MI PIACE ZOCCOLA

[Pim]

ma cocò suvvia attaca il cervello, inforca gli occhiali e

leggi
non è difficile

unica sessualmente? cambiargli testa? non devi sforzarti quello che volgio dire è scritto.

[belnudo]

ma cocò suvvia attaca il cervello, inforca gli occhiali e

leggi
non è difficile

unica sessualmente? cambiargli testa? non devi sforzarti quello che volgio dire è scritto.

scusami, ma non ti penetro

[Pim]

ma cocò suvvia attaca il cervello, inforca gli occhiali e

leggi
non è difficile

unica sessualmente? cambiargli testa? non devi sforzarti quello che volgio dire è scritto.

scusami, ma non ti penetro

io passo con te non c'è gusto


ps: attento alle tue pseudobattutine
altrimenti vai in panchina e non penetrerai più

nel forum

[yahuser]

ciao ragazzi, dato che finisco ora di lavorare dopo 6 ore di progettazione non ho le forze per leggere tutto, quindi finirò di leggere in futuro...
intato rispondo fino dove ho letto..

Prova a rileggerti, e mi sembra che TU abbia ancora le idee un po' confuse, in sintesi non ho capito una mazza di quello che vuoi dire.

bah, mi sono riletto e sinceramente mi sembra chiarissimo, ma mi stai facendo venire il dubbio che lo sia solo per me a questo punto..
@ kapedag: " d'altronde che ti piaccia o no ognuno scrive come gli pare sta all'interlocutore che si ritenga non all'altezza di cambiare"
ti sbagli, l'intelligenza sta anche nel modo in cui ti esprimi all'interlocutore nel modo più comprensibile possibile (infatti ti ho detto che non conosco molti termini che usi). Altrimenti è come parlare italiano a un arbo e sentirsi intelligenti...
e ti ripeto che quei paroloni per me erano arabo, quindi il dizionario MI SERVIVA
e anche:
"Detto questo, l'esempio degli amici non c'entra nulla! Rispondo anche a Gheisha sulle differnti sfumature....
Pagare = dare questo è l'unico dintinguo tra chi crede di avere doti innate di unicità e fascino inesauribile e chi sta con i piedi per terra"
guarda che è esattamente quello che ho detto io, esattamente : ma dato che mi pare che fingi di non capire ti riporto la mia frase: "bè ovvio che c'è un pagamento per ogni cosa, anche i tuoi amici escono con te perchè li paghi, infatti se non li facessi godere della tua simpatia o di qualsiasi altra qualità perchè dovrebbero stare con te?!"

ora se ancora dici che non è così, rispiegamelo ancora per l'ennesima volta... anche se mi sembra che continua a cambiare il discorso, ma il succo rimane lo stesso...

P.s.: grazie per i complimenti, anche tu mi sembri una persona molto cordiale e per niente offensiva, esprimi solo le tue idee e così facciamo tutti... o quasi

[Parsifal&Ginevra]

Ci permettiamo di entrare - in punta di piedi - in questa piccola/grande diatriba (quando l'argomento è succoso come in questo caso, Ginevra legge sempre volentieri perchè poi è spunto di ottimo confronto tra noi per quello che riguarda l'essere una "coppia birichina").

Secondo noi ciò che sta portando questa discussione continuamente sul filo del flame è il voler inquadrare, letteralmente, cioè voler ingabbiare qualcosa che invece è come una parete piena di buchi da cui esce dell'acqua, come si vede in certi vecchi film di Stanlio e Ollio: non importa quante dita hai per tappare, ma l'acqua continuerà a zampillare da un nuovo foro! Ed è singolare come in certi passaggi Y e Kap siano assolutamente sovrapponibili, mentre in altri sono distanti anni luce. Ma, da quel che se ne sa, sono pur sempre due individui che, crediamo, ragionano da singoli in questo gioco.
Sì è vero che da un pò kap gioca anche in coppia, ma viene da una lunga militanza single, e in più anche quando gioca in coppia, lo fa con "amiche" , magari anche profonde come amicizie, magari fidanzate, non lo sappiamo e non lo vogliamo sapere, tanto meno ci vogliamo arrogare il diritto di saperne qualcosa apriori.
Questo per dire che esiste un altro lato in tutta questa discussione.
Noi siamo una coppia ben solida e consolidata, almeno fino ad ora, molto innamorata eppure molto giocherellona. Ebbene anche noi abbiamo trascorso in passato notti e giorni a parlare di questo specifico aspetto del gioco.... l'essere un pò "zoccola", con me, con altri, quando dove come perchè, etc etc
Alla fine ne risulta un coacervo di miriadi di sensazioni, emozioni, sfaccettature emotive e psicologiche impossibili da liquidare in quattro parole o semplificare in qualche schema.
Le espressioni di "zoccolagine" della lei di una coppia come la nostra sono, e possono essere, solo un lato della complicità, assolutamente cerebrale, che si sviluppa in certe occasioni cercate o casuali che siano: e quindi se mi può piacere, e mi piace, che lei sia (un pò) zoccola solo quando siamo insieme, è solo perchè la nostra trasgressione (scusate il termine) nutre il rapporto di grande equilibrio che abbiamo costruito insieme e contribuisce in qualche maniera, non come necessità cma casualmente, alla cementazione della nostra coppia.
Poi è chiaro che subentrino momenti di gratificante sofferenza, o di dolce gelosia: ma questa è l'adrenalina per chi pratica questo gioco. Si scatenano eccitazioni, fantasie, la mente corre, il cuore batte forte, il sangue ti va alla testa. E come nel vecchio telefilm di MANIMAL vedi trasformare te stesso in mille creature diverse in pochi attimi e in uno specchio immaginario vedi che ti trasformi da marito devoto, a cuckold, a bull a spettatore e protagonista allo stesso tempo
In due parole: si possono mettere 1000 paletti o neanche uno, l'importante è che ciò che facciamo lo condividiamo dal primo all'ultimo minuto.
Perchè la reciprocità è la regola aurea.
Coloro (maschi) che invece dicono che la loro donna deve essere un pò, o tanto, zoccola solo con loro, quando sono solo loro due, ma che sia santa e timorata di dio appena fuori dal pianerottolo di casa, beh quella è un'altra categoria. Di tutto rispetto per carità, ma è una coppia in cui vigono pochi o nulli equilibri; ciò nonstante può sempre essere una coppia che riesce a stare insieme mille anni.
Ci sono infatti unioni longeve sebbene uno predomini sull'altra o viceversa, a vari livelli, fino ai Master&Slave.
Oppure coppie che praticano lo scambio separato in camere diverse, per esempio. E così via.
Così come ci sono alcuni singoli (l'abbiamo già detto) per i quali "le donne degli altri son tutte zoccole" ma la loro - per default - è vergine e santa, e col caxxo che la porto al privè...
Perciò è del tutto inutile parlare di "italioti" o affibbiare altre etichette del tipo.
Gli eschimesi ti offrono la moglie come segno di ospitalità, mentre i musulmani giustiziano nella pubbliaca piazza un uomo e una donna che si siano scambiati uno sguardo senza essere sposati tra loro. E allora?
Pensiamo che lo scopo del Forum è proprio questo: dar voce a tutti senza stabilire chi abbia torto o ragione, tanto è inutile, non ci si arriva perchè le idee son tante quanti sono gli individi che le generano e se le generano, le approvano, le mettono in pratica è chiaro che penseranno di avere ragione tutta lal vita. No?
Chiudiamo affermando, entrambi (visto che a Ginevra piacciono un pò anche le donne), che tra le donne che abbiamo conosciuto, quelle un pò zoccole, in maniera sana, si sono rivelate tra tutte sempre le più divertenti, simpatiche ed intelligenti!!!
Perciò, per sdrammatizzare, Cetto Laqualunque direbbe: chiù pilu pè tutti!!
P&G

[kapedag]

.... Ma, da quel che se ne sa, sono pur sempre due individui che, crediamo, ragionano da singoli in questo gioco.
Sì è vero che da un pò kap gioca anche in coppia, ma viene da una lunga militanza single, e in più anche quando gioca in coppia, lo fa con "amiche" , magari anche profonde come amicizie, magari fidanzate, non lo sappiamo e non lo vogliamo sapere, tanto meno ci vogliamo arrogare il diritto di saperne qualcosa apriori.
Questo per dire che esiste un altro lato in tutta questa discussione.

Ciao Parsifal, il fatto che io in passato sia stato singolo - anche convintamente in un diverso contesto - non toglie che come approccio, modi e mentalità sono coppia da moltisismo tempo, forse anche perchè single non lo sono stato tecnicamente mai e ora ancora di meno. Sono singoli coloro che scelgono questa via oppure tengono a casa le donne. I miei rapporti - amiche a parte - sono stati sempre molto seriamente impostati in un ottica di durata, la loro volatilità nasce da esigenze diverse insorte successivamente (figli, famiglia e quant'altro) che non mi sono sentito di soddisfare; questo per dire che quanto vigenti erano seri almeno quanto lo è il tuo..anche se meno formalizzati
Yahuser è vero che l'efficacia della comunicazione si misura da chi la riceve ma questo vale nei comizi e nelle "spiegazioni" non laddove si voglia incentivare l'attenzione trattandosi di tematiche sulle quali è facile volare superficialmente, pertanto il problema della mancanza di comprensione è una tua lacuna o disattenzione. Ti ripeto che dal tuo modo di scrivere emerge un tipico italiano convinto che le proprie doti personali possano fare la differenza rispetto ad altri in quanto unico e irrestibile, io ti dico - qui concordo con Belnudo - che se una nasce zoccola e tu non dai almeno in termini di stabilità del rapporto o quant'altro - te lo puoi scordare di esserlo (unico intendo).
Pimpi dulcis in fundo )) Una proposta interessante è qualcosa di diverso dall'amore. L'amore inteso in senso maturo è scambio e condivisione in un contesto di intesa complice. L'intesa complice è figlia di compromessi (accettabili ovviamente) salvo casi del tutto eccezionali in cui c'è unicità di gusti, ma sono casi eccezionali.

[GeishaBalls]

bello leggervi, si impara sempre, più bello anche impegnarsi a scrivere, lo dico dopo tanti mesi di lettura di SZ. Comunque:

mi interessava il concetto di "zoccola si nasce": non mi ci ritrovo tanto, ne mi piace, vorrei che K me lo approfondisse.

A me piace pensare alla zoccolaggine come Michelangelo pensava alla figura dentro il marmo, cioè da raggiungere per un processo di eliminazione. Una donna deve togliersi ad esempio la paura del giudizio o la cultura cattolica (è per questo le russe sono più libere, direi).

Una donna che dica "me la godo come posso, e me lo merito"

Come ogni percorso di maturazione personale deve partire da dentro e non essere imposto. Credo che la moglie che accetta lo scambio per accontentare il marito sia debole e non zoccola. E credo che questa maturazione sia possibile e necessaria alle donne ma soprattuto a molti uomini che avrebbero anche meno limiti esterni, ma molta meno capacità di introspezione.

Percorso personale dicevo, ma come è bello quando fatto in due con la possibilità di scambiarsi le sensazioni. E magari di forzarsi un po' per esplorare aree che non tiinteressavano in quel momento...

[GeishaBalls]

bello leggervi, si impara sempre, più bello anche impegnarsi a scrivere, lo dico dopo tanti mesi di lettura di SZ. Comunque:

mi interessava il concetto di "zoccola si nasce": non mi ci ritrovo tanto, ne mi piace, vorrei che K me lo approfondisse.

A me piace pensare alla zoccolaggine come Michelangelo pensava alla figura dentro il marmo, cioè da raggiungere per un processo di eliminazione. Una donna deve togliersi ad esempio la paura del giudizio o la cultura cattolica (è per questo le russe sono più libere, direi).

Una donna che dica "me la godo come posso, e me lo merito"

Come ogni percorso di maturazione personale deve partire da dentro e non essere imposto. Credo che la moglie che accetta lo scambio per accontentare il marito sia debole e non zoccola. E credo che questa maturazione sia possibile e necessaria alle donne ma soprattuto a molti uomini che avrebbero anche meno limiti esterni, ma molta meno capacità di introspezione.

Percorso personale dicevo, ma come è bello quando fatto in due con la possibilità di scambiarsi le sensazioni. E magari di forzarsi un po' per esplorare aree che non tiinteressavano in quel momento...

[kapedag]

mi interessava il concetto di "zoccola si nasce": non mi ci ritrovo tanto, ne mi piace, vorrei che K me lo approfondisse....
Come ogni percorso di maturazione personale deve partire da dentro e non essere imposto. Credo che la moglie che accetta lo scambio per accontentare il marito sia debole e non zoccola. ...Percorso personale dicevo, ma come è bello quando fatto in due con la possibilità di scambiarsi le sensazioni. E magari di forzarsi un po' per esplorare aree che non tiinteressavano in quel momento...

MI sentirei di confermare che zoccola o lo sei o non lo sei, almeno dalla mia esperienza. Il percorso serve a far emergere la zoccolaggine. Concordo con il discorso sulla debolezza, anche se spesso è intelligenza.

[Parsifal&Ginevra]

Ciao Parsifal, il fatto che io in passato sia stato singolo - anche convintamente in un diverso contesto - non toglie che come approccio, modi e mentalità sono coppia da moltisismo tempo, forse anche perchè single non lo sono stato tecnicamente mai e ora ancora di meno. Sono singoli coloro che scelgono questa via oppure tengono a casa le donne. I miei rapporti - amiche a parte - sono stati sempre molto seriamente impostati in un ottica di durata, la loro volatilità nasce da esigenze diverse insorte successivamente (figli, famiglia e quant'altro) che non mi sono sentito di soddisfare; questo per dire che quanto vigenti erano seri almeno quanto lo è il tuo..anche se meno formalizzati

Ciao Kap, scusaci, forse l'avevamo affermato troppo velatamente, ci riproviamo in maniera più evidente: il nostro intervento non voleva essere "personalizzato" o "personalizzante" su te o su chiunque altri, ma solo prendere spunto.
Chiaramente avevamo l'impressione che - specie in passato - tu avessi una lunga esperienza in questo mondo molto più da "singolo" che da coppia.
Ma col tuo post di chiarimento ci rendiamo conto di esserci sbagliati. Ti chiediamo scusa. Ciò non di meno la sostanza di quanto abbiamo scritto resta tal quale...
Con immutata stima
P&G

[yahuser]

salve a tutti, qui è Y che vi parla:
dunque, dopo aver letto da K che "Ti ripeto che dal tuo modo di scrivere emerge un tipico italiano convinto che le proprie doti personali possano fare la differenza rispetto ad altri in quanto unico e irrestibile", mi verrebbe da dire, nonostante mi sembrava che ci capissimo pian piano sempre di più, che invece tutto quello che ho detto finora non è servito a nitente. Il "pagamento" e tutto il resto... nel senso che è finora che ti cerco di spiegare il perchè non mi ritengo il classico "italiano" che tu dici.
ma dato che andiamo avanti così, le possibilità sono 3: o io sono di coccio, o tu sei di coccio, o (ed è la più probabile) come dice P&G "non ci si arriva perchè le idee son tante quanti sono gli individi che le generano e se le generano, le approvano, le mettono in pratica è chiaro che penseranno di avere ragione tutta lal vita."
quindi ipotizzando quest'ultima, mi verrebbe da dire che è inutile continuare a dibattere su due punti di vista diversi, punti di vista che sono maturati con l'esperienza personale, e dato che non si possono cambiare le proprie esperienze fatte, mi sembra inutile continuare a sprecare energie per stabilire chi abbia ragione e chi no, poi per cosa?? anzi è molto più costruttivo ascoltare un punto di vista diverso dal proprio per "allargare le proprie vedute"
cmYk

[kapedag]

Ciao Kap, scusaci, forse l'avevamo affermato troppo velatamente, ci riproviamo in maniera più evidente: il nostro intervento non voleva essere "personalizzato" o "personalizzante" su te o su chiunque altri, ma solo prendere spunto.
Chiaramente avevamo l'impressione che - specie in passato - tu avessi una lunga esperienza in questo mondo molto più da "singolo" che da coppia.
Ma col tuo post di chiarimento ci rendiamo conto di esserci sbagliati. Ti chiediamo scusa. Ciò non di meno la sostanza di quanto abbiamo scritto resta tal quale...
Con immutata stima
P&G

Ma figurati,nessuna scusa ed avevo perfettamente capito, mi sono sentito di chiarire su questo punto perchè da diverse persone mi viene chiesto come mai? Da quando etc etc.... non rinnego nulla degli anni da singolo, mi sono divertito molto e lo rifarei cento volte con quel contesto e con quel fisico ed energia (capire di esser unico o quasi era per me una realtà 20 anni fa non è solo un desiderio utopico come oggi per i vari singoli che qui scrivono anche se si mettono l'icona di coppia o si vergognano di ammettere di sentirsi tali) ma c'è un tempo per ogni cosa. Le inclinazioni e i desideri maturano, così le consapevolezze che diventano maggiori e dopo una matura esperienza si capisce quello che si vuole realmente, anche se sarebbe molto meglio capirlo prima per fare scelte diverse. La mia donna - assai più giovane di me - mi dice sempre che per lei è meglio 45 di 40 mentre 30 nemmeno li prende in considerazione e sai come giustifica questo approccio: "alla tua età un uomo sa quel che vuole". Questo è bene ma pone dei limiti nell'area di relazione perchè quel che si è disposti a dare (leggasi pagare per stare in tema) è meno veicolabile dall'istinto e quindi si deve fare delle rinunce, talvolte importanti...almeno finchè non arriva quella dopo che è sempre meglio ..... Ciò non toglie che anche oggi mi faccia le mie serate da singolo ma lei lo sa perfettamente, non mi serve più mentire! Questa è la conquista maggiore e non ha prezzo per me.

[kapedag]

Ciao Kap, scusaci, forse l'avevamo affermato troppo velatamente, ci riproviamo in maniera più evidente: il nostro intervento non voleva essere "personalizzato" o "personalizzante" su te o su chiunque altri, ma solo prendere spunto.
Chiaramente avevamo l'impressione che - specie in passato - tu avessi una lunga esperienza in questo mondo molto più da "singolo" che da coppia.
Ma col tuo post di chiarimento ci rendiamo conto di esserci sbagliati. Ti chiediamo scusa. Ciò non di meno la sostanza di quanto abbiamo scritto resta tal quale...
Con immutata stima
P&G

Ma figurati,nessuna scusa ed avevo perfettamente capito, mi sono sentito di chiarire su questo punto e voi me ne avete dato lo spunto, perchè da diverse persone mi viene chiesto come mai? Da quando etc etc.... non rinnego nulla degli anni da singolo, mi sono divertito molto e lo rifarei cento volte con quel contesto e con quel fisico ed energia (capire di esser unico o quasi era per me una realtà 20 anni fa non è solo un desiderio utopico come oggi per i vari singoli che qui scrivono anche se si mettono l'icona di coppia o si vergognano di ammettere di sentirsi tali) ma c'è un tempo per ogni cosa. Le inclinazioni e i desideri maturano, così le consapevolezze che diventano maggiori e dopo una matura esperienza si capisce quello che si vuole realmente, anche se sarebbe molto meglio capirlo prima per fare scelte diverse. La mia donna - assai più giovane di me - mi dice sempre che per lei è meglio 45 di 40 mentre 30 nemmeno li prende in considerazione e sai come giustifica questo approccio: "alla tua età un uomo sa quel che vuole". Questo è bene ma pone dei limiti nell'area di relazione perchè quel che si è disposti a dare (leggasi pagare per stare in tema) è meno veicolabile dall'istinto e quindi si deve fare delle rinunce, talvolte importanti...almeno finchè non arriva quella dopo che è sempre meglio ..... Ciò non toglie che anche oggi mi faccia le mie serate da singolo ma lei lo sa perfettamente, non mi serve più mentire! Questa è la conquista maggiore e non ha prezzo per me.

[kapedag]

Ciao Kap, scusaci, forse l'avevamo affermato troppo velatamente, ci riproviamo in maniera più evidente: il nostro intervento non voleva essere "personalizzato" o "personalizzante" su te o su chiunque altri, ma solo prendere spunto.
Chiaramente avevamo l'impressione che - specie in passato - tu avessi una lunga esperienza in questo mondo molto più da "singolo" che da coppia.
Ma col tuo post di chiarimento ci rendiamo conto di esserci sbagliati. Ti chiediamo scusa. Ciò non di meno la sostanza di quanto abbiamo scritto resta tal quale...
Con immutata stima
P&G

Ma figurati,nessuna scusa ed avevo perfettamente capito, mi sono sentito di chiarire su questo punto e voi me ne avete dato lo spunto, perchè da diverse persone mi viene chiesto come mai? Da quando etc etc.... non rinnego nulla degli anni da singolo, mi sono divertito molto e lo rifarei cento volte con quel contesto e con quel fisico ed energia (capire di esser unico o quasi era per me una realtà 20 anni fa non è solo un desiderio utopico come oggi per i vari singoli che qui scrivono anche se si mettono l'icona di coppia o si vergognano di ammettere di sentirsi tali) ma c'è un tempo per ogni cosa. Le inclinazioni e i desideri maturano, così le consapevolezze che diventano maggiori e dopo una matura esperienza si capisce quello che si vuole realmente, anche se sarebbe molto meglio capirlo prima per fare scelte diverse. La mia donna - assai più giovane di me - mi dice sempre che per lei è meglio 45 di 40 mentre 30 nemmeno li prende in considerazione e sai come giustifica questo approccio: "alla tua età un uomo sa quel che vuole". Questo è bene ma pone dei limiti nell'area di relazione perchè quel che si è disposti a dare (leggasi pagare per stare in tema) è meno veicolabile dall'istinto e quindi si deve fare delle rinunce, talvolte importanti...almeno finchè non arriva quella dopo che è sempre meglio ..... Ciò non toglie che anche oggi mi faccia le mie serate da singolo ma lei lo sa perfettamente, non mi serve più mentire (salvo l'omissione di quache compagnia di amiche che non gradirebbe perchè non crederebbe che sono solo tali ma è impossibile cercare di spiegare questo a una donna )! Questa è la conquista maggiore e non ha prezzo per me.

[kapedag]

Appena un po di tempo vi racconto della zoccola di mercoledì pomeriggio alle terme di Abano...anzi delle zoccole!!!!!!