Su questo, non è così sorprendente.Alexander Supertramp ha scritto:mah, questi primi giorni di olimpiadi mi lasciano un pò perplesso:
-shortrack e artistico nello stesso impianto, utilizzando un ghiaccio "intermedio" che si adattasse ad entrambi, è stata una scelta criticata da molti atleti, forse era lecito aspettarsi impanti diversi.
Nelle altre Olimpiadi non so, ma anche a Torino l'impianto era lo stesso.
Semplicemente il gareggiare a giorni alterni (cosa che credo avvenga anche a Vancouver) consente di modificare lo strato di ghiaccio. Soluzione non ottimale, perchè comunque non sarà perfetto, ma comunque meglio di una soluzione di ghiaccio "intermedio"... non so cosa facciano a vancouver, ma suppongo abbiano fatto la stessa scelta.
Un appunto su Pittin: sorpresa fino ad un certo punto... è un astro nascente della specialità, che nelle ultime gare era arrivato tre volte sul podio (dopo avere vinto tre titoli mondiali juniores, a quanto ho letto).