http://www.adnkronos.com/IGN/News/Econo ... 53522.html
qui servirebbe una bella foto di Dostum
aspettiamo che rientri dalla ferie...

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Ma anche no.Mr. G ha scritto:IN FONDO AL TUNNEL? LA GUERRA
di Piero Laporta
Guarda che sei tu, fra noi due, quello che pensa che il FMI diffonde il benessere e la felicità nel mondo. Io penso che la sua funzione fondamentale sia quello di asservire definitivamente il pianeta alla logica del neoliberismo e all'imperialismo delle multinazionali. E ci sarebbero anche dati e fatti a supporto di questa tesi che potresti leggere, se non avessi capito che SEI TU quello più interessato alla mitologia di Thor e Giove.GeishaBalls ha scritto:Ma quale favoletta e quali sensi di colpa? Suddito? Ma di che parli senza elementi? (faccina con occhi spalancati)repeat ha scritto:No, per carità! Le Banche sono dei poveri agnellini! Non vorrei mai rovinarti la favoletta grazie alla quale ti addormenti ogni notte!GeishaBalls ha scritto:ah, ora è tutto chiaro.
La colpa della crisi degli stati è del Fondo Monetario Internazionale (e del resto la colpa della crisi delle aziende è delle banche). Bene, ho chiaro cosa ci capisci.
Peccato perdere quel po' di informazione sana mischiandola con teorie che non so come definire.
Buon riposo, GeishaBalls.
... e mi raccomando: sentiti in colpa e continua a pagare in silenzio. Da buon suddito quale sei.
Non riesci a contemplare il fatto che hai dei limiti. Parli di cose più grandi della tua comprensione e la cosa ti spaventa, così ci metti sopra una storia. Per chi ha la tua capacità di pensiero i tuoni sono creati da Giove o da Thor, il vento dal respiro di un gigante.
Non puoi fare nulla adesso, data la limitazione temporale della vita umana, ma puoi adoperarti per le generazioni future.repeat ha scritto: è triste e avvilente sapere di non contare mai un emerito cazzo e di non poter far nulla!
minchia che due palle di citazione.Drugo ha scritto:Entro per la prima volta in questo topic.
Bravo Helmuttone. Pensa che Lenin, raggiunta faticosamente la Svizzera nel 1915, riteneva pur avendo lanciato la parola d'ordine "trasformare la guerra imperialista in guerra civile" che forse la sua generazione non avrebbe visto la Rivoluzione. Pensava allora di prepararla in Svizzera o in Svezia. Poi gli è andata bene ma "spiritualmente" era pronto a sacrificarsi per le generazioni future.Helmut ha scritto:Non puoi fare nulla adesso, data la limitazione temporale della vita umana, ma puoi adoperarti per le generazioni future.
Eh, ma su questo son d'accordo anch'io con Helmuttone. Sai come si dice, no? Roma non fu costruita in un giorno...Drogato_ di_porno ha scritto:Bravo Helmuttone. Pensa che Lenin, raggiunta faticosamente la Svizzera nel 1915, riteneva pur avendo lanciato la parola d'ordine "trasformare la guerra imperialista in guerra civile" che forse la sua generazione non avrebbe visto la Rivoluzione. Pensava allora di prepararla in Svizzera o in Svezia. Poi gli è andata bene ma "spiritualmente" era pronto a sacrificarsi per le generazioni future.Helmut ha scritto:Non puoi fare nulla adesso, data la limitazione temporale della vita umana, ma puoi adoperarti per le generazioni future.
Io domattina non faccio la Rivoluzione, preferisco stare a letto a poltrire. Come diceva Gaber: "Qualcuno era comunista perchè la Rivoluzione oggi no, domani neppure, ma dopodomani...sicuramente!"
In primis, vi manca la base teorica.repeat ha scritto: Il processo "rivoluzionario" sarà lungo
Le teorie di Lenin erano completamente scombiccherate, lui pensava di fare la rivoluzione in Germania, in un Paese dove la classe operaia é la più avanzata e cosciente, e invece se la ritrovo' (grazie a un fortunoso colpo di stato) nella Russia zarista, il Paese più agricolo e arretrato d'Europa.Drogato_ di_porno ha scritto:Pensa che Lenin, raggiunta faticosamente la Svizzera nel 1915
Questa non l'ho capita.zio ha scritto:minchia che due palle di citazione.Drugo ha scritto:Entro per la prima volta in questo topic.
ma un bel link no eh?
Quali "poteri e diritti" non prevederei, perdonami?Painkiller ha scritto:Repeat, ti accorgi che sbraiti contro un sistema che, a tuo avviso, deruba i cittadini di poteri e diritti e poi sogni un sistema che quei poteri e diritti non li prevede proprio?
Io mi preparo semplicemente a far valere i miei diritti e a scegliere e a decidere il 100% di quel che posso scegliere e decidere io personalmente, senza delegarlo ad altri. Altri strumenti non ho; non me ne hanno lasciati. Non posso neppure votarmi il deputato che più mi piace o mi convince, grazie a questa legge elettorale di merda che ci troviamo. Lo stato dell'arte, come si dice, rasenta la deriva elitaria e assolutista. Siamo al numero chiuso, al club esclusivo.Helmut ha scritto:In primis, vi manca la base teorica.repeat ha scritto: Il processo "rivoluzionario" sarà lungo
Rivoluzione cosa...??? Su quale reale progetto sarà costruita la Nuova Società...???
(non dirmi il comunismo altrimenti dovro' ricorrere al solito pernacchione e chiudere la discussione)
Secundis, non avete il personale rivoluzionario, la "minoranza organizzata", che dovrà sostituire la classe dirigente (politica, industriale, amministrativa, militare) attuale che dovrebbe essere spazzata via.
Tertius:non esistono la condizioni oggettive, perché adesso non c'é nulla più reazionario della classe salariata, la quale invece, secondo i dettami classici, dovrebbe guidare la Rivoluzione (casa proprietà, voli low-cost, Bot, Cct, calcio, supermercati pieni)
Quartus:non vi rendete conto che la Rivoluzione non potrà che avvenire con sistemi violenti, e voi non avete il carattere, il temperamento, la formazione pratica (non sapete nemmeno cosa sia un'arma e non avete alba di un minimo di inquadramento militare, disciplina gerarchica, attitudine al comando)
Conclusione: per questo giro (intendo epoca storica, quindi un arco temporale di 150-200 anni) siete destinati a prenderlo nal culo alla grande.![]()
Consigli: preparate la via per il futuro, per altre generazioni.