Claudio1 ha scritto:Onore al Grom... ma in questa vicenda non è stato l'attore principale

.... e di sicuro ha contato meno di elementi nazionali che non è possibile citare nelle cronache...
balkan wolf ha scritto:dietrologia dietrologia....
due "appuntini" veloci veloci
1 potrebbe essere semplicemente tutto vero ma la tentazione dietrologica è troppo forte
2 potrebbe essere una mossa politica e in questo caso COMPLIMENTI al berluskaz .... scorretto ma "tecnicamente" bravo
3 voi sinistrorsi rosikate perchè in ogni caso son voti che se ne vanno
4 a prescindere da tutte le speculazioni meglio 3 vivi che 3 morti o no?
Prendo spunto da queste considerazioni di balkan e Claudio1 per esporre una mia idea fissa riguardo al significato, l' importanza, e il ruolo dei Servizi Segreti nei paesi a democrazia rappresentativa. Claudio so già come la pensa (se ne era parlato sul caso Moro, sull' 11 settembre) e infatti la mia vuole essere solo una serena riflessione "teorica" a prescindere dalle contingenze.
Contrariamente alle dittature la gestione del potere nei paesi a regime democratico parlamentare (nei quali i cittadini eleggono i loro rappresentanti) deve ufficialmente essere la più trasparente possibile, per non tradire la fiducia di chi vota nei confronti di chi amministra la cosa pubblica. Ebbene, tale sacrosanta istanza si scontra con un altra esigenza: la gestione della sicurezza, che per definizione deve essere più segreta possibile. à‰ una contraddizione, una dicotomia implicita e irriducibile propria della democrazia.
Ora io non so se le trattative gestite da chi (per ovvi motivi di sicurezza) "non è possibile citare nelle cronache" siano state concluse ad arte 5 giorni prima delle elezioni, o se la notizia che i 3 ostaggi erano destinati a fare la fine di Berg siano state piazzate ad arte per favorire chi è attualmente al governo, per non parlare del fatto che non hanno potuto rispondere a molte domande dei giornalisti e tanti altri punti oscuri ecc.
Balkan propone una sua tesi "funzionale" (meglio 3 vivi di 3 morti) che sostanzialmente condivido, ma ritengo personalmente gli Apparati di Sicurezza miei nemici, nel senso che anche quando agiscono per proteggermi non lo fanno certo nel mio interesse ma per logiche di potere, carriera ecc.
Aggiungo che l' Italia è un paese con una costituzione più debole che in altri paesi, con una criminalità (es. la mafia) molto più diffusa che facilita questo processo.
ciao