Quando sei un po' brillo, l'inglese lo si parla meglio. Non scherzo.UnderMala ha scritto:Sto facendo il corso di inglese, è piu difficile di quanto pensassi
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C'è, nelle cose umane, una marea che colta nel flusso conduce alla fortuna ma perduta, l'intero viaggio della nostra vita si arena su fondali di miseria. Ora noi navighiamo in un mare aperto dobbiamo dunque prendere la corrente finchè è a favore
oppure fallire l'impresa avanti a noi
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hhahaUnderMala ha scritto:Sto facendo il corso di inglese, è piu difficile di quanto pensassi
almeno uno onesto, ho visto tanta gente millantare di sapere l'inglese in uk, grazie ai supercorsi fatti in italia ma che poi senza il potente aiuto del sottoscritto non sarebbe riuscita a comprare nemmeno una scheda telefonica
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tiffany rayne
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Mi piace l'autoironia di Sonny.sonny ha scritto:hhahaUnderMala ha scritto:Sto facendo il corso di inglese, è piu difficile di quanto pensassi
almeno uno onesto, ho visto tanta gente millantare di sapere l'inglese in uk, grazie ai supercorsi fatti in italia ma che poi senza il potente aiuto del sottoscritto non sarebbe riuscita a comprare nemmeno una scheda telefonica
l'importante è non aver a che fare con italian, purtruppo io ho dovuto farlo
se dovessi ritrasferirmi provvederó a stare fuori dal giro, gli italiani all'estero formano gruppi tipo sette, si conoscono a tutti
tipo a manchester c'è ne saranno un 100-200 di italiani minimo, e si conoscono tutti tra loro più o meno, da medici a camerieri a parenti di calciatori
ecco, io voglio stare fuori da questi giri, non voglio frequentare queste persone, voglio crearmi giri di amicizie mie e non imposti dal fatto di avere sfortunatamente la stessa nazionalità , oltre poi ad per il miglioramento della lingua, stando con italiani non la migliorerai mai...
se dovessi ritrasferirmi provvederó a stare fuori dal giro, gli italiani all'estero formano gruppi tipo sette, si conoscono a tutti
tipo a manchester c'è ne saranno un 100-200 di italiani minimo, e si conoscono tutti tra loro più o meno, da medici a camerieri a parenti di calciatori
ecco, io voglio stare fuori da questi giri, non voglio frequentare queste persone, voglio crearmi giri di amicizie mie e non imposti dal fatto di avere sfortunatamente la stessa nazionalità , oltre poi ad per il miglioramento della lingua, stando con italiani non la migliorerai mai...
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Antonchik
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Degustibus ovviamente sulle amicizie.sonny ha scritto:l'importante è non aver a che fare con italian, purtruppo io ho dovuto farlo
se dovessi ritrasferirmi provvederó a stare fuori dal giro, gli italiani all'estero formano gruppi tipo sette, si conoscono a tutti
tipo a manchester c'è ne saranno un 100-200 di italiani minimo, e si conoscono tutti tra loro più o meno, da medici a camerieri a parenti di calciatori
ecco, io voglio stare fuori da questi giri, non voglio frequentare queste persone, voglio crearmi giri di amicizie mie e non imposti dal fatto di avere sfortunatamente la stessa nazionalità , oltre poi ad per il miglioramento della lingua, stando con italiani non la migliorerai mai...
Ma ti renderai conto, come se ne renderebbe conto un infante, che imponendoti di rinunciare ad un'imposizione fai sì di esserne ugualmente schiavo.
E' un'usanza british?
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
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Antonchik
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credi di non essere schiavo di niente perchè non te ne rendi conto (per tua stessa ammissione).sonny ha scritto:non me ne rendo conto e non sono schiavo di niente
bon comunque la schiavitù è un vantaggio, annullamento di coscienza individuale.
beato te
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
non si tratta di schiavitù ma di accortezze, per questioni di miglioramento della lingua e per intraprendere un percorso personale nuovo e differente è meglio cercare di stare fuori da certi giri
condividere una casa con non italiani, e lavorare per non italiani, comporta vantaggi secondo me ed è sicuramente più interessante
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E' vero come è vero per gli altri...sonny ha scritto:gli italiani all'estero formano gruppi tipo sette
In Polonia ho trovato altri 2 Italiani, non ci vedevamo molto spesso, ed è vero che si faceva gruppo, ma erano le poche occasioni in cui si poteva fare switch OFF all'inglese... (anche se in realtà ogni tanto ci si parlava in Inglese senza sapere il perchè.
)Peró c'erano anche 4 brasiliane che facevano davvero ghetto, erano sempre assieme, difficilissimo parlarci. Inoltre quando si incontravano ragazzi di altri gruppi, stranamente le brasiliane si conoscevano tutte. Se ne sono andate lamentandosi di non aver legato molto col resto del gruppo, chissà qual'era la ragione di sto fatto.
L'unica differenza tra noi e loro e che noi ci siamo aperti anche agli altri legando con tutti.
Come vedi non è solo un nostro problema. Quando sei all'estero è normale legare molto con i tuoi connazionali perchè li vedi come un'ancora di salvezza in caso di difficoltà .
Il coraggio sta nell'affrontare l'avventura da soli. E sono d'accordo con te, ti fa crescere molto di più.
signifca che nei fast food,
quando prendi una bibita alla spina,
invece di darti la bibita (che è già gelida in partenza) e poi metterci qualche cubetto di ghiaccio,
prima riempiono il bicchierone di cubetti di ghiaccio fino all'orlo
e poi ci versano sopra un pochino di bibita per riempire gli spazi rimasti!
Quindi, ''nessun ghiaccio, per favore''....
quando prendi una bibita alla spina,
invece di darti la bibita (che è già gelida in partenza) e poi metterci qualche cubetto di ghiaccio,
prima riempiono il bicchierone di cubetti di ghiaccio fino all'orlo
e poi ci versano sopra un pochino di bibita per riempire gli spazi rimasti!
Quindi, ''nessun ghiaccio, per favore''....