Lungi da me difendere Tonino, che sinceramente considero un elemento destabilizzante, ma il fatto che SB sia presidente ha ormai ''sdoganato'' qualsiasi anormalità nella politica. Compreso Grillo che scende in campo.norrin2007 ha scritto: e visto che si parla tanto di ció che dovrebbe accadere in un paese ''normale''... in quale paese ''normale'' uno così siederebbe in parlamento?![]()
come siamo messi male.....
[O.T.] Antonio Di Pietro...ultimo baluardo ????
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Gli ultimi 195 metri di una maratona sono la ragione che ti spinge a correre i precedenti 42.000.
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alex, e questo è un buon motivo per non evidenziare certe cose?
anzi, visto che questo signore si pone come alternativa credibile (dice lui...), è bene che si sappia che non è vero che al peggio non c'è fine.
anzi, visto che questo signore si pone come alternativa credibile (dice lui...), è bene che si sappia che non è vero che al peggio non c'è fine.
"Nessun uomo è mai tanto grande come quando è in ginocchio davanti a Dio." (B. Pascal)
"Vi è una sola cosa peggiore dell'ingiustizia: la giustizia senza la spada in mano. Quando il diritto non è la forza è male." (O. Wilde)
"io so' 'n gueriero che sta riposanno dopo che ha rivortato mezzo monno. ma ormai c'ho er doppio petto e la cravatta, 'ndo voi che vada..." (F. Califano)
"sta diventando morale tutto ciò che ci conviene. praticamente, un affare." G. Gaber
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ma perchè vi sorprendete così tanto?AlexSmith ha scritto:Lungi da me difendere Tonino, che sinceramente considero un elemento destabilizzante, ma il fatto che SB sia presidente ha ormai ''sdoganato'' qualsiasi anormalità nella politica. Compreso Grillo che scende in campo.norrin2007 ha scritto: e visto che si parla tanto di ció che dovrebbe accadere in un paese ''normale''... in quale paese ''normale'' uno così siederebbe in parlamento?![]()
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in parlamento siedono anche Gasparri, Pecorella, Dell'utri..e c'è persino stata gente come Previti, che come Tonino meriterebbero essere fucilati davanti ai propri figli, giusto per fargli presente da che merse sono stati concepiti.
Ai ai Norrin, non riesci proprio a vedere ad un palmo dal tuo naso..e comunque io non mi voglio pigliare la tua questione umana, non sei mio figlio..non siamo amici..non mi puó toccare sempre farti capire
Renditi autonomo dal mio cervello cristo
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Come ben sai, spesso le leggi della politica sono diverse dalle leggi dello Stato.norrin2007 ha scritto: 1 - di pietro (da ex magistrato...) dovrebbe sapere che in italia vige il ''principio di non colpevolezza'', secondo cui, fino a sentenza penale passata in giudicato, nessuno puó essere considerato colpevole delle ipotesi di reato ascrittegli. di talchè, non si capisce in virtù di quale principio giuridico/processuale sb dovrebbe ''dimettersi e andare a fare l'imputato''. ora, o in eventuale costanza di procedimento;
In un Paese normale, come dici tu, quando uno è sotto processo si dimette per rispetto della carica istituzionale.
Hai ragione se dici che in Paese normale uno come Di Pietro non sarebbe in parlamento (in parte: secondo me starebbe a destra). Ma è anche vero che in un Paese normale Berlusconi non sarebbe considerato un politico di destra (e non lo è, santo cielo). In un Paese normale un ministro della repubblica non parlerebbe di secessione o di 'guerra se non passa il federalismo', un presidente del consiglio non potrebbe fare certe dichiarazioni e sperare di conservare più del 2% (due per cento, non è un errore) dei voti... e così via.
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flower, come al solito cogli ogni occasione per cercare di dimostrare a te stesso che esisti. perdendo così ottime occasioni per tacere.superflowerpunkdiscopop ha scritto:ma perchè vi sorprendete così tanto?norrin2007 ha scritto: e visto che si parla tanto di ció che dovrebbe accadere in un paese ''normale''... in quale paese ''normale'' uno così siederebbe in parlamento?![]()
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in parlamento siedono anche Gasparri, Pecorella, Dell'utri..e c'è persino stata gente come Previti, che come Tonino meriterebbero essere fucilati davanti ai propri figli, giusto per fargli presente da che merse sono stati concepiti.
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non hai colto il punto della questione. neanche stavolta.
se stronzate come quelle quelle dette stamattina da di pietro le avesse dette (o le dicesse) gasparri, sarebbe tutto normale (dato il soggetto ed il suo background culturale).
ma le ha dette lui. ed essendo un ex-magistrato (penale), che pretende di essere un alternativa candidabile al premierato, la cosa è molto più grave.
ma forse, ottenebrato dall'odio per sb, non riesci a cogliere la sottigliezza della questione.
se ci si lamenta dello squallore e della pochezza della classe politica italiana, bisogna cominciare a tagliare le ''foglie secche''. ovunque si trovino. il resto sono chiacciere.
se neanche hai capito, fatti fare un disegno da qualcuno. che sia capace, peró.
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non cogli il punto. vota (o contina a votare) di pietro, se ritieni possa rappresentarti. problema tuo.iltemplare83 ha scritto: Come ben sai, spesso le leggi della politica sono diverse dalle leggi dello Stato.
In un Paese normale, come dici tu, quando uno è sotto processo si dimette per rispetto della carica istituzionale.
Hai ragione se dici che in Paese normale uno come Di Pietro non sarebbe in parlamento (in parte: secondo me starebbe a destra). Ma è anche vero che in un Paese normale Berlusconi non sarebbe considerato un politico di destra (e non lo è, santo cielo). In un Paese normale un ministro della repubblica non parlerebbe di secessione o di 'guerra se non passa il federalismo', un presidente del consiglio non potrebbe fare certe dichiarazioni e sperare di conservare più del 2% (due per cento, non è un errore) dei voti... e così via.
p.s. mettiti d'accordo. o nel paese italia sono possibili tutte le anomalìe (ed allora sia di pietro parlamentare - che neanche in burundi... - sia sb premier, oppure nessuno delle due tipologie). io mi auguro che si avveri la seconda ipotesi, creando una classe politica nuova. ma per fare questo bisogna guardare a 360°. altrimenti si va dalla padella nella brace.
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chiarissimo =)norrin2007 ha scritto:flower, come al solito cogli ogni occasione per cercare di dimostrare a te stesso che esisti. perdendo così ottime occasioni per tacere.superflowerpunkdiscopop ha scritto:ma perchè vi sorprendete così tanto?norrin2007 ha scritto: e visto che si parla tanto di ció che dovrebbe accadere in un paese ''normale''... in quale paese ''normale'' uno così siederebbe in parlamento?![]()
come siamo messi male.....
in parlamento siedono anche Gasparri, Pecorella, Dell'utri..e c'è persino stata gente come Previti, che come Tonino meriterebbero essere fucilati davanti ai propri figli, giusto per fargli presente da che merse sono stati concepiti.
Ai ai Norrin, non riesci proprio a vedere ad un palmo dal tuo naso..e comunque io non mi voglio pigliare la tua questione umana, non sei mio figlio..non siamo amici..non mi puó toccare sempre farti capire
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non hai colto il punto della questione. neanche stavolta.
se stronzate come quelle quelle dette stamattina da di pietro le avesse dette (o le dicesse) gasparri, sarebbe tutto normale (dato il soggetto ed il suo background culturale).
ma le ha dette lui. ed essendo un ex-magistrato (penale), che pretende di essere un alternativa candidabile al premierato, la cosa è molto più grave.
ma forse, ottenebrato dall'odio per sb, non riesci a cogliere la sottigliezza della questione.
se ci si lamenta dello squallore e della pochezza della classe politica italiana, bisogna cominciare a tagliare le ''foglie secche''. ovunque si trovino. il resto sono chiacciere.
se neanche hai capito, fatti fare un disegno da qualcuno. che sia capace, peró.
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Il mio discorso è diverso, ma probabilmente per un presupposto sbagliato.norrin2007 ha scritto:non cogli il punto. vota (o contina a votare) di pietro, se ritieni possa rappresentarti. problema tuo.iltemplare83 ha scritto: Come ben sai, spesso le leggi della politica sono diverse dalle leggi dello Stato.
In un Paese normale, come dici tu, quando uno è sotto processo si dimette per rispetto della carica istituzionale.
Hai ragione se dici che in Paese normale uno come Di Pietro non sarebbe in parlamento (in parte: secondo me starebbe a destra). Ma è anche vero che in un Paese normale Berlusconi non sarebbe considerato un politico di destra (e non lo è, santo cielo). In un Paese normale un ministro della repubblica non parlerebbe di secessione o di 'guerra se non passa il federalismo', un presidente del consiglio non potrebbe fare certe dichiarazioni e sperare di conservare più del 2% (due per cento, non è un errore) dei voti... e così via.
p.s. mettiti d'accordo. o nel paese italia sono possibili tutte le anomalìe (ed allora sia di pietro parlamentare - che neanche in burundi... - sia sb premier, oppure nessuno delle due tipologie). io mi auguro che si avveri la seconda ipotesi, creando una classe politica nuova. ma per fare questo bisogna guardare a 360°. altrimenti si va dalla padella nella brace.
Dal tuo intervento ho supposto fossi un elettore del PdL.
A questo punto ho trovato strano sentire parlare di 'anomalia Di Pietro' (anomalia non così enorme... è capo di un partito con l'8%) da parte di qualcuno che non si fa problemi a votare l'anomalia Berlusconi. Anomalia che, se permetti, è di ben altro livello.
Se ho sbagliato me ne scuso...
PS: posso essere d'accordo con te sulla seconda ipotesi, ma se è facile supporre che una volta fatto fuori (politicamente) il Berlusca Di Pietro possa pensare di ritirarsi a giocare con i nipoti, ho come l'impressione che il Silvio abbia intenzione di morire da PdC (o, peggio, PdR...)
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Re: [O.T.] Antonio Di Pietro...ultimo baluardo ????
un vero profeta :mrgreen:un-mediocre-come-tanti ha scritto:
E' innegabile che sia la novità politica del 2008........si sta cucinando a fuoco lento il pd (partito delle minkie bollite ) e lo finirà di mangiare nel 2009 per le europee.....sogna il sorpasso e malgrado tutti i sondaggi (taroccati) danno lui al 5% e brucomela (Citazione balkan wolf) al 27%, per me la realtà è ben diversa..........
Poi dite che Tonino Di Pietro non è l'ultimo baluardo di questo sciagurato Paese.
Ancora una volta, le parole giuste e precise arrivano da lui:
Qualche ore fa Piero Grasso rilascia un'intervista al TG3:
"..il procuratore nazionale antimafia sosteneva che la trattativa tra Stato e mafia «ha salvato la vita a molti ministri. Anche via D'Amelio -afferma Grasso- potrebbe essere stata fatta per "riscaldare" la trattativa. In principio pensavano di attaccare il potere politico e avevano in cantiere gli assassinii di Calogero Mannino, di Martelli, Andreotti, Vizzini e forse mi sfugge qualche altro nome. Cambiano obiettivo - dice il magistrato - probabilmente perchè capiscono che non possono colpire chi dovrebbe esaudire le loro richieste. In questo senso si puó dire che la trattativa abbia salvato la vita a molti politici». Grasso, cita le carte processuali e anche di un "papellino" comparso poco tempo prima del "papello".."
Di Pietro è il primo a parlare. E dice tutto:
"Quelle di Grasso sono parole che non avremmo mai voluto ascoltare». E' di Pietro a reagire nel modo più critico alle due interviste del procuratore: «Deve fare i nomi di chi ha gestito questa indecente mercificazione dello Stato e della sua dignità ». «Piero Grasso - continua Di Pietro - deve dire quali politici sono stati salvati e perchè la mafia voleva ucciderli.
Cosa avevano promesso i politici? Cosa hanno ottenuto? Chi sono i porta nome e porta interessi della mafia in Parlamento? Alcuni nomi li conosciamo: il primo sarebbe stato Giulio Andreotti, uomo di "esperienza" nei rapporti con la mafia, salvato dal reato di favoreggiamento per prescrizione; un altro è Marcello Dell'Utri, fondatore di Forza Italia, oggi in appello con 9 anni di condanna in primo grado per concorso esterno in associazione mafiosa».
«Vogliamo tutti i nomi -prosegue Di Pietro- l'intera lista, per poterli allontanare dalle istituzioni e processare, oltre che per i reati più ovvi, anche per alto tradimento della Patria. Si, di questo stiamo parlando e nessuno in uno Stato ha l'autorità per poter "vendere" i suoi cittadini alla criminalità .
I politici coinvolti nella trattativa con la mafia -conclude Di Pietro- vadano a dare le loro indecenti spiegazioni ai familiari di Giovanni Falcone, della moglie, Francesca Morvillo, dei tre agenti della scorta, Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montanaro, a quelli di Borsellino, di Agostino Catalano, di Emanuela Loi, di Vincenzo Li Muli, di Walter Eddie Cosina, di Claudio Traina».''
(fonte: corriere.it)
Ancora una volta, le parole giuste e precise arrivano da lui:
Qualche ore fa Piero Grasso rilascia un'intervista al TG3:
"..il procuratore nazionale antimafia sosteneva che la trattativa tra Stato e mafia «ha salvato la vita a molti ministri. Anche via D'Amelio -afferma Grasso- potrebbe essere stata fatta per "riscaldare" la trattativa. In principio pensavano di attaccare il potere politico e avevano in cantiere gli assassinii di Calogero Mannino, di Martelli, Andreotti, Vizzini e forse mi sfugge qualche altro nome. Cambiano obiettivo - dice il magistrato - probabilmente perchè capiscono che non possono colpire chi dovrebbe esaudire le loro richieste. In questo senso si puó dire che la trattativa abbia salvato la vita a molti politici». Grasso, cita le carte processuali e anche di un "papellino" comparso poco tempo prima del "papello".."
Di Pietro è il primo a parlare. E dice tutto:
"Quelle di Grasso sono parole che non avremmo mai voluto ascoltare». E' di Pietro a reagire nel modo più critico alle due interviste del procuratore: «Deve fare i nomi di chi ha gestito questa indecente mercificazione dello Stato e della sua dignità ». «Piero Grasso - continua Di Pietro - deve dire quali politici sono stati salvati e perchè la mafia voleva ucciderli.
Cosa avevano promesso i politici? Cosa hanno ottenuto? Chi sono i porta nome e porta interessi della mafia in Parlamento? Alcuni nomi li conosciamo: il primo sarebbe stato Giulio Andreotti, uomo di "esperienza" nei rapporti con la mafia, salvato dal reato di favoreggiamento per prescrizione; un altro è Marcello Dell'Utri, fondatore di Forza Italia, oggi in appello con 9 anni di condanna in primo grado per concorso esterno in associazione mafiosa».
«Vogliamo tutti i nomi -prosegue Di Pietro- l'intera lista, per poterli allontanare dalle istituzioni e processare, oltre che per i reati più ovvi, anche per alto tradimento della Patria. Si, di questo stiamo parlando e nessuno in uno Stato ha l'autorità per poter "vendere" i suoi cittadini alla criminalità .
I politici coinvolti nella trattativa con la mafia -conclude Di Pietro- vadano a dare le loro indecenti spiegazioni ai familiari di Giovanni Falcone, della moglie, Francesca Morvillo, dei tre agenti della scorta, Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montanaro, a quelli di Borsellino, di Agostino Catalano, di Emanuela Loi, di Vincenzo Li Muli, di Walter Eddie Cosina, di Claudio Traina».''
(fonte: corriere.it)
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Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
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lenta e plateale doc
ci zono metoti più effizienti ja
e poi è un palcoscenico per l'aristocratico di turno no?
anche nella morte da una posizione privilegiata
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e poi è un palcoscenico per l'aristocratico di turno no?
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“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
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balkan wolf ha scritto:lenta e plateale doc
ci zono metoti più effizienti ja
e poi è un palcoscenico per l'aristocratico di turno no?
anche nella morte da una posizione privilegiata
Figurati, io stavo con Danton, il palcoscenico sarebbe toccato pure a me

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Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
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ieri dp era ospite a "otto e mezzo" a la7... uno zero psicopatico.
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