13enni....

[Philip]

L'inquietante è che qualcuno, legalmente, dovrebbe prescriverle queste pillole...

Il drammatico è che, essendo improbabile che le tredicenni vadano dal ginecologo o dal medico di famiglia a confessargli che alla loro età ci danno che ci danno che ci danno ed hanno pure rapporti completi, sono le mamme a procurare alle figlie l'ormoname assortito. Le solite mamme che, importa assai a loro, si preoccupano solo di non fare tardi al corso di ballo caraibico.

O forse se lo procurano da sole tramite la sorella maggiore di qualcuna di loro dotata di ricetta con su scritto e sottolineato "RIPETIBILE", con la compiacenza del farmacista.

Vedo comunque un'alta probabilità di "fai-da-te" e di passaparola con ovvi conseguenti rischi di farsi ingravidare dal mocciosetto figo.

NO PROBLEM! Se non c'è la pillola del giorno dopo si può sempre abortire, tanto i genitori danno il nulla-osta di certo e se non lo fanno, c'è il giudice che si sostituisce a loro. E via per una nuova avventura...

Ottimo e abbondante. Hai detto tutto te.

[Gastef]

L'inquietante è che qualcuno, legalmente, dovrebbe prescriverle queste pillole...

Il drammatico è che, essendo improbabile che le tredicenni vadano dal ginecologo o dal medico di famiglia a confessargli che alla loro età ci danno che ci danno che ci danno ed hanno pure rapporti completi, sono le mamme a procurare alle figlie [..]
NO PROBLEM! Se non c'è la pillola del giorno dopo si può sempre abortire, tanto i genitori danno il nulla-osta di certo e se non lo fanno, c'è il giudice che si sostituisce a loro. E via per una nuova avventura...

Il problema non è tanto che prendano la pillola o altri concezionali chimici: quello semmai è un elemento di sicurezza visto che se presi correttamente impediscono le gravidanze indesiderate. Alcuni anticoncezionali chimici poi possono venire prescritti anche come terapia (regolarizzazione di cicli problematici, combattere l'acne, ecc.).

Il problema è se a quell'età hanno una vita sessuale promiscua o se fanno sesso non protetto: che poi forse è poco raccomandabile anche una relazione pluriennale soporifera (viste tante volte fra 15enni e ragazzi/e di pochi anni di più: memorabile quella nel telefilm "I ragazzi della III C"). E' facile poi che curando eccessivamente le attività sociali extra scolastiche finiscano per distrarsi dalla scuola: anche quello è un problema se desiderano farsi una cultura e andare all'università e porre delle basi solide su cui poggiare una futura carriera professionale.

Di certo oggi come non mai è fondamentale che si tengano corsi di educazione sessuale: come minimo per conoscere bene le malattie sessualmente trasmissibili e i rischi dei rapporti non protetti. Come minimo.

Certo che delle ragazzine di 14 anni che vedono come un successo perdere la verginità non hanno proprio capito una sega dei rapporti di forza "donna-uomo": per una donna che sa come muoversi, salvo eccezioni, è la cosa più facile del mondo darla via. Specialmente a degli adolescenti allupati. Anche questo andrebbe spiegato in un corso di educazione sessuale.
Vedo tanta ignoranza in quel gesto delle pallavoliste che credono di essere "fighe" e grandi a prendere collettivamente la pillola.

Esatto. Ma basterebbe, essendo troppo complicato per dei tredicenni impararsi l'Ogino-Knaus, il caro, vecchio, umile, economico, innocuo preservativo.

La pillola è indice di relazione stabile, con rapporti continui e senza impicci: dei ragazzi di 13-14-15 anni, che manco dormono assieme, devono proprio fare sesso tutti i giorni o quasi? E' davvero indispensabile, per un tredicenne, che si tratti di rapporti completi con creampie finale? Tutto a dritto senza nemmeno più il "salto della quaglia"? Se c'è il preservativo si lamentano forse "per la perdita di sensibilità"?

Francamente sono perplesso. Forse questi ragazzini sono plagiati dai modelli (fasulli) che vedono in TV ed in Rete...

[Pensiero Dominante]

Lasciami dire che il più delle volte ognuno ha i figli e le figlie che si merita

[imamaniac]

la soluzione sarebbe una (una? 1000) seria lezione di educazione sessuale nelle scuole ma qui si sa abbiamo il vaticano

[TD]

la soluzione sarebbe una (una? 1000) seria lezione di educazione sessuale nelle scuole ma qui si sa abbiamo il vaticano

hai ragione guarda io ricordo una lezione di educazione sessuale fatta alle medie era il 1988, fu molto interessante tra l'altro tenuta da un prof di ginnastica, fu una cosa estemporanea con il senno di poi mi viene da pensare che fu una sua iniziativa, ma non credo visto l'argomento, comunque ci fece due lezioni parlandoci del corpo maschile e femminile parlandoci di controlli e prevenzioni accennando anche alle problematiche e diciamo pericoli dei rapporti sessuali alla fine ne sapevamo di più, sfortunatamente la cosa non proseguì

sulle generazioni di ragazzi di oggi io personalmente sono convito che tutto il loro mondo è amplificato dai sistemi di comunicazione e che non sia poi tanto diverso da quello dei ragazzi degli anni 80-90 cioè gli anni della mia adolescenza, anche delle nostre amiche prendevano la pillola e avevano rapporti sessuali, oppure in classe e nei bagni facevano qualche giochetto erotico al compagno di banco il problema è che non avendo il cellulare non si poteva riprendere e far girare il video tra gli amici o pubblicare qualche cosa di meno osè sui social network tutto quì

[belnudo]

la soluzione sarebbe una (una? 1000) seria lezione di educazione sessuale nelle scuole ma qui si sa abbiamo il vaticano

hai ragione guarda io ricordo una lezione di educazione sessuale fatta alle medie era il 1988, fu molto interessante .................., sfortunatamente la cosa non proseguì
....................

e sei finito qui

[TD]

la soluzione sarebbe una (una? 1000) seria lezione di educazione sessuale nelle scuole ma qui si sa abbiamo il vaticano

hai ragione guarda io ricordo una lezione di educazione sessuale fatta alle medie era il 1988, fu molto interessante .................., sfortunatamente la cosa non proseguì
....................

e sei finito qui

ecco il motivo scatenante .... belnudo quanto ti devo per la consulenza psicologica ....

[Philip]

Il problema non è spiegare ai giovani che i bambini non li porta la cicogna....quello lo imparano già all'età di 7/8 anni....

Il problema vero e proprio è riuscire a ripristinare una certa "educazione nella sessualità"....in buona sostanza a far capire alle bimbe e ai bimbi che il sesso non è una gara a chi scopa prima e di più ma semplicemente il completamento naturale di un rapporto piacevole con il tuo compagno/a senza tanti bigottismi inutili...e questo andrebbe ricordato anche ai genitori di oggi...per intendersi quelli che oggi hanno una quarantina d'anni e che soffrono più di ogni altra generazione di genitori il fatto di non aver potuto fare da giovani quello che i loro figli fanno oggi....basti pensare a quei ridicoli babbi giovanili con i jeans uguali ai figli e le sopracciglia ad ali di gabbiano.....

[crackpot]

belnudo lo vedo bene come educatore sessuale

[belnudo]

belnudo lo vedo bene come educatore sessuale

grazie, ma nel sesso non c'è nulla da insegnare, tranne una cosa fondamentale per la crescita armonica dei fanciulli/e,

"i maschi hanno il CAZZO e le femmine la FIGA"

dopo tutto viene di conseguenza

[Capitanvideo]

grazie, ma nel sesso non c'è nulla da insegnare, tranne una cosa fondamentale per la crescita armonica dei fanciulli/e,

"i maschi hanno il CAZZO e le femmine la FIGA"

Si, ma entrambi hanno il buco del culo, il che mischia un po' le carte.

[alander]

o per dirla alla maniera di Alex "Lexo" Setterington in tolleranza zero di Welsh :i maschi hanno il cazzo, le passere la passera....naturale, no?

[marziano]

la soluzione sarebbe una (una? 1000) seria lezione di educazione sessuale nelle scuole ma qui si sa abbiamo il vaticano

ancora con queste storie?
io ho fatto educazione sessuale nel 1992 al liceo, ben tre lezioni di due ore ciascuna, e mi pare ci fosse anche allora il vaticano.
non c'entra un cazzo il vaticano. e come dire "ce lo chiede l'europa". scusa lo sfogo ma non sopporto le frasi fatte ed i luoghi comuni.

[Gambo192]

Educazione sessuale non si fa perché non la si sa fare e non c'è interesse a farlo.

Io ed altri miei compagni di medicina (in totale una trentina di persone, inclusa una decina di ex studenti ormai medici ospedalieri) andiamo in 4 scuole superiori e facciamo educazione sessuale, educazione alle droghe e all'alcool. Gratis.

Abbiamo tutti i giorni prenotati e non sappiamo come fare a rispondere a tutte le richieste, ci sono altri 3 licei che si sono detti interessati e anche il comune sta proponendo qualche progetto.

Come al solito si parla a sproposito

[Asclepio]

L'educazione sessuale è una santa cosa.

Ma ha degli obiettivi raggiungibili, tanto per dire il più banale, come quello di una maggiore consapevolezza sulle malattie e loro trasmissione. Questo produce risultati nella società, nel caso specifico minore incidenza di una x malattia.

Ma sulla deriva sociale, non c'è educazione che tenga.