zio ha scritto:
ti cito perchè volevo chiederti se avevi letto "la Banalità del male" della Arendt e cosa ne pensavi.
su hitler non saprei che dire. certo mi piacerebbe prendere un caffè con lui, come con mussolini, anche se so che poi mi toccherebbe pagare il conto.
ho un'unica paura: quella di rimanere affascinato.
perchè non so spiegarmi come un uomo savio e intelligente possa seguire fino alla morte idee che evidentemente non erano nè equilibrate nè tenevano in conto l'uomo nella sua completezza. e siccome nel loro tempo la maggior parte delle persone li appoggió, alcuni tiepidamente ma sempre in appoggio vorrei sapere come reagirei.
un'altra idea mi affascina: i ragazzi della rosa Bianca. giovani universitari che fuorono uccisi dal regime hitleriano perchè diffondevano volantini che chiedevano ragione al regime dei disastri reali e di idee.
sarei capace io di focalizzare così bene il reale valore di una idea?
mah.... vado a farmi una pipa...pipa vera.

Vedi Zio, il segreto alla base di entrambe le dittature, quella di Hitler e quela di Mussolini, è la straordinaria, e come hai detto tu inspiegabile, capacità comunicativa dei due dittatori e la parimenti assurda capacità di coinvolgere i rispettivi popoli nelle visioni di grandezza e di potere.
Quando tutti noi vediamo un Mussolini che arringa le folle dal balcone, ci fa incazzare perchè sappiamo quello che è accaduto e ci fa ridere (ed anche un po di tenerezza) per quei suoi atteggiamenti da "sborone". Stessa cosa per la coinvolgente dialettica di Hitler.. io non parlo tedesoco ma quello ti acchiappa.
Peró oggi a 60 anni da quei momenti, noi abbiamo una maggior conoscenza dei nostri bisnonni, sappiamo di più del mondo che ci circonda, abbiamo maggior accesso alle informazioni e questo, credo, ci da un margine maggiore nei confronti dagli affabulatori. Non dimentichiamoci poi un altra cosa: entrambi i popoli cercavano un riscatto ed un posto al sole sulla scena mondiale ed entrambi promettevano questo. Sai quando uno tenta di venderti una cosa che tu vuoi comperare a tutti i costi.. beh non è poi così difficile!
Io non vorrei prendere un caffè con Hitler, ma vorrei pranzare con Mussolini perchè ho tante cose che vorrei chiedrgli!
Per chiudere con i ragazzi della rosa bianca: oggi tutti noi abbiamo una maggior coscienza sociale e per questa consapevolezza e la maggior scolarizzazione siamo maggiormente critici nei confronti delle idee per cui penso che ci sarebbero in giro molte più rose bianche rispetto al 1943.
Nota Bene: se non ricordo male Sophie Scholl venne decapitata dalle SS, quello fu non solo una punizione MA un chiaro messaggio a tutti..