[O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"

[sigile]

[bocha]

Questo i "capi", mentre i "sudditi" (che hanno lo sgradevole merito di far rimanere "capi" gli attuali "capi"):
-Se porti qualche argomento atto a dimostrare condotte disoneste/incoerenza delle loro rocksar --> "beh chiaro, voi unici portatori di Verità nel paese sapete tutto vero? complimenti!";
-Se porti qualche argomento atto a dimostrare la pochezza umana delle loro rocksar, cosa che fa sorgere il dubbio di pochezza riflessa nell'elettorato --> "beh chiaro, voi dell'intellighenzia unici portatori di Cultura sapete tutto vero? complimenti!";
-Se sei troppo convincente o pressante, dopo una o entrambe le frasi sopra aggiunge --> "cmq io non l'ho mai votato".

Quindi sintetizzando: uno cerca di confrontarsi con loro, facendolo in modo corretto o meno non è ora in esame, ed in tutta risposta, per non scomodare il cerebro il berluscones mette in campo la proverbiale ironia di cui è pervaso, facendo diventare il proprio interlocutore portatore di Verità et Cultura. Guardandosi bene però dal pronunciare una sola parola in merito alla discussione.

Ah dimenticavo, il "voi" solitamente è riferito ai raffinati ed intellighenzi esponenti della sinistra zetiana, capitanati da un-mediocre-come-tanti.

mi dispiace di non poter avere un dialogo con te husker, di cui ho stima come utente, ma difetti anche tu di coerenza...

Chiaro.
Però una persona dotata di cervello DEVE (pena la rinuncia al proprio status di essere pensante) fare un paio di riflessioni:
1) A vantaggio di chi va l'uscita di queste intercettazioni? Il "popolo" antiberlusconiano lo considera già un ladro, senza bisogno di ulteriori prove. In compenso una delle paure del centro destra è l'astensionismo nella prossima consultazione elettorale.
2) Bisogna accertare CHI abbia fatto uscire le intercettazioni. Siamo così sicuri che sia proprio stato il magistrato, ovvero la persona che più ha da perdere da questa fuga di notizie? Sicuramente i fogli con le trascrizioni saranno passati da diverse mani.

3) il presunto reato non ha rilevanza penale (a mno di non voler considerare l'odio per qualcuno un crimine allora ce ne sarebbero pochi pochi fuori dalle patrie galere)
4) una competenza territoriale molto sospetta (per usare un eufemismo)
5) la rivelazione del segreto d'ufficio è un reato penale per cui il procuratore toro si è dimesso ed è indagato ad esempio

Ti faccio notare che la procura non ha confermato che Berlusconi fosse indagato... fermo restando che il modo in cui siano state ottenute determinate informazioni non rende più moralmente o politicamente accettabile ciò che si evince da quelle informazioni. Indipendentemente dalla rilevanza penale o meno...[/quote]
cioè non è moralmente accettabile che berlusconi odi santoro?

[bocha]

a me le cose le scriverà fliavia vento..a te il monnezza

[Superfissato]

Secondo me, "signor" Capezzone, Lei sta facendo su questo Forum della propaganda politica non solo sulle idee, ma proprio su uno schieramento e pure sfruttando l'immagine(stomachevole a mio parere) di un personaggio a essa appartenente. Ebbene suggerirei al gestore di farLe almeno pagare il dovuto anzichè usufruire di spazio a titolo gratuito.
Le ricordo che siamo in campagna elettorale, infatti.
Saluti.

[iltemplare83]

cioè non è moralmente accettabile che berlusconi odi santoro?

Non è politicamente accettabile che un capo di Stato democratico faccia pressioni perchè un programma che lo critica venga chiuso. Peraltro si sente sempre Berlusconi lamentarsi di Annozero per le critiche "senza possibilità di contradditorio, quando è stato invitato più volte a presenziare al programma.

[Drogato_ di_porno]

PDL

[bocha]

cioè non è moralmente accettabile che berlusconi odi santoro?

Non è politicamente accettabile che un capo di Stato democratico faccia pressioni perchè un programma che lo critica venga chiuso. Peraltro si sente sempre Berlusconi lamentarsi di Annozero per le critiche "senza possibilità di contradditorio, quando è stato invitato più volte a presenziare al programma.

ed è reato?

[Husker_Du]

cioè non è moralmente accettabile che berlusconi odi santoro?

Non è politicamente accettabile che un capo di Stato democratico faccia pressioni perchè un programma che lo critica venga chiuso. Peraltro si sente sempre Berlusconi lamentarsi di Annozero per le critiche "senza possibilità di contradditorio, quando è stato invitato più volte a presenziare al programma.

ed è reato?

No.

E' solo un segnale della cultura incarnata da chi gestisce il potere esecutivo in Itaglia.
Vuole fare quel cazzo che vuole per massimizzare i suoi interessi senza che nessuno gli rompa i coglioni.

Questa di solito e' una carettiristica di sistemi politici chiamati ''dittature''.

Ora, avessimo un dittatore capace ed intelligente, andrebbe pure bene. Ma abbiamo invece un incapace al comando, con l' abilita' di gestire le finanze pubbliche simile a quella che avrebbe un Lapo Elkan qualunque.

Ma evidentemente tu sei contento cosi'. Complimenti.

[bocha]

perchè sicuramente solo lui avrà espresso opinioni nel corso degli anni.....sicuramente lui è l'unico le cui intercettazioni vengono fuori....
ormai non sapete più dove attaccarvi....
E pensare che Tonino, nella sua lucida follia, dice che il Berlusca teme lui e l'IDV

[bocha]

se avessimo un dittatore, il 90% di quello che sta accadendo in italia non ci sarebbe...stai sereno

[Scirocco]

cioè non è moralmente accettabile che berlusconi odi santoro?

Non è politicamente accettabile che un capo di Stato democratico faccia pressioni perchè un programma che lo critica venga chiuso. Peraltro si sente sempre Berlusconi lamentarsi di Annozero per le critiche "senza possibilità di contradditorio, quando è stato invitato più volte a presenziare al programma.

ed è reato?

Cerchiamo di fare chiarezza. Il problema della esistenza o meno di un reato riguarda da un lato il fatto storico e dall'altro la configurabilità o meno in capo a detto fatto degli istituti sostanziali (di cui alla legge, alla giurisprudenza ed alla dottrina). Nella fattispecie alla luce del dettato letterale di cui all'art. 317 CP il fatto storico sarebbe questo :un pubblico ufficiale (Berlusconi) abusando della sua qualità avrebbe indotto taluno (il commissario) a promettere indebitamente una qualche utilità (la chiusura della trasmissione di Santoro). Tutto sta a decidere se le telefonate di richiesta di chiusura siano o meno indebite . Per far ciò bisogna naturalmente tenere presente qual'è il bene protetto dalla norma penale . Ora da una parte essa tutela il buon andamento e l'imparzialità della PA, ma dall'altro, essendo la concussione un reato plurioffensivo, dovrebbe anche impedire che gli estranei possano subire qualsivoglia danno per abusi dei pubblici ufficiali. Questo è , in parole povere, il quadro normativo in cui inquadrare la vicenda, non mi sembra molto complicato (poi naturalmente ci si può dividere sulle singole valutazioni)

[Husker_Du]

perchè sicuramente solo lui avrà espresso opinioni nel corso degli anni.....sicuramente lui è l'unico le cui intercettazioni vengono fuori....
ormai non sapete più dove attaccarvi....

No, ma lui a differenza di altri i decreti legge per pararsi il culo (e quindi non solo l'uso di opinioni o pressioni su tizio e caio) li fa, li ha fatti e contuniera' a farli.

Neppure Andreotti, che ha detenuto il potere per decenni ha fatto tanto.

Se non vedi la differenza significa che sei o cieco o in malafede.

[bocha]

cioè non è moralmente accettabile che berlusconi odi santoro?

Non è politicamente accettabile che un capo di Stato democratico faccia pressioni perchè un programma che lo critica venga chiuso. Peraltro si sente sempre Berlusconi lamentarsi di Annozero per le critiche "senza possibilità di contradditorio, quando è stato invitato più volte a presenziare al programma.

ed è reato?

Cerchiamo di fare chiarezza. Il problema della esistenza o meno di un reato riguarda da un lato il fatto storico e dall'altro la configurabilità o meno in capo a detto fatto degli istituti sostanziali (di cui alla legge, alla giurisprudenza ed alla dottrina). Nella fattispecie alla luce del dettato letterale di cui all'art. 317 CP il fatto storico sarebbe questo :un pubblico ufficiale (Berlusconi) abusando della sua qualità avrebbe indotto taluno (il commissario) a promettere indebitamente una qualche utilità (la chiusura della trasmissione di Santoro). Tutto sta a decidere se le telefonate di richiesta di chiusura siano o meno indebite . Per far ciò bisogna naturalmente tenere presente qual'è il bene protetto dalla norma penale . Ora da una parte essa tutela il buon andamento e l'imparzialità della PA, ma dall'altro, essendo la concussione un reato plurioffensivo, dovrebbe anche impedire che gli estranei possano subire qualsivoglia danno per abusi dei pubblici ufficiali. Questo è , in parole povere, il quadro normativo in cui inquadrare la vicenda, non mi sembra molto complicato (poi naturalmente ci si può dividere sulle singole valutazioni)

mi dici dove, dalle intercettazioni, si evince il reato di concussione?
grazie,non ho avuto il tempo di leggerle e, al contrario di sigile, non mi ci imbatto

[iltemplare83]

cioè non è moralmente accettabile che berlusconi odi santoro?

Non è politicamente accettabile che un capo di Stato democratico faccia pressioni perchè un programma che lo critica venga chiuso. Peraltro si sente sempre Berlusconi lamentarsi di Annozero per le critiche "senza possibilità di contradditorio, quando è stato invitato più volte a presenziare al programma.

ed è reato?

Oggettivamente, che minchia c'entra?
Non mi risulta che la valutazione politica di un'azione si possa limitare al "è reato".
Cazzo, avete definite sacrosante le dimissioni di uno che andava a trans (e non tirate fuori la minchiata della droga, dato che non risultano condanne per quello), e adesso si giustifica tutto dicendo "non è reato"?
A parte il fatto che la giustificazione stessa presuppone un giudizio negativo sull'azione, da parte tua... altrimenti avresti detto "ha fatto bene"

[sigile]

Cerchiamo di fare chiarezza. Il problema della esistenza o meno di un reato riguarda da un lato il fatto storico e dall'altro la configurabilità o meno in capo a detto fatto degli istituti sostanziali (di cui alla legge, alla giurisprudenza ed alla dottrina). Nella fattispecie alla luce del dettato letterale di cui all'art. 317 CP il fatto storico sarebbe questo :un pubblico ufficiale (Berlusconi) abusando della sua qualità avrebbe indotto taluno (il commissario) a promettere indebitamente una qualche utilità (la chiusura della trasmissione di Santoro). Tutto sta a decidere se le telefonate di richiesta di chiusura siano o meno indebite . Per far ciò bisogna naturalmente tenere presente qual'è il bene protetto dalla norma penale . Ora da una parte essa tutela il buon andamento e l'imparzialità della PA, ma dall'altro, essendo la concussione un reato plurioffensivo, dovrebbe anche impedire che gli estranei possano subire qualsivoglia danno per abusi dei pubblici ufficiali. (..)

mi compiaccio nel quotare Scirocco e aggiungo una nota politica (perla rarissima da anni e anni a questa parte) per il tramite di questa immagine



Generazione Italia: meglio tardi che mai?