OT lungo - Tempesta di ghiaccio

[Confessor]

...non il film di Ang Lee, ma una delle peggiori giornate della mia vita ieri. Ve la racconto perchè possiate capire quanto l'umanità  possa essere cretina. Salgo sull'autobus alle 19.30 diretto a casa,a "soli" 30 Km di distanza, mentre infuria la bufera siberiana. Purtroppo il nostro autista è noto per essere un coglione e dopo aver fatto salire una trentina di persone oltre la capacità  del bus, quando sono tutti belli stipati annuncia sorridente che devono scendere altrimenti non parte. E intanto passano 15 minuti tra le prime polemiche. Dopo un'oretta arriviamo finalmente a Melegnano, e pensiamo, ok tra poco siamo a casa: mai parole furono così false. Erano le 21 circa. Davanti a noi il cavalcavia che passa sopra la ferrovia e sulla quale devono transitare centinaia di camion. Ecco che il camion davanti al bus si ferma, non riesce a salire per la lastra di ghiaccio che si è formata sulla strada. Dato che il bus potrebbe ancora cambiare strada chiediamo all'autista di svoltare e tagliare per il paese. "No." "Non ho l' autorizzazione". Cominciano gli insulti, l'autista è sordo ad ogni tentativo di comunicazione, la gente s'incazza e a momenti meniamo l'autista. Nel frattempo i cellulari non funzionano e non si vede l'ombra di un vigile, un caramba, niente.
Quando arriva un vigile, si piazza dove non serve a niente, con una bandierina in mano,e blocca la circolazione anche nell'unico senso che ancora funzionava.
Dopo 2 ore arriva un altro bus, vuoto: lo blocchiamo prima che arrivi al "punto critico" e gli chiediamo di caricarci e di tagliare x il paese. "Non me ne frega niente. Non vi carico e non posso cambiare tragitto". Peccato che 30 minuti dopo cambia strada e ci abbandona lì, fermi come coglioni. Ed è mezzanotte. Mi decido a scendere ed a bypassare a piedi il punto maledetto: infuria un vento assurdamente gelato e non ho manco i guanti, non c'è un bar aperto e non c'è nessuno in strada a cui chiedere lumi. Finalmente riesco a raggiungere la stazione, che è oltre il cavalcavia, trovo un bar aperto e mangio qualcosa. Trovo dentro gli operai spazzastrada che mi annunciano che anche il cavalcavia in uscita da Melegnano è bloccato dai camion che non riescono a salire, e tenendo conto che al termine della discesa c'è un gigantesco deposito di camion, mi rendo conto che la fila è di CENTINAIA di camion. Ritrovo il bus e ci risalgo, finalmente ci si muove ed all'1 facciamo un km. Fermi. Per altre 2 ore. Poi forse passa un camion a spargere la segatura e si vedono 2 caramba. Sul bus mi informano che un collega dell'autista è venuto in auto a cercare sua moglie che era sul bus e dice all'imbecille di tagliare. "Non posso". A questo punto è ufficiale: è un coglione. Cmq ci si potrebbe muovere, ma non succede: perchè ? Perchè i camionisti in testa si sono addormentati e non si riesce a svegliarli. Quando finalmente ci riusciamo la marcia riprende. Alla fine: salito alle 19.30, sceso alle 4.30 circa. Oggi sono in ferie, cazzo! Io mi chiedo: si puó essere più imbecilli di così ??? Solo in Italia, gente, solo in Italia...

[Inchiostro Simpatico]

Bhe credo che il tuo racconto sia "normale" anche io ho passato una serata come la tua ma meno delirante!!

Oggi in giro c'era pochissima gente perchè molti hanno fatto l'alba ieri sera!!

Hai tutta la mia comprensione!!

:8

[Super Zeta]

Io sono stato più fortunato: a casa con Tamina che ha optato di restare a dormire da me dato che la mia via si era trasformata in una pista di pattinaggio su ghiaccio!

[mig21]

dai fabrizio di la verita'....anch stavolta Tamina e' rimasta di legno?