Geisha ma l'ho pure scritto "se in America usano quella parola". Io contestavo il fatto che te (e gli americani) vedano come una "deportazione" quello che in realtà è una espulsione/allontanamento. (e vale anche per i migranti clandestini).
Se non sei gradito torni a casa tua. Chiamarla deportazione sa di negatività a prescindere dalle motivazioni.
Ergo se usi contro di me la parola deportazione dicendomi che la paragono ad una chiusura di un social è normale che ti faccia notare che in primis contesto la definizione data all'espulsione di una persona (non americana) sgradita.
e ho anche fatto notare che ancora non si capisce bene cosa intende Trump. Come dice cicciuzzo un conto è il semplice manifestare un conto è tutto il resto.
Nel passaggio di quell'articolo non è chiaro.
L'incipit dell'articolo è questo
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha firmato oggi un ordine esecutivo per combattere l'antisemitismo e si è impegnato a espellere gli studenti universitari non cittadini e altri che hanno preso parte alle proteste pro-palestinesi.
Questo però è il riassunto di chi ha scritto l'articolo.
In realtà nel dettaglio è stato detto questo:
per perseguire "minacce terroristiche, incendi dolosi, atti di vandalismo e violenza contro gli ebrei americani"
segue
"A tutti gli stranieri residenti che si sono uniti alle proteste pro-jihadiste
"Cancellerò rapidamente anche i visti studenteschi di tutti i simpatizzanti di Hamas nei campus universitari, che sono stati infestati dal radicalismo come mai prima d'ora"
Ora, se vi fermate alle parole del giornalista sembra che si voglia espellere chiunque partecipi ad una manifestazione Pro Pal.
Se si legge invece quello che è stato detto "sembra" che ci si riferisca a chi è pro Hamas (cioè a favore di terroristi) o a chi commette reati.
In conclusione. Se ci sarà una stretta su chi a queste manifestazioni (o all'interno delle università) non fa il bravo bambino non lo trovo così scandaloso. (sarebbe come accettare che si organizzino le manifestazioni violente dei Black Block europei in Italia).
e se i contrari alla decisione (se appunto riguarda quello specifico target e non il solo manifestare per la Palestina) la contestano per il diritto di libertà di parola ecco che allora mi chiedo se questo diritto vale anche se vengono organizzate manifestazioni pro Russia o lanciati messaggi social in rete a favore della propaganda russa. Tutto qui. Non ci girate intorno.
Edit. Vedo adesso dalla spiegazione di GG che usano il termine deportazione solo gli italiani. (e che in inglese il significato è diverso, come mi aspettavo io)
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi