[OT] Signore e signori: la guerra.

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hermafroditos
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Re: [OT] Signore e signori: la guerra.

#14101 Messaggio da hermafroditos »

pan ha scritto:
30/08/2023, 4:20
[Scopri]Spoiler
hermafroditos ha scritto:
29/08/2023, 10:01
pan ha scritto:
29/08/2023, 4:24
[Scopri]Spoiler
hermafroditos ha scritto:
28/08/2023, 14:21
Naturalmente non li disprezzo, anzi, mi piacerebbe pure fare un paio di giri da quelle parti, però trovo molto infantile e pretestuoso questo tifo da stadio (mo' ci vuole) per i Brics.
Lo stadio dei BRICS si è dimostrato attrattivo per Mancini e tantissimi altri personaggi del calcio, ma non mi sembra che si possa dire lo stesso per noi che li guardiamo con favore. Nel precedente intervento paragoni le nostre speranze a quelle di certa sinistra di fine anni 70 per la rivoluzione khomeinista. Se dovessi farne uno di paragone (altrettanto inutile, perché la Storia non si ripete), parlerei di ritorno al mondo bipolare che tanto progresso portò in occidente, costretto a fare riforme vere e sostanziali per impedire l'avanzata delle sinistre marxiste, specialmente qui in Italia. Di fatto nel mondo post 1989 si è imposto un sistema il cui unico metro è il PIL che nel G7 (ex G8) è decisivo per esserne dentro o fuori. Naturalmente le ricadute sociali sono state devastanti, quanto i movimenti di resistenza sono stati inutili (ambientalisti vecchia maniera, gilet gialli e forconi vari). Nemmeno la risposta "sovranista" ha spostato di un millimetro le cose, basta vedere la Meloni o quelli di Visegrad allineati bene o male al Pentagono e ai loro servitori di Bruxelles/Strasburgo. Quindi la costituzione di un polo economico veramente e potentemente alternativo potrebbe riaprire quella coesistenza competitiva che segnò il cinquantennio di pace europea, interrotto NON da questa guerra, ma dalla crisi Jugoslava seguita dall'aggressione NATO alla Serbia-Montenegro.
Infatti non stavo paragonando gli eventi ma le passioni, che sostanzialmente si ripetono. Comunque - non me ne volere - ma mi pare una visione del mondo un po' marcusiana, come se i gilet gialli e i forconi non fossero populisti in cerca di visibilità o come se la Meloni fosse davvero intenzionata a cambiare le cose. Quando mai si è visto un conservatore che vuole cambiare le cose, del resto (e no, citare Tomasi di Lampedusa a sproposito non vale)?
Il problema peraltro l'hai scritto tu, seppur involontariamente: i BRICS di fatti non possono costituire un polo economico veramente e potentemente alternativo.
I conservatori storici presero questa denominazione perché volevano conservare alcune innovazioni della Rivoluzione francese che i reazionari volevano invece sopprimere. In questo senso, se i BRICS 11 vogliono conservare, o meglio, ritornare all'epoca bipolare, non avrei nessuna difficoltà di tipo nominalistico nel vederli di buon occhio, dal momento che a ogni vittoria del mondo G7-FMI-NATO-UE seguono immancabilmente un arretramento economico e una compressione dei diritti delle masse. Mi interessano relativamente poco le loro organizzazioni statuali, mi interessa il fatto che non ci sia più un centro unico di direzione del mondo, accettando anche i rischi di un conflitto. In questo senso essi sono già un polo economico potentissimo e un'alternativa di mercato come in piccolo il caso Mancini insegna. Non è che mi aspetto che portino paradisi in terra, ma che questa operazione metta fine all'arroganza dispotica di chi in sostanza da 34 anni ci comunica in ogni modo e con ogni mezzo una cosa sola: "La democrazia è quello che dico io e quello che faccio io".

Per la cronaca, io con "conservatori" nel commento precedente non mi riferivo ai BRICS ma a Meloni (che in teoria sarebbe più una reazionaria, ma lei si presenta come conservatrice, ergo concediamoglielo).
Comunque non concordo nemmeno un po', mi spiace. Il punto è sempre lo stesso: stiamo parlando di Paesi che per storia, cultura e tradizione politica, o forse mancanza della stessa, non potrebbero né fare fronte comune né creare un'egemonia che sia effettivamente una valida alternativa al modello occidentale/liberale. A volte ho l'impressione che tendi troppo a romanticizzare ed esotizzare le cose.
estdipendente ha scritto:
30/08/2023, 9:55
unica parziale eccezione all’espansione economica e’ stata l’Italia per problemi interni.
Guardati la crescita del PIL del resto negli ultimi 35 anni e poi riscrivi. per non parlare della pace.
Ora ti nomineranno la guerra nell'ex-Iugoslavia, ti diranno che sei un insensibile per averla omessa e che loro piangevano tutti i giorni alla vista delle bombe su Belgrado.

estdipendente
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Re: [OT] Signore e signori: la guerra.

#14102 Messaggio da estdipendente »

sono passati piu’ di 30 anni. era un left over della guerra fredda. peraltro in una zona molto periferica che si fa un po’ fatica a far rientrare nell’occidente concettualmente

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hermafroditos
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Re: [OT] Signore e signori: la guerra.

#14103 Messaggio da hermafroditos »

estdipendente ha scritto:
30/08/2023, 10:12
sono passati piu’ di 30 anni. era un left over della guerra fredda. peraltro in una zona molto periferica che si fa un po’ fatica a far rientrare nell’occidente concettualmente
Bellissima quanto veritiera l'espressione "left over della guerra fredda"

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Re: [OT] Signore e signori: la guerra.

#14104 Messaggio da sauzer 082 »

pan ha scritto:
30/08/2023, 4:20
hermafroditos ha scritto:
29/08/2023, 10:01
pan ha scritto:
29/08/2023, 4:24
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hermafroditos ha scritto:
28/08/2023, 14:21
Naturalmente non li disprezzo, anzi, mi piacerebbe pure fare un paio di giri da quelle parti, però trovo molto infantile e pretestuoso questo tifo da stadio (mo' ci vuole) per i Brics.
Lo stadio dei BRICS si è dimostrato attrattivo per Mancini e tantissimi altri personaggi del calcio, ma non mi sembra che si possa dire lo stesso per noi che li guardiamo con favore. Nel precedente intervento paragoni le nostre speranze a quelle di certa sinistra di fine anni 70 per la rivoluzione khomeinista. Se dovessi farne uno di paragone (altrettanto inutile, perché la Storia non si ripete), parlerei di ritorno al mondo bipolare che tanto progresso portò in occidente, costretto a fare riforme vere e sostanziali per impedire l'avanzata delle sinistre marxiste, specialmente qui in Italia. Di fatto nel mondo post 1989 si è imposto un sistema il cui unico metro è il PIL che nel G7 (ex G8) è decisivo per esserne dentro o fuori. Naturalmente le ricadute sociali sono state devastanti, quanto i movimenti di resistenza sono stati inutili (ambientalisti vecchia maniera, gilet gialli e forconi vari). Nemmeno la risposta "sovranista" ha spostato di un millimetro le cose, basta vedere la Meloni o quelli di Visegrad allineati bene o male al Pentagono e ai loro servitori di Bruxelles/Strasburgo. Quindi la costituzione di un polo economico veramente e potentemente alternativo potrebbe riaprire quella coesistenza competitiva che segnò il cinquantennio di pace europea, interrotto NON da questa guerra, ma dalla crisi Jugoslava seguita dall'aggressione NATO alla Serbia-Montenegro.
Infatti non stavo paragonando gli eventi ma le passioni, che sostanzialmente si ripetono. Comunque - non me ne volere - ma mi pare una visione del mondo un po' marcusiana, come se i gilet gialli e i forconi non fossero populisti in cerca di visibilità o come se la Meloni fosse davvero intenzionata a cambiare le cose. Quando mai si è visto un conservatore che vuole cambiare le cose, del resto (e no, citare Tomasi di Lampedusa a sproposito non vale)?
Il problema peraltro l'hai scritto tu, seppur involontariamente: i BRICS di fatti non possono costituire un polo economico veramente e potentemente alternativo.
I conservatori storici presero questa denominazione perché volevano conservare alcune innovazioni della Rivoluzione francese che i reazionari volevano invece sopprimere. In questo senso, se i BRICS 11 vogliono conservare, o meglio, ritornare all'epoca bipolare, non avrei nessuna difficoltà di tipo nominalistico nel vederli di buon occhio, dal momento che a ogni vittoria del mondo G7-FMI-NATO-UE seguono immancabilmente un arretramento economico e una compressione dei diritti delle masse. Mi interessano relativamente poco le loro organizzazioni statuali, mi interessa il fatto che non ci sia più un centro unico di direzione del mondo, accettando anche i rischi di un conflitto. In questo senso essi sono già un polo economico potentissimo e un'alternativa di mercato come in piccolo il caso Mancini insegna. Non è che mi aspetto che portino paradisi in terra, ma che questa operazione metta fine all'arroganza dispotica di chi in sostanza da 34 anni ci comunica in ogni modo e con ogni mezzo una cosa sola: "La democrazia è quello che dico io e quello che faccio io".
concordo.

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sauzer 082
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Re: [OT] Signore e signori: la guerra.

#14105 Messaggio da sauzer 082 »


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cicciuzzo
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Re: [OT] Signore e signori: la guerra.

#14106 Messaggio da cicciuzzo »

Si moltiplicano le testimonianze di fonti occidentali su "un drammatico incremento dei morti ucraini", sullo sfondo della resistenza delle linee russe a quella che doveva essere la controffensiva d'estate dell'Ucraina. Lo sottolinea oggi la Bbc, riprendendo una recente stima Usa - trapelata malgrado i dati ufficiali di Kiev restino secretati - secondo cui il totale di soldati ucraini uccisi in guerra è salito almeno a 70.000, con almeno 120.000 feriti. E aggiungendo il racconto del proprio inviato nel Donetsk, Quentin Sommerville, su "pile di cadaveri" ricomposti ormai giornalmente in un obitorio ucraino sul fronte est.

"Non lo sappiamo". Così il portavoce del Consiglio per la Sicurezza nazionale Usa, John Kirby, ha risposto in un briefing ad una domanda su quando finirà la guerra in Ucraina. Non ci sono segnali della volontà di un negoziato da parte della Russia, ha detto Kirby, e gli ucraini, che stanno facendo dei "progressi", continuano a "fare quello che devono fare", mentre gli Usa e gli alleati continuano a fornire loro la necessaria assistenza militare, per mettere Kiev nella migliore posizione possibile al tavolo del negoziato, "se e quando" questo verrà aperto.

L'Ucraina non ha alcuna possibilità di vincere la guerra contro la Russia e Donald Trump è l'unica speranza dell'Occidente. Così il premier ungherese Viktor Orban in un'intervista rilasciata all'ex star di Fox News, Tucker Carlson, rilanciata da Politico. La vittoria di Kiev su Mosca, ha detto Orban, "non solo è un malinteso. È una bugia". Per il premier ungherese, gli ucraini "saranno a corto di soldati prima della Russia. Quello che alla fine conta è la presenza sul campo e i Russi sono molto più forti".

"Non sappiamo come vadano le cose in Ungheria, ma l'Ucraina non baratta i suoi territori o la sua sovranità. E non lo farà nemmeno il mondo". Lo ha dichiarato su Facebook il portavoce del ministero degli Esteri ucraino, Oleg Nikolenko, rispondendo al premier ungherese Viktor Orbán che ha sostenuto che l'Occidente dovrebbe "raggiungere un accordo con la Russia sulla nuova architettura di sicurezza, che garantisca la sicurezza e la sovranità dell'Ucraina, ma non la sua adesione alla Nato". Nikolenko ha detto che l'Ucraina ha già iniziato "a preoccuparsi del fatto che Viktor Orbán non abbia chiesto di fermare la fornitura di armi all'Ucraina" e che "legalizza l'aggressione della Russia". Di più, secondo il protavoce del ministero degli Esteri "abbiamo persino iniziato a dubitare della coerenza della posizione del primo ministro ungherese".
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione

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markome
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Re: [OT] Signore e signori: la guerra.

#14107 Messaggio da markome »

Ormai il Papa è dato ufficialmente come nemico del pensiero comune. Oggi in prima pagina de La Stampa in un articolo intitolato:"Perchè il Papa sbaglia sulla Russia" si trovavano queste parole : "Le sue parole hanno creato sconcerto a Kiev e nel resto dell' Europa orientale"

estdipendente
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Re: [OT] Signore e signori: la guerra.

#14108 Messaggio da estdipendente »

e che ti aspettavi? gli e’ stato dato poco e male - non credo per cattiva volonta’ - ma per oggettiva difficolta’ a mettere insieme cio’ di cui onino verde ha bisogno. si e’ perso momento.

io penso che da qui in avanti sara’ un macello totale. milioni di morti - follia. penso anche cge Orban e la sua Ungheria del cazzo andrebbe espulsa dalle UE per stupidita’.

Sono anche curioso di vedere cosa fara’ l’Europa se vincesse Trump (follia ancora piu’ folle della guerra in Ucraina). per decenni e’ andata a scrocco e ha speso fortune in sanita’ e istruzione per tutti, pensioni, RDC e sostegni vari. ora quei soldi li’ andranno spesi per la difesa. armi, armi, armi a colazione m, pranzo e cena. se ne vedranno delle belle.

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Re: [OT] Signore e signori: la guerra.

#14109 Messaggio da estdipendente »

markome ha scritto:
30/08/2023, 18:55
Ormai il Papa è dato ufficialmente come nemico del pensiero comune. Oggi in prima pagina de La Stampa in un articolo intitolato:"Perchè il Papa sbaglia sulla Russia" si trovavano queste parole : "Le sue parole hanno creato sconcerto a Kiev e nel resto dell' Europa orientale"
beh da uno che ha paragonato i massacratori di Charlie Hebdo a uno che ha reagito con un pugno a un’offesa alla mamma che ti aspetti? lurida figura. il peggio del peggio

giorgiograndi
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Re: [OT] Signore e signori: la guerra.

#14110 Messaggio da giorgiograndi »

estdipendente ha scritto:
30/08/2023, 19:06
e che ti aspettavi? gli e’ stato dato poco e male - non credo per cattiva volonta’ - ma per oggettiva difficolta’ a mettere insieme cio’ di cui onino verde ha bisogno. si e’ perso momento.

io penso che da qui in avanti sara’ un macello totale. milioni di morti - follia. penso anche cge Orban e la sua Ungheria del cazzo andrebbe espulsa dalle UE per stupidita’.

Sono anche curioso di vedere cosa fara’ l’Europa se vincesse Trump (follia ancora piu’ folle della guerra in Ucraina). per decenni e’ andata a scrocco e ha speso fortune in sanita’ e istruzione per tutti, pensioni, RDC e sostegni vari. ora quei soldi li’ andranno spesi per la difesa. armi, armi, armi a colazione m, pranzo e cena. se ne vedranno delle belle.
Ma che cazzo gliene frega all'europa di quanti soldi costa fare questo o quello, "l'europa e' piena di soldi" (citazione tua), basta aumentare le tasse e quello che manca... si stampa
:crash:
Dai un'occhiata al miei toys: THEWONDERTOYS.COM

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L’unico comunista o marxista buono, è quello in una tomba senza nome

--
Linegoco: "...e se anche fosse (il fallimento della produzione pornografica) chi se ne importa? Nessuno sano di mente si mette a pagare qualcuno solo perché altrimenti fallisce...è ridicolo, ci si dovrebbe impoverire per arricchire altri?"
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Re: [OT] Signore e signori: la guerra.

#14111 Messaggio da estdipendente »

giorgiograndi ha scritto:
30/08/2023, 22:14
estdipendente ha scritto:
30/08/2023, 19:06
e che ti aspettavi? gli e’ stato dato poco e male - non credo per cattiva volonta’ - ma per oggettiva difficolta’ a mettere insieme cio’ di cui onino verde ha bisogno. si e’ perso momento.

io penso che da qui in avanti sara’ un macello totale. milioni di morti - follia. penso anche cge Orban e la sua Ungheria del cazzo andrebbe espulsa dalle UE per stupidita’.

Sono anche curioso di vedere cosa fara’ l’Europa se vincesse Trump (follia ancora piu’ folle della guerra in Ucraina). per decenni e’ andata a scrocco e ha speso fortune in sanita’ e istruzione per tutti, pensioni, RDC e sostegni vari. ora quei soldi li’ andranno spesi per la difesa. armi, armi, armi a colazione m, pranzo e cena. se ne vedranno delle belle.
Ma che cazzo gliene frega all'europa di quanti soldi costa fare questo o quello, "l'europa e' piena di soldi" (citazione tua), basta aumentare le tasse e quello che manca... si stampa
:crash:
e insomma…non e’ proprio cosi’. l’Europa e’ piena di soldi, verissimo. ma non li puoi dare a pioggia su tutti. devi fare delle scelte. finora si e’ scelto di mettere quattrini sul sociale - secondo me un errore, non di concetto ma di riflesso per via della natura umana. questa follia di Putin ha accelerato una tendenza gia’ in atto: spendere di piu’ in armi. mi pare la Cechia abbia comprato 2 settimane fa 24 elicotteri da combattimento US, la Polonia 92 (sono abbastanza sicuro, trovi traccia delle transazioni in rete). Miliardi di euro. per un centinaio di libellule. e’ solo l’inizio. da qualche parte bisognera’ ben tagliare. io comincerei dallo stipendio del Markome, tanto lavora uguale per meno. Secondo, andrei a spulciare i tuoi guadagni online. ogni euro guadagnato su una poveretta con “urinatoio” tattuato sulle labbra sono 0.99 di tasse. ci sono molte altre tasse e tagli da fare (i due sopra sono esempi). il resto si stampa.

noi si andra’ li’ ragazzi. non c’e’ altra via. ci aspettano anni interessanti.

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Re: [OT] Signore e signori: la guerra.

#14112 Messaggio da estdipendente »

ah …per “noi” si intende i buoni. quelli che fanno
anche i vostri interessi. anche se per il momento non ve ne rendete conto.

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Re: [OT] Signore e signori: la guerra.

#14113 Messaggio da pan »

hermafroditos ha scritto:
30/08/2023, 10:05
pan ha scritto:
30/08/2023, 4:20
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hermafroditos ha scritto:
29/08/2023, 10:01
pan ha scritto:
29/08/2023, 4:24
[Scopri]Spoiler
Lo stadio dei BRICS si è dimostrato attrattivo per Mancini e tantissimi altri personaggi del calcio, ma non mi sembra che si possa dire lo stesso per noi che li guardiamo con favore. Nel precedente intervento paragoni le nostre speranze a quelle di certa sinistra di fine anni 70 per la rivoluzione khomeinista. Se dovessi farne uno di paragone (altrettanto inutile, perché la Storia non si ripete), parlerei di ritorno al mondo bipolare che tanto progresso portò in occidente, costretto a fare riforme vere e sostanziali per impedire l'avanzata delle sinistre marxiste, specialmente qui in Italia. Di fatto nel mondo post 1989 si è imposto un sistema il cui unico metro è il PIL che nel G7 (ex G8) è decisivo per esserne dentro o fuori. Naturalmente le ricadute sociali sono state devastanti, quanto i movimenti di resistenza sono stati inutili (ambientalisti vecchia maniera, gilet gialli e forconi vari). Nemmeno la risposta "sovranista" ha spostato di un millimetro le cose, basta vedere la Meloni o quelli di Visegrad allineati bene o male al Pentagono e ai loro servitori di Bruxelles/Strasburgo. Quindi la costituzione di un polo economico veramente e potentemente alternativo potrebbe riaprire quella coesistenza competitiva che segnò il cinquantennio di pace europea, interrotto NON da questa guerra, ma dalla crisi Jugoslava seguita dall'aggressione NATO alla Serbia-Montenegro.
Infatti non stavo paragonando gli eventi ma le passioni, che sostanzialmente si ripetono. Comunque - non me ne volere - ma mi pare una visione del mondo un po' marcusiana, come se i gilet gialli e i forconi non fossero populisti in cerca di visibilità o come se la Meloni fosse davvero intenzionata a cambiare le cose. Quando mai si è visto un conservatore che vuole cambiare le cose, del resto (e no, citare Tomasi di Lampedusa a sproposito non vale)?
Il problema peraltro l'hai scritto tu, seppur involontariamente: i BRICS di fatti non possono costituire un polo economico veramente e potentemente alternativo.
I conservatori storici presero questa denominazione perché volevano conservare alcune innovazioni della Rivoluzione francese che i reazionari volevano invece sopprimere. In questo senso, se i BRICS 11 vogliono conservare, o meglio, ritornare all'epoca bipolare, non avrei nessuna difficoltà di tipo nominalistico nel vederli di buon occhio, dal momento che a ogni vittoria del mondo G7-FMI-NATO-UE seguono immancabilmente un arretramento economico e una compressione dei diritti delle masse. Mi interessano relativamente poco le loro organizzazioni statuali, mi interessa il fatto che non ci sia più un centro unico di direzione del mondo, accettando anche i rischi di un conflitto. In questo senso essi sono già un polo economico potentissimo e un'alternativa di mercato come in piccolo il caso Mancini insegna. Non è che mi aspetto che portino paradisi in terra, ma che questa operazione metta fine all'arroganza dispotica di chi in sostanza da 34 anni ci comunica in ogni modo e con ogni mezzo una cosa sola: "La democrazia è quello che dico io e quello che faccio io".

Per la cronaca, io con "conservatori" nel commento precedente non mi riferivo ai BRICS ma a Meloni (che in teoria sarebbe più una reazionaria, ma lei si presenta come conservatrice, ergo concediamoglielo).
Comunque non concordo nemmeno un po', mi spiace. Il punto è sempre lo stesso: stiamo parlando di Paesi che per storia, cultura e tradizione politica, o forse mancanza della stessa, non potrebbero né fare fronte comune né creare un'egemonia che sia effettivamente una valida alternativa al modello occidentale/liberale. A volte ho l'impressione che tendi troppo a romanticizzare ed esotizzare le cose.
estdipendente ha scritto:
30/08/2023, 9:55
unica parziale eccezione all’espansione economica e’ stata l’Italia per problemi interni.
Guardati la crescita del PIL del resto negli ultimi 35 anni e poi riscrivi. per non parlare della pace.
Ora ti nomineranno la guerra nell'ex-Iugoslavia, ti diranno che sei un insensibile per averla omessa e che loro piangevano tutti i giorni alla vista delle bombe su Belgrado.
Siamo sempre lì. Non mi interessano gli assetti statuali dei BRICS 11, mi interessa molto che ci sono e riaprono una dialettica storica indispensabile. Nella fase, vissuta da iscritto, dell'ultimo PCI, nessuno credeva più nel modello sovietico, ma tutti vivemmo l'89 con preoccupazione per il futuro. Io ero tra quelli che conservavano qualche speranza e andarono nel PDS (70%), ma oggi, anzi da un ormai lontanissimo ieri, ammetto che aveva ragione quel 30% di compagni che la vedevano nerissima e fondarono Rifondazione Comunista o tornarono a casa. L'inizio di questo millennio unipolare ha visto guerre condotte dall'imperialismo NATO con falsi pretesti e nessuna ragione e nei nostri Paesi l'esatto contrario di quello che ha visto estdipendente, con assotigliamento del welfare fino alla devastazione (debitamente omessa) della Grecia (*) , privata per anni del servizio sanitario e di metà degli stipendi ben prima della guerra e della predicazione di est. Dovunque sono sbocciati gilet gialli e forconi fino alle ultime lotte dei francesi che hanno ancora una sinistra rossa (Mélenchon) per le pensioni. In Spagna ci sono ancora politici catalani detenuti nelle carceri del "socialista" Sánchez. E tutte queste catastrofi sono avvenute mentre l'Europa era governata da quello che potremmo dire un "centrosinistra" di impostori falsi progressisti.
Ho sentito il discorso di Schlein a Ravenna. Intanto ha parlato in un italiano buonissimo e gliene rendo merito. Ha fatto delle denunce ineccepibili sulla situazione interna del nostro Paese, cercando di addossarle alla responsabilità del governo in carica, quando sappiamo tutti che il suo partito ha governato per moltissimi anni, contribuendo in maniera decisiva alla determinazione degli stessi. Fossi stato lì le avrei detto:"0K, ma come faccio a crederti? Perché dovrei crederti?".

Rispondo a te, ma avrei da dire altre cose, per esempio il PIL cresciuto di cui parla l'impareggiabile est: sarà pure cresciuto (non da noi) ma con una crescita smisurata della forbice della sua redistribuzione (soprattutto da noi). Di un PIL per pochi ricchi sfondati e masse di sfruttati e marginalizzati non so che farmene a parte osteggiarlo.

(*) A tal proposito voglio ricordare il film di Costa Gavras Adults in the room
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) - fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) - ...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)

manigliasferica
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Re: [OT] Signore e signori: la guerra.

#14114 Messaggio da manigliasferica »

estdipendente ha scritto:
28/08/2023, 14:09
giorgiograndi ha scritto:
28/08/2023, 13:57
estdipendente ha scritto:
28/08/2023, 10:28
buona fortuna (ai brics). ne avranno bisogno.

Sauditi caso a parte. ci vado regilatmente da 15 anni. i cambiamenti in atto sono impressionanti. il loro comprare tutto e tutti preoccupante. hanno i soldi e l’approccio mentale giusto per eccellere.

del Brasile Sudafrica e Indonesia davvero non mi preoccuperei troppo😂un paese dove per legge sei obbligato a assumere un negro incompetente al posto di un bianco competente senza chiedersi come fare doventare competente il negro incompetente dove vuoi che vada??
/doventare -> diventare
-
Il DOJ ha fatto causa a Musk perche' non assume stranieri e rifugiati on Spacex, quando lo stesso DOJ non assume stranieri e lo stesso DOJ a chiesto a Musk tempo fa di non assumere stranieri perche' essendo Spacex un contract con informazioni sensibili, si deve controllare il backgroud di chiunque viene assunto (cosa non fattibile con un rifugiato).
Le leggi e normative idiote esistono ovunque e sono piene di contraddizioni e pressioni politiche. Se tu pensi alle quote rosa in europa... non e' una cosa diversa.

L'indonesia e' il primo esportatore al mondo di nichel. Secondo produttore di moto al mondo, tra i primi per la bauxite (che serve per fare l'alluminio). Primo produttore di olio di palma, tra i primi per la gomma e mi pare nei primi tre per la produzione di riso. Pil in crescita di oltre il 6% all'anno (oltre la meta' della crescita dovuta all'aumento della produttivita', non ai bonus).

certo. la regola del negro e’ uguale alle quote rosa. una cagata, concordo. la differenza e’ che le imprese private occidentali non sono obbligate ad assumere donne, sono incoraggiate a promuovere la diversita’. c’e’ una bella differenza my friend.

sulla ricchezza del suolo dell’Indonesia non si discute. nemmeno sulla crescita del PIL. ti sei fatto un giro a Jakarta o Denpasar? io si’. di questo passo forse tra 400 anni saranno simili a Dusseldorf o Praga. Questo vale anche per l’India ovviamente. Alzi la mano chi sopravvive a un business trip in India senza diarree fulminanti. Gli indiani che hanno studiato in GB o US e lavorano li’ da sempre sono macchine da guerra: bastardi fino al midollo, competenti, lavoratori, acutissimi. se ti trovi a competere con uno di loro hai praticamente gia’ perso.

il doventare = diventare commento. non lo capisco. ho fatto io un errore di calligrafia (si dice cosi’?)
ho degli interessi in indonesia. bali java jakarta. paese bellissimo i colori i profumi. pieno di ricchezze. la gente gentile simpatica ti sorride. e poi bambini ovunque vedi ragazzi e ragazze che a 18 anni hanno gia' 4 bambini. il futuro sorride a loro ma non saranno mai dominanti, hanno qualcosa di indolente niente di cattivo ma un po' pasticcioni goffi. abbiamo messo soldi in un mall a jakarta. bello bellissimo ma alla fine trovi errori che non vedrai mai in canada europa qui in gcc regione. tipo un muro piu' corto di 2 cm ci hanno messo un pezzo di legno per finire, una ascensore i numeri messi storti e le mattonelle di entrata alcune gia' rotte. glielo spieghi si mettono in 10 e l'errore rimane. non lo fanno apposta e' qualcosa che trovi nei paesi del sud east asia un qualcosa di pasticcioni dentro, d'altronde se fossero perfetti e precisi si chiamerebbero svizzera germania e non indonesia. :DDD

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hermafroditos
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Re: [OT] Signore e signori: la guerra.

#14115 Messaggio da hermafroditos »

manigliasferica ha scritto:
31/08/2023, 6:46
[Scopri]Spoiler
estdipendente ha scritto:
28/08/2023, 14:09
giorgiograndi ha scritto:
28/08/2023, 13:57
estdipendente ha scritto:
28/08/2023, 10:28
buona fortuna (ai brics). ne avranno bisogno.

Sauditi caso a parte. ci vado regilatmente da 15 anni. i cambiamenti in atto sono impressionanti. il loro comprare tutto e tutti preoccupante. hanno i soldi e l’approccio mentale giusto per eccellere.

del Brasile Sudafrica e Indonesia davvero non mi preoccuperei troppo😂un paese dove per legge sei obbligato a assumere un negro incompetente al posto di un bianco competente senza chiedersi come fare doventare competente il negro incompetente dove vuoi che vada??
/doventare -> diventare
-
Il DOJ ha fatto causa a Musk perche' non assume stranieri e rifugiati on Spacex, quando lo stesso DOJ non assume stranieri e lo stesso DOJ a chiesto a Musk tempo fa di non assumere stranieri perche' essendo Spacex un contract con informazioni sensibili, si deve controllare il backgroud di chiunque viene assunto (cosa non fattibile con un rifugiato).
Le leggi e normative idiote esistono ovunque e sono piene di contraddizioni e pressioni politiche. Se tu pensi alle quote rosa in europa... non e' una cosa diversa.

L'indonesia e' il primo esportatore al mondo di nichel. Secondo produttore di moto al mondo, tra i primi per la bauxite (che serve per fare l'alluminio). Primo produttore di olio di palma, tra i primi per la gomma e mi pare nei primi tre per la produzione di riso. Pil in crescita di oltre il 6% all'anno (oltre la meta' della crescita dovuta all'aumento della produttivita', non ai bonus).

certo. la regola del negro e’ uguale alle quote rosa. una cagata, concordo. la differenza e’ che le imprese private occidentali non sono obbligate ad assumere donne, sono incoraggiate a promuovere la diversita’. c’e’ una bella differenza my friend.

sulla ricchezza del suolo dell’Indonesia non si discute. nemmeno sulla crescita del PIL. ti sei fatto un giro a Jakarta o Denpasar? io si’. di questo passo forse tra 400 anni saranno simili a Dusseldorf o Praga. Questo vale anche per l’India ovviamente. Alzi la mano chi sopravvive a un business trip in India senza diarree fulminanti. Gli indiani che hanno studiato in GB o US e lavorano li’ da sempre sono macchine da guerra: bastardi fino al midollo, competenti, lavoratori, acutissimi. se ti trovi a competere con uno di loro hai praticamente gia’ perso.

il doventare = diventare commento. non lo capisco. ho fatto io un errore di calligrafia (si dice cosi’?)
ho degli interessi in indonesia. bali java jakarta. paese bellissimo i colori i profumi. pieno di ricchezze. la gente gentile simpatica ti sorride. e poi bambini ovunque vedi ragazzi e ragazze che a 18 anni hanno gia' 4 bambini. il futuro sorride a loro ma non saranno mai dominanti, hanno qualcosa di indolente niente di cattivo ma un po' pasticcioni goffi. abbiamo messo soldi in un mall a jakarta. bello bellissimo ma alla fine trovi errori che non vedrai mai in canada europa qui in gcc regione. tipo un muro piu' corto di 2 cm ci hanno messo un pezzo di legno per finire, una ascensore i numeri messi storti e le mattonelle di entrata alcune gia' rotte. glielo spieghi si mettono in 10 e l'errore rimane. non lo fanno apposta e' qualcosa che trovi nei paesi del sud east asia un qualcosa di pasticcioni dentro, d'altronde se fossero perfetti e precisi si chiamerebbero svizzera germania e non indonesia. :DDD
Da notare che con i Paesi SEA stanno scassando la minchia dagli anni '90 con la storia delle cosiddette Tigri Asiatiche, eppure stanno sempre là.

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