[O.T.] l' INDIGNATO ZETIANO (fegati esplosi)

[scb]

Io dico:

si alle unioni civili e a tutti i vari diritti;

no all'adozione;
no all'aggravante.


Le unioni civili mi sembra una cosa liberale, l'adozione un'assurdità, l'aggravante sfocia in una sorta di sindacalizzazione che non mi convince.

L'aggravante è secondo me giusta, perchè un reato compiuto con finalità discriminatorie in base alle preferenze sessuali si piazza accanto a quelli razziali o religiosi.
Il problema, più che altro, sarebbe applicativo, posto che, al di là dei casi limite come il pestaggio fuori dal locale gay ad una coppia di ragazzi che escono abbracciati, sarebbe, caso per caso, estremamente difficoltoso ravvisare l'esistenza del movente discriminatorio.
Con questo, non voglio certo dire che la legge non andava fatta. Alle volte, una legge è promulgata anche per indicare una strada da seguire, per quanto poi possa essere difficile seguirla.
Io sono ovviamente favorevole alle unioni civili, se volete matrimoni gay, ma credo che il termine non piaccia in primis ai gay.

Quanto alle adozioni, Fede, mi spieghi la tua ultima osservazione?

[Il Fede]

Quanto alle adozioni, Fede, mi spieghi la tua ultima osservazione?

Perché se i figli ai gay non vengono dati in adozione ( per le solite stupidaggini, tipo che un bambino per crescere bene deve avere per forza "un babbo" e "una mamma" ) non dovrebbero essere dati nemmeno ai puttanieri, ai divorziati o alle altre persone che non hanno una bella condotta morale.

[OSCAR VENEZIA]

Io ho una tradizione da paladino della laicità e del libero pensiero che però interpreto senza alcuna concessione al politicamente corretto e all'ottuso ideologismo.

Ma dico quelli che vengono adottati già sono dei poveri disgraziati che in genere arrivano da situazioni socio ambientali iperpenalizzanti (favelas, orfanatrofi, paesi in via di sviluppo,ecc) trovano una pseudo famiglia e finiscono nelle braccia di due checche (mamma e papà) che saranno pure due persone sensibilissime e che meritano tutti i diritti civili, ma io tendo a tutelare il poveraccio già colpito dalla sorte più che l'istinto materno del gay e lo mando da un padre con l'uccello e da una madre con la fregna. Se poi l'adottato sceglierà la via della frociaggine sarà una sua libera scelta.
Non è una questione ideologica ma di buonsenso.

[Il Fede]

Non è una questione ideologica ma di buonsenso.

Il buonsenso, una delle parole inesistenti che andrebbe tolta dal vocabolario, come il buongusto. Non hanno significato.

[cinico]

Io ho una tradizione da paladino della laicità e del libero pensiero che però interpreto senza alcuna concessione al politicamente corretto e all'ottuso ideologismo.

Ma dico quelli che vengono adottati già sono dei poveri disgraziati che in genere arrivano da situazioni socio ambientali iperpenalizzanti (favelas, orfanatrofi, paesi in via di sviluppo,ecc) trovano una pseudo famiglia e finiscono nelle braccia di due checche (mamma e papà) che saranno pure due persone sensibilissime e che meritano tutti i diritti civili, ma io tendo a tutelare il poveraccio già colpito dalla sorte più che l'istinto materno del gay e lo mando da un padre con l'uccello e da una madre con la fregna. Se poi l'adottato sceglierà la via della frociaggine sarà una sua libera scelta.
Non è una questione ideologica ma di buonsenso.

Guarda che non esiste nessuna prova che con un padre con l'uccello e una madre con la fregna l'adottato starà meglio. Certo, il problema sarà se incontra soggetti paladini del libero pensiero che lo sfotteranno perché ha due genitori dello stesso sesso.

[Il Fede]

Guarda che non esiste nessuna prova che con un padre con l'uccello e una madre con la fregna l'adottato starà meglio. Certo, il problema sarà se incontra soggetti paladini del libero pensiero che lo sfotteranno perché ha due genitori dello stesso sesso.

La risposta che di solito arriva alle parole che hai detto è sempre la solita ( idiota ovviamente ): i bambini a scuola si troverebbero male perché i compagni di classe sono "cattivi" . Dimenticandosi che sono i genitori degli altri, a loro volta razzisti, a non fare nulla per educare i figli.

[El Diablo]

Siamo nel 2011,vero?

[OSCAR VENEZIA]

quello che non mi convince è che la norma sulle adozioni è centrata sul genitore che vuole adottare e non sull'adottando che vedo sacrificato all'ideologia.
Ragionando in termini ideologici, e astraendoci dalla realtà, non si vede perchè la cavia non dovrebbe essere affidata anche a due trans.

[Il Fede]

non si vede perchè la cavia non dovrebbe essere affidata anche a due trans.

La cavia da laboratorio intendi? Un bambino adottato da due trans o da due uomini sarebbe un esperimento da laboratorio?

[OSCAR VENEZIA]

quello che ti voglio dire e che io sono laico e contro le discriminazioni. Se però una cosa non mi convince, non mi convince.
Non mi prendo tutto intero il kit del perfetto progressista e lo applico a prescindere.
Mi vuoi dire che se uno lo mando in una famiglia di trans non c'è niente di strano ? Io non condanno i trans, i puttanieri e nessun altro ma un bambino non lo manderei a vivere in una famiglia con padre con le zinne siliconate.

[Il Fede]

Mi vuoi dire che se uno lo mando in una famiglia di trans non c'è niente di strano ? Io non condanno i trans, i puttanieri e nessun altro ma un bambino non lo manderei a vivere in una famiglia con padre con le zinne siliconate.

Ma non è che devi fare il progressista a tutti i costi. Per dare in adozione un bambino ci vogliono un minimo di garanzie: tanto per cominciare i figli non vengono dati a chi per vivere si prostituisce ( nemmeno alle coppie etero ), quindi molto difficilmente sarebbero dati ai trans ( che si prostituiscono in altissima percentuale ). Meglio un genitore con le zinne ( che ovviamente fa una vita casalinga e che lavora, senza prostituirsi ) che una casa famiglia credo.

[CanellaBruneri]

Io ho una tradizione da paladino della laicità e del libero pensiero che però interpreto senza alcuna concessione al politicamente corretto e all'ottuso ideologismo.

Ma dico quelli che vengono adottati già sono dei poveri disgraziati che in genere arrivano da situazioni socio ambientali iperpenalizzanti (favelas, orfanatrofi, paesi in via di sviluppo,ecc) trovano una pseudo famiglia e finiscono nelle braccia di due checche (mamma e papà) che saranno pure due persone sensibilissime e che meritano tutti i diritti civili, ma io tendo a tutelare il poveraccio già colpito dalla sorte più che l'istinto materno del gay e lo mando da un padre con l'uccello e da una madre con la fregna. Se poi l'adottato sceglierà la via della frociaggine sarà una sua libera scelta.
Non è una questione ideologica ma di buonsenso.

Per fortuna riesci a contraddirti da solo in un unico post così si fa meno fatica.

"paladino della laicità e del libero pensiero", una specie di Giordano Bruno, diciamo

Ma, visto che le parole sono cose importanti proviamo con un bel "codino e reazionario" che suona assai meglio (restando, naturalmente nel pieno dei tuoi diritti di espressione e di dispiegamento delle tue libertà)

[super_super]

tema troppo delicato dove chi non ne capisce una sega come me può atteggiarsi ad esperto di relazioni umane e spacciare stronzate come verità , però questa cosa letta su wikipedia è interessante :

Numerosi studi condotti dall'American Psychological Association[19], American Psychiatric Association, American Academy of Pediatrics[20] e altri gruppi hanno evidenziato che non sussiste alcuna differenza, neppure minima, negli effetti della omogenitorialità rispetto alla genitorialità eterosessuale.[21][22]

poi c'è tutta la bibliografia linkata anche

[OSCAR VENEZIA]

Per fortuna riesci a contraddirti da solo in un unico post così si fa meno fatica.

"paladino della laicità e del libero pensiero", una specie di Giordano Bruno, diciamo

Ma, visto che le parole sono cose importanti proviamo con un bel "codino e reazionario" che suona assai meglio (restando, naturalmente nel pieno dei tuoi diritti di espressione e di dispiegamento delle tue libertà)

In alcune cose si può con moolta superficialità dire che sono reazionario in altre sono progressista.
Comunque ti giustifico il dibattito italiano lascia poco spazio al libero pensiero e all'autonomia tende alla categorizzazione rigida prima ancora che al merito del contendere

[Woyzeck]

Siamo nel 2011,vero?

Da qualche parte si, altrove no.