezza rispetto alle persone che andrei ad incontrare. Pensare, o anche solo sospettare, che dietro un sorriso o un'amicizia (per non dire altro) ci possa essere una percentuale, è incompatibile con quella che è la trasgressione che mi piace vivere. Visto che se ne è parlato, credo che trovarsi tra persone "vere" sia anche il modo più dignitoso di vivere le nostre esperienze in questo mondo.
Ciao Jeronim ,
bisogna scindere in due le cose.
Utente-coppia-frequentatrice di club , hai ragione i club gradevoli sia come persone che come gestione sono veramente pochi.
Sorrisi sinceri e persone sincere......sarebbe meraviglioso potersi circondare solo di persone sincere , cordiali , allegre ........ma converrai con mè che la società odierna non è questa. Parlo in linea generale ...non solo del mondo club!!
Gestori : i gestori di club non sono enti caritatevoli ....quindi ogni gestione cerca di proporsi come meglio crede , chi tramite pr , chi tramite siti , chi per passaparola , chi con bravi dj , chi con party esclusivi.......sarà il pubblico a decidere quello che preferisce.
Il sorriso poi che ti farà il pr ,la cassiera , la barista o il gestore .......saranno sempre sorrisi interessati......NON SONO ENTI CARITATEVOLI
In merito al K (che tu frequenti come del resto anche noi) quello che mi ha infastidito è che abbia catalogato le persone che decidino di frequentare locali con liste......come persone poco intelligenti e persone che si umiliano.
Tra l' altro parlando delle liste anche il K utilizza il sistema tramite il sito sdc.
Quindi non c'è tanto da giudicare.
Un abbraccio
non potevi spiegarti meglio!
); devi infatti aggiungere alla lista le subliste e i procacciatori. 
