No, infatti non lo pensiamo. Assimilare i frequentatori dei prive a dei depravati sessuali e' lo stereotipo che affibbia la societa ma mi pare che i prive stessi poco facciano per sdoganarci da questo.Jeronim ha scritto:
scusate, ma secondo voi la coppia che fa sesso nel privè tra gente maggiorenne che partecipa o guarda consenziente (dopo essersi presentata con la sua faccia e pagato l'ingresso) è assimilabile al pedofilo esibizionista davanti ai bambini? O, ma già è meno raccapricciante, al pederasta, come lo definite voi, con i militari nei cessi e nei cinema? Non posso credere che la pensiate così.
Perche un locale luogo di aggregazione per le coppie sessualmente trasgressive (non uso volutamente il termine scambista) DEVE essere attrezzato per dei rapporti sessuali da consumare subito come se questa categoria di persone non puo' essere capace di controllare le proprie pulsioni sessuali?
Io non punto il dito verso chi vuole fare sesso nel prive ci mancherebbe! Ma non vedo perche si debbano aprire ciclici dibattiti contro chi nel prive non ha nessuna intenzione di consumare sesso. Ergo chi non fa sesso nel prive viene etichettato come quella categoria che frequanta il locale in quanto "di moda" o e' genericamente identificata con fastidio come una clientela che fa scadere lo status del locale che dovrebbe essere frequentato solo da chi ha voglia di combinare sul posto : "se non fate sesso nel prive che ci andate a fare?"Jeronim ha scritto: il privè come punto di aggregazione mi può stare bene, ma non capisco cosa ci sia di male nel decidere secondo i propri gusti e fantasie. Perchè la coppia che decide di fare sesso nel privè soddisfa "un basso istinto di svuotamento immediato delle palle", mentre coloro che al privè prendono solo i contatti e poi finiscono in "un materasso del motel" sono il modello di "coppia libera"?
Io invece ribadisco che la presenza di coppie che sono li per curiosita o per moda e' un fatto positivo perche non ci vedo nulla di buono in un circolino chiuso...