lo abbiamo abbattuto con 5000 orsetti morbidosi per la nostra manu ahahahahhah!
un grandissimissimo bacione a tutti...
"Se è vero che l'arte commerciale rischia sempre di finire prostituta, non è meno vero che l'arte non commerciale rischia di finire zitella"
Erwin Panofsky
E per smorzare un pó questo brutto torpore, leggiamo questa bella intervista fatta dal Tirreno nel 2004 quando Sabrina Barsotti in arte Emanuelle Cristaldi, era molto felice e adorava il suo lavoro!!!
Vorrei dimenticare tutti questi casini, che mi hanno causato affittando le case e, correre per sempre a Milano per ritornare ad essere quella di prima: la pornostellina si è purtroppo oscurata da circa 3 anni e non riesce più a brillare, ma adesso cercherà di riprendere a brillare più di prima e ritornerà più vogliosa di prima per il vostro piacere!!!
Perchè io ho in mente una cosa speciale per voi: ho una missione da portare a termine ed è quella di farvi godere sempre di più insieme a me!!!
Freghiamocene dell'ipocrisia e della cattiveria delle persone e cerchiamo di essere sempre più buoni e positivi...perchè solo così riusciremo a dare il meglio di noi stessi!!!
Vita di Emanuelle, pornostar per scelta che crede nell amore
il Tirreno " 20 settembre 2004 pagina 04 sezione: PIOMBINO
Ha il viso da ragazzina che si compiace quando rivela i suoi 41 anni, nel constatare lo stupore di chi la crede molto più giovane. La pelle candida, i capelli lunghi con la frangetta, le labbra leggermente rovinate dal silicone, i seni intatti, senza ombra di chirurgo, un visino minuto, sul quale spiccano due grandi occhi scuri... Potrebbe essere la ragazza della porta accanto, la commessa del negozio sotto casa, la giovane impiegata che incontriamo ogni mattina a prendere il caffè. Potrebbe essere... ma lei, Sabrina Barsotti, in arte Emanuelle Cristaldi, figlia unica di una coppia di piombinesi - proprietari un tempo di un forno e ora imprenditori nautici - coccolata, amata, viziata da due genitori tradizionali, che vedevano nella loro creatura progetti e sogni, ha seguito invece la strada della trasgressione, diventando a 18 anni in barba alle speranze di mamma e papà , prima ballerina del night e poi pornostar. Ora Sabina-Emanuelle, dopo avventure e disavventure, amori e disamori, viaggi, proposte indecenti, guadagni facili e situazioni difficili fa, a 41 anni, un bilancio della sua vita. Pentita? Assolutamente no. Sensi di colpa? Nessuno. Voglia di continuare? Certamente. Perché lei dice di amare il suo lavoro, di averlo fatto per scelta e non per forza e di sentirsi più pulita di tante donne per bene, che tradiscono il marito di nascosto. Ma soprattutto più onesta di tanti uomini che, dopo aver fatto uso del suo corpo senza scrupoli, se ne ritornano a casa, a "lavarsi la coscienza", riprendendo subito dopo la loro vita "normale" di rigorosi padri di famiglia. «Uomini che vogliono - afferma Sabrina - divertirsi con quelle come me e che poi ci giudicano, puntando il dito accusatore sulla nostra reputazione, senza sentirsi neppure per un attimo in colpa: noi, infatti, per la società perbenista e ipocrita, siamo il diavolo e loro invece rappresentano l'acqua santa».
Famiglia tradizionale, figlia unica, come contorno una tranquilla città di provincia. Da dove deriva la sua voglia di trasgressione?
«Dal desiderio di esibirmi e di essere in qualche modo al centro dell'attenzione. Il mio narcisismo nasce, infatti, dall'infanzia: ero molto piccola e ricordo che scendevo le scale di casa con la sigaretta in bocca tipo diva, per farmi notare da babbo. E, appena potevo, se avevo un pubblico che mi osservava, davo spettacolo in ogni modo».
Avrà studiato però come le sue coetanee e i suoi genitori avranno fatto per lei grandi progetti...
«La mia è sempre stata una famiglia benestante, conducevamo una vita tranquilla, io ero coccolata anche dalla nonna e avevo tutto ciò che desideravo senza fatica. Fino a un certo punto ho assecondato il desiderio dei miei genitori e sono arrivata al liceo scientifico. Ma mi rimandarono a settembre a storia e geometria. Allora ne soffrii, ma oggi so che quell'inconveniente fu la mia fortuna, perché l'insuccesso scolastico cambiò completamente la mia vita».
Cosa accadde?
«Non andai agli esami di riparazione e fui bocciata. Prosegui poi gli studi, frequentando un corso di stenodattilografia e un anno di estetista. I miei genitori mi aprirono uno studio di estetica a Piombino e iniziai a lavorare come estetista proseguendo nel campo fino a diciotto anni».
Per poi lasciare anche quella strada...
«Appunto. Mi venne improvvisamente la voglia di fare la modella e incominciai la scalata verso l'esibizione».
Da dove iniziò questa scalata?
«Da un night club nei pressi di Follonica, dove c'erano delle ballerine di colore. Mi piacque il loro modo di fare e mi venne la voglia di imitarle. Avevo già posato per foto un po' osé scattate da un ragazzo di Piombino che poi, tradendo la mia fiducia, le aveva distribuite ai suoi amici e, sulla mia poca serietà , c'erano molte chiacchiere. Mi ribellai al comportamento di quel ragazzo e mi venne ancora di più la voglia di esibirmi. Pensai "A questo punto lo faccio per soldi". E mi misi sul mercato, incominciando a girare per i night e a spogliarmi con successo».
I suoi genitori come reagirono?
«All'inizio male, anche perché, vivendo in una piccola realtà di provincia, erano conosciuti e si vergognavano dei commenti di chi mi giudicava o poneva loro domande curiose. Poi si sono adeguati e ora mi sostengono con affetto».
Ma i suoi spettacoli adesso sono orientati, più che sullo spogliarello sul vero e proprio porno....
«Sì, vado nei locali, nei teatri, dovunque mi chiamano. Preferisco i luoghi dove si può far spettacolo senza che il pubblico richieda altre cose, come accade nei night, dove le ballerine ufficialmente ballano e dietro le quinte vanno a letto con i clienti».
Lei invece non si concede mai?
«In un primo tempo, ho voluto approfittare delle mie possibilità e ho usato il mio corpo per fare soldi. Ho frequentato grossi nomi, industriali, politici, campioni sportivi, attori. Ormai mi ero fatta una certa nomina e mi chiedevano compagnia in parecchi. Alcuni si innamoravano pazzamente, altri mi facevano scene di gelosia allucinanti. Ma tutti mi colmavano di regali, anche se poi, qualcuno questi regali li ha rivoluti indietro, portandomi addirittura in tribunale o minacciando di farmi del male».
Non si è mai innamorata di nessuno?
«Certo che mi sono innamorata e molte volte, ma poi ho capito che gli uomini sono tutti uguali, vogliono tutti la stessa cosa. Ti coprono di oro per ottenerla e poi, quando ti hanno conquistata, ti trattano malissimo. Fino ad arrivare a mancarti di rispetto in modo vergognoso o a pretendere che ti trasformi all'improvviso in suora di clausura ai loro ordini».
Non è mai stata ricambiata davvero nei suoi amori?
«Qualche volta sì e ho incontrato l'amore della mia vita. Però, anche lui, dopo un po' di tempo ha cominciato a diventare geloso, possessivo e irrispettoso, tanto che, a quel punto, io l'ho lasciato».
Pensa davvero che tutti gli uomini siano uguali?
«Ne ho conosciuti molti, uomini corrotti e padri di famiglia: il comune denominatore di tutti è uno e di una donna vogliono solo il corpo. Quando lo hanno preso poi lo accantonano spesso per quello di un'altra che, magari, è più giovane e più disponibile».
Se un uomo di cui s'innamora davvero, innamorato a sua volta di lei, le chiedesse di smettere con il porno per sempre, in cambio di una vita serena a due, lei non lo farebbe?
«Credo di no, perché dopo un po' che sono fuori dai riflettori degli spettacoli o dei film hard, sento la mancanza di questo mondo, dove sì esiste tanta corruzione, ma forse meno che in altri ambienti cosiddetti per bene, in cui la gente fa tutto di nascosto. Io mi muovo alla luce del sole, non inganno nessuno e per questo mi sento pulita».
Ma in tal modo non potrà mai avere una storia importante, una famiglia...
«Non mi interessa, preferisco contornarmi di tanti uomini che mi corteggiano e sentirmi così una principessa. Ci sono uomini innamorati come bambini fino a quando sanno che non sei di loro proprietà e che invece ti umiliano quando ti tengono in pugno».
Poco tempo fa lei ha subito delle attenzioni un po' troppo focose da un gruppo di tifosi del Catania di passaggio a Chiusi, dove doveva esibirsi in un night. Quante altre volte di fronte al troppo calore dei suoi fan ha avuto davvero paura?
«Un paio, ma di solito il mio pubblico mi rispetta, magari vuole toccarmi durante lo spettacolo, ma poi sta al suo posto sempre».
Non mi dirà che non riceve proposte?
«Le ricevo, mi chiedono di fare all'amore, ma lo fanno nel rispetto della persona, con educazione e se dico di no si ritirano in buon ordine».
Si guadagna molto a fare la pornostar?
«Non molto. Ho guadagnato di più con i miei corteggiatori, gente disposta a spendere grosse cifre anche in una sola sera».
Lei adesso ha un fidanzato?
«Sì e incomincia a essere geloso come tutti».
E' di Piombino?
«No di Monteverdi. Quando ci siamo conosciuti gli andavo bene così com'ero e invece ora pretenderebbe che smettessi di esibirmi».
Il copione si ripete?
«Appunto, ma io non ho nessuna intenzione di chiudermi in casa a fare la moglie».
Non sente il desiderio di avere dei bambini, visto che si avvicina all'età in cui una donna di solito ha già figli i grandicelli»?
«Non mi piacciono i bambini. O meglio mi piacciono quelli degli altri, ma non voglio assolutamente avere figli».
Perché?
«Ho subìto un trauma, a diciannove anni, dopo la mia prima volta con un uomo. Sono rimasta incinta e ho dovuto abortire. Ricordo che, prima di salire sul lettino del dottore, dissi che avevo cambiato idea e che non volevo farlo. Ma mi risposero che era troppo tardi e mi costrinsero ad abortire. Rimasi traumatizzata e forse la causa del mio rifiuto nel confronti dei bambini, proviene proprio da quell'esperienza, tanto che ancora adesso, quando sento odore di guanti e di disinfettante, sono terrorizzata e mi sento un groppo in gola».
Sabrina, lei è veramente felice?
«Sono serena e faccio un lavoro che amo. Può bastare no?».
Emanuelle Cristaldi non ha età ...!!!
Io non voglio nemmeno saperne di questa cosa, tanto a me non mi riguarda...io mi sento l'eterna bambina, che non vuole crescere mai e sto bene così!!!
Uno ha ció che si merita... di solito si dice ed io mi merito quello di non crescere mai...!!!
emanuellecristaldi ha scritto:E per smorzare un pó questo brutto torpore, leggiamo questa bella intervista fatta dal Tirreno nel 2004 quando Sabrina Barsotti in arte Emanuelle Cristaldi, era molto felice e adorava il suo lavoro!!!
Vorrei dimenticare tutti questi casini, che mi hanno causato affittando le case e, correre per sempre a Milano per ritornare ad essere quella di prima: la pornostellina si è purtroppo oscurata da circa 3 anni e non riesce più a brillare, ma adesso cercherà di riprendere a brillare più di prima e ritornerà più vogliosa di prima per il vostro piacere!!!
Perchè io ho in mente una cosa speciale per voi: ho una missione da portare a termine ed è quella di farvi godere sempre di più insieme a me!!!
Freghiamocene dell'ipocrisia e della cattiveria delle persone e cerchiamo di essere sempre più buoni e positivi...perchè solo così riusciremo a dare il meglio di noi stessi!!!