(O.T) Governo Meloni: governo, governicchio..o governo del cacchio?

[Floppy Disk]

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Sembrerebbe invece che gli aiuti dello Stato non facciano molto (vedi Germania che riempie di soldi chi figlia), l'unico motivo del perchè Svezia e Francia hanno più natalità sono gli immigrati, se guardi i francesi con nonni francesi stanno messi come noi, mentre gli immigrati figliano.
Ma questo è un effetto che andrà a spegnersi con le generazioni dopo, non appena entrano nella cultura occidentale.

Il motivo della denatalità lo spiega qui Rampini:
https://video.corriere.it/esteri/bomba- ... c9b03fa788

L'elemento più preponderante che porta la denatalità è la scolarizzazione delle donne, e non ci sono aiuti di Stato che tengano, qualcosa (come hai scritto dopo) c'entra il sessantotto, la libertà sessuale, crollo della religione, ect.
Ahimè non c'è soluzione.

La Svezia aveva subito un decremento del tasso di natalità negli anni Settanta, che poi è stato invertito negli anni Novanta con robuste misure di welfare portandosi ad un valore addirittura superiore a 2. Vi è poi stato un nuovo decremento dovuto all'incremento della tassazione per via della crisi economica e poi un successivo nuovo aumento sempre sotto spinta di misure di welfare, fino al valore attuale compreso tra 1,8 e 1,9 e tutto questo prima dell'ondata migratoria che ha interessato anche loro. Direi che è migliore del nostro 1,3, senza considerare che anche le donne svedesi non stranieri o di origine straniera hanno un tasso di fertilità superiore al nostro. Se ti interessa, lo spiega Cottarelli nel suo libro I sette peccati capitali dell'economia italiana. Esiste anche questo l'articolo dell'Linkiesta.

https://www.linkiesta.it/2019/02/natali ... uno-tocch/

Ora, non sto ovviamente dicendo che la Svezia è un Eden da copiare in ogni dettaglio ma la uso solo per mostrare che, anche se non è facile da noi, teoricamente si può fare di meglio e occorre stare attenti a chi tra i politici millanta fesserie ideologiche con lo scopo di nascondere le reali magagne. Non so perché in Germania se la passino male come noi, ma altri Paesi sviluppati che pure hanno un problema di denatalità migliore del nostro sono USA e Regno Unito. Anche lì l'unico motivo è la presenza di stranieri di prima e seconda generazione?

Rampini spero che abbia ragione, soprattutto sulla transizione culturale che sta vivendo l'Africa.

[Floppy Disk]

Il rimedio e' semplice, chi non fa figli non dovrebbe prendere la pensione o quantomeno pagare molte piu' tasse.

E la Costituzione possiamo pure dimenticarcela.

[Floppy Disk]

"Del resto, che senso ha fare figli se a 35 anni si è ancora a tempo determinato e in affitto?"
Qui' viene proprio fuori il problema culturale. Per esempio, in un mondo globalizzato, comprare casa ha poco senso per gran parte delle persone. Meglio essere in affitto e spostarsi inseguendo un lavoro o un posto migliore. E' una prassi comune in USA per esempio, dove in media una persona cambia casa piu' di 10 volte nell'arco di una vita (in media ogni 5 anni). Noi (o quantomeno voi) invece pensiamo di mettere radici per sempre a 30 anni avendo un posto fisso e una casa di proprieta' (con mutuo per 30 anni). E' evidente che sia una cultura non adeguata ai tempi moderni.

Lo sai chi si sposta da un Paese all'altro in cerca di una vita migliore? Esatto: i migranti, quelli che poi quando arrivano qui ci fanno urlare al piano Kalergi e al complotto di Soros. Però poi si invidia questo modello di vita in maniera abbastanza paradossale.
Poi, che significa "tempi moderni"? Non tutti sono imprenditori di successo, non tutti possono permettersi di mettersi in gioco (e a rischio) ad ogni giro di giostra, altrimenti l'essere umano non avrebbe mai fatto il salto da cacciatore/raccoglitore ad agricoltore. La ricerca della stabilità è una cosa normalissima. Chi non la vuole può benisssimo farne a meno ed è un suo pieno diritto, ma ragionando così converrebbe demolire lo Stato sociale, anzi lo Stato tourt court e tanti saluti. Dici che conviene? Non so, a me gli USA non mi sembrano così invidiabili sotto l'aspetto sociale.

[cicciuzzo]

nessun aiuto di stato farà fare figli a chi non vuole averne. e neanche alcuna congiuntura economica favorevole. i figli sono una enorme rottura di coglioni per chi desidera vivere senza rotture di coglioni e l'occidente pullula di persone che non vogliono rotture di coglioni. il forum è per la maggior parte composto da persone che non hanno figli, poi seguono chi ne ha solo uno come il sottoscritto. vado a memoria, ma due figli o più li hanno GG, estdipendente, markome, geishaballs. peraltro due sono quattro sono separati. e anche il fatto che i musulmani fanno figli..... si vero. ma quei figli a loro volta faranno pochi figli. potrei dire cazzate, ma in Cina oggi si figlia meno di 30 anni fa. il benessere porta questo. poi GG ed estdipendente hanno figli, ma chissà quante ore staranno con loro tra tate, aiuti e scuole private. grazie al cazzo dai

[markome]

Io se avessi una sola figlia mi sentirei più triste, nessun figlio poi, non ne parliamo.

[giorgiograndi]

Il rimedio e' semplice, chi non fa figli non dovrebbe prendere la pensione o quantomeno pagare molte piu' tasse.

E la Costituzione possiamo pure dimenticarcela.

Conte e Draghi si sono puliti il culo per due anni con quel pezzo si carta, possono farlo anche gli altri

Senza contare che la costituzione e' stata scritta negli anni 40, sarebbe ora che si adeguasse con i tempi e con un mondo globalizzato e una nazione in crisi demografica

Chi non fa figli deve prendere atto che saranno i figli degli altri a mantenerlo in vecchiaia, nascondersi dietro ad un pezzo di carta non cambia i fatti.

[giorgiograndi]

"Del resto, che senso ha fare figli se a 35 anni si è ancora a tempo determinato e in affitto?"
Qui' viene proprio fuori il problema culturale. Per esempio, in un mondo globalizzato, comprare casa ha poco senso per gran parte delle persone. Meglio essere in affitto e spostarsi inseguendo un lavoro o un posto migliore. E' una prassi comune in USA per esempio, dove in media una persona cambia casa piu' di 10 volte nell'arco di una vita (in media ogni 5 anni). Noi (o quantomeno voi) invece pensiamo di mettere radici per sempre a 30 anni avendo un posto fisso e una casa di proprieta' (con mutuo per 30 anni). E' evidente che sia una cultura non adeguata ai tempi moderni.

Lo sai chi si sposta da un Paese all'altro in cerca di una vita migliore? Esatto: i migranti, quelli che poi quando arrivano qui ci fanno urlare al piano Kalergi e al complotto di Soros. Però poi si invidia questo modello di vita in maniera abbastanza paradossale.
Poi, che significa "tempi moderni"? Non tutti sono imprenditori di successo, non tutti possono permettersi di mettersi in gioco (e a rischio) ad ogni giro di giostra, altrimenti l'essere umano non avrebbe mai fatto il salto da cacciatore/raccoglitore ad agricoltore. La ricerca della stabilità è una cosa normalissima. Chi non la vuole può benisssimo farne a meno ed è un suo pieno diritto, ma ragionando così converrebbe demolire lo Stato sociale, anzi lo Stato tourt court e tanti saluti. Dici che conviene? Non so, a me gli USA non mi sembrano così invidiabili sotto l'aspetto sociale.

Non puoi paragonare chi entra illegalmente in una nazione (invitato da terzi) con un cittadino italiano che, per esempio, manda un curriculum in Olanda e poi va a vivere ad Amsterdam quando lo assumono.
La consistenza dello stato sociale, con il proprio movimento all'interno dei confini internazionali (per esempio l'europa) non c'entra nulla, ma proprio zero. Se proprio vogliamo, e' lo stato sociale che diminuisce l'attitudine al movimento in quanto garantisce un supporto a persone che potrebbero benissimo spostarsi altrove (e nemmeno tanto lontano) per cercare un lavoro.

E' vero che l'uomo e' passato da cacciatore ad agricoltore, ma e' importante comprendere che siamo nel 2023 e i laureati non vogliono andare a zappare la terra. Se vogliono fare il lavoro per il quale sono qualificati, si devono spostare, altrimenti possono fare gli agricoltori

[legionofdoom]

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Il rimedio e' semplice, chi non fa figli non dovrebbe prendere la pensione o quantomeno pagare molte piu' tasse.

E la Costituzione possiamo pure dimenticarcela.

Già.
Possiamo pure cambiare l'articolo 1, già che ci siamo: L'Italia non è una repubblica democratica fondata sul lavoro. La sovranità appartiene alla classe politica, che la esercita a suo piacimento su fragili, disabili e pensionati senza figli.

[legionofdoom]

potrei dire cazzate, ma in Cina oggi si figlia meno di 30 anni fa. il benessere porta questo. poi GG ed estdipendente hanno figli, ma chissà quante ore staranno con loro tra tate, aiuti e scuole private. grazie al cazzo dai

Anche in Giappone e in Australia fanno meno figli, se per questo. E non è che hanno un casino di debiti pubblici o un'economia al collasso, rispetto a noi.
Il mondo, negli ultimi 20-30 anni, e' cambiato parecchio.
Sono cambiate le esigenze di molte persone.
Oggi si vive alla giornata, si spera di continuare a fare il lavoro che si è sempre fatto, e si spera di avere, anche, meno rotture di coglioni.

Io, comunque, ho 2 figli. Mai avuto bisogno di tate o altro.
Il tempo per stare con loro, fortunatamente, lo trovo sempre.

[Vinz Clortho]

Io a chi non fa figli gli taglierei il cazzo.

[Trez]

Io a chi fa figli handicappati farei come gli Spartani, giù dalla rupe.
PS: e chi ha avuto figli ma sono morti che si fa?

[gaston]

[quote="Floppy Disk" post_id=3107193 time=1690388762 user_id=32049



La Svezia aveva subito un decremento del tasso di natalità negli anni Settanta, che poi è stato invertito negli anni Novanta con robuste misure di welfare portandosi ad un valore addirittura superiore a 2. Vi è poi stato un nuovo decremento dovuto all'incremento della tassazione per via della crisi economica e poi un successivo nuovo aumento sempre sotto spinta di misure di welfare, fino al valore attuale compreso tra 1,8 e 1,9 e tutto questo prima dell'ondata migratoria che ha interessato anche loro. Direi che è migliore del nostro 1,3, senza considerare che anche le donne svedesi non stranieri o di origine straniera hanno un tasso di fertilità superiore al nostro. Se ti interessa, lo spiega Cottarelli nel suo libro I sette peccati capitali dell'economia italiana. Esiste anche questo l'articolo dell'Linkiesta.

https://www.linkiesta.it/2019/02/natali ... uno-tocch/

Ora, non sto ovviamente dicendo che la Svezia è un Eden da copiare in ogni dettaglio ma la uso solo per mostrare che, anche se non è facile da noi, teoricamente si può fare di meglio e occorre stare attenti a chi tra i politici millanta fesserie ideologiche con lo scopo di nascondere le reali magagne. Non so perché in Germania se la passino male come noi, ma altri Paesi sviluppati che pure hanno un problema di denatalità migliore del nostro sono USA e Regno Unito. Anche lì l'unico motivo è la presenza di stranieri di prima e seconda generazione




linko interessante articolo che mostra come la Germania copiando a partire da 2009 l' approccio nordico abbia in poco tempo migliorato la situazione raggiungendo un buon 1,6 figli nel 2019 partendo da livelli italiani , in sintesi prima il modello tedesco era tarato sul sostegno delle famiglie mono reddito ,l'uomo che lavora e mantiene la famiglia , ora invece si agevola la famiglia con entrambi i genitori che lavorano , proteggendo il lavoro soprattutto delle madri con figli in età prescolare , fornendo servizi come asili che prima erano insufficienti, coinvolgendo maggiormente gli uomini etc etc . ovviamente costa molto ma sta funzionando
https://www.secondowelfare.it/primo-wel ... -germania/

quel che dice cicciuzzo non è sbagliato ma è riduttivo , i figli sono anche una rottura di coglioni ma, tragedie a parte , ti danno la forza per andare avanti e la speranza che la vita valga la pena, e senza speranza non si riesce neanche a sopravvivere
ricordate il mito di Pandora? beh aprendo il suo vaso liberò tutti i mali del mondo solo una cosa rimase nel vaso che Pandora richiuse per non disperderla , era elpis la speranza .l'unico dono fatto da Zeus agli uomini

[HHH]

Al momento le uniche nazioni che vedo in trend leggermente rialzista tra quelle che ho guardato sono:

- Repubblica Ceca, passata da 1,17 a 1,71 dal 1997 a oggi (la migliore)

- Ungheria da 1,3 a 1,56

- Slovacchia da 1,2 a 1,57

[Drogato_ di_porno]

non mi è chiaro se quando si manifesta timore per il calo demografico ci si riferisca al calo dei bianchi o ad un calo tout court.

ipotizziamo che l'Italia torni a crescere demograficamente ma solo ad opera degli immigrati e dei loro discendenti. Ipotizziamo che si raggiunga un alto tasso di fertilità ma solo fra i non bianchi e che sul lungo periodo gli italiani bianchi diventino esigua minoranza, per poi scomparire quasi del tutto, realizzando la famosa sostituzione etnica. ripeto, sto facendo un ragionamento puramente ipotetico.

ipotizziamo che l'Italia del 2200 sia un paese quasi interamente di colore, con ampia diffusione di mulatti e meticci, ma in espansione demografica.

estendiamo infine il ragionamento all'intero occidente, con Europa e Nordamerica che diventano a soverchia maggioranza non bianca.

un occidente di questo tipo potrebbe ancora chiamarsi “occidente”, qualunque cosa significhi questa espressione, o non potrebbe più essere appellato come tale?

[giorgiograndi]

Al momento le uniche nazioni che vedo in trend leggermente rialzista tra quelle che ho guardato sono:

- Repubblica Ceca, passata da 1,17 a 1,71 dal 1997 a oggi (la migliore)

- Ungheria da 1,3 a 1,56

- Slovacchia da 1,2 a 1,57

Aggiungi la polonia a 1,4, poi analizza.

L'occupazione non e' un fattore che fa la differenza (grandi differenze sulla disoccupazione nelle 4 nazioni)
Nemmeno la religione (cechia atea, ungheria cattolica e slovacchia pure, polonia fanatica)
Pure gli incentivi per le famiglie, molto diversi tra le nazioni

Cosa accomuna le tre nazioni?
Se uno ci ragiona con serenita', comprende il dilemma, se uno non ragiona il comun denominatore e' solo uno: Visegrad