[O.T.] Guida al Cinema

[OSCAR VENEZIA]

A guardare un film ci si può annoiare. Succede se gli si chiede sempre di divertirci.
Io mi salvo perché vedo i film per togliermi delle curiosità e quindi non li guardo troppo passivamente poi se capita mi diverto pure.
Esempio quarto potere citatissimo visto di recente , a guardarlo passivamente non dice granché, le innovazioni che ha portato non si percepiscono facilmente. Per capirne la portata dovresti vedere i film precedenti e confontarli per capire le novità che propone nella fotografia cinematografica.
Stesso discorso i film della nouvelle vague anni 50/60 francese. Visti oggi uno dice ma che c’è di speciale ? Se guardi i film precedenti capisci che erano tutti girati in interni con la camera molto fissa.
Io riesco a guardare parecchi film studiandoli così , altrimenti riuscirei a vedere solo Totò e Alberto Sordi

[hermafroditos]

allora herma su triangle ho avuto un bad vibe, era meglio the square.

credo che le 8 montagne possa essere bello perché il regista spacca.

p.s.
se quello è il tuo sogno erotico devi vedere the Northman ma al cinema. è spesso mezzo nudo o infangato o insaguinato ma palestratissimo!

Eh a maggior ragione devo recuperarlo!

Comunque "Le otto montagne" pure è un film che vorrei vedere.

[Floppy Disk]

Io per tutta una serie di ragioni (principalmente una sequela di trasferte tra i mesi di maggio e giugno) non sto riuscendo a vedere un catzo al cinema, mi prende male.
Mi sono perso il secondo di Downton Abbey (anche se a quanto pare è poca cosa) e The Northman, spero di riuscire a recuperare qualcosa di Cannes. Sicuramente mi incuriosiscono "Triangle of Sadness" di Ruben Östlund (non so voi, ma avevo adorato "The Square"), "Nostalgia" di Mario Martone e "R.M.N." di Cristian Mungiu, quest'ultimo film dalla trama assai attuale. Non c'entra con Cannes, ma m'incuriosisce anche "Alcarràs" di Carla Simón.

Io per motivi curiosamente simili ai tuoi ho perso la possibilità di vedere proprio The Northman sul grande schermo, ma conto di recuperarlo quando uscirà on demand (credo uscirà su Disney+) o in DVD. Ho letto che è stato molto apprezzato dai critici ma ha incassato poco al botteghino, e la cosa ha comprensibilmente deluso Robert Eggers che ha dato la colpa di questo fatto al mutamento dell'offerta cinematografica, letteralmente invasa da cinecomic e blockbuster che fanno il verso ai primi, e su quest'ultimo fatto e su cosa ciò comporterà ci potremmo scrivere intere enciclopedie. A conferma della mia totale ipocrisia ma anche del mio lato perdutamente nerd, l'unico film che sono riuscito ad andare a vedere in sala fra l'altro è stato proprio Dottor Strange nel Multiverso della Follia e ne ho apprezzato la regia di Sam Raimi, ma di base la storia poteva essere sviluppata molto meglio: i temi certo non mancavano ma la Marvel ormai fa il suo compito prestampato che attira comunque il pubblico, o quantomeno il pubblico ormai fideizzato.

A riprova di quanto abbia bisogno di andare al cinema, stanotte ho pure fatto un sogno erotico in cui venivo montato da Alexander Skarsgård.

Io spero di fare un sogno analogo su Anya Taylor-Joy

[marziano]

notevolissima anya taylor joy.

per gli incassi mi spiace, il film merita.

[hermafroditos]

Io per tutta una serie di ragioni (principalmente una sequela di trasferte tra i mesi di maggio e giugno) non sto riuscendo a vedere un catzo al cinema, mi prende male.
Mi sono perso il secondo di Downton Abbey (anche se a quanto pare è poca cosa) e The Northman, spero di riuscire a recuperare qualcosa di Cannes. Sicuramente mi incuriosiscono "Triangle of Sadness" di Ruben Östlund (non so voi, ma avevo adorato "The Square"), "Nostalgia" di Mario Martone e "R.M.N." di Cristian Mungiu, quest'ultimo film dalla trama assai attuale. Non c'entra con Cannes, ma m'incuriosisce anche "Alcarràs" di Carla Simón.

Io per motivi curiosamente simili ai tuoi ho perso la possibilità di vedere proprio The Northman sul grande schermo, ma conto di recuperarlo quando uscirà on demand (credo uscirà su Disney+) o in DVD. Ho letto che è stato molto apprezzato dai critici ma ha incassato poco al botteghino, e la cosa ha comprensibilmente deluso Robert Eggers che ha dato la colpa di questo fatto al mutamento dell'offerta cinematografica, letteralmente invasa da cinecomic e blockbuster che fanno il verso ai primi, e su quest'ultimo fatto e su cosa ciò comporterà ci potremmo scrivere intere enciclopedie. A conferma della mia totale ipocrisia ma anche del mio lato perdutamente nerd, l'unico film che sono riuscito ad andare a vedere in sala fra l'altro è stato proprio Dottor Strange nel Multiverso della Follia e ne ho apprezzato la regia di Sam Raimi, ma di base la storia poteva essere sviluppata molto meglio: i temi certo non mancavano ma la Marvel ormai fa il suo compito prestampato che attira comunque il pubblico, o quantomeno il pubblico ormai fideizzato.

A riprova di quanto abbia bisogno di andare al cinema, stanotte ho pure fatto un sogno erotico in cui venivo montato da Alexander Skarsgård.

Io spero di fare un sogno analogo su Anya Taylor-Joy

Ci sta tutto il sogno erotico su A. T.-J. :3

[Floppy Disk]

Oggi mi è tornato alla mente The Hurt Locker, film che è valso a Kathryn Bigelow l'Oscar per la miglior regia. È un film molto sottovalutato e al giorno d'oggi non lo conoscono in moltissimi, e secondo me è un peccato. Il finale, che vado a condividere, mette davvero i brividi se uno ne coglie il pieno senso.

[Scopri]Spoiler

La canzone che si sente alla fine inoltre è davvero fantastica.

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[Fuente]

[Floppy Disk]

[Scopri]Spoiler

Meno di un minuto di scena e un intero universo concettuale, comunicato per di più con una regia secca e allo stesso tempo davvero espressiva. Bravo Fuente, ti ringrazio per averla condivisa.

[Fuente]

C’era un meme divertente sugli allineamenti delle pizze ma lo capiscono solo i giocatori di dungeons & dragons.
La diavola era legale malvagia, l’ananas caotica malvagia, la margherita neutrale, la prosciutto e funghi legale buona e le altre non ricordo.

Vecchia celeberrima "variazione sul tema":
(dal minuto 2:30)

"-La mortadella è comunista. Il salame è socialista. Il prosciutto è democristiano. La coppa liberale. Le salsicce repubblicane. Il prosciutto cotto è fascista.
-E i radicali?
...
...
...
-la finocchiona"

[cazzaniga90]

https://www.youtube.com/watch?v=FXp3J1Ttxfs
Il mio film preferito.

Solaris (film 1972)

Il mio regista preferito è Andrej Tarkovskij.

Uno psicosociologo arriva sulla stazione spaziale in orbita attorno al pianeta Solaris per indagare sui misteriosi fenomeni che vi avvengono e che coinvolgono gli scienziati a bordo: su Solaris c'è un oceano che pensa. Dal romanzo (1961) del polacco Stanislaw Lem, eminente fautore della problematica del dubbio nella fantascienza, il 3° film di Tarkovskij è un'avventura della coscienza più che della conoscenza, un'opera di fantacoscienza (C. Cosulich) in cui il cosmo corrisponde al subconscio umano: su Solaris gli astronauti sono alle prese con gli "ospiti" del proprio passato, proiezioni materializzate della loro memoria e del loro inconscio. Angoscioso, ossessivo nel suo ritmo lento, enigmatico, il film ha un potere ipnotico che inchioda lo spettatore allo schermo con immagini che non si erano mai viste nel cinema, di fantascienza e non. Curata da Dacia Maraini, l'edizione italiana è mutilata di più di mezz'ora, priva di un lungo prologo a terra (inesistente nel romanzo) cui l'autore teneva molto.

Consiglio di vedere l'edizione blu ray integrale con le sequenze in lingua originale russa con le parti in italiano sottotitolate, e la parte di doppiaggio storico.

https://www.youtube.com/watch?v=iFAlegT ... FAlegTEBUU[/url][/img]

C'è un solo viaggio possibile: quello che facciamo nel nostro mondo interiore. Non credo che si possa viaggiare di più nel nostro pianeta. Così come non credo che si viaggi per tornare. L'uomo non può tornare mai allo stesso punto da cui è partito, perché, nel frattempo, lui stesso è cambiato.
Andrej Tarkovskij

[Desmond]

Ieri ho tentato (per l'ennesima volta) di vedere fino in fondo Interstellar.
Non c'è niente da fare, non ce la faccio proprio ad arrivare alla fine. Meglio guardarsi un vecchio episodio di Miami Vice.

[cazzaniga90]

Io non ho mai visto Interstellar.
Anzi in generale trovo troppo Nolan un regista sopravvalutato.

[Floppy Disk]

Ieri ho tentato (per l'ennesima volta) di vedere fino in fondo Interstellar.
Non c'è niente da fare, non ce la faccio proprio ad arrivare alla fine. Meglio guardarsi un vecchio episodio di Miami Vice.

Di certo Nolan non è un regista facile, ma Interstellar è uno dei film che più ho gradito, mentre non ho mai visto Miami Vice il che dimostra che è proprio vero che ogni generazione ha i suoi miti. Tuttavia il film di Nolan che preferisco è The Prestige, dove a livello stilistico e tematico si è letteralmente superato.

[Desmond]

[Scopri]Spoiler

Ieri ho tentato (per l'ennesima volta) di vedere fino in fondo Interstellar.
Non c'è niente da fare, non ce la faccio proprio ad arrivare alla fine. Meglio guardarsi un vecchio episodio di Miami Vice.

Di certo Nolan non è un regista facile, ma Interstellar è uno dei film che più ho gradito, mentre non ho mai visto Miami Vice il che dimostra che è proprio vero che ogni generazione ha i suoi miti. Tuttavia il film di Nolan che preferisco è The Prestige, dove a livello stilistico e tematico si è letteralmente superato.

The Prestige è uno di quei film che potrei guardare e riguardare mille volte. Interstellar proprio non mi va giù...

[Loris Batacchi]

Ieri ho tentato (per l'ennesima volta) di vedere fino in fondo Interstellar.
Non c'è niente da fare, non ce la faccio proprio ad arrivare alla fine. Meglio guardarsi un vecchio episodio di Miami Vice.

In effetti L'Esorciccio ha più verve come film.

Lo dico da non estimatore tout court di Nolan, che trovo a volte "asettico" e di cui non faccio salti mortali per recuperare i film che non ho visto, ma Interstellar è un film coi controcazzi.