a parte la cosa di quelli che guardano è davvero intrigante...bell'ideaKull ha scritto:Si e no. All'inizio tutti erano attaccati alle sbarre ma dopo pochi minuti si sono rotti e se ne sono andati. Venivano ogni tanto, ma non c'era trippa per gatti... Quindi non hanno dato fastidio, erano tagliati fuori. I singoli intelligenti capiscono quando non è aria e non perdono tempo...ilnavigator ha scritto:quindi le lezioni avevano i singoli come spettatori?
molti?
perché sinceramente una cosa intima come dovrebbe essere il tantra seguito dal pubblico che fa il tifo mi raffredderebbe non poco .....
Dedicato alle coppie
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Re: Dedicato alle coppie
Re: Dedicato alle coppie
a parte la cosa di quelli che guardano è davvero intrigante...bell'ideaKull ha scritto:Si e no. All'inizio tutti erano attaccati alle sbarre ma dopo pochi minuti si sono rotti e se ne sono andati. Venivano ogni tanto, ma non c'era trippa per gatti... Quindi non hanno dato fastidio, erano tagliati fuori. I singoli intelligenti capiscono quando non è aria e non perdono tempo...ilnavigator ha scritto:quindi le lezioni avevano i singoli come spettatori?
molti?
perché sinceramente una cosa intima come dovrebbe essere il tantra seguito dal pubblico che fa il tifo mi raffredderebbe non poco .....
Re: Dedicato alle coppie
Grande Giulia !giulia ha scritto:Ringraziando Piero, la serata dedicata al compleanno di mio marito e salva !!!!!!
Re: Dedicato alle coppie
Banitoxxx .... sono convinta che gli piacera, almeno me lo auguro ! e la prima volta che ci penso io. Per lo conosco io e per come immagino che organizzera tutto Piero al Olimpia credimi , sono tranquilissima
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Re: Dedicato alle coppie
Le singole, dunque.
Esiste davvero questa fantomatica categoria di donne che scatena dibattiti e pareri tanto discordi? Da dove viene il timore che esse sembrano incutere? Siamo forse al redde rationem della nostra supposta virilità? Per quale motivo uno spirito oscurantista obnubila i pensieri di molti uomini, quando si arriva a parlare di donne non accompagnate?
Da Corleone a Trento, in un raro esempio di Italia unita, le ragazzine di sedici anni fanno sesso nei bagni o nei parcheggi delle discoteche con perfetti sconosciuti, per poi tornare tranquille a casa da mamma e papà.
Una volta accolto questo come un dato di fatto, diventa difficile sostenere che non esistano donne adulte capaci di vivere la propria sessualità senza uscire di casa con un cavaliere, a meno che non siano prostitute.
Secondo noi, donne così fanno paura.
Noi crediamo che parte della difficoltà ad accettare l’esistenza delle singole dipenda dalla mentalità di chi si ostina a negare l’onestà del loro atteggiamento verso la vita ed il sesso: non a caso sembrano accanirsi contro di loro più i singoli che le coppie, perché queste ultime hanno una visione molto più chiara delle infinite sfumature delle nostre fantasie.
In pratica: le coppie sono in grado di intuire perché una donna (sola od accompagnata) possa passare una serata in un privé, i singoli –con tutta la buona volontà- no.
Credono di saperlo, ma non lo sanno.
Certo, una donna così libera fa molto comodo come amica da chiamare di tanto in tanto, quando il testosterone sale pericolosamente di livello, ma non la si vorrebbe come compagna di vita, perché a noi uomini un passato troppo ingombrante fa paura.
L’uomo, di norma, preferisce cercarsi una compagna al di fuori dell’ambiente swinger, una compagna che non abbia mai avuto esperienze in tal senso, -anzi, che sia possibilmente pura- ed essere lui a portarla per la prima volta in un privé, semmai.
Le donne oggi viaggiano, si spostano tra un continente e l’altro; dirigono aziende. Spesso, sapendo che verranno nella nostra zona, ci chiamano o ci scrivono per passare una serata da noi.
Non è insolito.
Così come non è strano che alle volte ci chiedano di frequentarci coppie di donne che pur avendo una relazione omosessuale, amano anche le serate nel privé.
Infine, come già ben detto da MaxClaudia e coppia_co, l’esempio più tipico è quello della coppia che accompagna un’amica.
Eppure, con tutti limiti di una generalizzazione, le singole che sino ad oggi abbiamo conosciuto rimangono tali sino a quando non incontrano la persona giusta con la quale condividere questo ambiente; una volta che trovano sintonia con un uomo, tendono a frequentare in coppia con lui, anche se magari la loro relazione nella vita di tutti i giorni è basata su un impegno reciproco relativo. Patti chiari, amicizia lunga.
Insomma, come Krystal non possiamo che confermare: sì, le singole esistono eccome. Non sono molte, ma il tempo le porterà sempre più allo scoperto.
Poi, se si vuole asserire che quelle che frequentano i privé siano tutte al soldo dei gestori… be’, dipende anche dai locali ai quali ci si riferisce.
Una cosa vi possiamo dire: non abbiamo mai visto una vera singola frequentare un locale regolarmente ed andare in cerca di garantire la soddisfazione di tutti i singoli che non riuscivano a trovarsi una coppia con la quale giocare.
Anzi, la vera singola di norma gioca con le coppie.
Ma qui si torna ad un vecchio discorso: siete voi che dovreste piantarla di permettere queste situazioni del tutto illegali, ed invece da una parte i singoli le accettano perché alle due di notte è meglio la prostituta del locale piuttosto che non battere chiodo, e dall'altra molte coppie se ne fregano perché grazie ai singoli e alle gestioni-magnaccia hanno l’ingresso scontato per la serata.
Esiste davvero questa fantomatica categoria di donne che scatena dibattiti e pareri tanto discordi? Da dove viene il timore che esse sembrano incutere? Siamo forse al redde rationem della nostra supposta virilità? Per quale motivo uno spirito oscurantista obnubila i pensieri di molti uomini, quando si arriva a parlare di donne non accompagnate?
Da Corleone a Trento, in un raro esempio di Italia unita, le ragazzine di sedici anni fanno sesso nei bagni o nei parcheggi delle discoteche con perfetti sconosciuti, per poi tornare tranquille a casa da mamma e papà.
Una volta accolto questo come un dato di fatto, diventa difficile sostenere che non esistano donne adulte capaci di vivere la propria sessualità senza uscire di casa con un cavaliere, a meno che non siano prostitute.
Secondo noi, donne così fanno paura.
Noi crediamo che parte della difficoltà ad accettare l’esistenza delle singole dipenda dalla mentalità di chi si ostina a negare l’onestà del loro atteggiamento verso la vita ed il sesso: non a caso sembrano accanirsi contro di loro più i singoli che le coppie, perché queste ultime hanno una visione molto più chiara delle infinite sfumature delle nostre fantasie.
In pratica: le coppie sono in grado di intuire perché una donna (sola od accompagnata) possa passare una serata in un privé, i singoli –con tutta la buona volontà- no.
Credono di saperlo, ma non lo sanno.
Certo, una donna così libera fa molto comodo come amica da chiamare di tanto in tanto, quando il testosterone sale pericolosamente di livello, ma non la si vorrebbe come compagna di vita, perché a noi uomini un passato troppo ingombrante fa paura.
L’uomo, di norma, preferisce cercarsi una compagna al di fuori dell’ambiente swinger, una compagna che non abbia mai avuto esperienze in tal senso, -anzi, che sia possibilmente pura- ed essere lui a portarla per la prima volta in un privé, semmai.
Le donne oggi viaggiano, si spostano tra un continente e l’altro; dirigono aziende. Spesso, sapendo che verranno nella nostra zona, ci chiamano o ci scrivono per passare una serata da noi.
Non è insolito.
Così come non è strano che alle volte ci chiedano di frequentarci coppie di donne che pur avendo una relazione omosessuale, amano anche le serate nel privé.
Infine, come già ben detto da MaxClaudia e coppia_co, l’esempio più tipico è quello della coppia che accompagna un’amica.
Eppure, con tutti limiti di una generalizzazione, le singole che sino ad oggi abbiamo conosciuto rimangono tali sino a quando non incontrano la persona giusta con la quale condividere questo ambiente; una volta che trovano sintonia con un uomo, tendono a frequentare in coppia con lui, anche se magari la loro relazione nella vita di tutti i giorni è basata su un impegno reciproco relativo. Patti chiari, amicizia lunga.
Insomma, come Krystal non possiamo che confermare: sì, le singole esistono eccome. Non sono molte, ma il tempo le porterà sempre più allo scoperto.
Poi, se si vuole asserire che quelle che frequentano i privé siano tutte al soldo dei gestori… be’, dipende anche dai locali ai quali ci si riferisce.
Una cosa vi possiamo dire: non abbiamo mai visto una vera singola frequentare un locale regolarmente ed andare in cerca di garantire la soddisfazione di tutti i singoli che non riuscivano a trovarsi una coppia con la quale giocare.
Anzi, la vera singola di norma gioca con le coppie.
Ma qui si torna ad un vecchio discorso: siete voi che dovreste piantarla di permettere queste situazioni del tutto illegali, ed invece da una parte i singoli le accettano perché alle due di notte è meglio la prostituta del locale piuttosto che non battere chiodo, e dall'altra molte coppie se ne fregano perché grazie ai singoli e alle gestioni-magnaccia hanno l’ingresso scontato per la serata.
"Esistono persone al mondo, poche per fortuna, che credono di poter barattare un'intera via crucis con una semplice stretta di mano, od una visita ad un museo, e che si approfittano della vostra confusione per passare un colpo di spugna su un milione di frasi, e miliardi di parole d'amore..." (Andrea Pazienza)
"Se fai la tua scelta, cerca di perdere" (Lou Reed)
"Bisogna diventare ossessionati, e poi rimanerlo tutta la vita" (John Irving)
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Re: Dedicato alle coppie
KrystalClub ha scritto:Le singole, dunque.
Esiste davvero questa fantomatica categoria di donne che scatena dibattiti e pareri tanto discordi? Da dove viene il timore che esse sembrano incutere? Siamo forse al redde rationem della nostra supposta virilità? Per quale motivo uno spirito oscurantista obnubila i pensieri di molti uomini, quando si arriva a parlare di donne non accompagnate?
Da Corleone a Trento, in un raro esempio di Italia unita, le ragazzine di sedici anni fanno sesso nei bagni o nei parcheggi delle discoteche con perfetti sconosciuti, per poi tornare tranquille a casa da mamma e papà.
Una volta accolto questo come un dato di fatto, diventa difficile sostenere che non esistano donne adulte capaci di vivere la propria sessualità senza uscire di casa con un cavaliere, a meno che non siano prostitute.
Secondo noi, donne così fanno paura.
Noi crediamo che parte della difficoltà ad accettare l’esistenza delle singole dipenda dalla mentalità di chi si ostina a negare l’onestà del loro atteggiamento verso la vita ed il sesso: non a caso sembrano accanirsi contro di loro più i singoli che le coppie, perché queste ultime hanno una visione molto più chiara delle infinite sfumature delle nostre fantasie.
In pratica: le coppie sono in grado di intuire perché una donna (sola od accompagnata) possa passare una serata in un privé, i singoli –con tutta la buona volontà- no.
Credono di saperlo, ma non lo sanno.
Certo, una donna così libera fa molto comodo come amica da chiamare di tanto in tanto, quando il testosterone sale pericolosamente di livello, ma non la si vorrebbe come compagna di vita, perché a noi uomini un passato troppo ingombrante fa paura.
L’uomo, di norma, preferisce cercarsi una compagna al di fuori dell’ambiente swinger, una compagna che non abbia mai avuto esperienze in tal senso, -anzi, che sia possibilmente pura- ed essere lui a portarla per la prima volta in un privé, semmai.
Le donne oggi viaggiano, si spostano tra un continente e l’altro; dirigono aziende. Spesso, sapendo che verranno nella nostra zona, ci chiamano o ci scrivono per passare una serata da noi.
Non è insolito.
Così come non è strano che alle volte ci chiedano di frequentarci coppie di donne che pur avendo una relazione omosessuale, amano anche le serate nel privé.
Infine, come già ben detto da MaxClaudia e coppia_co, l’esempio più tipico è quello della coppia che accompagna un’amica.
Eppure, con tutti limiti di una generalizzazione, le singole che sino ad oggi abbiamo conosciuto rimangono tali sino a quando non incontrano la persona giusta con la quale condividere questo ambiente; una volta che trovano sintonia con un uomo, tendono a frequentare in coppia con lui, anche se magari la loro relazione nella vita di tutti i giorni è basata su un impegno reciproco relativo. Patti chiari, amicizia lunga.
Insomma, come Krystal non possiamo che confermare: sì, le singole esistono eccome. Non sono molte, ma il tempo le porterà sempre più allo scoperto.
Poi, se si vuole asserire che quelle che frequentano i privé siano tutte al soldo dei gestori… be’, dipende anche dai locali ai quali ci si riferisce.
Una cosa vi possiamo dire: non abbiamo mai visto una vera singola frequentare un locale regolarmente ed andare in cerca di garantire la soddisfazione di tutti i singoli che non riuscivano a trovarsi una coppia con la quale giocare.
Anzi, la vera singola di norma gioca con le coppie.
Ma qui si torna ad un vecchio discorso: siete voi che dovreste piantarla di permettere queste situazioni del tutto illegali, ed invece da una parte i singoli le accettano perché alle due di notte è meglio la prostituta del locale piuttosto che non battere chiodo, e dall'altra molte coppie se ne fregano perché grazie ai singoli e alle gestioni-magnaccia hanno l’ingresso scontato per la serata.
Grazie.
Elementare come un bacio in una favola (N. Fabi)
Quando morirò voglio essere sepolto vicino all'ippodromo per sentire la volata sulla dirittura d'arrivo (C.H. Bukowski)
Elementare come un' altalena libera (N. Fabi)
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Re: Dedicato alle coppie
Ma citare in modo più agevole per chi legge quando non serve riportare tutto come in caso di risposta immediata?zazaza6969 ha scritto:Grazie.KrystalClub ha scritto:Le singole...
No matter her age, no matter her beauty ! Ogni donna ha il suo “profumo”, in tutte le sue splendide sfumature.
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Re: Dedicato alle coppie
ma farsi capire !?!?coppia_co ha scritto: Ma citare in modo più agevole per chi legge quando non serve riportare tutto come in caso di risposta immediata?
Re: Dedicato alle coppie
Più chiaro e condivisibile di così...KrystalClub ha scritto:Le singole, dunque.

E quando la singola c'è sempre? E sempre va solo con i singoli? E anche 3/4 o più al giorno?
Non è un po' rischioso per il locale avere clienti così "esuberanti"?

- ilnavigator
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Re: Dedicato alle coppie
Chiarissimo, e condivido tutto al 100%KrystalClub ha scritto:Le singole, dunque.
.
Devo anche aggiungere che queste singole, libere, indipendenti e consapevoli, in Italia non hanno gli spazi che invece hanno all'estero per esprimere la loro sessualità.
Io viaggio parecchio per lavoro negli usa e lì, per esempio, è normale che in locali normali, tipo pub, ci siano singole che vanno da sole, o in compagnia, per conoscere qualcuno con cui fare sesso la sera stessa.
Capita spesso anche nei bar degli hotel.
Si vede speso nei film/telefilm ambientati negli usa, vi assicuro che sono situazioni che capitano realmente, anche se esteticamente non sono come le attrici di sex and The city

Quindi non mi meraviglierei se questo fenomeno delle singole nei privè sia in aumento...
Re: Dedicato alle coppie
Coppia_co intendeva, giustamente, che non serve quotare (=citare) un lungo intervento appena scritto prima per aggiungere appena la parola "grazie".sensibilmente ha scritto:ma farsi capire !?!?coppia_co ha scritto: Ma citare in modo più agevole per chi legge quando non serve riportare tutto come in caso di risposta immediata?
Per K: in base al tuo punto di vista privilegiato è difficile mettere in discussione quello che hai scritto, per cui ho letto con attenzione e interesse. Ho letto con interesse e ti ringrazio di aver risposto alla mia domanda sull'altro topic (rispondevi alla mia domanda....vero??)
Mi ha lasciato un po' perplesso l'immagine della donna d'oggi che "dirige aziende" che mi sembra un po' un luogo comune.
A parte questo mi colpisce di più leggere di esperienze dirette.
Comunque grazie, eh!

Ultima modifica di noidue il 17/01/2013, 23:28, modificato 2 volte in totale.
.
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Re: Dedicato alle coppie
perspicacissimi, grazie !!noidue ha scritto:Coppia_co intendeva, giustamente, che non serve quotare (=citare) un lungo intervento appena scritto prima per aggiungere appena la parola "grazie".sensibilmente ha scritto:ma farsi capire !?!?coppia_co ha scritto: Ma citare in modo più agevole per chi legge quando non serve riportare tutto come in caso di risposta immediata?
però non ci voleva molto a scriverlo meglio
(un bacio a y)
Re: Dedicato alle coppie
> perpicacissimi, grazie!!
Sensibilmente mettiti d'accordo con te stesso: o una cosa la capisci e allora c'è mica tanto bisogno che sia scritta meglio, oppure una cosa non la capisci e allora c'è bisogno che sia scritta meglio. (Io la chiudo qui)
Sensibilmente mettiti d'accordo con te stesso: o una cosa la capisci e allora c'è mica tanto bisogno che sia scritta meglio, oppure una cosa non la capisci e allora c'è bisogno che sia scritta meglio. (Io la chiudo qui)
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Re: Dedicato alle coppie
la seconda che hai detto
Re: Dedicato alle coppie
in tre righe sono riassunte pagine e pagine di disquisizioni degli ultimi mesi sui topic dedicati ...e tra l'altro centrando il punto.KrystalClub ha scritto: Ma qui si torna ad un vecchio discorso: siete voi che dovreste piantarla di permettere queste situazioni del tutto illegali, ed invece da una parte i singoli le accettano perché alle due di notte è meglio la prostituta del locale piuttosto che non battere chiodo, e dall'altra molte coppie se ne fregano perché grazie ai singoli e alle gestioni-magnaccia hanno l’ingresso scontato per la serata.
grazie Mr. K
oggi in tv parlavano del fatto che a livello mondiale nei paesi più ricchi ci siano anche più infelici...
...in effetti in Sierra Leone non tutti hanno il telefono, quindi lì è difficile fare questi cazzo di sondaggi. (cit.Bardamu)
...in effetti in Sierra Leone non tutti hanno il telefono, quindi lì è difficile fare questi cazzo di sondaggi. (cit.Bardamu)