Si fa sempre l'errore di giudicare i campionati dal numero di gol,dalle difese,dagli attaccanti...A parte il fatto che hai citato due nomi di giocatori che hanno segnato caterve di gol nei loro campionati precedenti,nelle coppe europee e in serie A. La cartina tornasole la si ha con il rendimento delle nostre squadre nelle coppe europee. Puntualmente presi a pesci in faccia da squadroni e squadrette...lone wolf ha scritto:Analisi lucida, che condivido in toto...se si aggiunge il fatto che in panchina c'è un tecnico inesperto e senza carisma, il quadro delle deficienze milaniste è completonorrin2007 ha scritto: [nel calcio non vince chi ha il maggior possesso palla, ma chi fa gol. per far gol, bisogna tirare in porta; per poter tirare in porta (con la verosimile prospettiva del gol) il calciatore deve godere di una sufficiente libertà di movimento; tale libertà di movimento è il frutto o dell'abilità tecnica del calciatore (che supera l'avversario liberandosi per il tiro), o di una manovra corale efficace.
e al milan non c'è nè l'uno, nè l'altra.
io non sono pessimista: sono semplicemente realista. purtroppo...
@ Lupone
Sulla pochezza del campionato italiano ci andrei cauto..guardando alcune partite della liga e la facilità con cui segnano C Ronaldo e Ibrahimovic, credo che anche questo Milan lì arriverebbe al 3° posto con agio
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Lupone, nessuno sminuisce il valore di Ibra e C Ronaldo...peró se un campionato è complicato (e il nostro lo è perchè anche un Chievo è organizzato e ti crea difficoltà ) hai comunque bisogno di un po' di tempo per adattarti...è quello che sta accadendo a Eto'o, Sneijder e Huntelaar..che provenendo da un campionato soft come quello spagnolo qui stanno faticando ad imporsi...invece noto come chi da altri campionati più organizzati va verso la liga, si inserisce con grande facilità ...
Poi sono opinioni, quindi ''opinabili''..
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"Non darmi del Voi prima di tutto. Quando parli con un interlocutore rivolgiti a lui e non generalizzare" (Il Fede)
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Il Milan ha giocatori come Pirlo, Seedorf e Pato capaci di saltare l'uomo non si sono di colpo imbrocchiti (a me il Pirlo di Udine non è dispiaciuto, Seedorf e Pato insufficienti). La manovra corale esiste ma è tutta portata per vie centrali, in questo modo si facilita la difesa avversaria.norrin2007 ha scritto:caro tiff, sai bene che nel calcio non vince chi ha il maggior possesso palla, ma chi fa gol. per far gol, bisogna tirare in porta; per poter tirare in porta (con la verosimile prospettiva del gol) il calciatore deve godere di una sufficiente libertà di movimento; tale libertà di movimento è il frutto o dell'abilità tecnica del calciatore (che supera l'avversario liberandosi per il tiro), o di una manovra corale efficace.tiffany rayne ha scritto:Ripeto che il Milan visto a Udine non era una squada di bolliti, hanno corso abbastanza e hanno tenuto il pallone per molto piu' tempo dell'Udinese. ... Ma da qui a dire che debba solo pensare alla salvezza...
e al milan non c'è nè l'uno, nè l'altra.
io non sono pessimista: sono semplicemente realista. purtroppo...
Il Milan a Marsiglia ha trovato un avversario che provava a fare la partita e lasciava degli spazi dove ha fatto la differenza un grande Seedorf, ma questo nel campionato italiano non gli capiterà spesso visto che qui si conoscono bene i limiti dei rossoneri.
Il problema principale rimane quello del gioco sulle fasce, questo problema è nato dall'addio di Cafu e Serginho che erano i due esterni che nel Milan spettacolare dei giorni migliori facevano la differenza aprendo le difese avversarie e concedendo ai tanti centrocampisti gli spazi necessari per esprimersi al meglio.
Negli ultimi anni questo problema è stato in parte nascosto da Kakà , ora che non c'è piu' e che Ronaldinho ha mostrato i suoi limiti di continuità si nota sempre di piu'. Quindi è li che Leonardo deve lavorare, inutile stare a discutere di Ronaldinho, Pato e dare dei bollti a giocatori come Gattuso, Seedorf e Pirlo. Per questo non mi spiego lo scarso utilizzo di Abate, un vero esterno su cui bisogna insistere e non toglierlo alla prima occasione. Lui dovrebbe essere uno degli intoccabili, dal suo rendimento dipende gran parte della stagione milanista.
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Beh ma mica Berlusconi e Galliani hanno sempre torto. Il Milan sul puro piano tecnico rimane una grande squadra, ma nel calcio solo la tecnica non basta. Nel Milan che ho visto dal 2007 ad oggi è mancata la continuità necessaria per competere contro l'Inter, ma la differenza sulla singola partita non era cosi abissale. Mi ricordo il derby di ritorno del 2008 dove un grande Milan ha dominato l'Inter per poi avere un calo fisico, rischiare il pareggio nel finale per poi perdere a Napoli la domenica succesiva giocando male.duck65 ha scritto:...tiff...hai ragione...non e' il Milan visto ieri una squadra di bolliti...e' il Milan degli ultimi 4 anni una squadra di bolliti...tiffany rayne ha scritto:Ripeto che il Milan visto a Udine non era una squada di bolliti, hanno corso abbastanza e hanno tenuto il pallone per molto piu' tempo dell'Udinese. L'Udinese è una squadra giovane che corre parecchio, eppure per gran parte della partita ha subito il gioco del Milan, invero piuttosto scontato e asfittico.
Quindi attualmente per me i problemi sono di natura tattica piu' che fisici con giocatori che hanno dei limiti tecnici ben conosciuti (Oddo e Kaladze), altri in fase involutiva (Pato).
Ma io capisco i tifosi rossoneri, abituati per anni ad avere una super squadra non possono accettare di buon grado una squadra ''normale'' e non in grado di lottare per lo scudetto. Specie a paragone con quella dei cugini.
Ma da qui a dire che debba solo pensare alla salvezza...
...da milanista non posso non prendere atto che negli ultimi 4 anni abbiamo giocato 4, dicesi 4, partite come Dio comanda: il ritorno con il Bayern, le 2 con il Manchester e la finale con il Liverpool...parlo ovviamente della Champions 2006-2007...
...per il resto siamo regolarmente finiti in doppia cifra come distacco in campionato dalla prima o siamo usciti agli ottavi in champions...
...l'Intercontinentale vale solo per prendere per il culo gli interisti...quindi non tirarmela fuori...
...se continuiamo a fare le analisi che fai tu seguiamo la linea di Berlusconi, Galliani & co....mi viene il sospetto che tu, da gobbetto quale sei, non speri altro...![]()
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ad maiora
Ora la situazione mi sembra chiara, una squadra in fase di transizione con la società che era indecisa se fare un ricambio totale degli uomini in campo oppure fare una specie di mix tra i ''grandi vecchi'' e qualche giovanotto di belle speranze. Per questa stagione hanno optato per tenere la squadra dell'anno scorso piu' Thiago Silva-Nesta che doveva compensare la partenza di Kakà con una maggiore copertura difensiva, una scelta conservativa che forse poteva pagare con Ancelotti in panchina ma pagherà forse di meno con un tecnico ancora tutto da costruire come Leonardo.
Ma detto questo io eviterei i catastofismi, il Milan non è composto tutto da brocchi o da ex-campioni bolliti e in un modo o in un altro credo che riuscirà a salvare la stagione, ma certo dalla prossima occorrerà cambiare molto per competere contro Inter e Juve e questo potrebbe non bastare. Per rivedere un Milan competitivo ai massimi livelli bisognerà aspettare qualche anno.
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Sulla scarsa competitività delle squadre spagnole (escluse Barcellona e Real Madrid) ormai si va nel luogo comune. Questa la classifica UEFA per club degli ultimi 5 anni.
1) Barcellona
2) Chelsea
2) Liverpool
4) Manchester United
5) Milan
6) Arsenal
7) Siviglia
8 ) Bayern Monaco
9) Werder Brema
10) Lione
11) Inter
12) Villareal
Dunque tra le prime 12 ci sono 4 squadre inglesi, 3 spagnole (manca il grande Real e manca il Valencia che fece fuori l'Inter nel 2007), 2 italiane, 2 tedesche e una francese.
1) Barcellona
2) Chelsea
2) Liverpool
4) Manchester United
5) Milan
6) Arsenal
7) Siviglia
8 ) Bayern Monaco
9) Werder Brema
10) Lione
11) Inter
12) Villareal
Dunque tra le prime 12 ci sono 4 squadre inglesi, 3 spagnole (manca il grande Real e manca il Valencia che fece fuori l'Inter nel 2007), 2 italiane, 2 tedesche e una francese.
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Ah beh...qui siamo d'accordo. Avevo capito male.lone wolf ha scritto:Lupone, nessuno sminuisce il valore di Ibra e C Ronaldo...peró se un campionato è complicato (e il nostro lo è perchè anche un Chievo è organizzato e ti crea difficoltà ) hai comunque bisogno di un po' di tempo per adattarti...è quello che sta accadendo a Eto'o, Sneijder e Huntelaar..che provenendo da un campionato soft come quello spagnolo qui stanno faticando ad imporsi...invece noto come chi da altri campionati più organizzati va verso la liga, si inserisce con grande facilità ...
Poi sono opinioni, quindi ''opinabili''..

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I risultati delle statistiche dipendono dai dati che ci metti dentro...per ottenere risultati realistici i dati devono essere recenti...un po' come in borsa dove il dato vero, su cui si decidono gli investimenti, è il tendenziale e non la media del quinquennio...tanto per dire, il Real di questa stagione, con Kakà e C Ronaldo, credo valga qualcosa di più della 13esima piazza...
in ogni caso, statistiche a parte, io mi fido di quello che vedono i miei occhi...
Stasera niente calamari...per una volta accenderó la tv e mi gusteró Genoa-Juve..non ho ancora visto una gara delle due squadre e sono davvero curioso di vederle all'opera

in ogni caso, statistiche a parte, io mi fido di quello che vedono i miei occhi...

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Caro Lone non è per fare polemica e quindi non ti offendere.lone wolf ha scritto:I risultati delle statistiche dipendono dai dati che ci metti dentro...per ottenere risultati realistici i dati devono essere recenti...un po' come in borsa dove il dato vero, su cui si decidono gli investimenti, è il tendenziale e non la media del quinquennio...tanto per dire, il Real di questa stagione, con Kakà e C Ronaldo, credo valga qualcosa di più della 13esima piazza...![]()
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Un movimento calcistico non si puó giudicare per i risultati di una stagione, ma nell'arco temporale di almeno un lustro.
Perchè in questo caso il campionato ucraino sarebbe migliore di quello Inglese, spagnolo, italiano, tedesco e francese a leggere solo la classifica del 2009.
- duck65
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...mi spiace, e non sai quanto, ma non e' cosi'...magari lo fosse...tiffany rayne ha scritto:Beh ma mica Berlusconi e Galliani hanno sempre torto. Il Milan sul puro piano tecnico rimane una grande squadra, ma nel calcio solo la tecnica non basta. Nel Milan che ho visto dal 2007 ad oggi è mancata la continuità necessaria per competere contro l'Inter, ma la differenza sulla singola partita non era cosi abissale. Mi ricordo il derby di ritorno del 2008 dove un grande Milan ha dominato l'Inter per poi avere un calo fisico, rischiare il pareggio nel finale per poi perdere a Napoli la domenica succesiva giocando male.duck65 ha scritto:...tiff...hai ragione...non e' il Milan visto ieri una squadra di bolliti...e' il Milan degli ultimi 4 anni una squadra di bolliti...tiffany rayne ha scritto:Ripeto che il Milan visto a Udine non era una squada di bolliti, hanno corso abbastanza e hanno tenuto il pallone per molto piu' tempo dell'Udinese. L'Udinese è una squadra giovane che corre parecchio, eppure per gran parte della partita ha subito il gioco del Milan, invero piuttosto scontato e asfittico.
Quindi attualmente per me i problemi sono di natura tattica piu' che fisici con giocatori che hanno dei limiti tecnici ben conosciuti (Oddo e Kaladze), altri in fase involutiva (Pato).
Ma io capisco i tifosi rossoneri, abituati per anni ad avere una super squadra non possono accettare di buon grado una squadra ''normale'' e non in grado di lottare per lo scudetto. Specie a paragone con quella dei cugini.
Ma da qui a dire che debba solo pensare alla salvezza...
...da milanista non posso non prendere atto che negli ultimi 4 anni abbiamo giocato 4, dicesi 4, partite come Dio comanda: il ritorno con il Bayern, le 2 con il Manchester e la finale con il Liverpool...parlo ovviamente della Champions 2006-2007...
...per il resto siamo regolarmente finiti in doppia cifra come distacco in campionato dalla prima o siamo usciti agli ottavi in champions...
...l'Intercontinentale vale solo per prendere per il culo gli interisti...quindi non tirarmela fuori...
...se continuiamo a fare le analisi che fai tu seguiamo la linea di Berlusconi, Galliani & co....mi viene il sospetto che tu, da gobbetto quale sei, non speri altro...![]()
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Ora la situazione mi sembra chiara, una squadra in fase di transizione con la società che era indecisa se fare un ricambio totale degli uomini in campo oppure fare una specie di mix tra i ''grandi vecchi'' e qualche giovanotto di belle speranze. Per questa stagione hanno optato per tenere la squadra dell'anno scorso piu' Thiago Silva-Nesta che doveva compensare la partenza di Kakà con una maggiore copertura difensiva, una scelta conservativa che forse poteva pagare con Ancelotti in panchina ma pagherà forse di meno con un tecnico ancora tutto da costruire come Leonardo.
Ma detto questo io eviterei i catastofismi, il Milan non è composto tutto da brocchi o da ex-campioni bolliti e in un modo o in un altro credo che riuscirà a salvare la stagione, ma certo dalla prossima occorrerà cambiare molto per competere contro Inter e Juve e questo potrebbe non bastare. Per rivedere un Milan competitivo ai massimi livelli bisognerà aspettare qualche anno.
...significherebbe che c'e' programmazione, che c'e' un'idea...condivisibile o meno, ma c'e'...
...qui non c'e' un cazzo di nulla...c'e' l'oramai stantio refrain degli ''immortali'', della ''squadra piu' titolata al mondo'', delle ''5 finali nel millennio in corso'' e bla bla bla...
...senza avere l'onesta' di analizzare non dico queste prime 4 giornate ma gli ultimi 4 anni e di ammettere che la Champions del 2007 l'hai vinta non per culo ma di sicuro in maniera casuale rispetto al tuo valore effettivo...e di ammettere che in campionato non siamo competitivi da mo'...e che non abbiamo impostato alcuna politica di vivaio (o di squadre giovanili)...che abbiamo fatto le ultime 3 campagne acquisti cambiando almeno 3 volte i nostri ''obiettivi'' semplicemente perche' non sapevamo chi cazzo comprare e se mettevamo qualcuno nel mirino dopo 2 giorni ce lo ciulavano...e via cantando...
...l'ho detto qualche pagina fa: vuoi diventare l'Arsenal italiano...?!?...
...mi sta benissimo, condivido, ma allora non tieni i matusalemme che ti costano un botto e vendi l'unico fuoriclasse maturo che hai...allora non mandi a casa un allenatore che ha fatto miracoli e che ti sta sui coglioni solo perche' non fa giocare la tua foca ammaestrata e ti affidi a un bravo ragazzo che di oanchina non sa un cazzo e che non potra' mai gestire un momento cosi' delicato...
...dai dei segnali contrari: tieni i pochi giocatori di valore e di eta' medio-bassa, tieni quelli che possono tranquillamente fare le riserve e non ti costano un botto, mandi a casa tutti quelli con piu' di 30 anni, anche se hanno vinto tanto con te, tieni il tuo allenatore e dici al tuo popolo: signori, ci rivediamo tra 3 anni, stateci vicini.
ad maiora
TORY FOREVER!!!
A VOLTE PARI ESSERE IL TAORMINA DI DI PIETRO (CanellaBruneri su Sigile) cit.
A VOLTE PARI ESSERE IL TAORMINA DI DI PIETRO (CanellaBruneri su Sigile) cit.
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Duck hai ragione, si tratta della solita propaganda berlusconiana. La forza dell'ottimismo, come dice il Silvio nazionale.
Mettere in evidenza i buoni risultati e nascondere quelli negativi. Il primo Berlusconi presidente del Milan ragionava in altra maniera, quello odierno tira a campare. Sulla mancanza di programmazione concordo, in effetti sono troppo ottimista sui risultati che questa squadra puó ottenere, ma solo sul breve termine perchè se non si cambia il Milan rischia di uscire dal grande giro e quindi per risparmiare rischia di perdere anche di piu' sul puro piano economico.
Chiudo la discussione sul Milan con quello che pensano la maggioranza dei tifosi rossoneri. Caro Silvio se non vuoi piu' investire nel Milan prova a vendere in maniera seria la società .
Mettere in evidenza i buoni risultati e nascondere quelli negativi. Il primo Berlusconi presidente del Milan ragionava in altra maniera, quello odierno tira a campare. Sulla mancanza di programmazione concordo, in effetti sono troppo ottimista sui risultati che questa squadra puó ottenere, ma solo sul breve termine perchè se non si cambia il Milan rischia di uscire dal grande giro e quindi per risparmiare rischia di perdere anche di piu' sul puro piano economico.
Chiudo la discussione sul Milan con quello che pensano la maggioranza dei tifosi rossoneri. Caro Silvio se non vuoi piu' investire nel Milan prova a vendere in maniera seria la società .
tif nei pronostici mi hai stracciato anche se a dire il vero, scrivendo per secondo, ho forzato delle previsioni per differenziarmi dai tuoi.
Comunque sul milan ci ho azzeccato, conta piu' il realismo dell'ottimismo. Prossimamente mi asterro' dai pronostici perche' se li becco tutti mi do' del fesso per non averli giocati alla SNAI.
Ultima previsione: stasera pareggio. Cosa ne dici?
Comunque sul milan ci ho azzeccato, conta piu' il realismo dell'ottimismo. Prossimamente mi asterro' dai pronostici perche' se li becco tutti mi do' del fesso per non averli giocati alla SNAI.
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