Anche io ho visto this is it...ecco una mia recensione!!
Piccola intro di carattere economico/storico.
La società AEG, organizzatrice dell'evento, ha speso una barca di miliardi per organizzare lo show, e i casini sono nati dal momento che il contratto con Jackson prevedeva 10 concerti in tutto, poi portati a 50 nonostante il parere contario del cantante circa la sua tenuta fisica....
Alla fine sono arrivati al compromesso di farne venti in prima battuta e trenta dopo 6 mesi.
Lo stress per fare più date del previsto è stato all'orgine dell'insonnia di Michael Jackson e al conseguente abuso di farmaci tranquillanti.
Per la cornaca il cantante non è morto perche era ridotto una larva...l'autopsia ha rilevato 62 chili per 1,75 di altezza (magro, ma nella media) e che non aveva guai fisici a parte i polmoni un po infiammati per una polmonite mal curata, ma niente di grave.
Il medico che l'aveva in cura era il classico Frankenstein, una marea di debiti sulle spalle pronto ad accettare qualsiasi incarico pur di non fallire, una parcella di 170 mila dollari al mese pagati da AEG con la clausola che avrebbe usato qualsiasi metodo per sostenere Jackson nello show, sia fisicamente che mentalmente.
In pratica uno spacciatore di qualsiasi tipo di sostanza vestito da medico. Ha usato 16 pseudonimi per ordinare i farmaci (oppiacei, efedrina, morfina, codeina, anfetamine, antidepressivi, e per finire il famoso anestetico propofol all'origine della morte) adatti allo scopo di tenere il paziente "sedato e tranquillo di fronte allo stress ma allo stesso tempo pieno di energie e buonumore".
In pratica l'organizzatore dello show voleva l'assicurazione a tutti i livelli che il mito Jackson non tradisse sul più bello, costi quel che costi.
E lo stesso Jackson sopraffatto dai debiti e da un'immagine personale da rilanciare ha accettato di sottoporsi a questo trattamento costi quel che costi.
E così è andata che il "medico" curava l'insonnia da stress di Michael con dosi di anestetico propofol, (assurdo che praticamente per farlo dormire gli praticava un'anestesia totale leggera ogni giorno) e "curava" il suo mal di schiena con la morfina, gli sbalzi d'umore con gli antidepressivi e la mattina colazione con efedrina e stimolanti vari per stare su e mettersi alle spalle in fretta i postumi dell'anestesia della sera prima per dormire.
Tutto ok se non fosse che Michael avrebbe assunto all'insaputa del medico (qui si basa la sua difesa) anche pillole di oxydone, un forte antidolorifico che "potenzia l'azione del propofol" cosi che la solita dose in vena di anestetico propofol per "dormire" si è rilevata letale.
Questo è lo stato attuale delle indagini, e il referto delle due autopsie e analisi tossicolociche rilasciate il 2 e il 27 ottobre.
Immagino che molti di voi hanno fissi nella testa le cazzate sparate all'inizio, i 38 chili di peso, lo stomaco pieno di pillole, la cancrena della pelle che si staccava a brandelli e cose del genere.
Solito comportamento da lavaggio del cervello dei media...sparare le cazzate e poi non ritrattarle o ritrattarle sottovoce cosicchè ai piu rimane impressa solo la prima sbagliata notizia.
"A 130 pirata investe anziano sulle strisce"....dopo una settima i rilievi della polizia dichiarano che magari ufficialmente andava a 45 all'ora e l'anziano non era sulle strisce, ma nessuno ne parla più...cosi a tutti rimane impressa nella mente la storia del pazzo a 130. E cosi facendo giorno dopo giorno le nostre opinioni e il nostro sguardo sul mondo è sempre più falsificato.
Tornando a this is it, che è meglio.
AEG stava per fallire dopo la morte del cantante. Ha venduto il girato delle prove dello show a sony per 70 milioni di dollari e in parte si è salvata per ora dalla bancarotta, ed ecco cosi la storia del film che vediamo nelle sale.
Il film in se per se è lo stato dell'arte di come si organizza un evento del genere, dai ballerini, agli effetti speciali, ai costumi, ai registi ecc ecc.
Con in più interviste ai collaboratori piu stretti, ai musicisti ecc ecc...
Ma soprattutto c'è tanto Jackson, ci sono almeno 10 canzoni cantate e ballate integralmente, dove si vede una voce perfetta e una tenuta fisica sorprendenti, e ci sono tutte le sue mosse, balla come un ragazzino. Poi ci sono suoi pensieri e il suo talento da organizzatore. Un maestro musicalmente parlando e un grande nel dirigere le coreografie.
E' quasi un concerto senza pubblico e un un backstage molto "naturale" privo di pomposità o propaganda inutile dal momento che non deve pubblicizzare alcuno spettacolo.
E per fortuna non è nemmeno intriso di malinconia o melodrammi, al mx c'è un po' troppo buonismo e god bless you...
Per gli amanti della chitarra e delle fanciulle in fiore segnalo la chitarrista ventitreenne Orianthi Panagaris, bimba prodigio che prima di Jackson è stata la chitarrista spalla di Steve Vai (ho detto tutto)
http://www.youtube.com/watch?v=SnsmV9yYHA8
Jackson appare si molto in forma, ma c'è da dire che le canzoni non sono eseguite in fila, si ha la sensazione che ne cantava tipo una o max due al giorno. Rimane il dubbio gigante che non sarebbe riuscito a cantare/ballare per due ore filate di show, se non facendo pause lunghissime tra una canzone e l'altra...ma chi lo sa...
Per finire: se un minimo siete fan di Jackson non perdetevelo. Se non ve ne frega nulla di Jackson ma siete curiosi di come si realizza e di cosa c'è dietro la produzione di un grosso concerto non perdetevelo lo stesso, come qualità siamo bel oltre i pessimi backstage autocelebrativi che propina mtv, fatti solo di ville con piscina e negroni pieni di catene d'oro.
Se non ve ne frega una michia di Jackson e dei concerti in generale, restate a casa che è meglio perche sbadigliereste a ogni scena.