se fosse quello di qualche anno fà sarebbe titolare fisso, ma l'età e gli acciacchi si fanno sentire, anche se recupera perfettamente, nn sò quanto effettivamente possa rendere
Milito, Kuzmanovic,Nagatomo, Palacio boh... stiamo a vedere.
hai visto??
"Da putèi tuti bèi, da morti tuti santi".
"Questa notte splendida darà i colori al nostro stemma: il nero e l'azzurro sullo sfondo d'oro delle stelle. Si chiamerà Internazionale, perché noi siamo fratelli del mondo."
oggi in tv parlavano del fatto che a livello mondiale nei paesi più ricchi ci siano anche più infelici...
...in effetti in Sierra Leone non tutti hanno il telefono, quindi lì è difficile fare questi cazzo di sondaggi. (cit.Bardamu)
oggi in tv parlavano del fatto che a livello mondiale nei paesi più ricchi ci siano anche più infelici...
...in effetti in Sierra Leone non tutti hanno il telefono, quindi lì è difficile fare questi cazzo di sondaggi. (cit.Bardamu)
Il Chievo dopo il pareggio è scomparso dal campo, direi che ora sul 3-1 l'Inter ha chiuso la partita. Non solo per il punteggio ma anche per il gioco.
L'Inter pare funzionare meglio col tridente Cassano-Palacio-Milito. Guarda caso in coincidenza con l'assenza di Guarin squalificato. Calciatore individualmente molto forte ma forse in questa Inter quei tre funzionano meglio. La serie delle vittorie consecutive dell'andata l'Inter se non sbaglio le ha fatte con Guarin che non era titolare.
tiffany rayne ha scritto:
L'Inter pare funzionare meglio col tridente Cassano-Palacio-Milito. Guarda caso in coincidenza con l'assenza di Guarin squalificato. Calciatore individualmente molto forte ma forse in questa Inter quei tre funzionano meglio. La serie delle vittorie consecutive dell'andata l'Inter se non sbaglio le ha fatte con Guarin che non era titolare.
si, questo è un problema, ed uno dei punti - oltre alla fase difensiva inesistente - che deve risolvere Stramacioni.
intanto un omaggio ad un eroe del triplete, bentornato Deki
oggi in tv parlavano del fatto che a livello mondiale nei paesi più ricchi ci siano anche più infelici...
...in effetti in Sierra Leone non tutti hanno il telefono, quindi lì è difficile fare questi cazzo di sondaggi. (cit.Bardamu)
Zanetti è immortale, finalmente corrono dopo tanto tempo (e il Chievo ha mollato in intensità)
Guarin se impara ad essere più altruista sarà un'altra Inter
ecco....mette Alvarez (er lumaca), forse x Strama correvano troppo
edit Ma Luciano che sè magnato?
è gonfio manco fosse un pugile
"Da putèi tuti bèi, da morti tuti santi".
"Questa notte splendida darà i colori al nostro stemma: il nero e l'azzurro sullo sfondo d'oro delle stelle. Si chiamerà Internazionale, perché noi siamo fratelli del mondo."
Comunque ridendo e criticando l'Inter sale a 43 punti (contro sorpassa il Milan) e va a -1 dal 3' posto.
Capisco le perplessità degli amici interisti però la champions league è ad un tiro di schioppo, il vero obiettivo stagionale credo sia sempre stato quello lì (anche se, comprensibilmente, dopo la vittoria contro la Juventus alcuni si aspettavano qualcosa di più).
Da laziale il pareggio del Milan a Cagliari è il massimo che potevo chiedere. Pensare ad un regalo del Chievo era alquanto difficile. Considerando il calendario della giornata alla Lazio poteva andare decisamente peggio. Per ora bisogna accontentarsi.
L'Inter questa sera non poteva permettersi di non vincere, nelle ultime 12 giornate aveva fatto solo 13 punti tenendo un ritmo quasi da zona retrocessione e già qualche vocina su uno Stramaccioni non piu' saldo sulla panchina interista si cominciava a sentire conoscendo anche qualche precedente di Moratti. La vittoria è arrivata e devo dire anche con un gioco tornato nella fase offensiva brillante come si era visto in avvio di stagione. Cassano pare tornato in forma e Milito e Palacio danno ampie garanzie per il nostro campionato. Milito poi è fondamentale, non per nulla appena era calato di condizione e poi anche infortunato l'Inter aveva preso a non fare piu' risultati.
Stramaccioni ha schierato la difesa a 4 che pur soffrendo all'inizio sui calci piazzati in seguito ha concesso poco al Chievo. Visti i nuovi arrivi di gennaio a centrocampo mi pare la soluzione piu' logica anche per il proseguo del campionato. Come terzini Zanetti e Nagatomo assicurano un rendimento migliore che non da esterni di centrocampo e con Kuzmanovic, Gargano e Cambiasso, in attesa di capire le qualità di questo Kovacic, il reparto di mezzo non è poi cosi disastroso e può sostenere un tridente offensivo come quello di questa sera. Certo cosi avanza un Guarin ma non è facile inserirlo tatticamente in questa Inter. Cassano e Milito in forma non possono restare fuori e Palacio con quei due lega meglio rispetto al colombiano.
Chievo che aveva reagito bene al gol subito al primo minuto, ha pareggiato dando l'impressione di poter rendere la vita dura all'Inter ma poi non ha retto la qualità tecnica degli attacchi interisti e a centrocampo non è riuscito a reggere il confronto. Direi che ha perso meritatamente e anche come punteggio poteva andare peggio. Per sua fortuna ha finito i viaggi al Meazza, tra Milan e Inter ha beccato otto gol su questo terreno. Il Chievo comunque ha una classifica tranquilla, magari forse questo lo ha un attimino rilassato, sta a Corini ricordargli che il campionato mica è finito.
Pagelle
Handanovic 6
Zanetti 6.5
Ranocchia 6.5
Juan Jesus 5.5
Nagatomo 6.5
Kuzmanovic 6
Gargano 7
Cambiasso 6.5
Cassano 7
Milito 6.5
Palacio 6
Termopiliano ha scritto:Comunque ridendo e criticando l'Inter sale a 43 punti (contro sorpassa il Milan) e va a -1 dal 3' posto.
Capisco le perplessità degli amici interisti però la champions league è ad un tiro di schioppo, il vero obiettivo stagionale credo sia sempre stato quello lì (anche se, comprensibilmente, dopo la vittoria contro la Juventus alcuni si aspettavano qualcosa di più).
Da laziale il pareggio del Milan a Cagliari è il massimo che potevo chiedere. Pensare ad un regalo del Chievo era alquanto difficile. Considerando il calendario della giornata alla Lazio poteva andare decisamente peggio. Per ora bisogna accontentarsi.
non mi aspettavo personalmente, lo scudetto dopo la partita contro la Juve, troppo presto, troppo immatura come squadra
di positivo c'è stato il risveglio (almeno a livello di corsa e volontà)pur tra tanti difetti, in primis la fase difensiva, dopo un mese di nulla cosmico, spero che questa vittoria potri fiducia sopratutto a livello mentale.
x quanto riguarda il 3 posto, è un campionato cortissimo (juve a parte) dove tra alti e bassi nessuno scappa.
"Da putèi tuti bèi, da morti tuti santi".
"Questa notte splendida darà i colori al nostro stemma: il nero e l'azzurro sullo sfondo d'oro delle stelle. Si chiamerà Internazionale, perché noi siamo fratelli del mondo."
...ma fa anal??? (by Trez 2001)
La nostra Clara è troppo avanti, del tipo se uno fa una scoreggia lei l'ha già annusata prima che esca dal buco del culo. (Trez 2015)
dell ha scritto:
x quanto riguarda il 3 posto, è un campionato cortissimo (juve a parte) dove tra alti e bassi nessuno scappa.
Su questo sono assolutamente d'accordo con te. La corsa per il 3' posto è aperta a diverse squadre e basta poco per rientrare a portata di champions league.
La stessa Udinese, partita tutt'altro che bene, è salita a quota 36 a -3 dalla Fiorentina (osannata da tutti come squadra rivelazione di questo campionato) e a -8 dalla Lazio 3' in classifica. Per dire, anche i ragazzi di Guidolin posso avere speranze o velleità di 3' posto.
Dietro Juventus e Napoli tutto è possibile.
tiffany rayne ha scritto:Lasciatelo perdere il Papero, in un altro topic, quello dei bannati, ha scritto che vuole anche essere cancellato dal forum. L'ha presa bene questa sconfitta della Fiorentina. Meno male che nel 1982 non era ancora nato.
poero papero nell'82 si sarebbe ammazzato...
va detto che una parte di responsabilità ce l'hanno quei rintronati delle radio private.
da una settimana eran partiti col refrain ce la giochiamo alla pari,quando anche un cerebroleso avrebbe visto che la juve asfaltava anche i sassi e la fiorentina era in un trend narcisistico masturbatorio.
io che un pò concosco l'ambiente avevo già annusato aria di risolata.
da imparara da conte che quando afferma non facciamo i provinciali afferma l'esatto contario,ossia esaltiamo il nostro stato di zappatori.la juve è una fortezza poichè è l'emblema della provincialità itagliana.pressing, pedatoni sulle caviglie dei più bravi(vedi quadrado)lampo di genio improvviso(vucnic).
"Se è vero che l'arte commerciale rischia sempre di finire prostituta, non è meno vero che l'arte non commerciale rischia di finire zitella"
Erwin Panofsky
" L'Inter questa sera non poteva permettersi di non vincere, nelle ultime 12 giornate aveva fatto solo 13 punti tenendo un ritmo quasi da zona retrocessione "
( in casa con il Chievo...)
Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato ( Arthur Schopenhauer )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
ho visto solo gli highlights. ero in macchina che tornavo dal weekend con mia figlia e alla radio sentivo di una difesa nel primo tempo imbarazzante. questo non è un gran viatico per le prossime gare decisamente impegnative.... ma tant'è....
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
Personale analisi sulla 24' giornata e conseguente classifica delle Ligue 1...
Il PSG (diretta su SportItalia), con la sfida di champions con il Valencia alle porte, era impegnato nell'anticipo del Venerdì contro i neo-promossi del Bastia. La squadra di Ancelotti dopo un primo tempo complesso e avaro di emozioni scardina la barricata dei corsi con una rete dell'ex romanista Menez (ben servito dall'altro ex del campionato italiano Javier Pastore). Ibrahimovic, lasciato inizialmente in panchina, entra al 66' e impiega appena cinque minuti per segnare (dal dischetto) il suo ventunesimo gol in campionato (ovviamente capo cannoniere del torneo). I parigini controllano la partita prima che Sirigu riapra i giochi con una papera clamorosa su di una punizione potenzialmente innocua, il Bastia prende coraggio arrivando addirittura a sfiorare il gol del clamoroso pareggio. In contropiede ci pensa Lavezzi (terzo centro in Liegue 1) a siglare il gol del 3-1.
Il risultato pieno arriva ma il PSG dal punto di vista del gioco non sembra aver fatto grossi passi in avanti, tutt'altro.
I parigini però pur non brillando beneficiano della pochezza delle inseguitrici per piazzare la prima vera fuga stagionale.
Il Lione conferma il momento decisamente negativo facendosi battere (nettamente) da un Lille fin qui tutt'altro che irresistibile (non a caso nel 2013 la squadra di Rudi Garcia non aveva ancora vinto una partita). Il Lille chiude (meritatamente) il primo tempo sullo 0-2, in apertura di secondo tempo arriva addirittura (su rigore dubbio) il terzo gol. Il Lione accorcia le distanze su calcio di rigore (anch'esso dubbio) realizzato da Lisandro Lopez ma non riesce a rientrare definitivamente in partita incassando così la seconda sconfitta consecutiva dopo quella di Ajaccio (anche'essa per 3-1)
Il Marsiglia, che chiuderà la partita in 9 uomini, non va oltre l'1-1 in casa dell'Evian.
Come da pronostico pare che si giocherà per i piazzamenti, il titolo sembra andare prepotemente in direzione Parigi. Appare difatti difficile per una squadra completa (e ricca) come il PSG dilapidare il vantaggio conquistato (soprattutto considerando il livello delle avversarie).
Queste le prime tre posizioni dopo 24 gare giocate:
1- PSG 51
2- Lione 45
3- Marsiglia 43
In zona Europa si rilanciano a quota 40 punti il Saint-Etienne (4-1 al Montpellier, a segno anche Aubameyang) e lo Stade de Rennes (2-0 al Tolosa).