Gli italiani? Eleganti ma «caciaroni»
La graduatoria dei clienti ideali stilata da 4 mila albergatori di tutto il mondo.
Turisti giapponesi a Pisa (Ap)
ROMA - Il turista ideale? Ha gli occhi a mandorla. Gli italiani invece hanno in alcuni casi stile ed eleganza nel vestire e difficilmente metteranno in imbarazzo per il loro look i responsabili delle conciergerie e delle lounge degli hotel.
Ma stando all'esperienza degli albergatori spesso lasciano il segno per essere soprattutto maleducati, confusionari e, soprattutto, «caciaroni». Ovvero, fastidiosamente rumorosi. Tutto il contrario dei giapponesi, dal portafoglio generoso e sempre cortesi e tranquilli. àˆ quanto emerge da uno studio che Expedia, portale per la prenotazione online di viaggi, alberghi e pacchetti di soggiorno, ha fatto realizzare dalla TNS Infratest tra 4 mila albergatori in 80 Paesi. Nei questionari veniva chiesto di valutare i turisti secondo parametri come la popolarità , il comportamento e la cortesia.
LA RIMONTA INGLESE - A livello mondiale gli italiani occupano la quattordicesima posizione (a pari merito con greci e polacchi), recuperando rispetto al 2007 cinque posizioni; i giapponesi confermano invece, rispetto all'anno scorso, la fama di turisti speciali per «cortesia e tranquillità »; al secondo posto tedeschi e inglesi (questi ultimi nel 2007 occupavano la ventiquattresima posizione). Brusco peggioramento per gli statunitensi, scivolati rispetto al 2007 dalla seconda posizione all'undicesima, a pari merito con i tailandesi.
ITALIANI BRUTTA GENTE - La fotografia del turista italiano scattata da Expedia evidenzia uno scarso amore per i nostri connazionali soprattutto da parte degli albergatori cechi, greci, francesi, austriaci e olandesi. Peraltro nell'ambito specifico della 14esima posizione, sottolinea lo studio, i turisti italiani occupano la quinta piazza per «maleducazione e disordine nelle stanze», e la quarta per «la scarsa disponibilità a parlare la lingua del luogo».

E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.