[O.T.] Tra i due litiganti, il terzo COVID

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cicciuzzo
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Re: [O.T.] Tra i due litiganti, il terzo COVID

#271 Messaggio da cicciuzzo »

Per quanto possa valere a sto giro sui social sono nettamente maggioritari gli scettici verso i provvedimenti appena emanati. Sulla pagina Facebook di mentana vengono riportate le dichiarazioni di speranza che dice "che nessuno si diverte a chiudere gli italiani in casa" ed è un mix di critiche ed insulti. E siccome sta gente i social li leggono, o pagano qualcuno per farlo, la sensazione è che qualunque cosa succede con Pasqua si metterà fine a questa soppressione senza senso della libertà. Il primo a spingere in questo senso sarà salvini
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GeishaBalls
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Re: [O.T.] Tra i due litiganti, il terzo COVID

#272 Messaggio da GeishaBalls »

GiarneseUmnberto ha scritto:
13/03/2021, 23:31
Drogato_ di_porno ha scritto:
13/03/2021, 23:12
E cosa c'entra tutto questo col discorso che stavamo facendo?

Non si stava parlando lockdown o chiusure di confini fatte più o meno bene, si parlava di lasciar correre il virus senza prendere provvedimenti perchè tanto, per quanti morti possa fare il covid lasciato libero di correre senza restrizioni, non saranno mai danni peggiori di quelli economici dovuti alle chiusure (fatte più o meno bene).

Quindi rifaccio la domanda: un covid lasciato libero di dilagare fin da principio come una banale influenza stagionale, senza alcuna limitazione di libertà rispetto all'epoca pre-pandemia, quanti morti avrebbe fatto? Il rapporto costi/benefici sarebbe stato preferibile rispetto allo scenario attuale? Non è (solo) una provocazione, è anche una domanda.
I numeri si devono calcolare tra un 10 anni.
Ai numeri di persone decedute per e con, ai numeri di persone decedute per patologie che si sono instaurate con il lockdown, come obesità, stress psicopatologie, e infine i suicidi, e a parte questo tutti quelli che sono venuti a mancare a causa dell'economia nel durante e nel post covid anche in altri Paesi.

Tra 10 anni potremmo vedere i primi strascichi e dire se serviva o meno chiudere l'economia.

Ma oggi siamo sicuri che la chiusura come è stata fatta in America del norde e in Europa è stata FALLIMENTARE.
Coerenza portami via: i numeri si calcolano tra 10 anni, intanto però è uno schifo.

Continua la fortunata seria: ci sarebbe un modo evidente per affrontare i problemi che ha preso l'Inghilterra, ah no, l'Australia, ah no l'America o la Svezia che hanno cambiato ma perché non hanno i coglioni, a Praga la gente gira libera senza restrizioni ah, cazzo Praga ha più morti di ogni citta e quindi dimentichiamoci della gente libera senza restrizioni, comunque meglio non chiudere, bastava decuplicare gli ospedali, il virus lo hanno inventato anzi si è depotenziato, me lo ha detto mio cognato che lavora in ospedale, è tutto terrorismo. Fino a finire con il coerentissimo viva il sovranismo, l'Europa doveva fare di più e meglio

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GeishaBalls
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Re: [O.T.] Tra i due litiganti, il terzo COVID

#273 Messaggio da GeishaBalls »

cicciuzzo ha scritto:
14/03/2021, 9:39
Per quanto possa valere a sto giro sui social sono nettamente maggioritari gli scettici verso i provvedimenti appena emanati. Sulla pagina Facebook di mentana vengono riportate le dichiarazioni di speranza che dice "che nessuno si diverte a chiudere gli italiani in casa" ed è un mix di critiche ed insulti. E siccome sta gente i social li leggono, o pagano qualcuno per farlo, la sensazione è che qualunque cosa succede con Pasqua si metterà fine a questa soppressione senza senso della libertà. Il primo a spingere in questo senso sarà salvini
comincio a realizzare che cosa dice il "popolo del web" sia un buon indicatore delle pulsioni suicide

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Re: [O.T.] Tra i due litiganti, il terzo COVID

#274 Messaggio da Drogato_ di_porno »

A decidere non saranno nè Salvini nè i social, ma la cocciuta realtà dei numeri. Sempre e ovunque.

A Salvini basterà "sembrare" di spingere per le riaperture, tanto di gente che lo vota per partito preso ne troverà a pacchi.
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)

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Re: [O.T.] Tra i due litiganti, il terzo COVID

#275 Messaggio da giorgiograndi »

GeishaBalls ha scritto:
14/03/2021, 9:00
SoTTO di nove ha scritto:
13/03/2021, 20:33
GG paragoni sempre cause di morte slegate dal mondo che le circonda (tipo il tabagismo) con un virus pandemico che impatta su tutto quello che c'è intorno.

Lo scopo non è sconfiggere la morte. Lo scopo è tornare alla normalità.
Se non combatti il covid questo ti travolge come società e alla normalità non ci torni. Se non combatti il tabagismo questo fa danni solo a chi vuole fumare ma sei sempre nella normalità.
Buon punto, credo che il timore sia che mentre sei in ufficio ti attaccano il virus del tabagismo, torni a casa e devi fumare per forza. Mi sembra che questo rischio sia asso, ecco.

L'analogo alle restrizioni del covid è non fumare nei mezzi pubblici, nei locali, negli uffici. Non puoi essere libero di fumare dove vuoi
Capito zero di quello che intendevo, entrambi.
Provo a farla più semplice
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Perchè lasci le oche libere nell’aia se sai che arriva lupo?
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cicciuzzo
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Re: [O.T.] Tra i due litiganti, il terzo COVID

#276 Messaggio da cicciuzzo »

Non saprei. A sto giro la gente farà abbastanza come cazzo vuole e i clausuristi dovranno prenderne atto. Tra tre settimane vedremo se ci ho preso o meno
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Re: [O.T.] Tra i due litiganti, il terzo COVID

#277 Messaggio da Blif »

giorgiograndi ha scritto:
14/03/2021, 10:33
GeishaBalls ha scritto:
14/03/2021, 9:00
SoTTO di nove ha scritto:
13/03/2021, 20:33
GG paragoni sempre cause di morte slegate dal mondo che le circonda (tipo il tabagismo) con un virus pandemico che impatta su tutto quello che c'è intorno.

Lo scopo non è sconfiggere la morte. Lo scopo è tornare alla normalità.
Se non combatti il covid questo ti travolge come società e alla normalità non ci torni. Se non combatti il tabagismo questo fa danni solo a chi vuole fumare ma sei sempre nella normalità.
Buon punto, credo che il timore sia che mentre sei in ufficio ti attaccano il virus del tabagismo, torni a casa e devi fumare per forza. Mi sembra che questo rischio sia asso, ecco.

L'analogo alle restrizioni del covid è non fumare nei mezzi pubblici, nei locali, negli uffici. Non puoi essere libero di fumare dove vuoi
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Re: [O.T.] Tra i due litiganti, il terzo COVID

#278 Messaggio da federicoweb »

le oche " bionde " ? :-)
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" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )

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Re: [O.T.] Tra i due litiganti, il terzo COVID

#279 Messaggio da Blif »

Sono duro? No, ditemelo: sono troppo duro? :)
E' l'anno che sclero, questo.
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Re: [O.T.] Tra i due litiganti, il terzo COVID

#280 Messaggio da alternativeone »

Ma davvero dopo un anno ancora qualcuno non ha capito che il problema non è la mortalità (anche se 100.000 morti non sono mica uno scherzo, ma è sempre bene ricordare per le statistiche che quasi un 1 / 3 ci sono state nell'efficientissima Fontanalandia) ma la diffusione del virus?
Con questi numeri il sistema sanitario è quasi al collasso e giustamente che si propone? Di lasciar diffondere ancora di più il virus per il colpo di grazia, semplice.
Penso che a nessuno faccia piacere convivere con restrizioni e coprifuoco, o almeno a nessuno sano di mente, ma questo a me sembra L'ABC...

Io sono davvero basito.
...step into this room and dance for me

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Re: [O.T.] Tra i due litiganti, il terzo COVID

#281 Messaggio da cicciuzzo »

alternativeone ha scritto:
14/03/2021, 12:14
Ma davvero dopo un anno ancora qualcuno non ha capito che il problema non è la mortalità (anche se 100.000 morti non sono mica uno scherzo, ma è sempre bene ricordare per le statistiche che quasi un 1 / 3 ci sono state nell'efficientissima Fontanalandia) ma la diffusione del virus?
Con questi numeri il sistema sanitario è quasi al collasso e giustamente che si propone? Di lasciar diffondere ancora di più il virus per il colpo di grazia, semplice.
Penso che a nessuno faccia piacere convivere con restrizioni e coprifuoco, o almeno a nessuno sano di mente, ma questo a me sembra L'ABC...

Io sono davvero basito.
A parte che il mondo è pieno di sfigati invidiosi ben felici di essere allineati verso il basso con chi prima del covid viveva bene, sei proprio certo che queste strategie di chiusure sia servita a contenere il virus. Mio padre lo ha preso in ospedale, il mio ex suocero in una rsa. Zero aperitivi, zero ristoranti. Un sedicenne non va in scuola in presenza ma esce al parchetto senza mascherina con gli amici. Chissà, ma anche questo sembra L'ABC....
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Re: [O.T.] Tra i due litiganti, il terzo COVID

#282 Messaggio da alternativeone »

Se il sedicenne che non va a scuola esce al parchetto senza mascherina è coglione lui e sono coglioni i genitori, non credo ci voglia tanto a capire che se le scuole sono chiuse lui dovrebbe evitare di andare cazzeggiando senza che gli si debba fare il disegnino, sempre a proposito di ABC.
E con gli esempi dei tuoi congiunti non fai che confermare la mia tesi: siamo già prossimi al collasso nelle strutture che dovrebbero essere sicure, cosa potrebbe succedere in caso di un Liberi Tutti senza regole e controlli?
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Re: [O.T.] Tra i due litiganti, il terzo COVID

#283 Messaggio da Drogato_ di_porno »

cicciuzzo ha scritto:
14/03/2021, 13:06
A parte che il mondo è pieno di sfigati invidiosi ben felici di essere allineati verso il basso con chi prima del covid viveva bene
Quindi è un problema di invidia sociale? Gli sfigati che prima del covid guadagnavano meno soldi di te ora tifano per le chiusure che ti danneggiano, godendo nel vederti "livellato verso il basso" e degradato al loro livello?

Mi sembra una visione un po' paranoide, magari sei tu che hai troppa paura di ritrovarti al livello di qualcuno che un tempo consideravi "sfigato"
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Re: [O.T.] Tra i due litiganti, il terzo COVID

#284 Messaggio da gi.kappa. »

cicciuzzo ha scritto:
14/03/2021, 13:06
A parte che il mondo è pieno di sfigati invidiosi ben felici di essere allineati verso il basso con chi prima del covid viveva bene
Ma non è sfiga, è un sentimento umano. È tipo la livella di Totò.
Sicuramente i tedeschi avranno una parola
Drogato_ di_porno ha scritto:
14/03/2021, 13:26
Mi sembra una visione un po' paranoide, magari sei tu che hai troppa paura di ritrovarti al livello di qualcuno che un tempo consideravi "sfigato"
Preso il punto
Ultima modifica di gi.kappa. il 14/03/2021, 13:29, modificato 1 volta in totale.
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Re: [O.T.] Tra i due litiganti, il terzo COVID

#285 Messaggio da GeishaBalls »

giorgiograndi ha scritto:
14/03/2021, 10:33
GeishaBalls ha scritto:
14/03/2021, 9:00
SoTTO di nove ha scritto:
13/03/2021, 20:33
GG paragoni sempre cause di morte slegate dal mondo che le circonda (tipo il tabagismo) con un virus pandemico che impatta su tutto quello che c'è intorno.

Lo scopo non è sconfiggere la morte. Lo scopo è tornare alla normalità.
Se non combatti il covid questo ti travolge come società e alla normalità non ci torni. Se non combatti il tabagismo questo fa danni solo a chi vuole fumare ma sei sempre nella normalità.
Buon punto, credo che il timore sia che mentre sei in ufficio ti attaccano il virus del tabagismo, torni a casa e devi fumare per forza. Mi sembra che questo rischio sia asso, ecco.
L'analogo alle restrizioni del covid è non fumare nei mezzi pubblici, nei locali, negli uffici. Non puoi essere libero di fumare dove vuoi
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Provo a farla più semplice
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Le oche invece le lascia libere nell’aia.
Perchè lasci le oche libere nell’aia se sai che arriva lupo?
Il tuo punto è giustissimo e banale. Ora proviamo a immaginare di aver fatto la terza media e passare ad un’altro livello.

Nemmeno tu vuoi che uno Stato che ti ordini cosa fare in ogni momento della tua vita, giusto? Vuoi essere libero di fare tutto fino a che non sei a danno della società, giusto?

Ora considera alcuni esempi: puoi bere ma non metterti ubriaco alla guida. Sei d’accordo su questo? Preferiresti il proibizionismo? Oppure liberi tutti e vuoi poter guidare ubriaco?

Puoi fumare a casa tua, ma non nei locali pubblici e nemmeno in auto se ci sono i tuoi figli. Vorresti mettere regole più rigide e tasse più alte sul consumo di sigarette? Opinabile (io legalizzerei anche altre droghe), ma gli Stati di diritto si basano su mettere poche regole morali ed etiche fino a che il comportamento non danneggia gli altri membri della società.

Andando in giro senza mascherine, facendo assembramenti, frequentando altre persone aumenti la probabilità di diffondere il corona virus e questo è dannoso per altri membri della società. Normalmente aiutavi a diffondere l’influenza ma il rapporto tra i pochi morti da influenza e limitazioni era ritenuto esagerato. Ora non è così.

È un equilibrio tra libertà personali. Potete lecitamente dire “me ne frego dei milioni di vecchi che morirebbero pur di poter fare i miei viaggi, aperitivi, vita sociale” mentre è stupido negare che ci sarebbero milioni di morti in più nella sola Europa, o che è tutto inutile.

Per la mia sensibilità sarebbe tra scegliere di essere una merda d’uomo (“me ne frego dei vecchi morti”) o un fanatico (“non è vero che ci siano rischi, aprite tutto”), ma qualcuno direbbe che è pragmatismo darwiniano

Auge, ho detto.

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