[O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"

[balkan wolf]

ni husk

i democratici avrebbero vinto sicuramente non obamba e se permetti è diverso

ti ricordo che il neger ha rubato il posto a hilary proprio grazie al supporto mediatico ( pare circolino proprio i numeri tipo tot ore televisive del negro vs tot ore televisive della clinton )

quanto al silvio non sono pienamente daccordo nel senso che vedo il suo potere mediatico più come ''culturale'' che elettorale ... per capirci questa destra scadentissima della seconda repubblica avrebbe avuto comunque successo elettorale perchè riempiva seppur in malomodo lo spazio lasciato dalla vecchia DC

ti ricordo che la repubblica ha sempre avuto governi popolari ( nel senso di catto-conservatori di centro destra )e che quindi FI-PDL rappresenta si un peggioramento netto della destra ma non certo una novità 

poi capisco che nel teorema di delegittimazione ci stia anche il lavaggio del cervello a mezzo tv ma ripeto questo fattore ( evidente e reale ci mancherebbe ) lo percepisco più culturalmente che politicamente ... insomma pensare che metà  del paese è di destra perchè guarda rete 4 mi pare parodistico

oltretutto se si parla di condizionamento mediatico pirluska è una pulce confronto ai magister eleganziorum del degrado culturale occidentale ovvero i mediabarons USA

[CanellaBruneri]

ni husk

i democratici avrebbero vinto sicuramente non obamba e se permetti è diverso

ti ricordo che il neger ha rubato il posto a hilary proprio grazie al supporto mediatico ( pare circolino proprio i numeri tipo tot ore televisive del negro vs tot ore televisive della clinton )

quanto al silvio non sono pienamente daccordo nel senso che vedo il suo potere mediatico più come ''culturale'' che elettorale ... per capirci questa destra scadentissima della seconda repubblica avrebbe avuto comunque successo elettorale perchè riempiva seppur in malomodo lo spazio lasciato dalla vecchia DC

ti ricordo che la repubblica ha sempre avuto governi popolari ( nel senso di catto-conservatori di centro destra )e che quindi FI-PDL rappresenta si un peggioramento netto della destra ma non certo una novità 

poi capisco che nel teorema di delegittimazione ci stia anche il lavaggio del cervello a mezzo tv ma ripeto questo fattore ( evidente e reale ci mancherebbe ) lo percepisco più culturalmente che politicamente ... insomma pensare che metà  del paese è di destra perchè guarda rete 4 mi pare parodistico

oltretutto se si parla di condizionamento mediatico pirluska è una pulce confronto ai magister eleganziorum del degrado culturale occidentale ovvero i mediabarons USA

Rifatti occhi e cuore:

http://www.youtube.com/watch?v=T_yo4TBR ... re=related

[dada]

quanto al silvio non sono pienamente daccordo nel senso che vedo il suo potere mediatico più come ''culturale'' che elettorale ... per capirci questa destra scadentissima della seconda repubblica avrebbe avuto comunque successo elettorale perchè riempiva seppur in malomodo lo spazio lasciato dalla vecchia DC

Vero. Ma, comunque, devi saperci fare. Il potere mediatico culturale è un solido investimento verso quello elettorale, duraturo o permanente.

Ho sempre pensato che l'ometto dovesse esser battuto, prima di tutto, sul versante culturale. I danni peggiori li ha fatti somministrando quotidianamente dosi disvaloriali e subdolamente introducendo un modello culturale che dà  il cieco avallo a molte storture politiche contemporanee.

Me sembro tao.

Edit: avallo in luogo di avvallo (sigh).

[balkan wolf]

concordo pienamente dada infatti l'unico antiberlusconismo che fiancheggio volentieri è appunto quello culturale

purtroppo vedo sempre più spesso l'antiberlusconismo sano svilito banalizzato e prostituito al bieco tornaconto politico ( si attacca il pirla perchè sta a destra in sintesi ) e questo chiaramente lo stigmatizzo violentemente

quanto alla viralità  del berlusconismo è sintomatico quanto ormai gli stilemi propagandistici dell'antiberlusconismo militante siano grossolani volgari acritici e ad effetto plateale ... si insomma berlusconiani

[Husker_Du]

quanto al silvio non sono pienamente daccordo nel senso che vedo il suo potere mediatico più come ''culturale'' che elettorale ... per capirci questa destra scadentissima della seconda repubblica avrebbe avuto comunque successo elettorale perchè riempiva seppur in malomodo lo spazio lasciato dalla vecchia DC

MI riferisco al 1994, quando dall'esplosione di tangentopoli c'era veramente poco tempo per organizzare un nuovo partito e fecero forza italia in 5 minuti.
Se berlusconi non avesse avete avuto le televisioni in quel periodo non avrebbe mai vinto dopo lo scossone tangentopoli.

Diciamo cosi': se berlusconi fosse stato il piu' grande produttore di macchine fresatrici del mondo, con lo stesso patrimonio del berlusconi imprenditore televisivo, non avrebbe vinto le elezioni.

Sull'aspetto culturale in generale sono d'accordo.

[balkan wolf]

forse nel 94 avrebbe perso husk ( non è detto cmq siamo un paese di destra cattolica per tradizione ) ma non credo che se il nostro ipotetico berluska fresatore si fosse cmq lanciato in politica inventando con dell'utri FI non avrebbe conbinato un cazzo ... dai qualcuno la parte della DC nella seconda repubblica la doveva fare certo possiamo dire che con quel pirla del silvio abbiamo proprio preso il meglio

[Parakarro]

se ci si pensa bene l'alternativa piu' ovvia alla DC è il PD... non silvio...

[Shirley]

concordo pienamente dada infatti l'unico antiberlusconismo che fiancheggio volentieri è appunto quello culturale

purtroppo vedo sempre più spesso l'antiberlusconismo sano svilito banalizzato e prostituito al bieco tornaconto politico ( si attacca il pirla perchè sta a destra in sintesi ) e questo chiaramente lo stigmatizzo violentemente

quanto alla viralità  del berlusconismo è sintomatico quanto ormai gli stilemi propagandistici dell'antiberlusconismo militante siano grossolani volgari acritici e ad effetto plateale ... si insomma berlusconiani

Bravissimo.
E' proprio questa lotta sul piano culturale che va portata avanti. Ed è per questo che inorridisco quando a qualcuno che prova a lottare viene dato l'epiteto di ''comunista'' (la gente* non capisce poi che si puo essere antiberlusconiani di destra).
Pongo un quesito ai berlusconiani: secondo voi perchè è così odiato?

*generalizzo al massimo

[bellavista]

Un po' di satira senza tempo
http://www.youtube.com/watch?v=DTA8_7qs4Os&NR=1

[zio]

quanto al silvio non sono pienamente daccordo nel senso che vedo il suo potere mediatico più come ''culturale'' che elettorale ... per capirci questa destra scadentissima della seconda repubblica avrebbe avuto comunque successo elettorale perchè riempiva seppur in malomodo lo spazio lasciato dalla vecchia DC

MI riferisco al 1994, quando dall'esplosione di tangentopoli c'era veramente poco tempo per organizzare un nuovo partito e fecero forza italia in 5 minuti.
Se berlusconi non avesse avete avuto le televisioni in quel periodo non avrebbe mai vinto dopo lo scossone tangentopoli.

Diciamo cosi': se berlusconi fosse stato il piu' grande produttore di macchine fresatrici del mondo, con lo stesso patrimonio del berlusconi imprenditore televisivo, non avrebbe vinto le elezioni.

Sull'aspetto culturale in generale sono d'accordo.

vedi husker, siccome io non credo che niente in politica si improvvisi, i casi sono due:
1- ochetto e il partito della Quercia han provato a vedere se berlusconi scendeva con loro e metteva a disposizione le tv e hanno ricevuto una risposta negativa per come hanno trattato craxi. e qui si spiega molto ostracismo dimostrato in seguito sia dalla quercia sia da FI.
2- ochetto e il partito della Quercia hanno sottovalutato tale forza economica e comunicativa.

nel primo caso, ma anche nel secondo, ochetto ha dimostrato di essere la persona inadeguata nel posto inadeguato a lui. dopo l'annientamento della DC e del PSI, lo sputtanamento popolare di un intero gruppo dirigente, la scena era libera.
non aver saputo prevedere scenari possibili è stato un grave errore.
anche perchè hanno sbagliato una semplice valutazione: che dietro il gruppo dirigente non ci fosse più nessuno. invece quel gruppo dirigente aveva lasciato un sacco di voti che cercavano un luogo dove riaggregarsi.

questo io credo l'errore madornale fatto allora, che mi pare il pd oggi sta rifacendo. davanti ad un elettorato moderato per maggioranza, si è cercato con la giustizia e altri mezzucci di separare il corpo elettorale dagli eletti. peccato che fatti fuori i dirigenti, l'elettorato non si muove contemporaneamente con chi pare essere immune da inchieste, bensì cerca un nuovo luogo dove poter salvaguardare tale moderazione.

io credo, e l'ho sempre creduto, che un PD debole (e mai lo è stato come adesso e durante la caduta di veltroni e l'avvento di franceschini) non fa bene all'italia. anzi. un pd debole è un pessimo affare per tutti.
ovvio, lo dico per evitare equivoci dei soliti noti, che queste sono valutazioni personali, legittime e assolutamente criticabili.

[zio]

se ci si pensa bene l'alternativa piu' ovvia alla DC è il PD... non silvio...

no Parakarro, se ci pensi bene l'alternativa più ovvia era l'Ulivo (per le forze moderate) e FI.
il PD ha un'altra natura, molto più selettiva. idem il PdL.
e infatti il passo dell'uno ha obbligato lo stesso passo a destra.

[bellavista]

quanto al silvio non sono pienamente daccordo nel senso che vedo il suo potere mediatico più come ''culturale'' che elettorale ... per capirci questa destra scadentissima della seconda repubblica avrebbe avuto comunque successo elettorale perchè riempiva seppur in malomodo lo spazio lasciato dalla vecchia DC

MI riferisco al 1994, quando dall'esplosione di tangentopoli c'era veramente poco tempo per organizzare un nuovo partito e fecero forza italia in 5 minuti.
Se berlusconi non avesse avete avuto le televisioni in quel periodo non avrebbe mai vinto dopo lo scossone tangentopoli.

Diciamo cosi': se berlusconi fosse stato il piu' grande produttore di macchine fresatrici del mondo, con lo stesso patrimonio del berlusconi imprenditore televisivo, non avrebbe vinto le elezioni.

Sull'aspetto culturale in generale sono d'accordo.

vedi husker, siccome io non credo che niente in politica si improvvisi, i casi sono due:
1- ochetto e il partito della Quercia han provato a vedere se berlusconi scendeva con loro e metteva a disposizione le tv e hanno ricevuto una risposta negativa per come hanno trattato craxi. e qui si spiega molto ostracismo dimostrato in seguito sia dalla quercia sia da FI.
2- ochetto e il partito della Quercia hanno sottovalutato tale forza economica e comunicativa.

/quote]

C'è un'altra nota interessante. Quando si candidó berlusconi era ineleggibile in quanto concessionario pubblico (le frequenze). E il parlamento votó espressamente per permettergli di presentarsi.

Ora o il PC era incredibilmente stupido, o sono girati soldi

[zio]

concordo pienamente dada infatti l'unico antiberlusconismo che fiancheggio volentieri è appunto quello culturale

purtroppo vedo sempre più spesso l'antiberlusconismo sano svilito banalizzato e prostituito al bieco tornaconto politico ( si attacca il pirla perchè sta a destra in sintesi ) e questo chiaramente lo stigmatizzo violentemente

quanto alla viralità  del berlusconismo è sintomatico quanto ormai gli stilemi propagandistici dell'antiberlusconismo militante siano grossolani volgari acritici e ad effetto plateale ... si insomma berlusconiani

Bravissimo.
E' proprio questa lotta sul piano culturale che va portata avanti. Ed è per questo che inorridisco quando a qualcuno che prova a lottare viene dato l'epiteto di ''comunista'' (la gente* non capisce poi che si puo essere antiberlusconiani di destra).
Pongo un quesito ai berlusconiani: secondo voi perchè è così odiato?

*generalizzo al massimo

un pó di misto fra invidia e odio per non permettere l'ascesa al potere.

mi interessa l'aspetto culturale. io non ho mai creduto che una cultura si affermi partendo da un 'contro' qualcuno, qualcosa.
non credo neanche all'Antifascismo come valore culturale in sè.
per me è ovvio essere antifascisti. non c'è bisogno di affermare che la cultura alla quale appartengo non ha niente a che spartire con gli ideali fascisti.
per me è ovvio essere anticomunisti. e il ragionamento è lo stesso.
per quanto mi riguarda un movimento culturale che si afferma come argine ad un altro è per sua natura limitato e succube.

per questo mi piacerebbe sapere dove è finito tutto quell'ambarabam di riflessioni e studi con cui la sinistra si autoproclamava regina assoluta?
dove sono finite le riflessioni sul ruolo della donna con cui la sinistra affermava il ruolo di liberazione?
ve lo diró. nelle veline e nell'argine che adesso vi siete impegnati a costruire.
tempo perso. avete principi della cultura che parlano e scrivono, ma le cui parole ormai non hanno più un peso nè un senso.
coraggio. forse solo dall'osservazione della realtà  puó rinascere una nuova cultura popolare piena di solidarietà  e giustizia. quella che fece nascere le cooperative in emilia. una sfida al capitalismo.
dov'è questa anima? io ne sento la mancanza.

[pan]

...a Sigile rendo, molto semplicemente, ''pan per focaccia''.

NOOO!!!... sono comunista, lo ammetto, ma non merito un simile destino; rendimi a Marx o a baffone, anche ai più creativi tipo Pol-Pot o Kim-Il-Sung... ma non puoi farmi questo per una innocua focaccia.

[pan]

Eh ma Mardok non è mai entrato in politica (invece è un grandissimo repubblicano)

Eh ma Obama non è un mafioso

Eh ma Obama non ha le televisioni (peró è ricco da far schifo)

Eh ma Berlusconi non mi trova lavoro

Eh ma Obama ha vinto il Nobel

Eh ma Obama è alto 1,85

Eh ma Obama è negro



C'è sempre qualcosa che non andrà  (in Berlusconi, ovvio)

Vedete: si puó essere filoberlusconi e allegramente brillanti. Un vero peccato che lo sappiano essere in pochissimi.

Chissà  perchè poi ?