Ma davvero la pornografia puó essere dannosa per i minori?B

[mig21]

i tuoi interventi doc sono sempre tra i migliori

[Natasha Kiss]

In data 2001-10-30 16:51, Vivya scrive:
Ho recentemente introdotto questo argomento sul mio forum, ma ho pensato di "girarlo" qua perchè mi interesserebbe avere il parere anche di alcuni di voi.
Nat, se ti va mi piacerebbe sapere anche cosa ne pensi tu, visto che se non sbaglio hai dei figli. Sempre che siano cose troppo private di cui non ti va di parlare, ma non credo. Grazie.
Eccovi la mia riflessione:

Pensando a varie cose, tra cui le regole imposte da FFz (che ospta il forum che modero-ndR), soprattutto dettate dalla tutela dei minori, mi sono fatta in questi giorni un pó di domande. Un altro spunto è stata anche la storia sentita ieri sera al Maurizio Costanzo: un padre raccontava del figlio 14enne che assieme ad un amico ha seviziato e ridotto in fin di vita una coetanea, ispirati unicamente al satanismo di Marilyn manson.
Ora, premetto subitissimo che non ho niente contro il MANSON, mi è assolutamente neutrale. Non lo seguo e non so quanto faccia sul serio e quanto invece giochi sul suo personaggio (credo parecchio, vabbè)
Il punto a cui volevo arrivare è questo: ció che rovina gli adolescenti, che non hanno ancora una coscienza ben strutturata, sono secondo me dei messaggi che codificano in maniera sbagliata.
Questi messaggi possono arrivare da qualsiasi canale: la musica, la tv, anche un libro, modelli sbagliati in famiglia o nella cerchia delle conoscenze. Tutti noi siamo stati influenzati o particolarmente colpiti da qualcosa o qualcuno durante l'adolescenza.
ALLORA MI SONO CHIESTA: ma la pornografia è davvero così tanto dannosa? Puó provocare turbamenti o disturbi pari ad altre cose? E non credete che visto che è IMPOSSIBILE impedire l'accesso a Internet, o al reperimento di materiale non solo pornografico, ma anche satanico, fuorviante ecc ci sia bisogno solo di maggiore educazione da parte delle famiglie e della scuola?
Mi sono un pó persa nel discorso...Io credo che ci siano cose molto peggio della pornografia a cui i ragazzi dovrebbero essere educati.Ad iniziare dal neo-nazismo, l'anoressia (ma li avete visti i siti che incoraggiano le ragazze a non mangiare??? non li posto per decenza, ma c'era un'inchiesta su Cosmopolitan del mese scorso, credo), fanatismo politco in genere, satanismo, violenza, ecc..
BOH. Quanti di voi guardavano porno prima dei 18 anni ed ora non sono maniaci sessuali? O non lo sono stati?
Tutto questo nascondere il sesso secondo me provoca solo che tante persone vivano male il rapporto con se stesse e con la propria sessualità . A cosa puó portare un film porno se non a farsi delle gran seghe? (peraltro normale a quell'età ..)..Forse porterebbe a rendere meno disastrosi i primi rapporti sessuali, eheh
Quanta ipocrisia in quest'Italia (dei valori??)
Ok, questo è il mio parere, mi interesserebbe avere anche il vostro.
Mi scuso se ho mischiato un pó di argomenti e forse il discorso non pare fluido.

Cara Vivya, nulla di quanto da te detto è personale, anzi, sono la prima a voler portare avanti pubblicamente un discorso simile. Ecco il mio punto di vista;
Io credo che la pornografia (oltre che ovviamente tutte le altre cose da te citate) siano dannose non poco per l'educazione dei propri figli, infatti, io in prima persona, mi batto per quanto mi sia possibile, a combattere queste cose. Tempo fa, leggevo di un articolo sul "LA STAMPA" che un anziano signore di Treviso era stato condannato per aver fatto vedere filmini porno a ragazzini di 10/12 anni a scopo di istigazione. La sua condanna è stata sucessivamente confermata in appello, ma in cassazione è stato giudicato innocente. Giuro che non ci ho più visto!!! Il giorno dopo sono stata in tipografia ed ho fatto stampare 10.000 volantini dei quali riassumendo il contenuto dicevano che se ognuno era innocente e libero di far vedere filmini porno a minorenni a scopo di istigazione, allora sarebbe stata cosa normale anche vedere una donna nuda libera di passeggiare per strada. Io non ne sarei stata daccordo ed invitavo chi la pensasse come me, di firmare il volantino e riconsegnarmelo. Bene, il giorno seguente ancora, mi sono incatenata nuda di fronte al tribunale di Milano e consegnavo questi volantini. Prima che la Polizia ha segato le catene e mi ha portata via, ho raccolto circa 5000 firme che sucessivamente ho spedito a chi di dovere. Risultato? Non si è più saputo nulla!!!

Ovviamente sono anche daccordo che non è giusto considerare la maggior età , sessualmente parlando, i 18 anni. Io stessa guardavo filmini e giornaletti porno prima dei 18 anni. Secondo me sta al genitore del bambino cercare di capire qual'è l'età  giusta per il proprio figlio, ma mi rendo anche perfettamente conto che non è cosa facile scoprire quando è il momento giusto, sopratutto per il genitore stesso. A questo punto credo che sia il minore a dover scoprire da solo la pornografia (magari insieme agli amici), ma senza che adulti (genitori o perfetti sconosciuti che siano) debbano intralciare questo corso naturale di eventi. Se mio figlio un giorno viene da me a farmi discorsi sul sesso che siano degni di coerenza, ben lieta di parlarne senza inibizioni o tabù, ma fino a quel giorno, non toccheró mai e poi mai l'argomento di mlia spontanea volontà .
Come già  tuti sapete, recentemente ho traslocato. Prima avevo casa ed ufficio nella stessa abitazione, ma ora che i miei figli stanno crescendo e girano tranquillamente per le stanze della casa, ho fatto in modo di avere l'ufficio non più in casa come prima. Ora il mio ufficio dista 8 KM da casa, così sono decisamente più tranquilla.

[Natasha Kiss]

In data 2001-10-31 01:08, sarah scrive:
Credo che tutti i bambini siano attratti dalla pornografia e che, anche se cerchiamo di proteggerli, riusciranno lo stesso a farne consumo.
Il problema è proprio questo per me: gli adulti DEVONO tenere lontani i bambini dal porno perchè il loro ruolo prevede che appaiano rappresentanti del mondo delle regole e della stabilità . Ed i bambini DEVONO ricercare da soli il proibito perchè è un momento formativo della loro personalità , una spinta all'indipendenza ed anche un elemento di socializzazione.
Quindi è giusto che il figlio nasconda il giornalino sotto il letto e che la mamma finga di incazzarsi quando glielo trova.

Sarah

Ho letto questo tuo post solo dopo aver già  postato la mia opinione e mi sono resa conto che in pratica ho postato niente di più o di meno che un doppione del tuo messaggio, il quel rispetto al mio è solo un po più sintetizzato. Unica cosa su cui non sono daccordo è l'incazzarsi della madre quando scopre il giornaletto porno al figlio. Io lo rimetterei dove l'ho trovato e farei finta di nulla.
A proposito, volevo anche fare una piccola osservazione su tutti i messaggi che avete precedentemente scritto tutti.
Parlate di bambini, spero solo sia sottinteso che intendiate ragazzini e non proprio bambini.


KISS KISS

[Natasha Kiss]

In data 2001-10-31 20:28, Doctor J scrive:
Il tema è tanto interessante quanto difficile e richiederebbe lunghi interventi. Spero di non farla troppo lunga, anche perchè mi trovo abbastanza in linea con quanto ha scritto sarah.
A mio parere la chiave sta in una parola scritta da Vivya; è un po' nascosta tra le altre parole ma, personalmente, ritengo che sia l'unica base sulla quale si puó fondare positivamente qualsiasi situazione della vita, perció la scrivo in maiuscolo: EDUCAZIONE.
Quindi non solo il porno, ma qualunque altra cosa è potenzialmente dannosa se l'individuo non ha la giusta educazione per capirla, valutarla, cosiderarla per quello che è, senza mitizzazioni o demonizzazioni.
E l'educazione del minore è fatta anche di divieti (non fini a se stessi, ma motivati); il mestiere dell'educatore è anche dire no, come il mestiere del bambino è protestare per i no. Insegnando l'esistenza di regole e principi fondamentali irrinunciabili, qualunque situazione, alla luce di quei principi, difficilmente produrrà  effetti dannosi per sè e per gli altri.
Un genitore non ha il compito di dare una rivista porno ad un dodicenne, ma ha quello di fornirgli strumenti che gli facciano valutare in maniera corretta quella rivista (che ovviamente si procurerà  in altro modo).
Vivya ha dato molti spunti interessanti, magari ci torneró un altro momento, ora ho raggiunto la massima lunghezza sopportabile...

Ottimo anche questo intervento


KISS KISS

[Damocle]

Scusa Nat, ma se ho capito bene tu ti sei (giustamente) incazzata perchè è stato ritenuto innocente il signore che faceva vedere i porno ai ragazzini di 10-12 anni e per ribadire la tua indignazione ti sei incatenata nuda?

Così cosa credi di aver dimostrato?

IMHO (non te la prendere) credo che tu abbia guadagnato un bel po di pubblicità  gratuita, cementando la fama (degli ottimi) "oltreaggio al pudore".

Ciao

[Maya]

Io credo che la pornografia, come nulla in particolare, possa essere piu o meno dannoso per un minore, credo che quando se la scoprono da soli nessuno trova nulla da ridire ed e' giusto cosi come lo e' stato per tutt* noi, letale e' sicuramente, se scopert*, umiliarl* punirl* ecc.. ossia, dannosa e' la morale ed il falso pregiudizio. pornografia in quanto sesso e' comunque una cosa naturale, poi siamo noi con le nostre posizioni a trasmettere loro il bene ed il male come per ogni cosa.
personalmente ho sempre evitato di far passare immagini hard davanti a mio figlio quando era piccolo, ma per il semplice motivo che pensavo che se lo avessi fatto, gli avrei levato una scoperta, una sorpresa che e' la cosa piu' intensa che possa capitare a chicchesia: scoprire la sessualita' e l'eccitamento.
sta a noi rapportarci con i bambini e il sesso, dal modo come gliene parliamo, glielo mostriamo dipendera' la loro sessualita'. i bambini non hanno ne moralismi, ne pregiudizi, ne perversioni, sono gli adulti che gliele uplodano.

[Natasha Kiss]

In data 2001-11-02 11:02, Damocle scrive:
Scusa Nat, ma se ho capito bene tu ti sei (giustamente) incazzata perchè è stato ritenuto innocente il signore che faceva vedere i porno ai ragazzini di 10-12 anni e per ribadire la tua indignazione ti sei incatenata nuda?

Si, come forma di protesta. Infatti era un puro affronto voluto così com'è stato ed almeno pubblicamente ho ottenuto approvazione quasi completa (sembrerà  strano ma è stato davvero così).

Così cosa credi di aver dimostrato?

A dir la verità  CREDEVO di dimostrare, ma alla fine, mi ripeto, ho ottenuto approvazione pubblica per il mio gesto. Lo dimostrano le circa 5000 firme che ho raccolto.

IMHO (non te la prendere) credo che tu abbia guadagnato un bel po di pubblicità  gratuita, cementando la fama (degli ottimi) "oltreaggio al pudore".

Ciao

Qui ti sbagli di grosso!!! Ora ti spiego;
1) Questo è successo molto tempo fa, quando ancora ero agli inizi (circa 4 anni fa). All'epoca, neanche ancora conoscevo Eros Cristaldi, ne tanto meno era ancora in cantiere Oltraggio al Pudore.
2) In qualsiasi caso, Oltraggio al Pudore non è una mia produzione, ma di Eros. Io ci ho partecipato solo come attrice (ed è stato un clamoroso errore) e quindi non avrei avuto alcun interesse a pubblicizzarlo, almeno, non sarebbe stato compito mio.
3) Potrà  sembrare comunque un controsenso, ma Oltraggio al Pudore e la mia protesta avevano 2 scopi nettamente distinti l'uno dall'altro, quindi la forma di imposizione era assai differente.
In Oltraggio si cercavano si posti ben frequentati, ma sempre facendo dovute attenzioni ad evitare un pubblico minorile.
La forma di protesta per pur equivoca e crudele che voleva essere, mirava ad uno scopo nettamente opposto. Al fine di ottenere lo scopo prefissato, cercavo appunto indignazione da parte di quei genitori sensibili all'argomento mostrandomi volutamente di fronte ai loro figli (credimi non immagini quanto ho moralmente sofferto nel farlo, ma lo ritenevo necessario). Sarà  sicuramente una scelta di imposizione discutibile, ma ho ottenuto in parte lo scopo prefissato e lo fanno in buona fede e piena solo di buone intenzioni.
Oggi, come oggi ho altre possibilità  e potrei scegliere una forma diversa, ma all'epoca le scelte erano solo 2; O fare quello che ho fatto, o non fare assolutamente nulla. Ho optato per la prima e non ne sono pentita.


KISS KISS

[Damocle]

In data 2001-11-02 16:44, Natasha Kiss scrive:

In data 2001-11-02 11:02, Damocle scrive:
Scusa Nat, ma se ho capito bene tu ti sei (giustamente) incazzata perchè è stato ritenuto innocente il signore che faceva vedere i porno ai ragazzini di 10-12 anni e per ribadire la tua indignazione ti sei incatenata nuda?

Si, come forma di protesta. Infatti era un puro affronto voluto così com'è stato ed almeno pubblicamente ho ottenuto approvazione quasi completa (sembrerà  strano ma è stato davvero così).

Così cosa credi di aver dimostrato?

A dir la verità  CREDEVO di dimostrare, ma alla fine, mi ripeto, ho ottenuto approvazione pubblica per il mio gesto. Lo dimostrano le circa 5000 firme che ho raccolto.

IMHO (non te la prendere) credo che tu abbia guadagnato un bel po di pubblicità  gratuita, cementando la fama (degli ottimi) "oltreaggio al pudore".

Ciao

Qui ti sbagli di grosso!!! Ora ti spiego;
1) Questo è successo molto tempo fa, quando ancora ero agli inizi (circa 4 anni fa). All'epoca, neanche ancora conoscevo Eros Cristaldi, ne tanto meno era ancora in cantiere Oltraggio al Pudore.
2) In qualsiasi caso, Oltraggio al Pudore non è una mia produzione, ma di Eros. Io ci ho partecipato solo come attrice (ed è stato un clamoroso errore) e quindi non avrei avuto alcun interesse a pubblicizzarlo, almeno, non sarebbe stato compito mio.
3) Potrà  sembrare comunque un controsenso, ma Oltraggio al Pudore e la mia protesta avevano 2 scopi nettamente distinti l'uno dall'altro, quindi la forma di imposizione era assai differente.
In Oltraggio si cercavano si posti ben frequentati, ma sempre facendo dovute attenzioni ad evitare un pubblico minorile.
La forma di protesta per pur equivoca e crudele che voleva essere, mirava ad uno scopo nettamente opposto. Al fine di ottenere lo scopo prefissato, cercavo appunto indignazione da parte di quei genitori sensibili all'argomento mostrandomi volutamente di fronte ai loro figli (credimi non immagini quanto ho moralmente sofferto nel farlo, ma lo ritenevo necessario). Sarà  sicuramente una scelta di imposizione discutibile, ma ho ottenuto in parte lo scopo prefissato e lo fanno in buona fede e piena solo di buone intenzioni.
Oggi, come oggi ho altre possibilità  e potrei scegliere una forma diversa, ma all'epoca le scelte erano solo 2; O fare quello che ho fatto, o non fare assolutamente nulla. Ho optato per la prima e non ne sono pentita.


KISS KISS

[Damocle]

[quote]
Qui ti sbagli di grosso!!! Ora ti spiego;
1) Questo è successo molto tempo fa, quando ancora ero agli inizi (circa 4 anni fa). All'epoca, neanche ancora conoscevo Eros Cristaldi, ne tanto meno era ancora in cantiere Oltraggio al Pudore.


Scusami allora per aver tratto facili e affrettate conclusioni

Ciao!

[Natasha Kiss]

In data 2001-11-02 16:58, Damocle scrive:

Qui ti sbagli di grosso!!! Ora ti spiego;
1) Questo è successo molto tempo fa, quando ancora ero agli inizi (circa 4 anni fa). All'epoca, neanche ancora conoscevo Eros Cristaldi, ne tanto meno era ancora in cantiere Oltraggio al Pudore.


Scusami allora per aver tratto facili e affrettate conclusioni

Ciao!

No problem, del resto senza le dovute spiegazioni, sono dubbi legittimi.


KISS KISS

[kruska]

-
-
-
-
-
-
-
-
-
e' sbagliato far vis
ionare materiale pornastico sotto i 20 anni---
la gente deve crescere con altre cose,il porno danneggia-----
bisogna stare attenti ragazzi

[Drogato_ di_porno]

c cv

[Vivya]

In data 2002-06-21 05:38, kruska scrive:
-
-
-
-
-
-
-
-
-
e' sbagliato far vis
ionare materiale pornastico sotto i 20 anni---
la gente deve crescere con altre cose,il porno danneggia-----
bisogna stare attenti ragazzi

A parte che non capisco tutti i trattini...ma sei per caso un inviato di "liberidalporno"?