O.T. : Monti: sarà Governo o Governicchio?

[bocha]

ma...queste famose liberalizzazioni? dove sono?

[GeishaBalls]

ma...queste famose liberalizzazioni? dove sono?

in parlamento, dove ci sono i parlamentari che non sono ricattabili da Monti di non essere candidati alle prossime elezioni.

Forse ora siamo nella condizione di vera separazione tra il potere legislativo ed esecutivo. Fino a qualche mese fa era legittimo confondere e dicendo Berlusconi si poteva intendere il governo ed il parlamento.

Oggi dicendo Monti dobbiamo intendere solo il governo. Che sulle liberalizzazioni ha fatto i decreti e starà trattando con i partiti per difenderli il più possibile. Poi altra cosa è il parlamento

[coppia_co]

Quella gran brava persona di Giuseppe Mussari, eletto presidente ABi dopo aver distrutto il Monte Paschi Siena, insorge contro la norma contenuta nel decreto liberalizzazioni che di fatto bloccherebbe le commissioni bancarie a fronte delle concessione di linee di credito.

"La norma contestata è l'ennesima contro le banche, la famosa goccia che fa traboccare il vaso"

Le due gocce precedenti sono l'annullamento delle commissioni sui rifornimenti di benzina inferiori ai cento euro e l'obbligo di concedere conti correnti gratis ai pensionati con assegni fino a millecinquecento euro.

Fatto sta che comunque le banche si stanno già coprendo, oggi la DB mi ha comunicatola "proposta di modifica unitelare del contratto cc" per "incremento dei costi sostenuti per la produzione dei servizi offerti alla clientela"

Ad esempio spesa fissa per gestione liquidità da 60 euro anno a 96 (+60 %), bonifico online da zero ad 1 euro, brusco taglio della renumerazione giacenza ... magari poca roba per il singolo conto, ma moltiplicato per tutta la clientela!

Pagliacci !

[belnudo]

Monti punta tutto sulle tasse indirette, quindi IVA al 50% e benzina a 5 euro al litro....azz, un vero genio...della serie non possiamo nulla contro gli evasori....

no, punta alla fiscalità monegasca fondata sui consumi e non su redditi.
Più consumi più tasse versi, ovvio che non bisognerà evadere l'IVA, quindi se hai fatto del nero e acquistando paghi comunque le tasse allo Stato (ladro).

[dostum]

Conferenza stampa di Mario Monti a Bruxelles, subito dopo il Consiglio Europeo. Una giornalista della televisione danese pone una domanda molto diretta: “Ho una domanda sull’economia. Voi leader europei parlate di ottimismo, di posti di lavoro e di crescita. Ma non è una presa in giro, visto la vita vissuta, la vita reale dei paesi europei di oggi?”.
Alle parole “presa in giro” il sobrio e compassato tecnico italiano abbandona la consueta impenetrabile maschera di cera e per alcuni centesimi di secondo si lascia sfuggire un’espressione stupefatta e un po’ allarmata. Poi rientra nel suo aplomb.

[Drogato_ di_porno]

Nei primi due mesi del 2012 c'è stata un'impennata di giocate al superenalotto...alla disperata rincorsa di una "svolta" nella propria vita.

Il superenalotto è la vera "tassa" del 2012. Trattasi a tutti gli effetti di una tassa.

[belnudo]

Nei primi due mesi del 2012 c'è stata un'impennata di giocate al superenalotto...alla disperata rincorsa di una "svolta" nella propria vita.

Il superenalotto è la vera "tassa" del 2012. Trattasi a tutti gli effetti di una tassa.

no, c'è una grandissima differenza, sono soldi che nessuno ti obbliga a spendere, le tasse, quelle vere, sono estorte a mano armata dallo Stato ladro.

[Drogato_ di_porno]

Lasciarti in mutande è una forma di coercizione belnudo. Monti e i suoi fanno perfettamente affidamento sui giochi di Stato...il superenalotto al quali sei COSTRETTO a giocare (dalla disperazione) è a tutti gli effetti una tassa. Li chiamano "giochi" anche se a-priori vince sempre lo Stato. Come si può chiamare gioco se si conosce in partenza il nome del vincitore?

[dboon]

la tassa quotidiana e' quella
al distributore di benzina

[belnudo]

Lasciarti in mutande è una forma di coercizione belnudo. Monti e i suoi fanno perfettamente affidamento sui giochi di Stato...il superenalotto al quali sei COSTRETTO a giocare (dalla disperazione) è a tutti gli effetti una tassa. Li chiamano "giochi" anche se a-priori vince sempre lo Stato. Come si può chiamare gioco se si conosce in partenza il nome del vincitore?

Non confondiamo, la logica dice che prima scegli "giocare o non giocare" dopo puoi criticare il gioco e comunque sai in partenza che il BANCO VINCE, sempre.

[dboon]

vergognoso pure che venga pubblicizzato
con spot alla RAI

[Capitanvideo]

Verso la Bancarotta: Se lo Stato Uccide le Aziende

Ieri in tarda serata mi è capitato di guardare un servizio televisivo andato in onda su “Presa Diretta” (Rai 3), si parlava del caso Mectex un’azienda di Erba nel comasco finita sulle soglie della bancarotta anche per un credito, non pagato, di due milioni di euro (il 25% del suo ex-fatturato) con il Ministero della Difesa.

Sono andato a documentarmi sulla rete e ne è uscito fuori che la Mectex ha cercato di fare in Italia quello che centinaia di aziende di successo fanno in altri stati. Si è indebitata con le banche per investire in innovazioni di processo e di prodotto. I risultati sono arrivati con il brevetti su tessuti innovativi, uno dei quali, trasformato in costume da gare, ha permesso a Federica Pellegrini di vincere l’oro olimpico e stabilire un incredibile record del mondo.

Mectex ha fatto due errori fondamentali, in primo luogo non ha ponderato bene gli effetti del credit crunch e si è trovata esposta nel momento in cui la sua banca (Banca Intesa..sapete quella di Passera) ha stretto i cordoni della borsa, in secondo luogo si è fidata dello Stato accettando una commessa milionaria pari ad oltre il 25% del proprio fatturato. Inutile dire che la merce consegnata, ovvero il tessuto per confezionare alcune uniformi “speciali” e tende da campo per i nostri soldati, non è mai stata pagata.

Risultato la Mectex è passata da 180 a 18 dipendenti, è sull’orlo della bancarotta e gli stessi appartenenti alle sigle sindacali presenti in azienda (RSU) ammettono che se quella commessa fosse stata pagata ora non si starebbe a parlare di crisi aziendale.

Peraltro sono le banche stesse a certificare quanto sia cialtrone e criminale lo Stato italiano:

da Blogo Lavoro

In una situazione normale, o in un altro paese, infatti basterebbe la fattura non ancora pagata dal Ministero della Difesa per ottenere un credito bancario a interesse ridotto e risanare la situazione. Ma in Italia non funziona così, non ci sono organi di controllo, ognuno agisce per il suo personale interesse senza capire che è l’interesse comune a dover essere tutelato, perché è solo quello che fa crescere. Intanto imprenditori come i Fassi della Mectex si vedono portar via tutto, dai beni dell’azienda a quelli personali, solo per aver fatto innovazione, ricerca…..

Avete capito? Le banche non si fidano dello Stato dunque non ti fanno credito sulla base di crediti vantati con esso.



http://www.rischiocalcolato.it/2012/03/ ... iende.html

[belnudo]

senza contare che la partita di giro dei debiti tra UE-stato italiano-banche italiane continua al ritmo di titoli di stato italiani acquistati dalle banche italiane per 28 miliardi di euro al mese, ti credo che è calato lo SPREAD.

Ma al popolo bue piace tanto sior Monti dal loden understatement...

[Capitanvideo]

Appena raccontato da bancario:

Anziano pensionato con circa 30.000 euro di reddito annuo acquista orologio Rolex da 8000 euro.

Lettera immediata della GDF a casa con obbligo di comparire in caserma per spiegare la faccenda.

Nessun problema alla fine, ma perdita di tempo, nervoso e privacy a puttane. (e se l'orologio fosse stato per l'amante?)

Quando la voce sui controlli si spargerà bene ci sarà un calo del 95% dei beni di lusso. Meglio, affonderemo prima.

Concessionario BMW che si vede riportare indietro tutti i SUV dai 3000cc in su, per cambiarle con vetture più "economiche".

Perchè per le auto di cilindrata 3000 il controllo scatta automatico.

Della BMW importa una sega, piuttosto mi piacerebbe calcolare l'IVA (anche perchè ormai la gente ha paura a fare qualsiasi acquisto, e lo dico con cognizione) che questi metodi faranno perdere allo Stato.

Forse hanno eliminato la stupidaggine di prendere Codice FIscale e documenti personali (per acquisti dai 3000 in su) per poi spedirli alla agenzia delle entrate.
Serviva soltanto a favorire l'evasione fiscale.

[Drogato_ di_porno]

WELFARE: L’ITALIA È IL FANALINO DI CODA DELL’EUROPA

Secondo i dati Ocse Tra il 2000 e il 2007 l’Italia scende dal quinto all’ottavo posto tra i paesi Ocse per l’incidenza della spesa sociale sul pil. Nel Belpaese la spesa pubblica per il welfare è passata dal 23,3 per cento al 24,9 per cento, ma risulta in calo tra il 2005 e il 2007, anche se presenta 5 punti in più rispetto alla media Ocse. In costante crescita invece in Francia dove ha raggiunto nel 2007 il 28,6 per cento del pil, superiore al 25,2 per cento della Germania che sta progressivamente scendendo rispetto al picco del 27,7 per cento del 2004. Tra i paesi europei presentano una spesa sociale rispetto al pil superiore all’Italia, la Danimarca, Finlandia, Austria, Belgio, Svezia. È intorno al 20 per cento l’incidenza in Gran Bretagna mentre negli Stati Uniti è in costante aumento anche se su livelli contenuti, raggiungendo il 16,5 per cento nel 2007.

Quindi, l’Italia sarebbe il fanalino di coda in Europa per la spesa pubblica a sostegno della disoccupazione. Sulla base dei dati Ocse nel 2007 (ultimo anno disponibile) la spesa pubblica in Italia per la disoccupazione ammontava allo 0,4 per cento del pil con una flessione rispetto allo 0,5 per cento del triennio precedente.
In Francia e Germania la spesa è dell’1,4 per cento sul pil, in Belgio raggiunge il 3,1 per cento e in Spagna il 2,2 per cento. In Danimarca e Austria sfiora l’1 per cento e in Olanda tocca l’1,9 per cento. Meno dell’Italia spendono, rapporto al pil, la Gran Bretagna con lo 0,3 per cento e gli Stati Uniti con lo 0,2 per cento.

La spesa per pensioni e in totale il welfare per gli anziani in Italia è lievitata nel periodo tra il 1990 e il 2007 con un aumento del 38,9 per cento rispetto a una media Ocse del 14,5 per cento: forse sono tutte quelle baby pensioni d’oro e vitalizi d’oro ad aumentare la spesa. Solo Messico, Giappone e Corea del Sud nello stesso periodo hanno registrato dinamiche più accentuate, rispettivamente +202 per cento, +80 per cento e +130 per cento. Il trend della spesa in Italia sarebbe quindi decisamente più rilevante rispetto anche ai paesi dell’area euro. In Germania è aumentata del 19,5 per cento, in Francia del 17 per cento, in Grecia la crescita è stata del 20 per cento e in Spagna addirittura un modesto +1,5 per cento.

(6 Febbraio 2012)