[O.T.] ATTACCHI DI PANICO

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gi.kappa.
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Re: [O.T.] ATTACCHI DI PANICO

#31 Messaggio da gi.kappa. »

cicciuzzo ha scritto:tutti centrati vedo i forumisti di SZ..... :-) :-) :-) :-)
È un covo di disagiati cicciu...
Però quand'è successo a me non era legato alla condizione di soggettone, ero seduto per cazzi miei e dopo venti minuti ero in ps sotto elettrocardiogramma.
Sogna una carne sinteticanuovi attributi eunmicrochipemozionale
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Gargarozzo
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Re: [O.T.] ATTACCHI DI PANICO

#32 Messaggio da Gargarozzo »

Le malattie e i problemi, per quanto suoni ridicolmente retorica questa frase, possono trasformarsi in grandi opportunità. Anche le malattie e i problemi dei propri cari.
Oppure, se non si hanno né le forze, né lo spirito, né l'ironia necessaria, né la dignità e neppure gli interessi e la voglia di vivere, e neppure degli amici veri e non dei tirapiedi, e se non si sanno riconoscere gli uni dagli altri... Si sprofonda nel vittimismo e in mille palliativi, in tante cure velleitarie, in tante toppe al problema, a infiniti surrogati droganti, droganti in maniera drammaticamente autodistruttiva. Non è facile, ma le cose belle raramente sono facili e quand'é cosí, durano poco o si mangiano la vita.
Ho detto troppo
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Re: [O.T.][b]ATTACCHI DI PANICO[/b]

#33 Messaggio da Johnny Ryall »

madball ha scritto:corri subito da uno psicologo
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Lebowski
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Re: [O.T.] ATTACCHI DI PANICO

#34 Messaggio da Lebowski »

Gargarozzo ha scritto:Le malattie e i problemi, per quanto suoni ridicolmente retorica questa frase, possono trasformarsi in grandi opportunità. Anche le malattie e i problemi dei propri cari.
Oppure, se non si hanno né le forze, né lo spirito, né l'ironia necessaria, né la dignità e neppure gli interessi e la voglia di vivere, e neppure degli amici veri e non dei tirapiedi, e se non si sanno riconoscere gli uni dagli altri... Si sprofonda nel vittimismo e in mille palliativi, in tante cure velleitarie, in tante toppe al problema, a infiniti surrogati droganti, droganti in maniera drammaticamente autodistruttiva. Non è facile, ma le cose belle raramente sono facili e quand'é cosí, durano poco o si mangiano la vita.
Ho detto troppo
hai detto troppo. hai fatto un gran minestrone.

sò solo che quando sento parlare vittimismo connesso a problematiche psicologiche che sono ancora ostracizzate, non comprese, nascoste... mi viene l'ulcera.
meglio che mi fermo.

ah... anche la storia di demonizzare gli psicofarmaci è ridicola. prescritti da uno specialista in base alle esigenze sono a volte indispensabili. chiaramente quando le problematiche sono importanti. perchè oggi quasi ognuno si riempe la bocca con la parola "disagio" senza neanche sapere di cosa cazzo si parla.

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cicciuzzo
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Re: [O.T.] ATTACCHI DI PANICO

#35 Messaggio da cicciuzzo »

gi.kappa. ha scritto:
cicciuzzo ha scritto:tutti centrati vedo i forumisti di SZ..... :-) :-) :-) :-)
È un covo di disagiati cicciu...
Però quand'è successo a me non era legato alla condizione di soggettone, ero seduto per cazzi miei e dopo venti minuti ero in ps sotto elettrocardiogramma.
beh, il concetto di normalità è comunque opinabile. non parlo del solito discorso del soggettivo ed oggettivo, ma vado oltre. ci sono forme di anormalità che sono considerate assolutamente accettabili. pensiamo al consumo di droga: se ti buchi in vena per la stragrande maggioranza delle persone sei un soggetto da bruciare sulla pubblica piazza, ma se consumi cocaina non dico che passi per santo ma certamente non sei considerato uno scarto della società. eppure dimmi tu qual'è la differenza sostanziale tra le due dipendenze. se uno lavora troppo (ed io ho avuto periodi anche lunghi della mia vita in cui ho lavorato troppo) sei considerato un mezzo eroe, ed onestamente avrei qualche dubbio in merito. vogliamo parlare, visto che siamo su superzeta, della fruizione del porno? quanti di noi hanno 3,4, 5 terabyte di video hard che difficilmente hanno mai visto? raccontiamolo in giro, vuoi vedere che passiamo per coglioni assoluti con tanta gente e per altri no? poi è chiaro che ci sono situazioni che condizionano pesantemente la vita. ho amici depressi che però solo scavando profondamente nelle loro esistenze capisci che sono tali. cosa è meglio suggerire loro? di iniziare a correre o di ammazzarsi di medicine?
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Gargarozzo
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Re: [O.T.] ATTACCHI DI PANICO

#36 Messaggio da Gargarozzo »

Lebowski ha scritto:
Gargarozzo ha scritto:Le malattie e i problemi, per quanto suoni ridicolmente retorica questa frase, possono trasformarsi in grandi opportunità. Anche le malattie e i problemi dei propri cari.
Oppure, se non si hanno né le forze, né lo spirito, né l'ironia necessaria, né la dignità e neppure gli interessi e la voglia di vivere, e neppure degli amici veri e non dei tirapiedi, e se non si sanno riconoscere gli uni dagli altri... Si sprofonda nel vittimismo e in mille palliativi, in tante cure velleitarie, in tante toppe al problema, a infiniti surrogati droganti, droganti in maniera drammaticamente autodistruttiva. Non è facile, ma le cose belle raramente sono facili e quand'é cosí, durano poco o si mangiano la vita.
Ho detto troppo
hai detto troppo. hai fatto un gran minestrone.

sò solo che quando sento parlare vittimismo connesso a problematiche psicologiche che sono ancora ostracizzate, non comprese, nascoste... mi viene l'ulcera.
meglio che mi fermo.

ah... anche la storia di demonizzare gli psicofarmaci è ridicola. prescritti da uno specialista in base alle esigenze sono a volte indispensabili. chiaramente quando le problematiche sono importanti. perchè oggi quasi ognuno si riempe la bocca con la parola "disagio" senza neanche sapere di cosa cazzo si parla.
Sí, certamente.
Voglio solo aggiungere che se non parlassi per esperienza personale, soprattutto per questi fatti delicatissimi, non parlerei affatto. Ecco.
Non chiedo di "credermi", sarebbe stupido. Chiedo di ascoltarmi, come io tento di ascoltare il prossimo

Il che non vuol dire che la mia sia Verità, ma verità personale, frutto di una mia esperienza e zero sentito dire. Lo puoi accettare?
Accetto ed apprezzo il tuo punto di vista, la diversità non mi spaventa, è complementarietà. È risorsa vitale

P. S. Sul pezzo finale, soprattutto sul giudizio facile e le frasi fatte, sono molto d'accordo con te. Almeno su questi argomenti, eccheccazzo
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Re: [O.T.] ATTACCHI DI PANICO

#37 Messaggio da federicoweb »

secondo me se continuate, il boss s' incazza...
Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato ( Arthur Schopenhauer )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )

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Gargarozzo
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Re: [O.T.] ATTACCHI DI PANICO

#38 Messaggio da Gargarozzo »

federicoweb ha scritto:secondo me se continuate, il boss s' incazza...
Non direi, la discussione è molto interessante e rispettosa, e parla di cose, di visioni personali ed esperienze.
Non è uno sfogatoio, per intenderci
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Re: [O.T.] ATTACCHI DI PANICO

#39 Messaggio da federicoweb »

Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato ( Arthur Schopenhauer )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )

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Re: [O.T.] ATTACCHI DI PANICO

#40 Messaggio da Super Zeta »

in questo topic, visto che ormai è stato creato, continuate pure a parlarne, e sempre in questo topic deve restare confinato lo sfogo di Axel

Come detto, altri sbrocchi sparsi non verranno perdonati, da sobrio o da sbronzo

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Gargarozzo
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Re: [O.T.] ATTACCHI DI PANICO

#41 Messaggio da Gargarozzo »

Grazie, SuperZeta
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Re: [O.T.] ATTACCHI DI PANICO

#42 Messaggio da Blif »

Era Goebbels che diceva: "Quando sento la parola "disagio", metto mano all'anfetamina?"
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Re: [O.T.] ATTACCHI DI PANICO

#43 Messaggio da markome »

cicciuzzo ha scritto:
gi.kappa. ha scritto:
cicciuzzo ha scritto:tutti centrati vedo i forumisti di SZ..... :-) :-) :-) :-)
È un covo di disagiati cicciu...
Però quand'è successo a me non era legato alla condizione di soggettone, ero seduto per cazzi miei e dopo venti minuti ero in ps sotto elettrocardiogramma.
beh, il concetto di normalità è comunque opinabile. non parlo del solito discorso del soggettivo ed oggettivo, ma vado oltre. ci sono forme di anormalità che sono considerate assolutamente accettabili. pensiamo al consumo di droga: se ti buchi in vena per la stragrande maggioranza delle persone sei un soggetto da bruciare sulla pubblica piazza, ma se consumi cocaina non dico che passi per santo ma certamente non sei considerato uno scarto della società. eppure dimmi tu qual'è la differenza sostanziale tra le due dipendenze. se uno lavora troppo (ed io ho avuto periodi anche lunghi della mia vita in cui ho lavorato troppo) sei considerato un mezzo eroe, ed onestamente avrei qualche dubbio in merito. vogliamo parlare, visto che siamo su superzeta, della fruizione del porno? quanti di noi hanno 3,4, 5 terabyte di video hard che difficilmente hanno mai visto? raccontiamolo in giro, vuoi vedere che passiamo per coglioni assoluti con tanta gente e per altri no? poi è chiaro che ci sono situazioni che condizionano pesantemente la vita. ho amici depressi che però solo scavando profondamente nelle loro esistenze capisci che sono tali. cosa è meglio suggerire loro? di iniziare a correre o di ammazzarsi di medicine?
Io rientro in due di quelle categorie. Indovinate quali.... :wink:

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Re: [O.T.] ATTACCHI DI PANICO

#44 Messaggio da pan »

cicciuzzo ha scritto:tutti centrati vedo i forumisti di SZ..... :-) :-) :-) :-)
Diversamente non ne saresti una star. :-D

Però... però va detta una cosa: chi soffre di attacchi di panico in linea generale è tecnicamente un gran chiavatore/trice, mentre all'opposto gli ossessivi sono scarsini.
Vi sono diversi studi e alcune teorie in proposito.
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) - fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) - ...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)

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Re: [O.T.] ATTACCHI DI PANICO

#45 Messaggio da pan »

Gargarozzo ha scritto:Grazie, SuperZeta
Mi associo perché è una patologia molto comune, ma c'è il rischio di aprire anche un topic per ogni malattia.

http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubb ... _alleg.pdf
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) - fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) - ...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)

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