raskolinkov ha scritto:
Scusami se ti contraddico, non ce l'ho con te, ma quello che scrivi mi lascia esterrefatto. Se pensi che quello che scarichi vale zero, che scarichi a fare? Per te il valore di una cosa è solo quello commerciale? Per te, facciamo un esmepio, una sinfonia di Beethoven è patrimonio spiritualmente universale o ha valore in quanto compact disc prodotto da una casa discografica piuttosto che da un'altra, in tale edizione economica o di lusso?
Il valore vero delle cose è quello che gli diamo noi, è il valore affettivo o la capacità di procurarci delle emozioni. è ovvio che quello che più avere un valore immenso per una persona, per un'altra può essere carta straccia.
Non è vero che quello che è su internet è alla portata di chiunque, perché se tu non conosci tale capolavoro di Tarkovsky che può avere un valore immenso (nel senso che ho specificato sopra), non potrai scaricarlo, non sarà alla tua portata; se non sai cosa cercare, se non ti emozioni alla vista di quel film, non è alla tua portata!
Per tornare al porno: se per te il porno è solo merda o qualcosa che utilizzi per farti le seghe e basta, effettivamente non ha nessun valore. Ma allora perché siamo qui? Stiamo buttando la nostra vita a farci le seghe? Pensateci bene: il porno vi piace o è un fazzolettino sporco di sperma? Siamo sicuri che nella seconda ipotesi valga veramente la pena di scaricare questa roba e di investire gran parte della vita in qualcosa che non ha valore per noi?
Non so quanti anni tu abbia, ma secondo me sei nella decina dei 20. Se sei sui 30 o 40 ho toppato nel darti un'età, ma quello che mi ha ingannato è il tuo modo di scrivere e di esporti, molto bello e ricco ma che dimostra la mancanza di termini di paragone.
Il concetto sul "tutto alla portata di tutti" l'ho espresso qualche post più su. Il valore non necessariamente è dato dai soldi, e questo l'ho spiegato più che bene.Il valore è dato dall'impegno che ci vuole per ottenere una cosa. Nella vita intendo. Più ti impegni per una cosa, più quando la otterrai ne sarai felice. Una canzone scaricata annoia dopo poco, perchè dopo poco deve fare il posto a un'altra canzone. E' una qualità mordi e fuggi, un po' come mangiare al Mc Donald's. Come il capriccetto di un bambino, che vuole una cosa ma non è nemmeno sicuro di desiderarla. E dopo 5 minuti già si è stufato.
Adesso dimmi tu che impegno ci vuole a avere tutto e subito con un click. E' come paragonare la cultura dei libri a quella di Wikipedia. Ti sembra la stessa cosa? Se vuoi sapere qualcosa dai un'occhiata a Wikipedia, se vuoi sapere DAVVERO quella cosa leggi e ti informi. Ma il male peggiore è proprio questo, cioè che tutte le nuove generazioni ( io ho 36 anni ) sono convinte che Internet possa sostituire qualsiasi cosa. Non hanno capito un cazzo, e se non hanno avuto genitori che gli hanno spiegato che non è così moriranno profondamente ignoranti, anche se si scaricano la musica classica o leggono on line Proust.
Perché scarico i film? Per guardarli, ma io sono un caso molto a parte. Scarico solo la roba che non riesco a trovare in altri supporti solo per il gusto di guardarla. Comunque, una volta visti li cancello perché davvero non servono a nulla, ma se ciò che vedo mi piace lo compro ( sempre che esista ) e lo tengo nei miei scaffali.
La pornografia? Ho parlato ampiamente di questo da altre parti. Non mi interessa, non ho buona stima di chi la fa e produce ( basta andare a statistica e sentir parlare i suoi protagonisti ) ma talvolta mi interessa come fenomeno sociale da studiare. Non guardo porno, non lo scarico né tantomeno lo compro. E non lo trovo neanche eccitante.
Però, a parte questo, è davvero dura spiegare queste cose, perché se non hai mai provato cosa significa cercare per mare e monti l'album del tuo artista preferito, o il film sconosciuto mai uscito né in vhs né in dvd è normale che ciò che dico ti suoni strano. In fondo, ti basta un click e è tutto già pronto. Però le cose che trovi te le godrai 100 volte meno, questo è il gioco.

Osservandola, perfino Ratzinger si convincerebbe di quanto sia necessario l'uso dei contraccettivi ( Matt Z Bass ).