balkan wolf ha scritto:brrr mi fate paura cazzo
sembrate degli automi
parak che dice che mi piace formigoni l'altro che si attacca al personaggio nazy
non esistono più ragionamenti dovete contestare l'avversario la sanità lombarda deve fare schifo perchè è gestita dalla destra
una massa di zombie cazzo
via via sció
ho paura
p.s.
nessuno che si cimeta col mio paradosso sulle notizie omofobe?
evidenziare aggressioni omofobe è un quadro realistico mentre evidenziare aggressioni ad opera di clandestini è una sporca strumentalizzazione?
Nella mia scarsa visione del TG italiani di qualsiasi rete (esclusa rai3 che mi sembra decente) ho notato questa cosa:
l'aggressione del clandestino è resa grottesca e quasi inevitabilmente appartenente alla categoria. Romanzare una notizia in stile studio aperto senza darne un quadro obiettivo è strumentalizzare, anche per l'audience.
La cosa ricade anche nei racconti riguardanti le aggressioni di qualsiasi tipo, omofobe, sui disabili ecc...
la differenza non sta nella rappresentazione del fatto, che ormai perde la sua obiettività , ma nelle conclusioni che se ne traggono.
Tanto l'aggressione omofoba quanto quella del rom di turno sono gravi, ma sono trattate in maniera differente anche dall'opinione pubblica, non puoi negarlo.
Sembra quasi che l'omofobo sia tollerato più del clandestino indipendentemente da quello che fa. Dare un quadro realistico relativo ad un fatto sul quale la gente ha già una sua opinione viziata non fa ascolti.
Dietro l'aggressione dell'omofobo si ricama un casino, immancabilmente si piazza la notizia del papa e dei valori della cristianità , come a lenire il tutto.
Dietro l'aggressione del rom si piazzano servizi di poco conto, la cornice non regge il confronto e l'attenzione è focalizzata sull'evento che viene così reso principale.
Hai mai visto una notizia di aggressione fascista seguita da una notizia di aggressione comunista?
O magari un'aggressione rom seguita dall'aggressione del gruppetto neonazi contro il magrebino di turno?
E' una questione di tecnica narrativa.