Talvolta è più dannoso chi crede di conoscere la verità ...ignorantiam non hostilia timemus
dakkar
preso bin laden?!
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Super Zeta
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Ansa di oggi pomeriggio
Gli Stati uniti ammettono l'uccisione di civili per errore
Il Nuovo.it di oggi pomeriggio
E il Pentagono ha ammesso il primo errore: un jet della U.S. Navy avrebbe bombardato un poverissimo sobborgo della capitale, nei pressi dell'aeroporto, abitato da civili. Ci sarebbero vittime. "Non abbiamo alcun modo accurato per fare un bilancio delle vittime - si legge in una nota ufficiale del Pentagono. La televisione del Qatar Al Jazira ha poi trasmesso immagini video di un villaggio interamente raso al suolo. Secondo il corrispondente, tutti gli abitanti sarebbero morti.
L'incidente si sarebbe verificato quando il cacciabombardiere si accingeva a colpire l'aeroporto di Kabul con una bomba 'intelligente'. L'ordigno, dal peso di 900 chilogrammi, ha mancato l'obiettivo colpendo un'area residenziale. Il Pentagono esprime "rammarico" e ricorda che "danni collaterali" sono sempre possibili."
I DANNI COLLATERALI CE LI AVETE NEL CERVELLO E SONO IRREVERSIBILI GUERRAFONDAI DI MERDA!
GUARDA CASO IO QUESTE COSE VE LE HO DETTE IERI, MA QUALCUNO DUBITAVA...
Gli Stati uniti ammettono l'uccisione di civili per errore
Il Nuovo.it di oggi pomeriggio
E il Pentagono ha ammesso il primo errore: un jet della U.S. Navy avrebbe bombardato un poverissimo sobborgo della capitale, nei pressi dell'aeroporto, abitato da civili. Ci sarebbero vittime. "Non abbiamo alcun modo accurato per fare un bilancio delle vittime - si legge in una nota ufficiale del Pentagono. La televisione del Qatar Al Jazira ha poi trasmesso immagini video di un villaggio interamente raso al suolo. Secondo il corrispondente, tutti gli abitanti sarebbero morti.
L'incidente si sarebbe verificato quando il cacciabombardiere si accingeva a colpire l'aeroporto di Kabul con una bomba 'intelligente'. L'ordigno, dal peso di 900 chilogrammi, ha mancato l'obiettivo colpendo un'area residenziale. Il Pentagono esprime "rammarico" e ricorda che "danni collaterali" sono sempre possibili."
I DANNI COLLATERALI CE LI AVETE NEL CERVELLO E SONO IRREVERSIBILI GUERRAFONDAI DI MERDA!
GUARDA CASO IO QUESTE COSE VE LE HO DETTE IERI, MA QUALCUNO DUBITAVA...
Fabrizio posso farti una domanda?
A che scopo inserisci questi post sul tuo forum?
Se lo fai per confrontarti con chi la pensa già come te, mi pare un esercizio oratorio quantomeno inutile.
Non mi sembra neanche, peró, che tu cerchi un confronto sereno, visto che quando qualcuno ti ha contraddetto lo hai insultato (droghe pesanti ecc. ecc.)
Si riempiono pagine e pagine su un argomento così delicato come la guerra in corso, che suscita reazioni diverse in ognuno di noi: è chiaro che tutti i passionali esprimono la propria idea calorosamente, ma è chiaro anche che sei tu, passionalissimo e quindi intollerante, a sovrastare chi non è d'accordo con te. Il che è giusto perchè il forum è tuo, peró lo stai avvelenando in questo modo. Se parliamo di porno siamo tutti su un piano di parità , ma gli argomenti politici o si censurano oppure ci si arrende serenamente al fatto che, per qualcuno, quelle bombe sono davvero una giusta operazione militare e quei morti civili uno spiacevole effetto collaterale.
Detto questo continuo a stimarti, ma so che la cosa non è reciproca. Sopravviveró.
A che scopo inserisci questi post sul tuo forum?
Se lo fai per confrontarti con chi la pensa già come te, mi pare un esercizio oratorio quantomeno inutile.
Non mi sembra neanche, peró, che tu cerchi un confronto sereno, visto che quando qualcuno ti ha contraddetto lo hai insultato (droghe pesanti ecc. ecc.)
Si riempiono pagine e pagine su un argomento così delicato come la guerra in corso, che suscita reazioni diverse in ognuno di noi: è chiaro che tutti i passionali esprimono la propria idea calorosamente, ma è chiaro anche che sei tu, passionalissimo e quindi intollerante, a sovrastare chi non è d'accordo con te. Il che è giusto perchè il forum è tuo, peró lo stai avvelenando in questo modo. Se parliamo di porno siamo tutti su un piano di parità , ma gli argomenti politici o si censurano oppure ci si arrende serenamente al fatto che, per qualcuno, quelle bombe sono davvero una giusta operazione militare e quei morti civili uno spiacevole effetto collaterale.
Detto questo continuo a stimarti, ma so che la cosa non è reciproca. Sopravviveró.
Tanto per calamare le acque posterei una piccola riflessione che mi avete stimolato...
Pero' promettete di non offendervi.
Mangiate merda, 6 miliardi di mosche non possono sbagliarsi.
Votate comunista, 2 miliardi di cinesi non possono sbagliarsi
))
Questo solo perche' troppo spesso vedo e sento parlare persone usando parole di altri.
Non ho mai visto una persona di destra parlare con una di sinistra cercando dei punti in comune di discussione. E viceversa, ovviamente!
Io ho conosciuto persone di moltissime razze, religioni ed idee politiche.
(Per la cronaca ho pure conosciuto due iraniani che mi raccontavano della guarra Iran-Irak, ma questo e' un altro discorso.
Sapete come facevamo a trovarci spesso in accordo nonostante le abissali differenze culturali che ci sono fra persone di tutto il mondo?
Semplice: non si partiva da una base politica che ha lo spregevole difeyyo di essere stereotipata e preimpostata.
Si cominciava un argomento e lo si analizzava da diverse angolazioni cercando di capire dove stava la realta'.
I discorsi cosi' importanti non si risolvono con le parole di altri.
Non si risolvono i problemi con i: Berlusconi testa di cazzo oppure con i Bin Laden criminale.
Io non ho, ovviamente, la verita' in bocca (magari!) ne' tantomeno nel cervello (i miei pochi neuroni passano le serate giocando a briscola), ma vorrei che ci fosse un vero rapporto e non continuamente scontri.
E poi ci si stupisce di tutto quest'odio nel mondo.
Il mare e' fatto di tante piccole gocce, l'odio e' fatto di tanti piccoli scontri.
Scusatemi...
Pero' promettete di non offendervi.
Mangiate merda, 6 miliardi di mosche non possono sbagliarsi.
Votate comunista, 2 miliardi di cinesi non possono sbagliarsi
))Questo solo perche' troppo spesso vedo e sento parlare persone usando parole di altri.
Non ho mai visto una persona di destra parlare con una di sinistra cercando dei punti in comune di discussione. E viceversa, ovviamente!
Io ho conosciuto persone di moltissime razze, religioni ed idee politiche.
(Per la cronaca ho pure conosciuto due iraniani che mi raccontavano della guarra Iran-Irak, ma questo e' un altro discorso.
Sapete come facevamo a trovarci spesso in accordo nonostante le abissali differenze culturali che ci sono fra persone di tutto il mondo?
Semplice: non si partiva da una base politica che ha lo spregevole difeyyo di essere stereotipata e preimpostata.
Si cominciava un argomento e lo si analizzava da diverse angolazioni cercando di capire dove stava la realta'.
I discorsi cosi' importanti non si risolvono con le parole di altri.
Non si risolvono i problemi con i: Berlusconi testa di cazzo oppure con i Bin Laden criminale.
Io non ho, ovviamente, la verita' in bocca (magari!) ne' tantomeno nel cervello (i miei pochi neuroni passano le serate giocando a briscola), ma vorrei che ci fosse un vero rapporto e non continuamente scontri.
E poi ci si stupisce di tutto quest'odio nel mondo.
Il mare e' fatto di tante piccole gocce, l'odio e' fatto di tanti piccoli scontri.
Scusatemi...
Caro Zanoni,In data 2001-10-13 20:55, Fabrizio Zanoni scrive:
Ansa di oggi pomeriggio
Gli Stati uniti ammettono l'uccisione di civili per errore
I DANNI COLLATERALI CE LI AVETE NEL CERVELLO E SONO IRREVERSIBILI GUERRAFONDAI DI MERDA!
GUARDA CASO IO QUESTE COSE VE LE HO DETTE IERI, MA QUALCUNO DUBITAVA...
per vari motivi che non sto qui a dire per non annoiare od impensierire qualcuno, ho la presunzione di conoscere un po' l'uso delle bombe aeree guidate.
Le posso garantire che esse non sono per niente precisissime e che non sono state inventate per risparmiare i civili.
Esse esistono unicamente per consentire all'aviazione di fare il suo mestiere con poco dispendio di denaro, aerei e piloti.
Il resto, spiace dirlo, è solo propaganda messa in giro dai politici che non hanno più il coraggio di dire alla pubblica opinione "pane al pane e vino al vino" ovvero che le guerre sono sempre uguali e che una volta iniziate vanno condotte sempre con lo stesso obiettivo: distruggere il nemico e chi lo supporta.
Spiace vedere che anche Lei è vittima di tale propaganda e si meraviglia così tanto di certi accadimenti.
Ossequi
So che la realtà è molte volte triste, intanto peró le bombe volano!In data 2001-10-14 16:29, sarah scrive:
Egregio Gongolo,
spiace vederLa spacciare la Signoria Sua per esperta di guerra futuribile e poi esibirsi in uscite da Bar dello sport.
Con deferenza,
Sarah
E quando arrivano se pigliano un obiettivo militare bene altrimenti tante scuse e se ne lancia un'altra.
Ciaooo
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Super Zeta
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La prossima che lanciano un tomahawk (uno solo di questi missili vale cinque volte di più di tutti gli "aiuti umanitari" paracadutati sull'Afghanistan)e che sbaglia bersaglio mi auguri centri la tua testa vuota.
Torna a fare il nano da giardino...
<font size=-1>[ Questo messaggio è stato modificato da: Fabrizio Zanoni il 2001-10-15 16:13 ]</font>
Torna a fare il nano da giardino...
<font size=-1>[ Questo messaggio è stato modificato da: Fabrizio Zanoni il 2001-10-15 16:13 ]</font>
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luca borriero
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Tratto da un quotidiano della mia città ad opera di un'appartenente al movimento "Donne in Nero"
"Ho partecipato anche quest'anno alla marcia Perugia-Assisi, ci vado dai tempi dei missili a Comiso, nei primi anni 80. E anche quest'anno ho letto e sentito le solite critiche al pacifismo, spesso fatte da chi "partecipa" alle vicende del mondo senza mai muoversi dal salotto di casa, seduto davanti alla TV. Una questione, fra le tante sollevate, mi ha colpito. C'è chi ci chiede:"Ma se non state nè con Bush nè con Bin Laden, nè con la vittima nè con l'aggressore, con chi state?" rispondo con le parole lette su un cartello portato da una ragazza:"Io sto con Gino Strada". Anch'io sto con Gino Strada, con tutti i ginostrada, con chi porta aiuto, sostegno e solidarietà alle vittime di guerra, terrorismi e violenze, senza chiedersi a quale fazione appartengano, denunciando atrocità e inutilità di tutte le guerre, di tutti i terrorismi, di tutte le violenze.
Sto con Phillys e Orlando Rodriguez, genitori di un ragazzo morto nella strage delle Twin Towers, che hanno scritto a Bush pronunciandosi contro la guerra e invitandolo a "trovare soluzioni pacifiche e razionali al terrorismo, che non ci facciano cadere al livello disumano dei terroristi".
Sto con Avia Atai, soldatessa israeliana obiettrice di coscienza, che sconta con il carcere la scelta di non prestare servizio militare nei territori palestinesi occupati perchè, scrive "non credo nella brutalità e nell'uso della forza".
Sto con le Donne in Nero americane che a New York hanno manifestato contro il terrorismo e la guerra, e sono ora indagate dall'FBI per "attività antiamericana".
Sto con le donne palestinesti e israeliane i cui figli e figlie sono stati uccisi/e dalla violenza dell'esercito israeliano o da quella dei terroristi palestinesi e che sono capaci di incontrarsi e lotare insieme per una pace giusta, rifiutando logiche di vendetta e rappresaglia. Sto con le donne afgane che scrivono a Bush "Portiamo il lutto per i morti del suo popolo. Il lutto per il nostro popolo non trova tregua. La preghiamo, non permetta che le bombe cadano sull'Afghanistan. I terroristi sanno dove nascondersi, anche i talebani sanno come scampare al pericolo. Solo le donne e i bambini, i mutilati, i vecchi, non possono sfuggire. Le bombe sono cieche, come i terroristi". Sto con Muyesser Gunes, donna curda a cui l'esercito turco ha ucciso due figli, che ci scrive:"Vorei condividere con voi la mia speranza di futuro. Ora so che non vedró mai più Mehmet e Fuat, ma so anche che da questo carico di dolore dovrà scaturire pace, fratellanza e convivenza".
Sto con Ghandi che scriveva:"Non c'è nessuna strada per la pace, la pace è la strada".
"Ho partecipato anche quest'anno alla marcia Perugia-Assisi, ci vado dai tempi dei missili a Comiso, nei primi anni 80. E anche quest'anno ho letto e sentito le solite critiche al pacifismo, spesso fatte da chi "partecipa" alle vicende del mondo senza mai muoversi dal salotto di casa, seduto davanti alla TV. Una questione, fra le tante sollevate, mi ha colpito. C'è chi ci chiede:"Ma se non state nè con Bush nè con Bin Laden, nè con la vittima nè con l'aggressore, con chi state?" rispondo con le parole lette su un cartello portato da una ragazza:"Io sto con Gino Strada". Anch'io sto con Gino Strada, con tutti i ginostrada, con chi porta aiuto, sostegno e solidarietà alle vittime di guerra, terrorismi e violenze, senza chiedersi a quale fazione appartengano, denunciando atrocità e inutilità di tutte le guerre, di tutti i terrorismi, di tutte le violenze.
Sto con Phillys e Orlando Rodriguez, genitori di un ragazzo morto nella strage delle Twin Towers, che hanno scritto a Bush pronunciandosi contro la guerra e invitandolo a "trovare soluzioni pacifiche e razionali al terrorismo, che non ci facciano cadere al livello disumano dei terroristi".
Sto con Avia Atai, soldatessa israeliana obiettrice di coscienza, che sconta con il carcere la scelta di non prestare servizio militare nei territori palestinesi occupati perchè, scrive "non credo nella brutalità e nell'uso della forza".
Sto con le Donne in Nero americane che a New York hanno manifestato contro il terrorismo e la guerra, e sono ora indagate dall'FBI per "attività antiamericana".
Sto con le donne palestinesti e israeliane i cui figli e figlie sono stati uccisi/e dalla violenza dell'esercito israeliano o da quella dei terroristi palestinesi e che sono capaci di incontrarsi e lotare insieme per una pace giusta, rifiutando logiche di vendetta e rappresaglia. Sto con le donne afgane che scrivono a Bush "Portiamo il lutto per i morti del suo popolo. Il lutto per il nostro popolo non trova tregua. La preghiamo, non permetta che le bombe cadano sull'Afghanistan. I terroristi sanno dove nascondersi, anche i talebani sanno come scampare al pericolo. Solo le donne e i bambini, i mutilati, i vecchi, non possono sfuggire. Le bombe sono cieche, come i terroristi". Sto con Muyesser Gunes, donna curda a cui l'esercito turco ha ucciso due figli, che ci scrive:"Vorei condividere con voi la mia speranza di futuro. Ora so che non vedró mai più Mehmet e Fuat, ma so anche che da questo carico di dolore dovrà scaturire pace, fratellanza e convivenza".
Sto con Ghandi che scriveva:"Non c'è nessuna strada per la pace, la pace è la strada".
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Ancora una vittima della sindrome dei Balcani
E' morto Corrado Di Giacobbe, il militare ammalato di linfoma di Hodgkin dal '98 dopo essere tornato dal Kosovo, dove era stato in missione per tre volte a partire dal '96. Ventiquattro anni, di Ferrara, Di Giacobbe è la DICIASSETTESIMA vittima della terribile malattia che ha colpito i nostri militari di stanza nei Balcani. I tempi della giustizia per lui sono stati troppo lenti: il giovane era stato convocato per l'11 novembre prossimo dalla commissione Mandelli incaricata di accertare le connessioni tra i casi di linfoma e l'uranio impoverito.
Il caporal maggiore degli alpini (nella foto) non ha reagito a quattro cicli di chemioterapia nè a due trapianti di midollo. E' morto di mattina nella sua casa di Ferrara.
da Il Nuovo
E' morto Corrado Di Giacobbe, il militare ammalato di linfoma di Hodgkin dal '98 dopo essere tornato dal Kosovo, dove era stato in missione per tre volte a partire dal '96. Ventiquattro anni, di Ferrara, Di Giacobbe è la DICIASSETTESIMA vittima della terribile malattia che ha colpito i nostri militari di stanza nei Balcani. I tempi della giustizia per lui sono stati troppo lenti: il giovane era stato convocato per l'11 novembre prossimo dalla commissione Mandelli incaricata di accertare le connessioni tra i casi di linfoma e l'uranio impoverito.
Il caporal maggiore degli alpini (nella foto) non ha reagito a quattro cicli di chemioterapia nè a due trapianti di midollo. E' morto di mattina nella sua casa di Ferrara.
da Il Nuovo
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Voi che dite...
muoiono da soli per troppo stress o la civilissima Italia li manda a morire come sorci? Non piango chi per professione sgancia bombe e ammazza, ma ricordo a tutti quanto non vogliano far sapere delle migliaia di soldati Usa morti nel golfo a causa delle bombe all'Uranio impoverito.
Bin laden è un mostro perchè si presume abbia progettato la tragedia delle torri, gli Usa invece che mandano CONSAPEVOLMENTE a morire migliaia di persone sono la culla della civiltà che si permette di fare la morale al mondo.
Mah...
muoiono da soli per troppo stress o la civilissima Italia li manda a morire come sorci? Non piango chi per professione sgancia bombe e ammazza, ma ricordo a tutti quanto non vogliano far sapere delle migliaia di soldati Usa morti nel golfo a causa delle bombe all'Uranio impoverito.
Bin laden è un mostro perchè si presume abbia progettato la tragedia delle torri, gli Usa invece che mandano CONSAPEVOLMENTE a morire migliaia di persone sono la culla della civiltà che si permette di fare la morale al mondo.
Mah...
Fab, io ho molti amici nell'esercito a vari livelli, che mi hanno raccontato alcune realtà viste dall'interno.
Non è da escludersi che l'alto numero di leucemie e linfomi riscontrati tra i militari in missione siano dovuti ad un cocktail tra l'uso troppo disinvolto di vaccini polivalenti a cui devono ovviamente essere sottoposti i soldati in missione ed il benzene in eccesso emesso dai loro mezzi, che non solo non sono catalitici, ma inquinano decine di volte in più rispetto a quelli civili.
Non è da escludersi che l'alto numero di leucemie e linfomi riscontrati tra i militari in missione siano dovuti ad un cocktail tra l'uso troppo disinvolto di vaccini polivalenti a cui devono ovviamente essere sottoposti i soldati in missione ed il benzene in eccesso emesso dai loro mezzi, che non solo non sono catalitici, ma inquinano decine di volte in più rispetto a quelli civili.
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io mi domando, anzi lo domando a tutti quelli che come te sono contro la guerra :In data 2001-11-07 00:12, Fabrizio Zanoni scrive:
Bin laden è un mostro perchè si presume abbia progettato la tragedia delle torri, gli Usa invece che mandano CONSAPEVOLMENTE a morire migliaia di persone sono la culla della civiltà che si permette di fare la morale al mondo.
Mah...
bin laden da oltre 10 anni sta preparandosi,
cercando (e forse le ha già ) armi di sterminio di massa per colpire indiscrinatamente il mondo occidentale.
gli usa hanno commesso un errore enorme nel 91 a non marciare su bagdad : con la conseguenza che in 10 anni di embargo hanno
pagato con la vita migliaia di innocenti morti per mancanza di cibo e medicinali.
ora che ci siamo dentro fino al collo, visto che in questi anni nessun governo europeo ha avuto le palle di premere su usa-gb ed israele affinchè agissero non con orgoglio ma con saggezza...e visto che tornare indietro non è possibile...
quello che vorrei sapere dai pacifisti come te è se davvero siete cosi' illusi da credere che esista una soluzione pacifica per risolvere i problemi del mondo (in questo momento rappresentati da fanatici ben addestrati e ben pagati,sparsi per ogni dove); cosa significava la "marcia per la pace" ? dare il via libera ad altre azioni terroristiche ? lasciare ad al queida la possibilità di organizzarsi meglio ?
oppure dire al terrorismo :"ci arrendiamo, scusate se i nostri grattacieli erano sulla vostra traiettoria, ci mettiamo a 90° ecco diteci cosa volete, quali le vostre condizioni"
cerchiamo di essere seri : tempo fa mi avevi criticato perchè avevo definito "probabilmente inutile ma necessaria" questa guerra al terrorismo.
La realtà è che questa guerra va combattuta e vinta , risolvendo anche, politicamente e definitivamente,la questione mediorientale.
ora questo prendersela sempre, a senso unico, con la civiltà statunitense...è
quantomeno eccessivo (quand'è che ci fai una recensione di qualche bel film porno arabo ? ).
ciao
blade