continuo a vedere non una risposta diretta di minime, ma le cose solite che leggo sui giornali. segno questo che minime puó tranquillamente andare su internet o dal giornalaio e aggiornare la sua opinione dalla fonte che preferisce, qualsiasi sia la sua idea. segno che quel sito o quel giornale è stato stampato e pubblicato. segno che il giornalista ha scritto e l'editore di riferimento ha pagato.MiniMe ha scritto:zio esiste un famoso editto bulgaro che riassume tutta la mia risposta.zio ha scritto: infine tu parli di libertà . che in italia non esiste. perchè? dove ti è negato di esprimere la tua opinione direttamente? dove ti è negato di dare il tuo voto a chi pensi possa meglio rappresentare la tua opinione politica? hai giornali che ti rappresentano? scrivono lì giornalisti i cui articoli contribuiscono a costruire la tua idea sulle cose?
è vero. c'è un conflitto di interessi enorme. ma non mi pare che nonostante questo in italia non si riesca ad esprimere la propria idea liberamente e le forze non attribuibili al conflitto di interesse mi pare siano anche molto rappresentative e hanno una notevole forza parlamentare.
Biagi, Santoro, Luttazzi avrebbero fatto un uso criminoso della televisione, Bruno Vespa invece no. Questo sussume la realtà dei fatti al giorno d'oggi.
La libertà di stampa la ottieni facendo un tuo progetto, un tuo giornale che non sta sotto alcun partito. Scrivi per mondadori RCS? Allora certe cose non puoi dirle. Anzi, devi diventare paladino di determinati ideali del tuo padrone (vedi Feltri e Belpietro). Idem in televisione. C'è deformazione e disinformazione.
Il fatto che premi pulitzer e premi nobel siano convinti che siamo in un regime non ti fa pensare?
A me sì.
Detto questo, se vuoi essere il primo garante della costituzione devi garantire la sua integrità morale nei confronti di tutti. Altrimenti ti limiti a mettere autografi.
tutto secondo le regole della libertà come definita dalla costituzione italiana.
se minime va in facoltà e distribuisce un volantino firmato da lui stesso con su scritto: berlusconi è un ladro e mafioso, puó farlo. magari qualcuno gli ricorderà che i volantinaggi vanno denunciati alla questura, come la legge richiede a tutti e che quindi se non ha l'autorizzazione deve smettere perchè è passibile di denuncia. ma non è un attacco alla libertà . è la legge.
poi minime puó sedersi all'esame di un professore che parla male della riforma dell'università voluta dalla gelmini, e quel professore durante il suo corso puó insegnare quel che vuole, nei termini che preferisce e il suo referente è il presidente del corso di studi, poichè in italia esiste la libertà di insegnamento sancita per legge e per statuto universitario.
insomma.....tutta sta libertà la trovo ovunque, nei comportamenti di tutti. nessuno escluso. e ovviamente ognuno è responsabile della sua libertà e del suo uso.