Riaprono le case chiuse?!?

Messaggio

jhonnysmitt · #31 Messaggio da **jhonnysmitt** » 08/01/2002, 0:06

Se continuiamo a definire gli italiani sempre "non pronti" non arriveremo mai in tempo... (basti pensare ai due mesi di tempo per abituarci agli euro, come se fossimo un popolo di idioti). Io penso che gli italiani siano molto più pronti di quanto si pensi, è solo una questione di metodo. La prostituzione è una realtà accettata e da alcuni tollerata da sempre, è il business del piacere, non vedo perchè non si dovrebbe legalizzare

LA STAMPA 07/01/2002

...prostituzione in Spagna, ecco come Hznar ha risolto il problema...

...i casini sono legali, 300.000 ragazze e un fatturato di 15 miliardi di euro l'anno...

...a parte le zone storiche come Casa de campo/Madrid e Sarrià /Barcellona... le ragazze sono sparite di marciapiedi.

La scelta non è tra avere le prostitute e non averle, la scelta è: regolarizzare e legalizzare una struttura gigantesca apportando garanzie su ogni fronte... o continuare a tollerare questo mondo clandestino in mano ad organizzazioni malavitose senza scrupoli. Lungi da me il fare moralismi o cose simili, semplicemente credo che riaprire le case chiuse sia un modo efficace per ottenere risultati positivi su vari fronti.
Non credo che avrebbero pochi clienti, anzi...!!!!

#32 Messaggio da **Super Zeta** » 08/01/2002, 0:53

In data 2002-01-08 00:06, jhonnysmitt scrive:
...prostituzione in Spagna, ecco come Hznar ha risolto il problema...

...i casini sono legali, 300.000 ragazze e un fatturato di 15 miliardi di euro l'anno...

Io in una casa chiusa a Barcellona, in compagnia di Luca Damiano e Max Bellocchio ci sono stato ma non ci hanno fatto la ricevuta! Accidenti, vuoi vedere che dovevo chiamare la guardia di finanza?

mig21 · #33 Messaggio da **mig21** » 08/01/2002, 4:02

e' proprio vero...quando Berluska ha problemi butta tutto a puttane

riesce anche a fare ammalare 2 giudici contemporaneamente che lo dovevano chiamare a testimoniare nel processo contro il solito Previti...ma che ci aumenti gli stipendi prima di tutto e che risolva il problema della disoccupazione e poi magari pensa alle puttane...e poi adesso si e' messo a ricoprire la carico di ministro degli esteri....magari quando muore il papa lo vediamo pure affacciarsi la Domenica per dire messa da San Pietro...cazzo quanto lo odio....lo ODIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

jhonnysmitt · #34 Messaggio da **jhonnysmitt** » 08/01/2002, 10:09

Fabrizio Zanoni,
non l'ho scritto io, ho copiaincollato un'articolo de "LA STAMPA", qualche centinaia di migliaia di copie sparse per il mondo.
i casini di Barcellona non rilasciano fattura?
beh... forse non hanno ancora trovato la dicitura giusta tipo:

...eiaculazione provocata per Vs ordine e conto nel giorno xxxx

...fellatio praticata al Vs ammennicolo in data xxx

...opera di arrapamento, manipolazione trasmettitore genetico, umettazione del glande e conseguente copula per un tot. di â‚¬...

Già , mi piacerebbe leggere l'oggetto in fatture emesse da un bordello.

<font size=-1>[ Questo messaggio è stato modificato da: jhonnysmitt il 2002-01-08 10:11 ]</font>

Pieffe · #35 Messaggio da **Pieffe** » 08/01/2002, 10:50

Io distinguerei tra la riapertura delle case chiuse (cioè i vecchi casini) e la piena legalizzazione della prostituzione, come in Olanda e Germania.
Nel primo caso sarei contrario, perchè altro non erano che una sorta di lager per prostitute, nel secondo invece sarei pienamente favorevole.
In realtà il problema è che in Italia abbiamo una legislazione ipocrita che consente l'esercizio della prostituzione, ma proibisce tutto ció che serve per esercitarla, fino al paradosso che se due ragazze lavorano in uno stesso appartamento sono entrambe accusabili di favoreggiamento.

lacivetta · #36 Messaggio da **lacivetta** » 08/01/2002, 12:04

In data 2002-01-07 22:44, Natasha Kiss scrive:
Se pur sono favorevole alla riapertura delle case chiuse per i soliti motivi (che dicono tutti) di eliminare la delinguenza e lo sfruttamento, il post di civetta mi ha dato da pensare. E' vero, la mentalità comune impone al più delle donne una falsa ipocrisia e se questo cambiasse, probabilmente il mercato della prostituzione crollerebbe e ci sarebbe più piacere sessuale non mercenario. L'idea mi stuzzica non poco, ma ció nonostante rimango favorevole alla riapertura sempre per i motivi di cui sopra.

KISS KISS

La cosa che più mi dispiace è che l'hard venga così spesso associato alla prostituzione. Sarebbe come dire che chi gira film sulla mafia è un mafioso. Capisco che stuzzica la fantasia pensare che un'attrice sia ninfomane ma molte fingono rivelandosi buone attrici e tutti sono contenti lo stesso. Anche a me piacerebbe fare un film con Mark Davis, ma non credo che mi piacerebbe altrettanto con Jean Pierre Armand o Ron Jeremy (naturalmente ognuno ha i suoi gusti, ci sono attori hard non belli che mi piacciono comunque). Credo che Sharon Stone preferisca baciare su un set Sean Connery (per non dire i soliti Brad Pitt e Tom Cruise) piuttosto che Danny De Vito, ma per esigenze di copione lo farebbe. Ho scelto dei nomi a caso, ma non credo che esista un uomo o una donna sano di mente che gradisca qualsiasi partner, tutti hanno delle preferenze, ne ho visti di attori lamentarsi sul set perchè le ragazze erano bruttine! Dove voglio arrivare? vi chiederete. Bene, farvi capire che quello per cui tutti noi dobbiamo combattere non è legalizzare la prostituzione in modo che anche i film hard non siano perseguibili, ma mettere bene in chiaro la differenza tra la prostituzione che è un mondo al 70% squallido (solo una parte di prostitute sono libere e felici, ho conosciuto una tenutaria di un bordello ammirevole) e che invece la pornografia non è altro che la rappresentazione più o meno artistica di qualcosa che a tutti piace fare e veder fare. C'è una bella differenza tra la vita della prostituta in Italia che riceve una decina di clienti non necessariamente puliti (me ne hanno raccontate certe...) non necessariamente gradevoli e a volte pericolosi e quella della pornostar che arriva sul set impellicciata e profumata, intervistata dai media, esibizionista di natura, che gira una manciata di film all'anno con partners testati, docciati, da qualche anno anche carini, e con l'opzione di poterne rifiutare uno alle brutte (senza contare che sono sempre gli stessi). Riaprire le case chiuse è la soluzione di Pulcinella. Io non vivo a Firenze, non sono (ovviamente) una fruitrice di prostituzione ma so perfettamente dove sono in questa città minorenni dell'Est che si vendono sotto la minaccia di far del male alle famiglie. Figuriamoci se non lo sanno le forze dell'ordine! Quindi qual'è il problema, le prostitute in strada o il fatto che le leggi sono fatte dagli utenti della prostituzione e pertanto ci sono cose più urgenti da fare che eliminare un problema in fondo in fondo considerato "socialmente utile"? Il problema è l'igiene o i clienti che rifiutano regolaremente il condom? Io adoro le pornodive perchè penso che quando si sanno gestire hanno la possibilità di muoversi nell'unico settore dove le donne sono più pagate degli uomini e mi sono piaciute moltissimo le mistress che ho conosciuto a New York, dove nessuno mi ha mai fatto problemi perchè lavoro nell'hard (il lavoro è lavoro), ma non credo che gli italiani siano pronti a considerare una protituta una normale lavoratrice: sono e rimarranno "bottane". Ora rivolgo una domanda a tutti e desidero una risposta: QUANDO C'ERANO LE CASE CHIUSE LE RAGAZZE CHE CI LAVORAVANO ANCHE SOLO 15 GIORNI VENIVANO SCHEDATE E QUESTA "MACCHIA" RIMANEVA NEL LORO CURRICULUM PER SEMPRE, TANTO CHE QUALCUNA HA DOVUTO CONTINUARE A BATTERE ANCHE DOPO LA CHIUSURA PERCHE RISULTAVA SUL LIBRETTO DI LAVORO E NESSUNO LE ASSUMEVA; SE VENISSERO RIAPERTE, VOI FAVOREVOLI, VORRESTE CHE ANCHE LA SCHEDATURA TORNASSE IN VIGORE O CORRERESTE SENZA PROBLEMI IL RISCHIO DI FIDANZARVI UN GIORNO CON UN EX PROSTITUTA? Se la risposta di tutti è si, allora siamo pronti ad aprire i quartieri a luci rosse, se è no, è inutile creare nuove fabbriche di emarginate sociali.
Attendo i commenti.

ferryedge · #37 Messaggio da **ferryedge** » 08/01/2002, 12:36

Il problema è piuttosto complesso da affrontare, e alla fine qualsiasi decisione venga presa ha i suoi punti forti e punti deboli, tanto è che se ne parla da sempre e una *vera* soluzione ancora non è stata trovata...Riaprire le "case chiuse" (o, meglio, renderle un po' più legali di quello che sono adesso) è, per il modo in cui è stato proposto ora, una grossolana cavolata detta più per smuovere gli animi dei *perbenisti* (che sono sempre i primi ad agitarsi sulle sconcerie che si vedono in giro...come se non fosse sconcia la pancia del piduista che ogni sera ci viene propinato in televisione...) che per fare qualche cosa di veramente utile: le case chiuse in italia esistono e sono tollerate già ora; per chi non riesca ancora a crederci, lo invito a dare un'occhiata ai vari forum di discussione presenti su Internet che citano questo o quell'altro appartamento, per non parlare di alcuni club privè; la spesso citata libertà , quindi, credo che sia già ampiamente difesa.
Riguardo alle prostitute che esercitanio per strada, come è stato già detto, commettono il reato di adescamento, e potrebbero esere già perseguite fin da ora. Quindi il nosto presidente del consiglio ha parlato a vanvera.

Il problema risiede, secondo me, non tanto nell'offerta quanto nella domanda: quante persone si preoccupano di *educare* gli utenti (noi maschietti) a vivere una vita sessuale degna di questo nome: una educazione sanitaria sicura (pulizia e preservativo, sempre!) e una moralità che ci porta a selezionare una professionista che sia maggiorenne e, per quella che è la nostra obiettività , non troppo scontenta di fare questo mestiere.
Se così fosse, le sconcerie per strada non esisterebebro più, perchè non ci sarebbe più domanda (o quasi...); solo che questo è un percorso molto più difficile che pensare (superficialmente) di chiudere i *panni sporchi* in uno stanzino...

sarah · #38 Messaggio da **sarah** » 08/01/2002, 13:44

Io con un ex-gigoló o ex-attore hard potrei stare e magari anche sposarmi. Con uno in attività assolutamente no, anche se non ho niente contro di loro.

Natasha Kiss · #39 Messaggio da **Natasha Kiss** » 08/01/2002, 16:45

In data 2002-01-08 12:04, lacivetta scrive:
In data 2002-01-07 22:44, Natasha Kiss scrive:
Se pur sono favorevole alla riapertura delle case chiuse per i soliti motivi (che dicono tutti) di eliminare la delinguenza e lo sfruttamento, il post di civetta mi ha dato da pensare. E' vero, la mentalità comune impone al più delle donne una falsa ipocrisia e se questo cambiasse, probabilmente il mercato della prostituzione crollerebbe e ci sarebbe più piacere sessuale non mercenario. L'idea mi stuzzica non poco, ma ció nonostante rimango favorevole alla riapertura sempre per i motivi di cui sopra.

KISS KISS

La cosa che più mi dispiace è che l'hard venga così spesso associato alla prostituzione. Sarebbe come dire che chi gira film sulla mafia è un mafioso. Capisco che stuzzica la fantasia pensare che un'attrice sia ninfomane ma molte fingono rivelandosi buone attrici e tutti sono contenti lo stesso. Anche a me piacerebbe fare un film con Mark Davis, ma non credo che mi piacerebbe altrettanto con Jean Pierre Armand o Ron Jeremy (naturalmente ognuno ha i suoi gusti, ci sono attori hard non belli che mi piacciono comunque). Credo che Sharon Stone preferisca baciare su un set Sean Connery (per non dire i soliti Brad Pitt e Tom Cruise) piuttosto che Danny De Vito, ma per esigenze di copione lo farebbe. Ho scelto dei nomi a caso, ma non credo che esista un uomo o una donna sano di mente che gradisca qualsiasi partner, tutti hanno delle preferenze, ne ho visti di attori lamentarsi sul set perchè le ragazze erano bruttine! Dove voglio arrivare? vi chiederete. Bene, farvi capire che quello per cui tutti noi dobbiamo combattere non è legalizzare la prostituzione in modo che anche i film hard non siano perseguibili, ma mettere bene in chiaro la differenza tra la prostituzione che è un mondo al 70% squallido (solo una parte di prostitute sono libere e felici, ho conosciuto una tenutaria di un bordello ammirevole) e che invece la pornografia non è altro che la rappresentazione più o meno artistica di qualcosa che a tutti piace fare e veder fare. C'è una bella differenza tra la vita della prostituta in Italia che riceve una decina di clienti non necessariamente puliti (me ne hanno raccontate certe...) non necessariamente gradevoli e a volte pericolosi e quella della pornostar che arriva sul set impellicciata e profumata, intervistata dai media, esibizionista di natura, che gira una manciata di film all'anno con partners testati, docciati, da qualche anno anche carini, e con l'opzione di poterne rifiutare uno alle brutte (senza contare che sono sempre gli stessi). Riaprire le case chiuse è la soluzione di Pulcinella. Io non vivo a Firenze, non sono (ovviamente) una fruitrice di prostituzione ma so perfettamente dove sono in questa città minorenni dell'Est che si vendono sotto la minaccia di far del male alle famiglie. Figuriamoci se non lo sanno le forze dell'ordine! Quindi qual'è il problema, le prostitute in strada o il fatto che le leggi sono fatte dagli utenti della prostituzione e pertanto ci sono cose più urgenti da fare che eliminare un problema in fondo in fondo considerato "socialmente utile"? Il problema è l'igiene o i clienti che rifiutano regolaremente il condom? Io adoro le pornodive perchè penso che quando si sanno gestire hanno la possibilità di muoversi nell'unico settore dove le donne sono più pagate degli uomini e mi sono piaciute moltissimo le mistress che ho conosciuto a New York, dove nessuno mi ha mai fatto problemi perchè lavoro nell'hard (il lavoro è lavoro), ma non credo che gli italiani siano pronti a considerare una protituta una normale lavoratrice: sono e rimarranno "bottane". Ora rivolgo una domanda a tutti e desidero una risposta: QUANDO C'ERANO LE CASE CHIUSE LE RAGAZZE CHE CI LAVORAVANO ANCHE SOLO 15 GIORNI VENIVANO SCHEDATE E QUESTA "MACCHIA" RIMANEVA NEL LORO CURRICULUM PER SEMPRE, TANTO CHE QUALCUNA HA DOVUTO CONTINUARE A BATTERE ANCHE DOPO LA CHIUSURA PERCHE RISULTAVA SUL LIBRETTO DI LAVORO E NESSUNO LE ASSUMEVA; SE VENISSERO RIAPERTE, VOI FAVOREVOLI, VORRESTE CHE ANCHE LA SCHEDATURA TORNASSE IN VIGORE O CORRERESTE SENZA PROBLEMI IL RISCHIO DI FIDANZARVI UN GIORNO CON UN EX PROSTITUTA? Se la risposta di tutti è si, allora siamo pronti ad aprire i quartieri a luci rosse, se è no, è inutile creare nuove fabbriche di emarginate sociali.
Attendo i commenti.

Io dico la mia...
Fin'ora ho sempre pensato alla legalizzazione della prostituzione come deterrente per lo sfruttamento e la delinguenza ed altri problemi non me li sono mai posti. Non essendo un discorso che mi interessa in prima persona, più a fondo non ci sona mai andata, ma devo dire che lacivetta fornisce ottimi motivi per cui dubitare sulle mie buone intenzione al favorevolismo. Non è mia competenza e ribadisco, non mi interessa personalmente, quindi passo la mano, ma ritengo che chi più sia interessato e sopratutto chi di dovere, dovessero far in modo di legalizzare la cosa ma con i dovuti accorgimenti del caso adattati all'era in cui oggi viviamo. 50 anni fa la prostituzione ma parlando più ancor genericamente, il sesso in generale era realmente tabù. Oggi, nel 2000 è solo più un falso tabù e quindi credo che la schedatura darebbe fastidio solo più ipocritamente, ma andando più a fondo nell'argomento, dovrebbe appunto essere uno di quegli adattamenti di cui sopra parlavo. Oltretutto la schedatura credo che andrebbe contro ad altri principi nuovi che anni fa non esistevano, per esempio il diritto al privacy. Premetto che quanto sto dicendo ora non è frutto di ragionamenti passati, ma sono la prima cosa che mi vengono in mente leggendo i post di lacivetta, quindi potrebbero essere pieni di falle da tutte le parti.
Oltretutto leggo con piacere che lacivetta considera l'argomento pornoattrici=prostitute nella stessa maniera in cui la vedo io (finalmente un voto favorevole).
Civetta, ti invito a leggere su questo forum un topic ormai obsoleto riguardante l'argomento intitolato appunto Pornoattrici e Prostitute per vedere anche tu cosa ne pensi.

KISS KISS

lacivetta · #40 Messaggio da **lacivetta** » 08/01/2002, 17:12

Natasha, mi fa piacere vedere che ti sto convincendo. Si, ho sentito parlare di quel post quando ancora non frequentavo il forum, me lo andró a rileggere. Insisto peró a chiedere a tutti la loro opinione sulla schedatura e aggiungo: nella remota possibilità che aprano case chiuse per donne, che ne pensereste di una donna che le frequenta? A volte quando una donna è sola e abbacchiata farebbe comodo un bel ragazzotto che ti fa tutto senza che tu devi fargli nulla... Aaaah che meraviglia!!!
Forza peró con le risposte, non si fa vivo neanche Fabrizio!!!?:roll:
Maurizio voglio sapere anche la tua opinione (neutrale

)

Natasha Kiss · #41 Messaggio da **Natasha Kiss** » 08/01/2002, 17:34

In data 2002-01-08 17:12, lacivetta scrive:
Natasha, mi fa piacere vedere che ti sto convincendo. Si, ho sentito parlare di quel post quando ancora non frequentavo il forum, me lo andró a rileggere. Insisto peró a chiedere a tutti la loro opinione sulla schedatura e aggiungo: nella remota possibilità che aprano case chiuse per donne, che ne pensereste di una donna che le frequenta? A volte quando una donna è sola e abbacchiata farebbe comodo un bel ragazzotto che ti fa tutto senza che tu devi fargli nulla... Aaaah che meraviglia!!!
Forza peró con le risposte, non si fa vivo neanche Fabrizio!!!?:roll:
Maurizio voglio sapere anche la tua opinione (neutrale )

Beh, non ho detto che mi stai convincendo, ma ammetto che mi porti alla luce certi dubbi che mai mi ero posta.

KISS KISS

maurizio liberti · #42 Messaggio da **maurizio liberti** » 08/01/2002, 18:04

Cara Civetta, anche se ormai siamo praticamente fidanzati

saró obbiettivo lo stesso: la penso come te al 1000%. Davvero, è un discorso che ho affrontato decine (centinaia?) di volte con amici e conoscenti sostenendo una tesi a metà tra la tua e quella di Sarah. Vi consiglio, se non l'avete letto "Ritratto a tinte forti" di Carla Corso (Giunti)..sicuramente vi aprirà nuovi orizzonti!

Teo · #43 Messaggio da **Teo** » 08/01/2002, 18:39

Cara Civetta, sembreró un ruffiano ma prima di tutto voglio esternarti la mia stima, non só xchè, ma delle ragazze che scrivono sul forum non ne trovo una che sia sciocca e banale, mentre tra noi maschietti......
Cmq...per arrivare all'argomento, io sono favorevole alla riapertura e i motivi sono quelli di sempre, controllo sanitario, fiscale, ma soprattutto toglere linfa alla malavita, riguardo alla schedatura sono naturalmente contrario e qui bisognerebbe studiare il modo per tutelare le ragazze su questo punto. Sul fatto di sposare una ex prostituta...la questione risale agli esordi di questo forum, quando si parlava di sposare pornostar, (scusa Nat l'accostamento, io condivido pienamente la tua opinione sulle differenze) la mia risposta di allora è quella di adesso è SI la sposerei e non solo se è un ex. Se mi innamoro di una ragazza lo faccio per quello che è come persona non per quello che fà come lavoro.

jhonnysmitt · #44 Messaggio da **jhonnysmitt** » 08/01/2002, 23:55

i dubbi sollevati da Lacivetta sono importanti, per non dire fondamentali, (concordo parzialmente e apprezzo lo stile di scrittura), tuttavia penso che sia anche giusto esternare un'ottica diversa cioè arrivare a proporre soluzioni mirate alla eliminazione dei problemi esistenti, intendo il modus vivendi del fenomeno. Che la prostituzione dia linfa vitale a tutta una serie di reati e malefatte, che alimenti loschi traffici rimpinguando le casse di organizzazioni malavitose varie... è risaputo, aggiungiamo i vari elementi più volte citati nei post e vediamo che "il mestiere più antico del mondo" è totalmente (o quasi) snaturato dal suo scopo primario, dalla sua funzione di base. Non mi dilungo in cenni storici, mi limito a pensare alla funzione importante che avevano le cortigiane, le storiche donne d'oriente e alcune che partendo da questo lavoro hanno realizzato cose egregie.
Penso che sicuramente si debba intervenire per mettere un pochino di ordine in un mondo che è arrivato alla riduzione in schiavitù (in occidente), fecondissimo è il fenomeno della "tratta delle ragazzine" comprate come un macchinario e messe a produrre, il pericolo aids... e quant'altro. Sicuramente così com'è strutturato questo mondo... emergono solo aspetti negativi, come ho detto sopra io sono favorevole per vari motivi... non ho la soluzione in tasca ma penso che regolarizzando e legalizzando la prostituzione si possa arginare notevolmente il negativo che esiste in un questo ambito, tratte comprese (esercitando controlli e posizioni di assistenza sanitaria si individuerebbero le clandestine).
Per le schedature, sono contrario.
Se mi innamorassi di una ex prostituta non avrei nessun problema a stare con lei.
Per quanto riguarda la moralità tipica Italiana... beh... è un dente che duole continuamente e nessuno lo cura.
Per concludere, l'ideale (o forse utopia) sarebbe avere solo prostitute che esercitano per scelta, che siano riconosciute legalmente e giuridicamente e che abbiano obblighi e oneri come tutti i lavoratori autonomi. Un sogno? forse... sono ottimista per natura.
mi scuso per la prolissità .

mig21 · #45 Messaggio da **mig21** » 09/01/2002, 3:58

io guardando la realta' dico che in Italia non e' che esistono un po di case chiuse magari clandestine e basta ,di case anzi di appartamenti chiusi ce ne sono a migliaglia...basta guardare i vari annunci in internet,giornali specializzati ecc...il fatto e' che come tutti sappiamo per farlo con una di strada ci vogliono intorno alle 50 mila,in appartamento dalle 100 in su...e se riaprissero le case di tolleranza,tra le tasse ,il guadagno della prostituta e del titolare della casa chiusa quanto verrebbe a costare???ecco spiegato perche'in paesi dove ci sono case di tolleranza continua ad esserci la prostituzione di strada...ma allora quale e' il problema??le prostitute?beh quelle ci sono sempre state da quando e' nato il mondo,i vari magnaccia?i clienti?il pericolo delle malattie?individuamo il problema di base e cerchiamo di debellare quello....mi sembra assurdo pensare come hanno detto molti di risolvere il problema cercando di colpire l'offerta cioe' i clienti,sarebbe impossibile sono milioni...cominciamo intanto con lo sbattere in galera i papponi senza farli piu' uscire,vedrai che le strade si puliscono...poi magari non avremo risolto tutto il problema ma almeno esteriormente avremo fatto qualcosa dato che mi sembra tutti siamo daccordo sul fatto che eliminare ogni genere di prostituzione e' impossibile....porto 2 esempi a sostegno della mia tesi di usare la mano pesante 1 New York,Giuliani ha dato proprio una bella ripulita alla citta'usando la oramai famosa "tolleranza zero" poi magari gli spacciatori invece che stare sulla strada spacciano dentro ai palazzi ma almeno agli occhi di tutto il mondo la citta' appare quantomeno piu' pulita di prima, e come ultimo esempio porto la mia zona,infatti qui nelle Marche le varie forze dell'ordine stanno usando la mano molto pesante con tutti,prostitute,clienti e magnaccia,i risultati lentamente si stanno vedendo,le strade sembrano molto pulite,anche se dalla strada le ragazze sono andate in appartamento.