[O.T.] Aria di fascismo
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Pimpipessa ha scritto:ciao, ciaoprince of udine ha scritto:secondo me tuo madre è una troia
PS:
@faber-mi: se pensi che SZ sia pieno di topic idioti che di fai ancora qui?
non mi avrai mica bannato il principe?
e io come faccio a distogliermi dalle mie crisi amorose se mi togli certi guitti?
ok...penso ad altro.....
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http://www.superzeta.it/viewtopic.php?t=26546
Abito a villa Borghese. Non un granello di polvere, non una sedia fuori posto. Siamo soli, e siamo morti.
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nervosa? mangiato male? ma stiamo scherzando???Pimpipessa ha scritto:ciao, ciaoprince of udine ha scritto:secondo me tuo madre è una troia
PS:
@faber-mi: se pensi che SZ sia pieno di topic idioti che di fai ancora qui?
sono 20 pagine che la gente va avanti a dire stronzate,svaccando il topic in ogni modo possibile e "il richiamo" arriva a me?
riguardo al fatto che io sia ancora qui, molto semplice, ci sono topic idioti e topic assolutamente interessanti,basta dedicare tempo ed attenzione a questi ultimi.
fai passare la voglia di scrivere.
attacco totalmente gratuito, fatto giusto per toglierti un sassolino che pare ti fosse rimasto nella scarpa da qualche giorno.
profondamente deluso dalla persona prima che dalla "moderatrice".
non me lo sarei mai aspettato.davvero.
mai.
I miei problemi sono iniziati con la prima educazione. Andavo in una scuola per insegnanti disagiati.
Woody Allen
Mia moglie e' una persona veramente immatura. L'altro giorno, per esempio, mentre mi facevo il bagno e' entrata e, senza motivo, mi ha affondato tutte le paperelle!
Woody Allen
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Moglie di Gregory ha scritto:Pimpipessa ha scritto:ciao, ciaoprince of udine ha scritto:secondo me tuo madre è una troia
PS:
@faber-mi: se pensi che SZ sia pieno di topic idioti che di fai ancora qui?
non mi avrai mica bannato il principe?
e io come faccio a distogliermi dalle mie crisi amorose se mi togli certi guitti?
ok...penso ad altro.....
MA NOOO, avevo trovato un concittadino ('mazza che bestia


Solo PUFFIN ti darà , forza e grinta a volontà !
A tutti quelli che scrivono pro fascimo o comunismo vorrei far vivere loro un po
di quelle dittature stando dalla parte del popolo e non dell'oligarchia al potere.
Oggi la nostra politica è malata e la casta dei privilegi esiste davvero e cerca di perpetarsi
attraverso leggi elettorali di comodo (guardate che legge vogliono fare per le Europee)
ma almeno noi possiamo stare quì a scrivere e dire quello che ci pare.
La critica e la libertà ci sono in quei regimi : no!
Quando sento dire, poi, che alcuni valori ed idee erano giuste mi vien da ridere,
perchè pur riconoscendo la validità di alcune cose fatte quello che conta è il risultato finale.
Esempio: in un calcolo matematico complesso anche se faccio bene alcune operazioni
è il risultato finale che conta e l'insegnante non mi darai mai un giudizio positivo se il
risultato è sbagliato.
Riflettere, conviene.
Comunque tutti gli "ismi" sono da buttare, sempre!
"penso sempre a quello che dico"
di quelle dittature stando dalla parte del popolo e non dell'oligarchia al potere.
Oggi la nostra politica è malata e la casta dei privilegi esiste davvero e cerca di perpetarsi
attraverso leggi elettorali di comodo (guardate che legge vogliono fare per le Europee)
ma almeno noi possiamo stare quì a scrivere e dire quello che ci pare.
La critica e la libertà ci sono in quei regimi : no!
Quando sento dire, poi, che alcuni valori ed idee erano giuste mi vien da ridere,
perchè pur riconoscendo la validità di alcune cose fatte quello che conta è il risultato finale.
Esempio: in un calcolo matematico complesso anche se faccio bene alcune operazioni
è il risultato finale che conta e l'insegnante non mi darai mai un giudizio positivo se il
risultato è sbagliato.
Riflettere, conviene.
Comunque tutti gli "ismi" sono da buttare, sempre!
"penso sempre a quello che dico"
"Un uomo che fa la morale è quasi sempre ipocrita, ed una donna moralizzatrice è invariabilmente brutta." Oscar Wilde
vabè a sto punto peró vorrei dire la mia.
concordo con balkan che non si puó parlare di fascismo in senso stretto (anche quegli idioti di FN con la loro nostagia e mussolinianite non sono perfettamente aderenti all'ideologia storica ovviamente) bensì di reazionariato/conservatorismo/rigidità concettuale (ce l'hanno durisimo no? sono supermaschi...).
C'è peró una differenza: quelli che a destra chiamano comunisti (riferendosi quindi a un "ismo") sono nella stragrande maggioranza dei casi dei progressisti/evoluti/elastici (secondo me che sono uno di loro). Banalmente pensano che (ad esempio) l'immigrazione sia un fenomeno complesso ed inevitabile e non pensano che chiudendo le frontiere i problemi si risolvano; pensano che la legge sull'aborto sia da mantenere; pensano che il liberismo all'italiana sia una merda, sono per la pluralità e libertà di esprimere la propria personalità /identità (omo, trans, trave), sono secondo me meno ipocriti e pruriginosi in materia di sesso/prostituzione etc etc.
NON PENSANO DI CREARE UN REGIME SOVIETICO (a meno che non frequentino il DSM di zona, ma non ce ne sono molti).
A mio parere chi invece sta a destra (specularmente a questi appena delineati) non solo sono ujn pó gretti ed autorefernziali ma peccano secondo me su un punto fondamentale: sono fuori dal mondo reale. Hanno difficoltà a 'tollerare'/comprendere le nuove declinazioni della realtà e si impuntano a voler riportare a categorie antiche i fenomeni attuali (l'italia agli italiani - ammazza che sfiga, ci potevano dare la norvegia -; omosessuali raus; la famiglia è bella anche se litigarella e non ci sono alternative etcv etc).
Ma probabilmente quesdta è solo accademia. Vivo ormai anch'io distaccato dalla relatà per la maggioranza del tempo. ANche le mie sono cazzate assolute prove de senso. scannatevi, beibos. io me ne sbatto il cazzo, basta che non mi toccate l'ago.
concordo con balkan che non si puó parlare di fascismo in senso stretto (anche quegli idioti di FN con la loro nostagia e mussolinianite non sono perfettamente aderenti all'ideologia storica ovviamente) bensì di reazionariato/conservatorismo/rigidità concettuale (ce l'hanno durisimo no? sono supermaschi...).
C'è peró una differenza: quelli che a destra chiamano comunisti (riferendosi quindi a un "ismo") sono nella stragrande maggioranza dei casi dei progressisti/evoluti/elastici (secondo me che sono uno di loro). Banalmente pensano che (ad esempio) l'immigrazione sia un fenomeno complesso ed inevitabile e non pensano che chiudendo le frontiere i problemi si risolvano; pensano che la legge sull'aborto sia da mantenere; pensano che il liberismo all'italiana sia una merda, sono per la pluralità e libertà di esprimere la propria personalità /identità (omo, trans, trave), sono secondo me meno ipocriti e pruriginosi in materia di sesso/prostituzione etc etc.
NON PENSANO DI CREARE UN REGIME SOVIETICO (a meno che non frequentino il DSM di zona, ma non ce ne sono molti).
A mio parere chi invece sta a destra (specularmente a questi appena delineati) non solo sono ujn pó gretti ed autorefernziali ma peccano secondo me su un punto fondamentale: sono fuori dal mondo reale. Hanno difficoltà a 'tollerare'/comprendere le nuove declinazioni della realtà e si impuntano a voler riportare a categorie antiche i fenomeni attuali (l'italia agli italiani - ammazza che sfiga, ci potevano dare la norvegia -; omosessuali raus; la famiglia è bella anche se litigarella e non ci sono alternative etcv etc).
Ma probabilmente quesdta è solo accademia. Vivo ormai anch'io distaccato dalla relatà per la maggioranza del tempo. ANche le mie sono cazzate assolute prove de senso. scannatevi, beibos. io me ne sbatto il cazzo, basta che non mi toccate l'ago.
misha71
"La pretesa della felicità : ecco la grande illusione! Essa complica tutta la vita! Rende la gente così velenosa, canaglia, insopportabile. Non c'è felicità nell'esistenza, non ci sono che dolori più o meno tardivi, segreti, differiti, dissimulati" Cèline
"La pretesa della felicità : ecco la grande illusione! Essa complica tutta la vita! Rende la gente così velenosa, canaglia, insopportabile. Non c'è felicità nell'esistenza, non ci sono che dolori più o meno tardivi, segreti, differiti, dissimulati" Cèline
Io la realta' la comprendo e la declino.
E' solo che la mia risposta alla realta' e' un calcio nei coglioni preventivo.
Voglio dire, io sono perfettamente consapevole che il futuro dell'umanita' sta nella mescolanza delle razze ecchecazzo ci mancherebbe altro.
Quello che mi gira i coglioni e' proprio una questione di territorio..
IO-ESSERE-QUI-DALLA-NASCITA.
TU-ARRIVATO-DA-POSTO-DOVE-STAVI-DI-MERDA.
SE-TU-TI-COMPORTI-COME-A-CASA-TUA-NEL-MIO-TERRITORIO.
IO-TI-DICHIARO-GUERRA.
Poi il resto la fa il democraticissimo darwinismo.
Se il negretto-cinesetto-slavetto ha la meglio, evabbe' e' andata cosi'.
Pero' prima ci divertiamo un po'.
Tutto questo ha semplicemente lo scopo di non farsi prendere da coglioni da popoli che storicamente sono sempre stati fistati un po' da tutti..
Io ci vivrei pure con gli allahakba' vicino..pero' se si inginocchiano per strada per pregare come a casa loro, io mi sento in diritto di passargli sulla schiena con la mia Jeeppetta..
Se poi mi dichiarano Jihad, evabbe' che cazzo, ce la giochiamo..
Porca puttana non si chiama "melting" pot mica per niente, no?
PS: Io non mi definisco ne' reazionario, ne di destra, ne' altro.
Sono solo un sardo dell'interno..
E da noi i rumeni che spaccano il cazzo finiscono decapitati sui
cancelli. Punto.
E' solo che la mia risposta alla realta' e' un calcio nei coglioni preventivo.
Voglio dire, io sono perfettamente consapevole che il futuro dell'umanita' sta nella mescolanza delle razze ecchecazzo ci mancherebbe altro.
Quello che mi gira i coglioni e' proprio una questione di territorio..
IO-ESSERE-QUI-DALLA-NASCITA.
TU-ARRIVATO-DA-POSTO-DOVE-STAVI-DI-MERDA.
SE-TU-TI-COMPORTI-COME-A-CASA-TUA-NEL-MIO-TERRITORIO.
IO-TI-DICHIARO-GUERRA.
Poi il resto la fa il democraticissimo darwinismo.
Se il negretto-cinesetto-slavetto ha la meglio, evabbe' e' andata cosi'.
Pero' prima ci divertiamo un po'.
Tutto questo ha semplicemente lo scopo di non farsi prendere da coglioni da popoli che storicamente sono sempre stati fistati un po' da tutti..
Io ci vivrei pure con gli allahakba' vicino..pero' se si inginocchiano per strada per pregare come a casa loro, io mi sento in diritto di passargli sulla schiena con la mia Jeeppetta..
Se poi mi dichiarano Jihad, evabbe' che cazzo, ce la giochiamo..
Porca puttana non si chiama "melting" pot mica per niente, no?
PS: Io non mi definisco ne' reazionario, ne di destra, ne' altro.
Sono solo un sardo dell'interno..
E da noi i rumeni che spaccano il cazzo finiscono decapitati sui
cancelli. Punto.
ovviamente nella sardegna dell'interno anche i sardi dell'interno che rompono il cazzo DEVONO finire decapitati sui cancelli dell sardegna dell'interno, arguisco.WARDOG ha scritto:Io la realta' la comprendo e la declino.
E' solo che la mia risposta alla realta' e' un calcio nei coglioni preventivo.
Voglio dire, io sono perfettamente consapevole che il futuro dell'umanita' sta nella mescolanza delle razze ecchecazzo ci mancherebbe altro.
Quello che mi gira i coglioni e' proprio una questione di territorio..
IO-ESSERE-QUI-DALLA-NASCITA.
TU-ARRIVATO-DA-POSTO-DOVE-STAVI-DI-MERDA.
SE-TU-TI-COMPORTI-COME-A-CASA-TUA-NEL-MIO-TERRITORIO.
IO-TI-DICHIARO-GUERRA.
Poi il resto la fa il democraticissimo darwinismo.
Se il negretto-cinesetto-slavetto ha la meglio, evabbe' e' andata cosi'.
Pero' prima ci divertiamo un po'.
Tutto questo ha semplicemente lo scopo di non farsi prendere da coglioni da popoli che storicamente sono sempre stati fistati un po' da tutti..
Io ci vivrei pure con gli allahakba' vicino..pero' se si inginocchiano per strada per pregare come a casa loro, io mi sento in diritto di passargli sulla schiena con la mia Jeeppetta..
Se poi mi dichiarano Jihad, evabbe' che cazzo, ce la giochiamo..
Porca puttana non si chiama "melting" pot mica per niente, no?
PS: Io non mi definisco ne' reazionario, ne di destra, ne' altro.
Sono solo un sardo dell'interno..
E da noi i rumeni che spaccano il cazzo finiscono decapitati sui
cancelli. Punto.
sulla inevitabile necessità che il melting implichi il fighting lascio perdere. ci sono energie filo-ontogenetiche che evidentemente se ne sbattono il cazzo del buon senso e della razionalità .
anche l'equazione comportamentale per ls quale se uno si accascia a pregare un dio che non esiste AUTOMATICAMENTE deve essere schiacciato da un dio macchina che esiste...che cazzo parlo a fà ?
e, scusami, il tuo calcio nei coglioni preventivo mi sa tanto di "nel dubbio, mena". mah...
misha71
"La pretesa della felicità : ecco la grande illusione! Essa complica tutta la vita! Rende la gente così velenosa, canaglia, insopportabile. Non c'è felicità nell'esistenza, non ci sono che dolori più o meno tardivi, segreti, differiti, dissimulati" Cèline
"La pretesa della felicità : ecco la grande illusione! Essa complica tutta la vita! Rende la gente così velenosa, canaglia, insopportabile. Non c'è felicità nell'esistenza, non ci sono che dolori più o meno tardivi, segreti, differiti, dissimulati" Cèline
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nel dubbio mena è fico misha 
anyway il rigettare la multietnia è solo un cardine ideologico una prassi un centro spirituale... non è diverso dall'auspicarla dei progressisti
ovv. un dare peso diverso a queste due libere direzioni ( ovv. diametralmente opposte ) sfocia in un inevitabile ( e a mio avviso surreale ) moralismo ( la multiculturalità è bene ) funzionalismo ( è così e basta ) o più banale piaggeria alla culturetta dominante della seconda metà del 900
io in questi casi dico srempre
più di 2000 anni di posizioni e opinioni rispettabilissime contro 50 di nuovi dogmi ( multiculturalità pacifismo uguaglianza e modernismi vari )... non potremmo semplicemente aver sbagliato strada??
più praticamente non posso non vedere la multietnia come parte integrante del progetto modernista materialista che rigetto
cmq. cito in chiusura il grande mishone
"Ma probabilmente quesdta è solo accademia. Vivo ormai anch'io distaccato dalla relatà per la maggioranza del tempo."
p.s.
nella pippa della distruzione fine a se stessa e ingiusta ( in una pura ottica di ciclicità e di "tribute to shiva" ovv. ) e dell'utilizzo strumentale della questione etnica per raggiungerla manco ci entro ovv.

anyway il rigettare la multietnia è solo un cardine ideologico una prassi un centro spirituale... non è diverso dall'auspicarla dei progressisti
ovv. un dare peso diverso a queste due libere direzioni ( ovv. diametralmente opposte ) sfocia in un inevitabile ( e a mio avviso surreale ) moralismo ( la multiculturalità è bene ) funzionalismo ( è così e basta ) o più banale piaggeria alla culturetta dominante della seconda metà del 900
io in questi casi dico srempre
più di 2000 anni di posizioni e opinioni rispettabilissime contro 50 di nuovi dogmi ( multiculturalità pacifismo uguaglianza e modernismi vari )... non potremmo semplicemente aver sbagliato strada??
più praticamente non posso non vedere la multietnia come parte integrante del progetto modernista materialista che rigetto
cmq. cito in chiusura il grande mishone
"Ma probabilmente quesdta è solo accademia. Vivo ormai anch'io distaccato dalla relatà per la maggioranza del tempo."
p.s.
nella pippa della distruzione fine a se stessa e ingiusta ( in una pura ottica di ciclicità e di "tribute to shiva" ovv. ) e dell'utilizzo strumentale della questione etnica per raggiungerla manco ci entro ovv.

“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
Alan Moore the killing joke
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tornando in IT
c'è aria di fascismo?
assolutamente si, ma non è il fascismo del Duce, è ben altro.
Si sbaglia quando ci si riferisce ad oggi usando termini e concetti di 65-70 anni fa.
Oggi il nuovo fascismo è più complesso e soprattutto più subdolo, soprattutto nei modi in cui si presenta e si evolve.
La maggior parte degli Itagliani, oggi, non ne è cosciente e questo dimostra che il nuovo fascismo ha lavorato e sta lavorando bene.
Ieri ci stava il Duce, il colonialismo, il malcontento per un mancato riconoscimento internazionale (la prima grande guerra), il progresso e lo sviluppo tecnologico e la seconda, sciagurata, guerra.
Ieri il fascismo era soprattutto il Duce. Oggi no.
Oggi non c'è solo Berlusconi, ma c'è un'intera casta che vuole tutto il potere, vuole il controllo della società , vuole il proprio arricchimento.
Oggi ci tocca lottare non con uno, ma con molti e questo rende le cose difficili.
Poi c'è tutto un ragionamento sociale: come ieri, la gente è ignorante, forse lo è anche di più, e quindi è stupida, di conseguenza facilmente controllabile.
E come ieri vedo un atteggiamento troppo passivo da chi sta subendo abusi di potere: la magistratura. Ieri ci stava il Re ed i parlamentari che non fecero nulla o comunque poco, per fermare l'avanzata dei bulletti fascisti (se voleva, il Re, la marcia su Roma l'avrebbe fermata facilmente impiegando le forze dell'ordine, ma non lo fece, cosi come Giolitti aveva il potere di cacciarli a calci nel culo dal parlamento ma non lo fece neanche lui) oggi vedo lo stesso atteggiamneto dall'unico organo che potrebbe rimettere le cose a posto.
c'è aria di fascismo?
assolutamente si, ma non è il fascismo del Duce, è ben altro.
Si sbaglia quando ci si riferisce ad oggi usando termini e concetti di 65-70 anni fa.
Oggi il nuovo fascismo è più complesso e soprattutto più subdolo, soprattutto nei modi in cui si presenta e si evolve.
La maggior parte degli Itagliani, oggi, non ne è cosciente e questo dimostra che il nuovo fascismo ha lavorato e sta lavorando bene.
Ieri ci stava il Duce, il colonialismo, il malcontento per un mancato riconoscimento internazionale (la prima grande guerra), il progresso e lo sviluppo tecnologico e la seconda, sciagurata, guerra.
Ieri il fascismo era soprattutto il Duce. Oggi no.
Oggi non c'è solo Berlusconi, ma c'è un'intera casta che vuole tutto il potere, vuole il controllo della società , vuole il proprio arricchimento.
Oggi ci tocca lottare non con uno, ma con molti e questo rende le cose difficili.
Poi c'è tutto un ragionamento sociale: come ieri, la gente è ignorante, forse lo è anche di più, e quindi è stupida, di conseguenza facilmente controllabile.
E come ieri vedo un atteggiamento troppo passivo da chi sta subendo abusi di potere: la magistratura. Ieri ci stava il Re ed i parlamentari che non fecero nulla o comunque poco, per fermare l'avanzata dei bulletti fascisti (se voleva, il Re, la marcia su Roma l'avrebbe fermata facilmente impiegando le forze dell'ordine, ma non lo fece, cosi come Giolitti aveva il potere di cacciarli a calci nel culo dal parlamento ma non lo fece neanche lui) oggi vedo lo stesso atteggiamneto dall'unico organo che potrebbe rimettere le cose a posto.
è sempre amore!