Ma davvero la pornografia puó essere dannosa per i minori?B
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
Ho recentemente introdotto questo argomento sul mio forum, ma ho pensato di "girarlo" qua perchè mi interesserebbe avere il parere anche di alcuni di voi.
Nat, se ti va mi piacerebbe sapere anche cosa ne pensi tu, visto che se non sbaglio hai dei figli. Sempre che siano cose troppo private di cui non ti va di parlare, ma non credo. Grazie.
Eccovi la mia riflessione:
Pensando a varie cose, tra cui le regole imposte da FFz (che ospta il forum che modero-ndR), soprattutto dettate dalla tutela dei minori, mi sono fatta in questi giorni un pó di domande. Un altro spunto è stata anche la storia sentita ieri sera al Maurizio Costanzo: un padre raccontava del figlio 14enne che assieme ad un amico ha seviziato e ridotto in fin di vita una coetanea, ispirati unicamente al satanismo di Marilyn manson.
Ora, premetto subitissimo che non ho niente contro il MANSON, mi è assolutamente neutrale. Non lo seguo e non so quanto faccia sul serio e quanto invece giochi sul suo personaggio (credo parecchio, vabbè)
Il punto a cui volevo arrivare è questo: ció che rovina gli adolescenti, che non hanno ancora una coscienza ben strutturata, sono secondo me dei messaggi che codificano in maniera sbagliata.
Questi messaggi possono arrivare da qualsiasi canale: la musica, la tv, anche un libro, modelli sbagliati in famiglia o nella cerchia delle conoscenze. Tutti noi siamo stati influenzati o particolarmente colpiti da qualcosa o qualcuno durante l'adolescenza.
ALLORA MI SONO CHIESTA: ma la pornografia è davvero così tanto dannosa? Puó provocare turbamenti o disturbi pari ad altre cose? E non credete che visto che è IMPOSSIBILE impedire l'accesso a Internet, o al reperimento di materiale non solo pornografico, ma anche satanico, fuorviante ecc ci sia bisogno solo di maggiore educazione da parte delle famiglie e della scuola?
Mi sono un pó persa nel discorso...Io credo che ci siano cose molto peggio della pornografia a cui i ragazzi dovrebbero essere educati.Ad iniziare dal neo-nazismo, l'anoressia (ma li avete visti i siti che incoraggiano le ragazze a non mangiare??? non li posto per decenza, ma c'era un'inchiesta su Cosmopolitan del mese scorso, credo), fanatismo politco in genere, satanismo, violenza, ecc..
BOH. Quanti di voi guardavano porno prima dei 18 anni ed ora non sono maniaci sessuali? O non lo sono stati?
Tutto questo nascondere il sesso secondo me provoca solo che tante persone vivano male il rapporto con se stesse e con la propria sessualità . A cosa puó portare un film porno se non a farsi delle gran seghe? (peraltro normale a quell'età ..)..Forse porterebbe a rendere meno disastrosi i primi rapporti sessuali, eheh
Quanta ipocrisia in quest'Italia (dei valori??)
Ok, questo è il mio parere, mi interesserebbe avere anche il vostro.
Mi scuso se ho mischiato un pó di argomenti e forse il discorso non pare fluido.
Nat, se ti va mi piacerebbe sapere anche cosa ne pensi tu, visto che se non sbaglio hai dei figli. Sempre che siano cose troppo private di cui non ti va di parlare, ma non credo. Grazie.
Eccovi la mia riflessione:
Pensando a varie cose, tra cui le regole imposte da FFz (che ospta il forum che modero-ndR), soprattutto dettate dalla tutela dei minori, mi sono fatta in questi giorni un pó di domande. Un altro spunto è stata anche la storia sentita ieri sera al Maurizio Costanzo: un padre raccontava del figlio 14enne che assieme ad un amico ha seviziato e ridotto in fin di vita una coetanea, ispirati unicamente al satanismo di Marilyn manson.
Ora, premetto subitissimo che non ho niente contro il MANSON, mi è assolutamente neutrale. Non lo seguo e non so quanto faccia sul serio e quanto invece giochi sul suo personaggio (credo parecchio, vabbè)
Il punto a cui volevo arrivare è questo: ció che rovina gli adolescenti, che non hanno ancora una coscienza ben strutturata, sono secondo me dei messaggi che codificano in maniera sbagliata.
Questi messaggi possono arrivare da qualsiasi canale: la musica, la tv, anche un libro, modelli sbagliati in famiglia o nella cerchia delle conoscenze. Tutti noi siamo stati influenzati o particolarmente colpiti da qualcosa o qualcuno durante l'adolescenza.
ALLORA MI SONO CHIESTA: ma la pornografia è davvero così tanto dannosa? Puó provocare turbamenti o disturbi pari ad altre cose? E non credete che visto che è IMPOSSIBILE impedire l'accesso a Internet, o al reperimento di materiale non solo pornografico, ma anche satanico, fuorviante ecc ci sia bisogno solo di maggiore educazione da parte delle famiglie e della scuola?
Mi sono un pó persa nel discorso...Io credo che ci siano cose molto peggio della pornografia a cui i ragazzi dovrebbero essere educati.Ad iniziare dal neo-nazismo, l'anoressia (ma li avete visti i siti che incoraggiano le ragazze a non mangiare??? non li posto per decenza, ma c'era un'inchiesta su Cosmopolitan del mese scorso, credo), fanatismo politco in genere, satanismo, violenza, ecc..
BOH. Quanti di voi guardavano porno prima dei 18 anni ed ora non sono maniaci sessuali? O non lo sono stati?
Tutto questo nascondere il sesso secondo me provoca solo che tante persone vivano male il rapporto con se stesse e con la propria sessualità . A cosa puó portare un film porno se non a farsi delle gran seghe? (peraltro normale a quell'età ..)..Forse porterebbe a rendere meno disastrosi i primi rapporti sessuali, eheh
Quanta ipocrisia in quest'Italia (dei valori??)
Ok, questo è il mio parere, mi interesserebbe avere anche il vostro.
Mi scuso se ho mischiato un pó di argomenti e forse il discorso non pare fluido.
Scusa se esco dall'argomento, peró anche se a me Manson non piace mi è sembrato che il racconto del papà facesse acqua da tutte le parti. In quale famiglia oggi i genitori insistono a portare il figlio di 14 anni in chiesa? Boh? A parte il fatto che una persona a me molto vicina è stata stuprata proprio in confessionale dal confessore, conosco una famiglia che ogni volta che arrestano il figlio trovano un responsabile a cui addossare la colpa, lui non ne ha mai, e lo hanno convinto tanto bene che continua a fare quello che gli pare. Comunque io ho visto il primo giornale hard a 7 anni ed il primo film a 16 nella solita casa della solita amichetta che aveva il fratellone grande. E' un caso che ora lavoro nel settore, la mia vita è stata normalissima, anzi, da ragazzina ero in grado di glissare le avances dei maniaci perchè sapevo quello che cercavano, quindi presumo che l'hard da piccola non mi abbia fatto male. Non so se questo è valido per tutti.In data 2001-10-30 16:51, Vivya scrive:
Ho recentemente introdotto questo argomento sul mio forum, ma ho pensato di "girarlo" qua perchè mi interesserebbe avere il parere anche di alcuni di voi.
Nat, se ti va mi piacerebbe sapere anche cosa ne pensi tu, visto che se non sbaglio hai dei figli. Sempre che siano cose troppo private di cui non ti va di parlare, ma non credo. Grazie.
Eccovi la mia riflessione:
Pensando a varie cose, tra cui le regole imposte da FFz (che ospta il forum che modero-ndR), soprattutto dettate dalla tutela dei minori, mi sono fatta in questi giorni un pó di domande. Un altro spunto è stata anche la storia sentita ieri sera al Maurizio Costanzo: un padre raccontava del figlio 14enne che assieme ad un amico ha seviziato e ridotto in fin di vita una coetanea, ispirati unicamente al satanismo di Marilyn manson.
Ora, premetto subitissimo che non ho niente contro il MANSON, mi è assolutamente neutrale. Non lo seguo e non so quanto faccia sul serio e quanto invece giochi sul suo personaggio (credo parecchio, vabbè)
Il punto a cui volevo arrivare è questo: ció che rovina gli adolescenti, che non hanno ancora una coscienza ben strutturata, sono secondo me dei messaggi che codificano in maniera sbagliata.
Questi messaggi possono arrivare da qualsiasi canale: la musica, la tv, anche un libro, modelli sbagliati in famiglia o nella cerchia delle conoscenze. Tutti noi siamo stati influenzati o particolarmente colpiti da qualcosa o qualcuno durante l'adolescenza.
ALLORA MI SONO CHIESTA: ma la pornografia è davvero così tanto dannosa? Puó provocare turbamenti o disturbi pari ad altre cose? E non credete che visto che è IMPOSSIBILE impedire l'accesso a Internet, o al reperimento di materiale non solo pornografico, ma anche satanico, fuorviante ecc ci sia bisogno solo di maggiore educazione da parte delle famiglie e della scuola?
Mi sono un pó persa nel discorso...Io credo che ci siano cose molto peggio della pornografia a cui i ragazzi dovrebbero essere educati.Ad iniziare dal neo-nazismo, l'anoressia (ma li avete visti i siti che incoraggiano le ragazze a non mangiare??? non li posto per decenza, ma c'era un'inchiesta su Cosmopolitan del mese scorso, credo), fanatismo politco in genere, satanismo, violenza, ecc..
BOH. Quanti di voi guardavano porno prima dei 18 anni ed ora non sono maniaci sessuali? O non lo sono stati?
Tutto questo nascondere il sesso secondo me provoca solo che tante persone vivano male il rapporto con se stesse e con la propria sessualità . A cosa puó portare un film porno se non a farsi delle gran seghe? (peraltro normale a quell'età ..)..Forse porterebbe a rendere meno disastrosi i primi rapporti sessuali, eheh
Quanta ipocrisia in quest'Italia (dei valori??)
Ok, questo è il mio parere, mi interesserebbe avere anche il vostro.
Mi scuso se ho mischiato un pó di argomenti e forse il discorso non pare fluido.
Beh, evidentemente tu sei cresciuta in una famiglia che non frequenta la chiesa. Di famiglie che esortano i figli ad andare a messa ce ne sono eccome, soprattutto nel meridione, dove il cattolicesimo è molto sentito. Tanto per farti un esempio, io ho 2 genitori molto credenti, non a livelli di fanatismo, per fortuna. Logicamente ci hanno sempre tenuto a che io e mia sorella frequentassimo la parrocchia e la chiesa. Io a 15 anni circa ho smesso di andare e loro mi hanno fatto solo qualche piccola obiezione perchè come educazione sono stati sempre piuttosto poco coercitivi (ho praticamente fatto sempre tutto quello che mi pareva, e a 14 anni uscivo già tutte le sere e tornavo tardi anche senza bisogno di avvertire).Vabbè, a parte questo, non era tanto su Manson e il racconto di quel tipo che volevo mettere l'accento-che per me è stato più che altro uno spunto di riflessione-ma insistere sul punto che la pornografia non credo possa produrre danni pari ad altre cose, modelli o stimoli sbagliati. Siccome peró non ho poi tutta questa esperienza e non penso di possedere la scienza infusa, chiedevo se anche altri la pensano come me o forse mi sbaglio.
Per la storia della tua amica, penso che le mele marce esistano un pó dappertutto.
<font size=-1>[ Questo messaggio è stato modificato da: Vivya il 2001-10-30 17:42 ]</font>
<font size=-1>[ Questo messaggio è stato modificato da: Vivya il 2001-10-30 17:44 ]</font>
Per la storia della tua amica, penso che le mele marce esistano un pó dappertutto.
<font size=-1>[ Questo messaggio è stato modificato da: Vivya il 2001-10-30 17:42 ]</font>
<font size=-1>[ Questo messaggio è stato modificato da: Vivya il 2001-10-30 17:44 ]</font>
NON...GUARDATE...ME!persona a me molto vicina è stata stuprata proprio in confessionale dal confessore,



La pornografia si usufruisce da ragazzi ed è una cosa normalissima, ma non mi farebbe piacere che un bambino di 10 anni possa guardarsi Le Ore, almeno non senza qualcuno accanto che gli spieghi come stanno le cose...
- MATT HARDCORE
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Cosa pensi che facciano i ragazzini di oggi? Crescerà una generazione di maniaci sessuali, aiutooooooooooooooo!
Ps: un giorno in un centro commerciale con internet cafè ho visto un gruppo di pseudo marmocchi, età 12-15 MAX. Indovinate cosa si guardavano ridendo come dei matti? Il sito più ... "corrotto" appunto del mondo: foto di morti, ferite, amputazioni, incidenti stradali (aó, raga, è allucinante, io stesso fatico a guardarlo). etc! Per cui...
Meglio un bello Slap Happy a questo punto
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- Axel Braun
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secondo me la pornografia non crea maniaci
(anche se il concetto di maniaco è molto
soggettivo, avró 15.000 foto di donnine
nel pc; qualche centinaio di film porno nel mio archivio
; in teoria dovrei essere un maniaco quindi...ma mi reputo un collezionista invece 
c'è chi ha 15.000 francobolli e chi ha 15.000
foto hard.
da bambino ricordo di aver visto all'età di 11/12 anni o poco più: popcorn (ricordo ancora il titolo
, era tipo le ore); non mi ha turbato più di tanto.
Per paradosso mi hanno turbato molto di più
(facendomi passare notti con incubi) alcuni film pseudo-horror o addirittura i telefilm tipo spazio 1999 (che adoro comunque tutt'oggi) che erano veramente paurosi quanto alien.
quindi ad un figlio non farei mai vedere ad esempio x-files; neppure il porno ma se lo dovesse vedere con altri non sarebbe secondo me un problema.
ciao
blade
(anche se il concetto di maniaco è molto
soggettivo, avró 15.000 foto di donnine

nel pc; qualche centinaio di film porno nel mio archivio


c'è chi ha 15.000 francobolli e chi ha 15.000
foto hard.
da bambino ricordo di aver visto all'età di 11/12 anni o poco più: popcorn (ricordo ancora il titolo

Per paradosso mi hanno turbato molto di più
(facendomi passare notti con incubi) alcuni film pseudo-horror o addirittura i telefilm tipo spazio 1999 (che adoro comunque tutt'oggi) che erano veramente paurosi quanto alien.
quindi ad un figlio non farei mai vedere ad esempio x-files; neppure il porno ma se lo dovesse vedere con altri non sarebbe secondo me un problema.
ciao
blade
Credo che tutti i bambini siano attratti dalla pornografia e che, anche se cerchiamo di proteggerli, riusciranno lo stesso a farne consumo.
Il problema è proprio questo per me: gli adulti DEVONO tenere lontani i bambini dal porno perchè il loro ruolo prevede che appaiano rappresentanti del mondo delle regole e della stabilità . Ed i bambini DEVONO ricercare da soli il proibito perchè è un momento formativo della loro personalità , una spinta all'indipendenza ed anche un elemento di socializzazione.
Quindi è giusto che il figlio nasconda il giornalino sotto il letto e che la mamma finga di incazzarsi quando glielo trova.
Sarah
Il problema è proprio questo per me: gli adulti DEVONO tenere lontani i bambini dal porno perchè il loro ruolo prevede che appaiano rappresentanti del mondo delle regole e della stabilità . Ed i bambini DEVONO ricercare da soli il proibito perchè è un momento formativo della loro personalità , una spinta all'indipendenza ed anche un elemento di socializzazione.
Quindi è giusto che il figlio nasconda il giornalino sotto il letto e che la mamma finga di incazzarsi quando glielo trova.
Sarah
Devo ammettere che prima di leggere il tuo post, ero dell'idea che sarebbe stato + saggio vietare i film violenti piuttosto che i porno, ma visto dal punto di vista dell'"evoluione" del carattere e della personalità devo ammettere che la tua tesi ha una sua logica.In data 2001-10-31 01:08, sarah scrive:
Credo che tutti i bambini siano attratti dalla pornografia e che, anche se cerchiamo di proteggerli, riusciranno lo stesso a farne consumo.
Il problema è proprio questo per me: gli adulti DEVONO tenere lontani i bambini dal porno perchè il loro ruolo prevede che appaiano rappresentanti del mondo delle regole e della stabilità . Ed i bambini DEVONO ricercare da soli il proibito perchè è un momento formativo della loro personalità , una spinta all'indipendenza ed anche un elemento di socializzazione.
Quindi è giusto che il figlio nasconda il giornalino sotto il letto e che la mamma finga di incazzarsi quando glielo trova.
Sarah
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ehi mi sa che hai fatto centroIn data 2001-10-31 01:08, sarah scrive:
Credo che tutti i bambini siano attratti dalla pornografia e che, anche se cerchiamo di proteggerli, riusciranno lo stesso a farne consumo.
Il problema è proprio questo per me: gli adulti DEVONO tenere lontani i bambini dal porno perchè il loro ruolo prevede che appaiano rappresentanti del mondo delle regole e della stabilità . Ed i bambini DEVONO ricercare da soli il proibito perchè è un momento formativo della loro personalità , una spinta all'indipendenza ed anche un elemento di socializzazione.
Quindi è giusto che il figlio nasconda il giornalino sotto il letto e che la mamma finga di incazzarsi quando glielo trova.
Sarah

ciao
blade
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mia madre quando avevo 11 anni mi ha sbeccato insieme ai miei amici in casa mia a vedere un pornazzo...era Moana e Cicciolina ai mondiali 90....a me e agli altri ha solo detto..."vedete di non sporcare" e poi se ne e' andata x i fatti suoi....tuttora quando guarda un film porno a volte capita che mio padre si mette a guardarla insieme a me...oddio mi rompe i coglioni x tutto il tempo che sono un perverso che tanto i film sono tutti uguali e fanno le stesse cose ecc....xo' mentre parla intanto guarda 

- Super Zeta
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- Messaggi: 16423
- Iscritto il: 27/03/2001, 2:00
Il tema è tanto interessante quanto difficile e richiederebbe lunghi interventi. Spero di non farla troppo lunga, anche perchè mi trovo abbastanza in linea con quanto ha scritto sarah.
A mio parere la chiave sta in una parola scritta da Vivya; è un po' nascosta tra le altre parole ma, personalmente, ritengo che sia l'unica base sulla quale si puó fondare positivamente qualsiasi situazione della vita, perció la scrivo in maiuscolo: EDUCAZIONE.
Quindi non solo il porno, ma qualunque altra cosa è potenzialmente dannosa se l'individuo non ha la giusta educazione per capirla, valutarla, cosiderarla per quello che è, senza mitizzazioni o demonizzazioni.
E l'educazione del minore è fatta anche di divieti (non fini a se stessi, ma motivati); il mestiere dell'educatore è anche dire no, come il mestiere del bambino è protestare per i no. Insegnando l'esistenza di regole e principi fondamentali irrinunciabili, qualunque situazione, alla luce di quei principi, difficilmente produrrà effetti dannosi per sè e per gli altri.
Un genitore non ha il compito di dare una rivista porno ad un dodicenne, ma ha quello di fornirgli strumenti che gli facciano valutare in maniera corretta quella rivista (che ovviamente si procurerà in altro modo).
Vivya ha dato molti spunti interessanti, magari ci torneró un altro momento, ora ho raggiunto la massima lunghezza sopportabile...
A mio parere la chiave sta in una parola scritta da Vivya; è un po' nascosta tra le altre parole ma, personalmente, ritengo che sia l'unica base sulla quale si puó fondare positivamente qualsiasi situazione della vita, perció la scrivo in maiuscolo: EDUCAZIONE.
Quindi non solo il porno, ma qualunque altra cosa è potenzialmente dannosa se l'individuo non ha la giusta educazione per capirla, valutarla, cosiderarla per quello che è, senza mitizzazioni o demonizzazioni.
E l'educazione del minore è fatta anche di divieti (non fini a se stessi, ma motivati); il mestiere dell'educatore è anche dire no, come il mestiere del bambino è protestare per i no. Insegnando l'esistenza di regole e principi fondamentali irrinunciabili, qualunque situazione, alla luce di quei principi, difficilmente produrrà effetti dannosi per sè e per gli altri.
Un genitore non ha il compito di dare una rivista porno ad un dodicenne, ma ha quello di fornirgli strumenti che gli facciano valutare in maniera corretta quella rivista (che ovviamente si procurerà in altro modo).
Vivya ha dato molti spunti interessanti, magari ci torneró un altro momento, ora ho raggiunto la massima lunghezza sopportabile...