andrew ha scritto:...
La Banca d'Italia è privata al 95%
Poichè in Italia la proprietà privata è tutelata dalla costituzione si evince che con solo il 5% il governo puà fare ben poco.
Poi si puó scrivere (Wikipedia):
La Banca d'Italia è un istituto di diritto pubblico come stabilito dalla legge bancaria del 1936, ribadita anche da una sentenza della Corte Suprema di Cassazione [1]
Le quote di partecipazione al suo capitale sono per il 94,33% di proprietà di banche private e assicurazioni, per il 5,67% di enti pubblici (INPS e INAIL)
Pertanto leggendo solo la quota azionaria si capisce che istituto di diritto pubblico è solo una presa per il culo.
Lo stesso principio vale per la Federal Reserve.
La nomina del governatore è disposta con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta
del Presidente del Consiglio dei ministri, previa deliberazione del Consiglio dei ministri, sentito il
parere del Consiglio superiore della Banca d'Italia. Il procedimento previsto dal presente comma si
applica anche, nei casi previsti dall'articolo 14.2 del Protocollo sullo statuto del Sistema europeo di
banche centrali e della Banca centrale europea, per la revoca del governatore. Le disposizioni del
presente comma e del primo periodo del comma 7 entrano in vigore alla data di pubblicazione della
presente legge nella Gazzetta Ufficiale. (art. 19, comma 8, Legge 262/2005)