Drogato_ di_porno ha scritto:mi sa che deve rassicurare i tifosi dopo la questione Mondadori, i tifosi temono che resti a corto di cash.
cmq indimenticabile il suo arrivo all'Arena di Milano nel 1986: l'Universo intero entrava in una nuova Era.
Drogato, dimmi la verità: sotto certi profili, sei anche tu un ammiratore del Cavaliere, vero?
No, te lo dico perchè anche io, pur contrastando (nel mio piccolo, of course) Silvio Berlusconi, ritenendolo assolutamente "unfit to lead Italy", per le ragioni più volte espresse, non posso non contemplare il segno indelebile che quest'uomo ha lasciato nella società civile italiana.
Si tratta - lo preciso subito - di un segno negativo, dato che non riesco ad intravvedere davvero nulla di positivo nel radicale mutamento di cultura, mentalità, orientamenti, valori che Berlusconi ha promosso e realizzato con le sue televisioni commerciali prima e con la politica poi.
Da questo punto di vista credo che nessun uomo politico italiano, nella plurisecolare storia della Repubblica, abbia mai lasciato una traccia di sè così importante ed abbia orientato, in modo tanto incisivo, il corso della società civile, dei suoi costumi, delle sue usanze e dei suoi stili di vita.
A chi è meno giovane, chiedo uno sforzo di memoria per ricordare come fosse la società civile italiana prima di Berlusconi: obiettivamente, quest'uomo ha "marchiato" 30 anni di storia italiana ed ha contaminato tutti noi.
Inutile negarlo, di ciò ne sono ormai persuaso: chi più chi meno, siamo tutti un po' berlusconiani (salvo qualche sporadico caso di assoluta a- socialità).
Lo testimonia, del resto, il forum di superzeta.it: il topic di Berlusconi è di gran lunga il più visto, tenuto conto della data di apertura del relativo thread.
A livello di "stravolgimento culturale" nemmeno B. Mussolini aveva inciso così tanto sulla mentalità italiana.