[O.T.] Devo entrare in analisi?

[nik978]

sto cercando una soluzione per evitarlo.

[Paperinik]

In questi giorni m'è venuta la depressione estiva. Mal di natale, mal di compleanno, mal d'autunno, mal di primavera..alla fine tutta la vita pare essere una malattia.
Oggi mi sentivo a terra. Ero al centro commerciale e mi pareva di sbandare tutto, non so se era la stanchezza. A star dentro in mezzo alla folla di gente volevo essere alttrove, avrei camminato rasente ai muri se fosse servito a non farmi notare. Non ho voglia di mangiare, ma quella non ce l'ho mai avuta, non mi piace mangiare, mi sembra un inutile processo alimentare. Mi alimento per far che? Mi fa anche male la testa...saranno 8 anni e più che non vado in vacanza, al mare, in montagna, ma non ho voglia, non mi interessa andarci, tanto di andare all'estero in qualche capitale da fighetto (londra, barcellona, berlino, parigi, ibizia e similari) non me ne frega un cazzo anche per difficoltà varie... e poi a conoscere la gente finisci sempre inculato, io voglio stare da solo, ma da solo è a tratti un'agonia...l'altro giorno mio padre mi ha detto che vorrebbe che andassi da lui a non so far che e come scusa per non andarci gli ho buttato lì che pensavo di andare in agriturismo...2 secondi dopo ero rosso come un peperone dalla sparata che ho detto...boh..accidenti a me che non son morto da piccolo

[Drogato_ di_porno]

il tuo problema papero è la mancanza di testosterone. Leggi qui:

http://www.corriere.it/salute/12_giugno ... 2896.shtml

[cytherea]

@Papero "fai una cosa ne sbagli due"!

[Paperinik]

Ci sono esami particolari per valutare questo testosterone?

[Ragest]

In questo thread devo entrare in punta di piedi.

Lungi da me dare consigli. Sarei veramente il bue che dice cornuto all'asino: ma al di la del paepro ho riletto un pò, l'Autoprofilo del nikkkone, personaggio forumistico affascinante ed unico nel suo genere. Le ultime pagine...diciamo le ultime cinque.

Qualche idea mi è balenata in testa.

Nik è un diavolo che lotta contro un altro diavolo, che si trova, sempre, mezzo passo avanti a lui: il problema è che il demone si chiama nik. Adolescenza introversa, desiderio di fuga dalla realtà percepita come estranea e ciclicamente depressiva, carattere fondamentalmente dolce e comprensivo piegato alla logica cinica della vita che brucia tutto, si ritrova un pò vaso di coccio contro vasi di ferro: però ha una scorza esterna da vaso di ferro e si difende nel migliore dei modi. Per essere un pò di più sempre ciò che non riesce ad essere, ingaggia una quotidiana lotta contro se stesso. Il lavoro lontano da casa; la ricerca della figa come sfogo e autolegittimazione del se; la competizione turbo con se stesso, secondo me lo mettono sempre in una condizione di cattiveria: dice di essere diventato cattivo o incattivito: non ce la fa ad essere cattivo con se stesso e prova a sfogarsi con l'ambiente, che non è ricettivo. Immagino che lì sia una vera bolgia di interessi dissonanti e completamente inconciliabili; ecco allora che gli manca l'empatia, la condivisione di una necessità interiore di mettere un pò di radici: ecco che non si ritrova, ecco che naviga senza vele e timone nel mare della "nuova" vita cinese, dove si è portato dietro tutti i problemi di quelle vecchie. Ha una posizione; ha il riscontro della gnocca (come a dire: "ehi voi deficienti dell'adolescenza che ora siete più larghi che lunghi, guardate dove sono io e cosa faccio"), ma è la cura ai sintomi non alla malattia: per me la sua "malattia" si chiama nik: quello che ha e che vorrebeb avere ma non prova a capire eprchè lo dovrebbe avere, quello che gli è mancato; la sfida continua con quello che sente di essere, ma che non può far emergere. Non glielo auguro, ma per esperienza personale, l'unico modo di farsi un pò amico se stessi è quello di sbattere la testa su un evento terminale ed inappellabile: per esempio un lutto. A quel punto un pò di catarsi c'è sempre; il tempo di elaborare il lutto fa sempre comodo per vedersi da fuori e dirsi: "voglio darmi un pò di pace". Naturalmente chi combatte contro se stesso, lo dice ma non lo fa: solo che incosciamente il corpo e l'istinto di conservazione, anestetizzano la mente e la piegano alle piccole cose della vita. Il demone fa meno paura e torna quiescente. Per quanto dura? Impossibile dirlo, ma nel frattempo hai un vantaggio su te stesso. sei un pò più libero. E' un trucco di sopravvivenza millenaria. esorcizzare la schizzofrenia della vita, con la paranoia della morte. Del resto chi è tornato da una guerra, dopo aver visto morire tanti amici, o è trapassato subito o è divenuto una macchina da vita implacabile: senza dubbi ne tormenti. Il demone si sconfigge con una situazione demoniaca, inutile capire quanto e come sia il Divino in Noi. Inutile fermarsi: Lui si è già fermato. Correre più forte non serve; Lui corre ancora più veloce. Pensare è futile; Lui ha pensieri più taglienti di un sogno rivelatore: insomma nik, io la vedo così, perchè un pò mi ritrovo in te: hai bisogno di un pò di morte per una sana reincarnazione del tuo spirito. Troppa vita e troppo sbagliata. Non aggiungere sale ad una soluzione satura. Butta via l'acqua.

[cytherea]

"Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno."

[Drogato_ di_porno]

Ci sono esami particolari per valutare questo testosterone?

Non saprei papero, devi consultare un andrologo o un endocrinologo. In particolare ho letto che spesso i maschi ansiosi hanno un basso livello di testosterone.

Ma quell'invito al cinema di quella tizia che abita vicino a te l'hai accettato? Perchè se la cosa ti procurava ansia, bastava iniettarti il testosterone e ci andavi di corsa. Sono le basi chimiche del carattere.

[Paperinik]

No, non ho più effettuato l'accesso a quel forum.
Certo che andare dall'andrologo a neanche 30 anni...

[baroccosiffredi]

[Drogato_ di_porno]

Meine liebe paperotten, devi farlo per la scienza.

[hagakure]

Ci sono esami particolari per valutare questo testosterone?

http://www.anagen.net/testosterone.htm

[CanellaBruneri]

[Helmut]

Nik è un diavolo

Il problema di nik é uno solo (categorico e impegnativo per tutti ).

Lui non tromba per sé, tromba per gli altri.

[Antonchik]

In questi giorni m'è venuta la depressione estiva. Mal di natale, mal di compleanno, mal d'autunno, mal di primavera..alla fine tutta la vita pare essere una malattia.
Oggi mi sentivo a terra. Ero al centro commerciale e mi pareva di sbandare tutto, non so se era la stanchezza. A star dentro in mezzo alla folla di gente volevo essere alttrove, avrei camminato rasente ai muri se fosse servito a non farmi notare. Non ho voglia di mangiare, ma quella non ce l'ho mai avuta, non mi piace mangiare, mi sembra un inutile processo alimentare. Mi alimento per far che? Mi fa anche male la testa...saranno 8 anni e più che non vado in vacanza, al mare, in montagna, ma non ho voglia, non mi interessa andarci, tanto di andare all'estero in qualche capitale da fighetto (londra, barcellona, berlino, parigi, ibizia e similari) non me ne frega un cazzo anche per difficoltà varie... e poi a conoscere la gente finisci sempre inculato, io voglio stare da solo, ma da solo è a tratti un'agonia...l'altro giorno mio padre mi ha detto che vorrebbe che andassi da lui a non so far che e come scusa per non andarci gli ho buttato lì che pensavo di andare in agriturismo...2 secondi dopo ero rosso come un peperone dalla sparata che ho detto...boh..accidenti a me che non son morto da piccolo

In definitiva credo che dovresti andarci.