bagiggia87 ha scritto:io piu che suddito direi che ti piace prenderlo in quel posto senza nemmeno lamentarti. con questa storia dell'evasione rovina d'italia non stanno facendo altro che metterci gli uni contro gli altri,quando i veri colpevoli di questo periodo nero sappiamo tutti quali sono
vogliamo la massima trasparenza???ok,ma bisogna iniziare dalla "testa" non dalla coda...io prima di mettere gli occhi sui conti correnti del popolo avrei mostrato pubblicamente il mio estratto conto
il mio conto corrente è qualcosa di personale,e chiedere il mio estratto conto per come la vedo io è una violazione dei miei diritti
e io ti parlo da poveraccio,nel mio conto corrente troveranno i pidocchi,è una questione di principio
EDIT: parlando di quel grafico,io vorrei che rendessero pubblico in cosa consistono quelle spese....io miglioramenti rispetto al 2000 non ne vedo,anzi...gli ospedali fanno sempre piu schifo,sulla giustizia non intervengo che è meglio....questi cavolo di soldi dove vanno a finire???
non so te,ma io da contribuente mi sento preso per il cu**....non do la colpa all'evasione(che per carità va combattuta,almeno per i grandi evasori)...
io ribadisco sono un dipendente di una piccola impresa,impresa che regge ancora ma temo non per molto...io sono ancora giovane ma con me lavorano persone di 40-50 anni,che faranno se chiude l azienda???
noi paghiamo i contributi per cosa???per essere disoccupati e inchiappettati senza vasellina da 4 porci che fanno finta di comandarci(e Monti,leccaculo della culona non è da meno eh)
bagiggia, intendiamoci (evidentemente non mi sono spiegato bene): a me pagare le tasse provoca macchie alla pelle, dolori allo stomaco, vorticoso sfarfallamento dei coglioni, aumento esponenziale della nomina di dio e di numerosi santi del tutto invano etc. etc.
tutti questi sintomi sono fortemente acuiti dalla semplice osservazione del fatto che, pur avendo un reddito di assoluto rispetto, vado in giro con una macchina di sette anni e con una moto di nove, non passo natale alle maldive e manco a cortina etc. etc., lavoro una sessantina di ore a settimana, mentre in troppi, che hanno un reddito anche dieci volte inferiore al mio, hanno un tenore di vita dieci volte superiore
ho il sospetto del perché questo accada, e, se un maresciallo della finanza me ne dà conferma, non grido allo scandalo né all'attentato alla mia o altrui libertà, ma mi accendo un partagas #4
un'ulteriore precisazione
non gioisco quando beccano gli altri solo perché io vengo lasciato in pace
come detto altrove, pur essendo un libero professionista, pago (più per obbligo che per convinzione) fino all'ultimo centesimo di tasse, e questo è stato più volte attestato dall'agenzia delle entrate (dato che, se ti fanno un accertamento un anno, e a me l'hanno fatto una decina di anni fa, te lo fanno praticamente ogni anno, quanto meno in via documentale).
salvo quell'anno che, per errore, ho scaricato per intero i contributi pagati alla colf e non nel limite del 78%, per cui l'AdE, dopo aver spulciato alcune centinaia di fogli che, come ogni anno, le ho mandato, mi ha chiesto il pagamento di (mi pare) €130, che ho provveduto immediatamente ad effettuare
dire che bisogna cominciare dalla testa e non dalla coda è, permettimelo, qualunquistico: bisogna cominciare da tutti!
e a cortina, mi sembra, non si trattava di coda, ma di qualcosa molto vicino al collo, se non già sopra
E sorridi! (Earl J. Hickey)
Di regole io ne conosco una sola: bisogna essere buoni, cazzo (K. Vonnegut)
Chi è senza peccato non ha un cazzo da raccontare (V. Costantino)