O.T. : Monti: sarà Governo o Governicchio?

[cicciuzzo]

mah.... dici?

[Miro88]

mah.... dici?

secondo me sì.
Uno non può essere così cretino da sputare addosso a coloro che, in tempo di crisi, ritardano a laurearsi dovendo lavorare per pagarsi la retta. Sono un esempio da ammirare, non sfigati. Questo lo capisce anche un bambino.
Ma gli avversari del governo Monti non aspettavano altro che una frase non esattamente specificata per sollevare un polverone.
Miserie all'italiana.

[belnudo]

Ipocrita di certo, ma una frase come quella sui 28enni sfigati erano anni che aspettavo che qualcuno la pronunciasse.

Merda Martone, ma merda utile.

andrebbe spiegata meglio, molto meglio. che una laurea presa tardi serva (quasi) sempre a poco è vero; che tanti figli di papà stiano parcheggiati lì è altrettanto vero. ma che ci siano tantissimi universitari che tardano a laurearsi perchè fanno 1000 lavoretti è altrettanto vero. io a suo tempo mi laureai a 26 anni compiuti da pochi giorni, ma in mezzo avevo fatto il militare e lavoretti per almeno 2 anni.....

La vera questione è il mantenimento da parte di pantalone dei fuori corso che dovrebbero pagare rette astronomiche come invece non avviene.
Università privata e borse di studio di stato è la sola soluzione.

[zio]

era sufficiente togliere il valore legale della laurea.

[zio]

mah.... dici?

secondo me sì.
Uno non può essere così cretino da sputare addosso a coloro che, in tempo di crisi, ritardano a laurearsi dovendo lavorare per pagarsi la retta. Sono un esempio da ammirare, non sfigati. Questo lo capisce anche un bambino.
Ma gli avversari del governo Monti non aspettavano altro che una frase non esattamente specificata per sollevare un polverone.
Miserie all'italiana.

la frase in sè è una cagata pazzesca. non si tratta di avversari del governo monti o meno.
che adesso entri la logica che chi non è un genio o comunque non ha prestazioni d'eccellenza è uno sfigato è una puttanata che solo uno che ha "sfondato" può pensare: non ha una visione del mondo reale.
chi si laurea dopo i 28 sa benissimo che farà più fatica ad entrare nei vertici di aziende o perde anni di formazione professionale e che quindi si posizionerà in una fascia minore rispetto a chi si laurea a 24. non c'era bisogno di Martone per saperlo.
hanno fatto bene a rovistargli nella sua vita, a guardare che ambienti ha frequentato fin da piccolo grazie alla famiglia, a controllare il suo curriculum, per terminare che alla fine lui si contraddistingue più per essere figlio di benestante che per le sue brillanti uscite.

la questione dell'università è cosa seria. come quella del pubblico impiego.
una battuta di brunetta (fannulloni) non ha risolto né definito il problema, ma semmai lo ha esasperato.
idem Martone. provi a motivare i propri dipendenti dicendo che sono degli sfigati. voglio vedere in quanti lo seguono.
mah......dilettante.

[hoover]

la frase in sè è una cagata pazzesca. non si tratta di avversari del governo monti o meno.
che adesso entri la logica che chi non è un genio o comunque non ha prestazioni d'eccellenza è uno sfigato è una puttanata che solo uno che ha "sfondato" può pensare: non ha una visione del mondo reale.
chi si laurea dopo i 28 sa benissimo che farà più fatica ad entrare nei vertici di aziende o perde anni di formazione professionale e che quindi si posizionerà in una fascia minore rispetto a chi si laurea a 24. non c'era bisogno di Martone per saperlo.
hanno fatto bene a rovistargli nella sua vita, a guardare che ambienti ha frequentato fin da piccolo grazie alla famiglia, a controllare il suo curriculum, per terminare che alla fine lui si contraddistingue più per essere figlio di benestante che per le sue brillanti uscite.

la questione dell'università è cosa seria. come quella del pubblico impiego.
una battuta di brunetta (fannulloni) non ha risolto né definito il problema, ma semmai lo ha esasperato.
idem Martone. provi a motivare i propri dipendenti dicendo che sono degli sfigati. voglio vedere in quanti lo seguono.
mah......dilettante.

Ottima analisi, quoto in pieno. Martone bambino viziato, nato e cresciuto in mezzo all'oro, troppo facile sparare giudizi. E sinceramente mi sono stancato come giovane di essere attaccato da tutte le parti da personaggi insignificanti che si auto-elargiscono stipendi pubblici...come se il cancro dell'Italia fossero i laureati fuori corso. Tra l'altro siamo un paese con un bassissimo numero di laureati rispetto agli altri stati europei...quindi ben vengano i laureati, anche se fuori corso (pagano laute rette e hanno diritto di fare quel che vogliono, non si appropriano di soldi altrui).

[zio]

Ottima analisi, quoto in pieno. Martone bambino viziato, nato e cresciuto in mezzo all'oro, troppo facile sparare giudizi. E sinceramente mi sono stancato come giovane di essere attaccato da tutte le parti da personaggi insignificanti che si auto-elargiscono stipendi pubblici...come se il cancro dell'Italia fossero i laureati fuori corso. Tra l'altro siamo un paese con un bassissimo numero di laureati rispetto agli altri stati europei...quindi ben vengano i laureati, anche se fuori corso (pagano laute rette e hanno diritto di fare quel che vogliono, non si appropriano di soldi altrui).

il tutto poi in una università che sforna dottori di ricerca come baghette al giovedì mattina quando c'è mercato sapendo che non può farne neanche la metà in concorsi di libera docenza.
questa è truffa.

[GeishaBalls]

Al solito si parla di chi ha parlato invece di che cosa ha detto. Che è il metodo Boffo di noantri (vedi nota 1).

Non me ne frega niente di Martone, ma ha sollevato un tema di riflessione utile per i ragazzi. Noi adulti lo sapevamo già ma vorrei che i ragazzi avessero chiaro che cosa fanno nello studio incide potentemente sul resto della loro vita.

Si, sono arrivate le pagelle dei miei figli (ancora lontani dall'università) e sono preoccupato di cosa pensano possa portarli al successo.

(1)Marcegaglia che dice che a volte i sindacati difendono ladri e fannulloni. Di Pietro con lo stesso metodo risponde "guardi a casa sua, proprio sua". Efficace, ma esiste il tema che in Italia ci sia qualche fannullone e ladro e non sia possibile licenziarlo?

[hoover]

Al solito si parla di chi ha parlato invece di che cosa ha detto. Che è il metodo Boffo di noantri (vedi nota 1).

Non me ne frega niente di Martone, ma ha sollevato un tema di riflessione utile per i ragazzi. Noi adulti lo sapevamo già ma vorrei che i ragazzi avessero chiaro che cosa fanno nello studio incide potentemente sul resto della loro vita.

Si, sono arrivate le pagelle dei miei figli (ancora lontani dall'università) e sono preoccupato di cosa pensano possa portarli al successo.

(1)Marcegaglia che dice che a volte i sindacati difendono ladri e fannulloni. Di Pietro con lo stesso metodo risponde "guardi a casa sua, proprio sua". Efficace, ma esiste il tema che in Italia ci sia qualche fannullone e ladro e non sia possibile licenziarlo?

Geisha, Martone parla di un mondo che conosce per sentito dire, essendo cresciuto in un ambiente dove schioccano le dita e si aprono le porte, quindi non si dovrebbe mettere a parlare di cose di cui non ha la necessaria esperienza...

Trovo poi che mischiare lavoratori e studenti sia una forzatura. Il fuori corso molto spesso è un fannullone, ma sicuramente non è un ladro. Un fuori corso non può ricevere borse di studio e altri aiuti economici...quindi alla fine è tutta una questione di ambizione personale, ma questo vale a tutte le età. Chi ce l'ha cercherà di fare sempre meglio e arrivare in alto, chi non ce l'ha si accontenterà di qualcosa di più modesto. Al di là delle opinioni personali, non vedo dove sia il problema, nessuno sta rubando nulla...

[Minko1981]

Da Ciwati..

Monti e il consumo di suolo

Il documento lo trovate qui.... http://www.piscino.it/file/bilancio/not ... 012-07.pdf

L’utilizzo degli oneri di urbanizzazione per finanziare la spesa corrente è consentito solo fino all’esercizio 2012.

E quindi:

Con il riferimento alla costruzione dei bilanci pluriennali del 2013 e del 2014 non sarà possibile prevedere che una quota di oneri di urbanizzazione venga destinata a finanziare la parte corrente del bilancio.

Non male: la battaglia per ridurre il consumo di suolo prosegue. Speriamo solo che non intervenga, nel corso dell’anno, il solito decreto che cambia tutto.

Nello stesso tempo, e va detto a caratteri cubitali, è chiaro che i Comuni devono poter disporre di maggiori risorse, perché sono allo stremo delle forze. Soprattutto quelli virtuosi. E il paradosso, in questo caso, fa molto male.

Lasciare l’Imu ai Comuni (e non solo una sua parte, come accade ora) in prospettiva potrebbe essere una soluzione (a proposito di federalismo, oltretutto). Cambiare il patto di stabilità (una buona volta) sarebbe, invece, urgente. Chissà che Monti non ci stia già pensando.

Confermo che a me Monti piace

[Drogato_ di_porno]

Sono d'accordo con zio. Dopo lo "sfigato" di Straquadanio (pagliaccio che giustificava la prostituzione in Parlamento), Martone (figlio di papà che ha ottenuto la cattedra a Siena come sappiamo), il "posto fisso monotono" dei professori (i cui figli hanno quasi tutti il posto fisso anche grazie a mamma e papà), mancava il "ladri e fannulloni" della Marcegaglia (che richiama Brunetta). Sono "messaggi nuovi" lanciati all'opinione pubblica da menti sopraffine, per compiere la rivoluzione culturale del paese.

Anzitutto non è vero che l'articolo 18 non esiste negli altri paesi. Qui trovate caso per caso: http://www.lettera43.it/economia/macro/ ... europa.htm

Secondo l'articolo 18 riguarda il 3% delle imprese italiane: in Italia solo 3 imprese su 100 hanno più di 15 dipendenti. A me dell'articolo 18 frega zero. Ma il fatto che si discuta solo di questo, come se fosse il fulcro della riforma, non può non far pensare a malafede, a un uso strumentale, ideologico e politico dell'argomento. Se avete visto Ballarò hanno intervistato un'imprenditrice tedesca scappata dall'Italia: diceva che gli italiani compravano i suoi vestiti senza pagarglieli. Aveva aperto 3 contenziosi legali che si protraggono dalla notte dei tempi. Il problema è che in Italia i clienti non pagano (a partire dal panettiere, dal negozietto di vestiti o dal macellaio, conosco gente che ha debiti per 2000 euro col macellaio), e le aziende non pagano i fornitori. Poi fai causa e ne parliamo fra 20 anni. Le legalità non ha valore etico (quella è roba da filosofi), la legalità è appetibile da un punto di vista economico.

Terzo: la Marcegaglia si dichiara favorevole alla lotta all'evasione fiscale. Peccato che la sua azienda abbia sede in Irlanda e Lussemburgo e sia stata condannata per fondi neri all'estero: http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/08 ... ia/153410/

Dobbiamo intenderci: è più ladro il dipendente fannullone o la Marcegaglia che froda il fisco? Si chiama predicare bene e razzolare male, lo sport italico per antonomasia.

Sul perchè il libero professionista non abbia la cassa integrazione ha già rispost Helmut: "differisce meno salario" (cuntent Helmut? ). Non dimentichiamo che il dipendente paga alla fonte, il libero professionista che evade il fisco è un "pochino" più diffuso. Concordo con Helmut sulla riforma degli ammortizzatori sociali, anche qui però duole segnalare un porcata del governo tecnico. La riforma degli ammortizzatori entrerà in vigore dall'autunno 2013: il governo poche settimane fa con un colpo di mano ha tentato di far fuori la cassa integrazione. Se ci fossero riusciti in questo lasso di tempo che cazzo facevano i licenziati?

Sull'impossibilità di licenziare gli statali niente da obiettare. In Italia possono essere sospesi, il licenziamento con preavviso scatta in caso di recidiva plurima. Ovviamente una porcheria tutta italiana.

La pubblicazione dei redditi dei ministri serve per far digerire meglio la caccia all'evasore. Nella bozza che sta circolando si dice che il taglio delle tasse coi soldi recuperati avverrà nel 2014, gli sgravi per i redditi più bassi non saranno sconti strutturali e saranno legati ai fondi effettivamente recuperati nel biennio 2012-2013 (tenendo conto dell'andamento dei conti pubblici, cioè del raggiunto pareggio di bilancio). Dato che Monti nel 2014 non ci sarà più, mi piacerebbe sapere di quale uso farà il nuovo governo "politico" di questo "tesoretto" (non vorrei che succedesse come nel 2008 quando Visco aveva recuperato un po' di evasione e Silvio si era trovato il gruzzolo per i cazzi suoi). Dalla bozza per ora è sparita la bozza sull'ICI della Chiesa. Vedremo.

[belnudo]

Da Ciwati..

Monti e il consumo di suolo
Il documento lo trovate qui.... http://www.piscino.it/file/bilancio/not ... 012-07.pdf
L’utilizzo degli oneri di urbanizzazione per finanziare la spesa corrente è consentito solo fino all’esercizio 2012.
E quindi:
Con il riferimento alla costruzione dei bilanci pluriennali del 2013 e del 2014 non sarà possibile prevedere che una quota di oneri di urbanizzazione venga destinata a finanziare la parte corrente del bilancio.
Non male: la battaglia per ridurre il consumo di suolo prosegue. Speriamo solo che non intervenga, nel corso dell’anno, il solito decreto che cambia tutto.
Nello stesso tempo, e va detto a caratteri cubitali, è chiaro che i Comuni devono poter disporre di maggiori risorse, perché sono allo stremo delle forze. Soprattutto quelli virtuosi. E il paradosso, in questo caso, fa molto male.
Lasciare l’Imu ai Comuni (e non solo una sua parte, come accade ora) in prospettiva potrebbe essere una soluzione (a proposito di federalismo, oltretutto). Cambiare il patto di stabilità (una buona volta) sarebbe, invece, urgente. Chissà che Monti non ci stia già pensando.
Confermo che a me Monti piace

infatti del Federalismo, o meglio della sussidiarietà, a Monti & Co. frega un cazzo, vedi gli
8,5 MILIARDI DI EURO delle tesorerie comunali
rapinati dallo Stato ai Comuni, guarda caso del Nord, gli unici ad avere nelle tesorerie comunali qualche euro.

[Bola]

Sull'università:

Molti sono fuori corso perchè nel frattempo lavorano per pagarsi gli studi, non avendo il papi che sgancia per pagargli la retta, la casa, l'iphone, il macbook pro che altrimenti non si riesce a studiare.

[Miro88]

che adesso entri la logica che chi non è un genio o comunque non ha prestazioni d'eccellenza è uno sfigato è una puttanata che solo uno che ha "sfondato" può pensare: non ha una visione del mondo reale.

Zio, non spararla troppo grossa. Chi si laurea con 4 anni di ritardo col papi che paga puntualmente la retta, impiegando dunque 9 anni per corsi che dovrebbero durarne 5, quindi impiegando quasi il doppio del tempo, non può essere visto come uno che non è un genio o come uno che non ha prestazioni d'eccellenza. E' uno che ha seguito un cammino che palesemente non faceva per lui. Se i corsi durano 5 anni vuol dire che la gente mediamente intelligente può farcela, magari con un annetto di ritardo, ma non certo con QUATTRO anni di ritardo, dai non prendiamoci in giro. O vogliamo insinuare che la durata dei corsi sia misurata in relazione alle prestazioni che solo i geni possono offrire?

Che poi, se questi 28enni neo laureati se ne stessero in silenzio, consci del restringimento delle loro possibilità lavorative causato dalla loro stessa indolenza-impreparazione-incapacità, non avrei nulla da dire. Ma dal momento che sono questi stessi giovanotti i primi a lamentarsi del fatto che, pur con una laurea, non riescano comunque a trovare lavoro, allora ci voleva qualcuno che dicesse loro che sono degli sfigati, o, magari utilizzando un termine più morbido, inadatti a ricoprire le stesse mansioni dei loro colleghi laureati più giovani e più preparati.

Per carità, poi c'è sempre il caso del laureato 24enne incapace sul lavoro e del 28enne inadatto agli studi ma brillantissimo sul campo, ma sono eccezioni.

In tutto questo di Martone me ne frego, guardo solo al contenuto della sua frase, non all'autore.

[belnudo]

Sull'università:

Molti sono fuori corso perchè nel frattempo lavorano per pagarsi gli studi, non avendo il papi che sgancia per pagargli la retta, la casa, l'iphone, il macbook pro che altrimenti non si riesce a studiare.

e questo è sbagliato, per i meritevoli STUDI GRATIS pagati dalla comunità.